Elezioni Real Senato

In questo luogo coordineremo le varie operazioni per indire le elezioni del Real Senato

Ringrazio il Ministro Aurora e il Governatore Vasa per la loro disponibilità

facendo un punto della situazione stando a quanto mi avete detto occorre:

Informare il Magister
Informare il Primate
Pubblicare nella pubblica piazza un avviso per le candidature

(correggetemi se sbaglio)

Dovrebbe esistere una legge che norma l'elezione dove potrei reperirla? ho certato nelle raccolte di codici regi e provinciali ma non l'ho trovata

il Magister è al momento in ritiro chi potrei incaricare per procedere alle elezioni? potrei fare le veci del Magister?

Io ho ancora il regolamento provvisorio che fu fatto durante il Re Petrus, dovrebbe essere ancora quello valido.

Citazione :

Regolamento provvisiorio per l'elezione dei rappresentanti dei comuni a Senatori Regi:

Questo è un regolamento provvisorio che avrà valore esclusivamente per la prima elezione del Senato Regio e cesserà di avere validità, sostituito da un regolamento definitivo, alle successive elezioni trimestrali.

Qualsiasi persona, che non sia titolare di un feudo o sia membro del Clero, che faccia parte del popolo del Regno Delle Due Sicilie ha diritto ad esporre la propria candidatura in un bando pubblico che sarà affisso in piazza pubblica per 5 giorni. Dovrà essere mostrato il proprio nome IG e relativo curriculum.

Sarà aperto un apposito spazio nella piazza del Regno in cui si esprimerà la propria preferenza, tramite consegna di un unico foglio, in cui si potranno scegliere da 1 a 4 nomi. La votazione avrà durata di 5 giorni.

Possono votare tutti i cittadini del regno che non abbiano titolo nobiliare o siano membri del clero.

Il voto espresso è immodificabile, qualora risultasse un'alterazione della votazione il voto espresso da quel cittadino sarà considerato nullo.

Modalità di voto:
Il voto deve essere espresso mediante numerazione progressiva, controllando quindi il numero di voto che si è raggiunto prima di affiggere il proprio.

Grazie Ministro

Pensavo che forse sarebbe meglio procedere con un comunicato pubblico per la chiesa piuttosto che una missiva privata, che ne pensate?

Il regolamento per l'elezione dei senatori comuni è stato modificato dal Senato a luglio, ecco il testo da utilizzare e solo per questa categoria serve l'intervento diretto nella piazza del Regno del Reggente, che in assenza di un Ministro dell'Interno deve indire le elezioni

Ruana ha scritto:

Regolamento per l'elezione dei rappresentanti dei comuni a Senatori Regi:

Qualsiasi persona, che non sia titolare di un feudo o sia membro del Clero e che sia libera dalla carica di Consigliere Provinciale o Funzionario Reale, che faccia parte del popolo del Regno Delle Due Sicilie ha diritto ad esporre la propria candidatura in un bando pubblico che sarà affisso in piazza pubblica per 5 giorni. Dovrà essere mostrato il proprio nome IG e relativo curriculum.

Sarà aperto un apposito spazio nella piazza del Regno in cui si esprimerà la propria preferenza, tramite consegna di un unico foglio, in cui si potranno scegliere da 1 a 4 nomi. La votazione avrà durata di 5 giorni.

Il Senatore che riceverà una carica Consiliare, o divenisse Funzionario Reale durante il mandato senatoriale, perderà il titolo di Senatore e verrà sostituito dal quinto candidato con più voti, e così via.
Qualora non vi sia un quinto candidato verranno riaperte candidature e votazioni.

Possono votare tutti i cittadini del regno che non abbiano titolo nobiliare o siano membri del clero.

Il voto espresso è immodificabile, qualora risultasse un'alterazione della votazione il voto espresso da quel cittadino sarà considerato nullo.

Modalità di voto:
Il voto deve essere espresso mediante numerazione progressiva, controllando quindi il numero di voto che si è raggiunto prima di affiggere il proprio.

per quanto riguarda i senatori della Chiesa, essi hanno un loro regolamento interno, basta chiedere al Primate di aprire la procedura elettorale nelle sale private della Primazia del Mezzogiorno

Ugualmente per i nobili, esiste un regolamento interno della Corte Reale per l'elezione dei Senatori, basta chiedere al Magister di avviare la procedura

Bene grazie per tutto.

Buona notizia il Magister mi ha appena scritto è rientrato proprio oggi dal ritiro e indirà le elezioni, a questo punto entro domani al massimo pubblico gli altri avvisi.

