Organizzazione militare.

Ehm non era mia intenzione offendere nessuno.. so quanto avete lavorato ma ovviamente la mia era una riflessione legata non alle persone quanto ai mezzi

Evolina ha scritto:

Ehm non era mia intenzione offendere nessuno.. so quanto avete lavorato ma ovviamente la mia era una riflessione legata non alle persone quanto ai mezzi

Ne sono sicuro, è che purtroppo in giro c'è una carenza grave di conoscenze sulla nostra Marina, e unita alle azioni di alcuni agitatori di piazza in malafede ne viene fuori un cocktail molto amaro. La colpa sarà anche nostra che non comunichiamo bene o abbastanza, non so.

Condivido forse l'idea della poca comunicazione.. in primis io che dovrei sapere qualcosa in più, non so nulla..

Ma questa è la volta buona, per riscattarci!

Ministro Marcius troverete In SMR un apposito ufficio in cui Vi sono i nominativi di coloro che hanno risposto e sono gia disponibili a Chieti ed attendono Ns disposizioni.
I rimanenti Ahimè o non sono disponibili o non hanno neanche risposto!

Avevo promesso ad alcuni membri del Concilio un mio report della situazione, poichè sto notando che lo smistamento di uomini potrebbe comportare qualche rischio per l'Abruzzo.
Dividerò il report in due parti purtroppo un pò egoistiche, la prima è la parte che reputo purtroppo poco negoziabile, la seconda non può essere troppo di più di una posizione personale, visto che riguarda un ambito in cui la pertinenza è regia.
Faccio questo report perchè la Provincia ha una serie di necessità di cui il Concilio non necessariamente è al corrente, ed è necessario che lo sia per avere un quadro completo. Al momento sono io ad avere il quadro completo della situazione grazie anche al fatto che sto coordinando tutti i contatti e gli aiuti in maniera coerente, se salta un pezzo del puzzle, salta lo schema intero.
Ci sono 3 voci da tenere in considerazione: lavoro ai porti, sicurezza interna, economia.

Riguardo i porti, abbiamo due caracche di Tanissa da fare e quella di Lukrezia, al momento Tanissa ci ha dato materiali per una caracca sola, ho fatto muovere carpentieri da L'Aquila, Teramo, Silvi stessa e Chieti. Siamo quasi sicuramente almeno 10 carpentieri, che garantiscono un ritmo discreto. Riguardo i fabbri dovremmo essere coperti ma son un pelo meno importanti dei carpentieri;

Sicurezza interna: l'emergenza di ieri a Teramo oggi si è spostata a L'Aquila, dove però l'elenco dei sospetti proveniente dalla prefettura dovrebbe essere coperto dai militari di Drake, che comunque dovrebbe assumere i suoi due uomini di riserva, più ladymarzia che abbiamo ripescato e messa in difesa coordinata. Ho detto a Gall di chiamare Drake il quale però non sembra rispondere, è essenziale che Drake si faccia vivo, in questo momento la provincia intera si sta facendo carico di un tasso di attività e reattività che non può avere falle, se Drake al momento non ha la stessa intensità degli altri abruzzesi è comprensibile, ma allora per favore assegnamolo a un ruolo di pattugliamento nodi che dovrebbe essere più adatto.
Tra l'altro Teramo ha altri problemi: Yuri si è candidato come sapete, e Ivan non ce la fa a candidarsi perchè è ancora ubriaco marcio dal suo matrimonio. Se anche ce la facesse Teramo al momento ha dato tanto in termini di uomini alla provincia, quindi ha pure pochi voti buoni. Il suggerimento è che il sindaco uscente M4landrino svuoti il municipio e lo riversi in provincia (e questo succederà sicuramente), che se Yuri sale trova solo la polvere e che Tonks entri di prepotenza dentro le mura e pure con diversi uomini, altrimenti se il Fronte si mette a difendere il municipio ci fa lo scherzo.
Al momento le città portuali sono coperte, suggerisco che alcuni nobili della cavalleria vadano nella capitale, magari non Ailynn e Maximillian che li abbiamo fatti partire da Cozzo per andare a Chieti, se li facciamo arrivare a L'Aquila ci prendono per cretini, al limite che entrino da Tonks.

