Nuova lista elezioni del principato in Abruzzo

Citazione :

ALTRO ABRUZZO (AA) (Ducamatrop, Gessy, Anubi, Negaton, Il_becchino, Simorosy, Imagainst, Sherazad, Xanta, Fiamma.eva, Yurioo, Anna.Hayer) - LISTA INCOMPLETA - FONDI INSUFFICIENTI

ormai , i briganti si sono modernizzati, vogliono fare tutti i politici...

Sembrava strano non ci fossero arrivati prima.

Siccome ci sono in lista persone nemiche del regno direi di fare quel comunicato. Inserimento in bl per tutti e richiesta di non consegnare loro alcun incarico.

concordo

Si ma infatti nel comunicato dobbiamo specificare che chi confermerà la sua presenza sarà inserito. Così non possono dire che non lo sapevano. Ducamatrop visto che ha aperto va messo da subito.

Ecco una bozza di possibile comunicato secondo quanto detto fino ad ora e nella discussione riguardante kiave e labrador. Ovviamente è solo un idea personale realizzata in base alle esperienze sotto i passati Sovrani. Sarei perentorio e duro oltre ogni ragionevole dubbio. Realizzerei il documento per ora non come decreto, ma ritengo che nelle firme dovrebbe portare sia quella della Sovrana che quella dei Governatori e dei Ministri, non dobbiamo sembrare scomposti in una azione così forte e soprattutto non deve sembrare che non supportiamo la Corona.

Citazione :

REGNO DELLE DUE SICILIE



All'Attenzione del Nostro Amato Popolo,
A tutti coloro che leggeranno o udiranno le nostre parole,
Saluti!!

Noi, Helena Myluna Jasmine de Challant, Regina del Regno delle Due Sicilie,siamo state informate di un pericoloso evento avvenuto nella Provincia degli Abruzzi e in totale accordo con il Concilio Ristretto della Corona e i Governatori delle Province del Regno non possiamo che prendere atto del fatto che:

- La lista elettorale Altro Abruzzo (AA), presentatasi alle imminenti elezioni del Consiglio Abruzzese è così composta: Ducamatrop, Gessy, Anubi, Negaton, Il_becchino, Simorosy, Imagainst, Sherazad, Xanta, Fiamma.eva, Yurioo, Anna.Hayer

- All'interno di tale lista compaiono nominativi rei di numerosi crimini quali:
assalti al Castello Abruzzese;
malversazione e tradimento nello svolgimento di precedenti incarichi consigliari;
appartenenza a organizzazioni rivoluzionarie e sovversive ree di assalti e danni a Comuni del Regno;
atti di brigantaggio nazionale e internazionale;
atti rivoluzionari quali assalti a municipi sia nazionali che internazionali;
ingiuria e diffamazione nei confronti non solo delle autorità Provinciali, ma anche Regie e in alcuni casi alle autorità dei Nostri alleati Esteri.

Pertanto, pur non potendo impedire ad alcuno di candidarsi a regolari elezioni e non essendo questa la Nostra intenzione, intendiamo rendere edotti coloro che si sono presentati in tale lista e tutti coloro che intendessero sostenerli, quali saranno le misure che il Regno intende adottare per evitare che membri della società criminale del Regno possano assurgere a ruoli Consiliari e causare danni alla Nostra terra.

- Tutti i membri della lista Altro Abruzzo che dovessero trovarsi ancora all'interno di essa e avessero confermato la loro candidatura all'apertura delle operazioni di voto, qualora la lista raggiungesse i fondi necessari per presentarsi alle elezioni saranno inseriti nella lista nera del Regno delle Due Sicilie quali Nemici del Regno;
- saranno privati di ogni incarico pubblico, politico o militare e di ogni titolo nobiliare che dovessero avere in seno al Regno o alle Province con tutti i mezzi necessari all'ottenimento di tale risultato, anche la forza qualora necessario.