Ma qualcuno ha informato del nuovo regolamento? Non ho visto comunicazioni o altro nelle sedi preposte.

E' cambiato solo il regolamento per la nomina dei Senatori laici non nobili e pubblicerò il regolamento insieme al comunicato oppure intendete altro?


Per la Chiesa ho redatto questo, che ne pensate? è corretto come forma? poi si completa con blasoni firma e eccetera.

Citazione :

A S.E. Rev.ma Monsignor Attanasio Borgia

Comunichiamo a S.E. che essendo ormai giunte a naturale scadenza le cariche dei Senatori invitiamo a indire nuove elezioni per la nomina di nuovi rappresentanti della Chiesa per il Real Senato duosiciliano e comunicarcele a nomina avvenuta.

Mi riferisco alla mancata pubblicazione del nuovo regolamento dei senatori per i comuni.

Ruana in Senato, dopo l'approvazione del nuovo regolamento per i senatori comuni disse che avrebbe riferito al Ministro dell'interno e alla Regina

Il primo non da segni di sè da mesi, la Sovrana non credo abbia mai pubblicato in piazza, comunque il Senato ha regolarmente votato la modifica

Allora è una delle cose in sospeso di cui la Castellana mi aveva parlato, aveva fatto avere il materiale alla Sovrana la quale data la malattia non avrà avuto modo di completare l'iter. Le ho chiesto il favore di farmi riavere tutto il materiale in modo che possa provvedere io.

Ottimo, scusate se sono pignola ma meglio fare tutto per bene onde evitare possibili problemi soprattutto quando riguarda una cosa così delicata come il senato.

Ho ricevuto tutti gli atti elaborati dal Senato tra cui il regolamento in questione, Governatore Vasa per favore potete confermarmi che quel regolamento non richiede il passaggio in Camera dei Consigli?

Direi proprio di no, Reggente

E' un atto interno del gruppo dei senatori comuni che regolamenta la loro elezione, come anche la Primazia e la Corte Reale hanno autonomamente predisposto i loro regolamenti interni per la scelta dei senatori, senza alcun vaglio dei Consiglieri provinciali

Perfetto grazie per il chiarimento, ho provveduto a pubblicare il testo

mi sembrava fosse palese che il regolamento interno nn dovesse essere reso pubblico... pero' pensavo che nn ci sarebbe nemmeno nulla di male nel contrario, gusto per dare una informazione di come funzionano le cose all'nterno della corte

No quello che ho reso pubblico è il regolamento per l'elezione dei Senatori comuni ossia dei laici non nobili, quelli riservati, o meglio che non è necessario rendere pubblici, sono i regolamenti interni della Corte Reale e della Chiesa, visto che i Senatori rappresentano le classi che li eleggono ciascuna classe decide il proprio modo di eleggerli.

Benissimo vorrei il vostro parere sul testo del bando, ditemi se va bene o c'è qualcosa o tutto da correggere

Citazione :

Sono aperte le candidature per le elezioni dei Senatori comuni della Camera Alta del Parlamento, Real Senato.

In conformità al regolamento:

potrà candidarsi qualsiasi persona, che non sia titolare di un feudo o sia membro del Clero e che sia libera dalla carica di Consigliere Provinciale o Funzionario Reale, che faccia parte del popolo del Regno Delle Due Sicilie

il bando resterà aperto per 5 giorni in Taverna del Regno, durante questo periodo i cittadini interessati potranno candidarsi indicando il proprio nome In Gratibus e relativo curriculum.

ovviamente poi completo con frasi di rito, sigilli e firma

Pensavo di unire alla firma del Reggente anche quella della Castellana dimissionaria, ed eventualmente quella dei Governatori,  se ci fosse stato anche quella del Ministro dell'Interno, cosa ne pensate? la ritenete eccessiva come siglatura?

Io penso che la vostra sia sufficiente.

e aggiungerei nel testo del bando il regolamento, anche io concordo che la vostra firma sia più che sufficiente, come Reggente godete dei pieni diritti Sovrani

I regolamenti di Corte Reale e Chiesa, comunque sono già pubblici, essendo stati pubblicati all'epoca della nascita del Senato, alla prima elezione

Si certo lo so che basta solo la mia firma perchè il Regno racchiude in se tutte le altre cariche ma era per rendere partecipi anche gli altri organi di governo o quanto meno la Castellana come rappresentante del Parlamento. un atto di cortesia istituzionale.

Aggiungerò anche il testo del regolamento, ero indeciso se farlo ma visto che è la prima volta meglio farlo, comunque non è fuori luogo, grazie per avermelo suggerito Governatore..

questo il testo definitivo, se va bene lo pubblico domattina

Citazione :

[rp]

A tutti i sudditi del Regno,
a chiunque leggerà o avrà notizia di quanto segue,
salute!