Economia: come immaginate questo movimento sta per avere pesantissime ripercussioni sull'economia. Sono a rischio le produzioni di legna, delle miniere che ancora tengono per miracolo, e non ho ancora toccato i report delle altre produzioni più per il terrore che per altro. C'è estrema necessità che l'esercito aquilano sia fornito, che ce ne sia uno o a Chieti o a Silvi (e c'è), e che cmq chi può farlo ed è a difesa lavori a ore durante il giorno nelle miniere. Se portate via dalla provincia anche solo un'orifiamma, nuova o già in piedi, più i 5 equipaggi sulle navi, o mandate di sopra una trentina di laburini, o finiamo a gambe all'aria, e vi ricordo che stanno per uscire i rimborsi per le navi affondate e stiamo per finanziare una guerra.

Qui faccio il salto nell'area diplomatico-militare, parlo ma son solo opinioni

Da giorni sto spingendo per l'accelerazione più veloce possibile per i rapporti diplomatici coi popoli balcanici perchè noi questa guerra da soli non la possiamo fare. E' stato confermato l'arrivo di guderian, se la nostra flotta in queste ore tiene allora come Marina abbiamo la nostra forza, ci giochiamo il nostro ruolo, ma come eserciti coordiniamo pure le mosse, ma non priviamoci di uomini od orifiamme perchè non ce lo possiamo permettere manco per un giorno. Non vi sto a dire se rimangono a terra per 45 giorni 20-30 militari, cosa plausibile. Noi già ci mettiamo gli uomini di equipaggio, e andranno pure valutati con estrema attenzione per conoscenze di mare, di esercito, punti stato e botteghe (se mandiamo 10 carpentieri per esempio tanto vale arrenderci subito perchè abbiamo azzoppato i nostri arsenali), che gli eserciti li mettano Albania e Serbia, sarà questa la vera mossa decisiva che non deve portare per forza allo scontro, ma se siamo bravi direttamente alla loro resa.


Ho concluso, è lungo e vi chiedo scusa ma avevo promesso un report esaustivo.

Basta che entri nelle mura prima che Maladrino finisca e prenda il potere la mattina subito all'elezione del nuovo sindaco. Arrivo a teramo in 3 gg
Ditemi chi può entrare con me domani a chieti e dopo domani a silvi
posso caricare solo 2 persone al giorno.
A teramo invece mi serve un consigliere militare per sicurezza. Ho 30 punti ancora ma si sa mai.

Per quanto ne so mancano 4 giorni a Teramo, quindi dovresti fare in tempo, in più a Chieti dovrebbero esserci proprio Max e Ailynn, punti esercito fino a sprecarli

Ministro D'Oria tra poche ore sapremo se anche il successo ci sarà stato concesso dall'Altissimo, in ogni caso siate certa che non sono mancati in questi giorni l'impegno e il desiderio di farla pagare al nemico, nonostante i problemi storici della Marina, che in uno Stato come il nostro sono strutturali (mi dilungherò sul punto nel rapporto dettagliato di fine missione) e alcune avversità del fato che illustrerò a suo tempo

Quale sia che l'esito dello scontro imminente, la Marina farà onore a questo Regno

Se, come tutti speriamo, tra poche ore potremo dire di aver abbattuto altre navi nemiche, sarà più facile programmare un trasporto marittimo di truppe, ricordo che a Silvi vi è una cocca commerciale francese e a Chieti un caracca commerciale degli albanesi, dunque i mezzi ci sarebbero, se solo riusciamo a conquistare una superiorità navale, anche temporanea

Sulla strategia generale concordo col governatore abruzzese, dobbiamo chiedere con urgenza un impegno concreto agli alleati balcanici

Da quanto ne so.. oggi Tanissa è partita e suppongo si stia recando lì ma non tutti i suoi uomini sono con lei, alcuni sono a Gaeta, c'è un motivo preciso per il loro fermo? Magari se si spostassero tutti quanti potrebbero aiutarvi Governatore no?

Perdonatemi ma non conoscendo precisamente quali movimenti, piani e strategie state attuando me ne vado per idee, tentativi e associazioni di pensieri e magari i miei pensieri sono qualche volta fuoriluogo!

Edit: Ministro Vasa son con voi e tutta la Marina, le mie preghiere e il mio supporto!

Ful però delle due l'una: o portiamo l'esercito nostro via nave o ci affidiamo a terra agli alleati balcanici, secondo me dovevamo essere fulminei negli ultimi 3 giorni, mentre adesso forse ci conviene attendere qualche giorno, dovremmo avere 3 caracche in più, oltre all'appoggio terrestre degli alleati. Dall'altro lato dubito che i bosniaci e una porzione albanese possano contare su altri oltre loro stessi.

Ministro Sophia ci sarebbero di sicuro d'aiuto, prevedibilmente s'imbarcheranno quindi altri uomini non lo faranno e resteranno a disposizione.

Anacleto_i ha scritto:

Governatore, attenzione con l'Albania, alcune navi della flotta nemica sono proprio loro

Si era detto che una parte dell'Albania sarebbe stata dalla nostra parte, ho capito male io?

Io insieme a voi governatore.. per quello l'osservazione su Spiro ecc di prima.

capito, grazie

ATTENZIONE AGGIORNAMENTO

Nave avvistata a nordest di Silvi, al momento troppo lontana per sapere capitano e tipo di nave. Laz conferma che NON è Pinorko, suo amico che è ancora alla foce del Po. Aggiornamenti alle 22 e a mezzanotte, Lazarus prevede che se vanno a pieno regime arrivano qui al reset, il che significa che non faranno in tempo a sbarcare a Silvi stanotte, ma al prossimo reset.

I generali Jackal e Danielemb sono a Chieti, se non ho capito male Danielemb ha 9 uomini al reset, a mezzanotte arriveranno aggiornamenti dal porto di Silvi, vedrò la formazione degli eserciti e vedrò che fare, probabile il maggior carico possibile per Daniele e spostamento a Silvi, se ci sono cattive notizie dubito Daniele avrà mai buoni numeri, per questo cercherò di fargli affiancare difese direttamente dalla città. Per ora direi che prima di mezzanotte c'è poco da muovere.

potrebbe essere il Conte Hod di ritorno? Sappiamo dove si trova?

Aggiornamento delle 20:

la nave ha fatto una mossa a nord, è SICURO che domani non saranno a Silvi, se ci provano lo saranno il giorno dpoo ancora, dove troveranno un esercito.
Vediamo alle 22 e mezzanotte cosa fanno.

Citazione :

Mittente : Maria_jolanda , Madama De' Montemayor
Data d'invio : 03/10/1462 - 21:14:09
Titre : Navi in transito
Gentilissimo Ministro
VI informo che nei prossimi giorni transiteranno due navi:
Nome : Atlantis
Armatore: Atlantykus
Tipo di nave: Caracca da guerra

Nome : Genesis
Armatore: Pikolite
Tipo di nave: Galea genovese
dinanzi ai vostri mari.
Trattasi di navi dalla Repubblica costruite che devono raggiungere il Baltico.
Cordiali saluti

Maria Jolanda De' Montemayor
Serenissimo Gran Ciambellano
Serenissimo Tm

Come ho avuto modo di dire ieri privatamente, sono preoccupato per lo stato delle cose. Sento per fortuna che più di qualche forza si sta muovendo per aiutarci, ma credo che senza un coordinamento queste forze possano essere vane, o quantomeno non efficaci quanto potrebbero.
Secondo me serve qualcuno che s'incarichi dei vari settori e tenga i fili per tutti, io ho una proposta, ditemi voi se va bene, prima di tutti la Regina:

Sento parlare di navi da sud, da est, da Alessandria, da Tdl, ancora non ho capito quante ne avremo però, a malapena ho certezze su quelle che costruiremo da noi. Io avevo pensato che il Ministro della Marina Ful poteva sentire gli interlocutori che hanno navi a disposizione e tenere il conto di chi c'è dentro di sicuro, chi è possibile e di chi è fuori, cosi da avere un numero di caracche certe. Ciò comporterà sentire Tanissa, Barbarossa, il Regno di Valencia e presumo di Francia. Ful parla bene con Tanissa perchè a quanto pare ha ramificazioni e conoscenze estese che vorrebbero dare una mano, una volta che l'hai sentita fatti dare i contatti necessari perchè non c'è tempo per le tergiversazioni quali "non lo so, devo vedere, lo devo sentire, ora vediamo...".