Noi,
Roberto Fosco della Bruna d'Avalos, Reggente del Regno delle Due Sicilie

in seguito alla naturale scadenza del mandato dei Senatori del Real Parlamento, comunichiamo che:

sono aperte le candidature per le elezioni dei rappresentati dei comuni al Real Senato.

In conformità al regolamento potrà candidarsi qualsiasi persona:




• che non sia titolare di un feudo o sia membro del Clero
  
  
• che sia libera dalla carica di Consigliere Provinciale o Funzionario Reale,
  
  
• che faccia parte del popolo del Regno Delle Due Sicilie.
  


Il bando resterà aperto per 5 giorni in Taverna del Regno, durante questo periodo i cittadini interessati potranno candidarsi indicando il proprio nome In Gratibus e relativo curriculum.

In allegato il regolamento relativo al presente bando.
[rp]


Regolamento per l'elezione dei rappresentanti dei comuni a Senatori Regi:



• Qualsiasi persona, che non sia titolare di un feudo o sia membro del Clero e che sia libera dalla carica di Consigliere Provinciale o Funzionario Reale, che faccia parte del popolo del Regno Delle Due Sicilie ha diritto ad esporre la propria candidatura in un bando pubblico che sarà affisso in piazza pubblica per 5 giorni. Dovrà essere mostrato il proprio nome IG e relativo curriculum.
  
  
• Sarà aperto un apposito spazio nella piazza del Regno in cui si esprimerà la propria preferenza, tramite consegna di un unico foglio, in cui si potranno scegliere da 1 a 4 nomi. La votazione avrà durata di 5 giorni.
  
  
• Il Senatore che riceverà una carica Consiliare, o divenisse Funzionario Reale durante il mandato senatoriale, perderà il titolo di Senatore e verrà sostituito dal quinto candidato con più voti, e così via.
  Qualora non vi sia un quinto candidato verranno riaperte candidature e votazioni.
  
  
• Possono votare tutti i cittadini del regno che non abbiano titolo nobiliare o siano membri del clero.
  
  
• Il voto espresso è immodificabile, qualora risultasse un'alterazione della votazione il voto espresso da quel cittadino sarà considerato nullo.
  
  
• Modalità di voto:
  Il voto deve essere espresso mediante numerazione progressiva, controllando quindi il numero di voto che si è raggiunto prima di affiggere il proprio.
  
  

[/rp]

Si rende noto, inoltre, che contestualmente ne è stata data notizia anche alla Corte Reale ed alla Primazia della Chiesa Aristotelica del Regno delle Due Sicilie affinchè provvedano, secondo il proprio regolamento interno, alla nomina dei loro rappresentanti al Real Senato.


Napoli, XXIV Agosto 1461
Roberto Fosco della Bruna d'Avalos
Grande delle Due Sicilie
Visconte di Teano
Reggente del Regno

[/rp]

Una volta chiuse le candidature ed esaminate poi si dovrà procedere all'indizine delle elezioni, vorrei preparare gia il documento da presentare, soprattuo vorrei allegare un procedura chiara su come si deve comportare l'elettore per votare, mi preoccupa un po la spiegazione poco chiara sul modo di procedere, mi riferisco al fatto che l'elettore deba lui indicare il numero progressivo sulla scheda, mi chiedo quale ne sia l'utilità e poi non ho capito se si riferisce al numeor progressivo delle votazioni o se addirittura al voto dato a quel candidato, presumo la prima ma non do nulla per scontato, prevedo un po di pasticci comunque, chiederò anche alla Castellana.

Ovviamente di questa cosa doveva occuparsene il Ministro dell'Interno giusto? meglio assicurarmene

L'elezione e abbastanza semplice cancelliere, ogni votante deve fare così:

scheda n.1

voto x
voto b
voto a
voto c

in caso di edit ( ove compare la scritta sotto edit ) il voto viene cancellato. Poi spetta al ministro degli interni lo spoglio dei voti.

Rendo noto che solo i quattro sottoelencati Nobili si sono candidati per il Real Senato per cui non ho proceduto a indire le votazioni ed ho proclamando eletti:
Ruana, Viscontessa di Arpino;
Telfusa, Viscontessa di Pescina – Baronessa di Pescolanciano;
Yvanka, Baronessa di Pollutri;
Hodam, Baronessa di Nereto.

Edit: Telfusa in effetti è Baronessa di Balsorano, mi ha ingannato la presentazione della sua candidatura dove, probabilmente, si sarà confusa.