Anacleto e Marcius dovrebbero dividersi sui due tavoli: il primo è ovviamente quello diplomatico, Venezia ha già fatto capire dal primo giorno che non si sporcherà le mani in alcun modo, la vicenda della richiesta di affondamento di Mk è patetica visto che non hanno nemmeno risposto, saprà chi è del ramo come rispondere in un secondo momento a questo atteggiamento inaccettabile;
Valencia e Francia, parole dei nostri alleati in casa, pare vogliano partecipare ma questo in che impegno si traduce? Soldi? Merci? Navi? Se son navi, dovremmo farli chiamare da Ful per i numeri certi e il coordinamento;
La Serbia ha detto di essere dentro e di avere due eserciti, che tempi hanno per muoversi? Hanno navi? Il discorso è particolarmente interessante perchè i nostri alleati in Albania hanno vinto l'elezioni ma sono coinvolti su due fronti, e quando dico fronti intendo proprio trincee: in un caso al castello e difendono, in un altro hanno sfondato loro stessi delle difese nemiche, se la Serbia potesse intervenire proteggeremmo un nostro alleato, e ne colpiremmo soprattutto uno bosniaco.
Lo SRING nicchia, ma se non curiamo noi per primi i nostri affari, a loro giustamente cosa dovrebbe fregare? Con Venezia forse non abbiamo tanti margini, ma con lo SRING si, e ricordiamo a Jade che se sta li indirettamente è anche per merito dei duosiciliani, oltre al fatto che potremmo rivelarci molto utili in caso per loro il passaggio senese da Signoria a Ducato rappresenti per loro un problema...

Il succo di tutti questi contatti diplomatici è che adesso devono rendere, devono dare risposte e certezze, qualunque esse siano.

Quando parlo di dividersi su due fronti, lo dico perchè quali che saranno le forze di terra che ci aiuteranno dovranno essere coordinate con i nostri beni logistici e di sostentamento, e con le nostre forze navali, mi pare di poter dire che la parola di Marcius stesso, e accanto a lui Dombel, Jackal e Danielemb (oggi in territorio abruzzese) possono essere una rassicurante certezza militare per il Concilio tutto.

Come sapete dagli ultimi aggiornamenti i nostri avversari si sono ripresi, hanno presumibilmente effettuato delle riparazioni, stanno presidiando il canale di Otranto per tagliare i ponti tra le due province del Regno, e pare stiano alleandosi anche con i Turchi. In breve, stiamo per essere presi di nuovo in contropiede, come 10 giorni fa con l'ultimatum di Boorich e non lo so se il Regno ha la forza di assorbire un colpo che rischia di essere ben più duro del primo.
Non abbiamo tempo ci servono risposte immediate e la consapevolezza di quali forze possiamo contare.
Intanto posso dire che salvo sorprese il territorio abruzzese con i suoi porti è stato messo in sicurezza, la prima caracca a Silvi è quasi finita e domani cominciano i lavori per la seconda, a Chieti idem la prima è in fase avanzata e Tanissa è ad Avezzano, sta andando a Gaeta per prendere il materiale per la seconda nave per Chieti.
Regina siamo nelle vostre mani, questa mia è una proposta per ottimizzare ma soprattutto velocizzare i lavori. Me lo appunto come un enorme dipinto da attaccarmi in fronte con la colla: Non abbiamo più

Dimenticavo: Dombel è qualche giorno che provo a cercarti in privato e non ci riesco, per favore puoi contattarmi se mi vedi? Vorrei parlarti della Cavalleria per favore.

Allora, provo a dire la mia, sulla situazione navale...

Il problema maggiore è la concezione strategica della guerra, che è differente tra noi e i nostri principali alleati, soprattutto Tanissa ed i Corsari francesi.
Noi, io per primo, vorremmo una soluzione veloce, dare una lezione ai bosniaci e poi chiuderla diplomaticamente a nostro favore, anche per ragioni interne, oltre che una guerra, abbiamo alle spalle un Regno
Tanissa ed in parte anche i valenciani/albanesi di barbarossa e Ginevre, concepiscono questa guerra in tempi più dilatati, anche mesi, prima di arrivare allo scontro con i bosniaci, uno scontro di annientamento, per il quale non hanno fretta, non hanno urgenze politiche interne e diplomatiche a cui rispondere
Questo si riflette anche nella preparazione militare, oggi ho chiesto a Tanissa, per esempio, se credeva utile far congiungere i nostri corsari in TDL con le sue navi ad alessandria, e mi ha risposto che la priorità per quelle navi è andare in Francia a scaricare il loro carico, molto ingente, e che questo non è negoziabile
Altro punto, sempre Tanissa mi ha detto che nei porti francesi sta organizzando la partenza di alcune caracche, ma i tempi di arrivo in adriatico si contano in mesi, ci sono poi almeno 2 caracche valenciane pronte a partire, ma dovrebbero aggregarsi ai francesi di cui sopra, la mia idea, che ho esposto a Tanissa senza avere risposta, è che i valenciani potrebbero andare subito in TDL e muoversi insieme a Guderian e Damagaladriel, certo, provare a passare il blocco ad Otranto con 4 caracche potrebbe essere un rischio, dipende dalle informazioni che riusciremo ad avere sulle posizioni del nemico, ma anche questa operazione prevede un tempo non breve, trattativa con Valencia per far partire le navi, loro arrivo in TDL, coordinamento con i nostri corsari e arrivo in abruzzo, se le condizioni del blocco navale in puglia ci saranno favorevoli, altrimenti dovrebbero sostare in TDL fino al momento propizio

dunque cosa possiamo fare a breve di concreto oltre continuare a costruire a pieno ritmo? Cercare informazioni, come si diceva oggi nella conversazione veloce con i nostri alleati, costruire una chiatta, trovare una persona con tutte le materie navali, necessarie per vedere alla massima lontananza, e farlo partire in esplorazione verso sud, bene sapendo che con ogni probabilità sarà affondato dalla prima nave nemica che incrocerà, ma è fondamentale avere questo controllo nel basso adriatico

ora chiedo io una informazione, sulle costruzioni in programma, qual'è la scaletta dei lavori? Tanissa ha soldi e materiali per 3 caracche se non sbaglio, Barbarossa ha avuto indietro i materiali per la sua affondata, e siamo a 4, noi cosa abbiamo intenzione di fare?
Mettiamo in preventivo la costruzione di caracche per il Regno? Se si, come intendono contribuire le province e la Corona, in che quote? Ricordo che il costo approssimativo per una caracca è di 17.000 ducati

Rispondo prontamente:

Per le navi, Tanissa ha detto di avere soldi per 7 caracche tra L'Aquila, Gaeta e Arezzo. Ferro e tronchi, visto che sto raccogliendo asce, potremmo averli, la lana ci vorrebbe un pò ma si potrebbe anche importare, se mi danno la merce un porto potrebbe tirar fuori anche due caracche ogni 15 giorni.

Circa il problema temporale, ci sono anche dei fatti che potrebbero portare ad una accelerazione. In Albania c'è una guerra civile, senza mezzi termini, se si mette male per i nostri amici potremmo subire un colpo strategicamente letale. Questa storia non durerà a lungo, i nostri alleati vogliono stare a guardare? Anche Gazulli auspica che una flotta converga rapidamente in Albania per colpire navi al momento senza un porto per organizzarsi. Secondo me una soluzione è scavalcare i nostri alleati sul territorio, ovvero raccogliere i contatti che sono in grado di garantire e mettersi in contatto in maniera indipendente con i governi centrali. Non so se Tanissa ha mezzi propri, privati, certo è che se forziamo i tempi con alcuni governi anche lei dovrà farsi trovare pronta.

E' in grado il nostro Regno di mettersi in contatto con le Sue controparti ufficiali?