Al fine di garantire una rapida risposta del Regno verso coloro che dovessero minare la stabilità del Nostro Regno ordiniamo inoltre che:

- Tutte le forze armate del Regno delle Due Sicilie facciano rapporto immediato ai loro Capitani e si mettano a disposizione del Ministro della Difesa che li coordinerà;
- Tutti i nobili del Regno delle Due Sicilie facciano rapporto presso la Cavalleria Reale al fine di mettere il loro braccio e il loro onore a disposizione della Corona come richiede il loro giuramento;
- Tutti gli ordini Militari legati da trattato al Regno delle Due Sicilie facciano rapporto nella persona dei Gran Maestri alla Corona presso le sale a loro adibite a Palazzo di Napoli per rinnovare il loro sostegno al Regno ed essergli di supporto con ogni loro uomo.

Tutti coloro che non risponderanno prontamente a questi ordini verranno considerati complici dei rei e trattati alla medesima maniera. Tutte le autorita' regnanti che daranno supporto e asilo a costoro verranno considerate immediatamente nemiche e potranno essere oggetto di attacco militare.


Scritto a Castel Nuovo, Napoli, il XXV Giorno di Giugno 1462

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concordo e sono pronta a sottoscrivere tale documento.

Citazione :

- saranno privati di ogni incarico pubblico, politico o militare e di ogni titolo nobiliare che dovessero avere in seno al Regno o alle Province con tutti i mezzi necessari all'ottenimento di tale risultato, anche la forza qualora necessario.

Con un assalto al Castello?

Citazione :

Al fine di garantire una rapida risposta del Regno verso coloro che dovessero minare la stabilità del Nostro Regno ordiniamo inoltre che:

- Tutte le forze armate del Regno delle Due Sicilie facciano rapporto immediato ai loro Capitani e si mettano a disposizione del Ministro della Difesa che li coordinerà;
- Tutti i nobili del Regno delle Due Sicilie facciano rapporto presso la Cavalleria Reale al fine di mettere il loro braccio e il loro onore a disposizione della Corona come richiede il loro giuramento;
- Tutti gli ordini Militari legati da trattato al Regno delle Due Sicilie facciano rapporto nella persona dei Gran Maestri alla Corona presso le sale a loro adibite a Palazzo di Napoli per rinnovare il loro sostegno al Regno ed essergli di supporto con ogni loro uomo.

A parte che secondo me, si dovrebbe attendere l'effettiva conferma della lista, sarebbe pur ora di eleggere un Colonnello per la Cavalleria Reale.
Comunque sia, non credo che sia ancora il tempo per chiedere rapporti e stati verso chi è vincolato alla difesa del Regno.
La storia ci ha insegnato che tutti questi appelli, non sono mai serviti a nulla, per di più non condivido che vangano fatti pubblicamente, giusto per avvisare tutti.
Per quanto mi riguarda il comunicato va terminato al "anche la forza qualora necessario".

Magister ritengo ovviamente che se sarà necessario la forza dovrà essere usata. Lo dissi nell'altra discussione, dobbiamo scrivere solo quello che siamo disposti poi a mettere in pratica e ho sempre fatto così. Quindi se diciamo che li rimuoveremo e verranno eletti a prescindere da chi e come verrà eletto con loro si dovrà rimuoverli con la forza dal consiglio oppure perderemo la nostra credibilità.

Riguardo invece alle forze armate io ritengo debba essere pubblico proprio per forzare la mano a quelle associazioni e/o gruppo che quando è ora di lottare si sono sempre defilati. Vi faccio un esempio, le lance spezzate, vediamo se ora che non si attacca TDL (visto che la giustificazione di Ruggero era sempre quella) sarà fedele agli impegni presi o ancora una volta accamperà scuse e in questo caso potremo agire anche in quella direzione.

Anche io sarei del parere dello "snellimento " del comunicato , secondo l'idea del conte Ciridonio, ma attendo di capire la necessitòà effettiva della seconda parte del comunicato .

Secondo me invece deve essere chiaro che siamo pronti a mettere in campo ogni risorsa.
Allertare i nobili del regno su questo possibile pericolo è doveroso.

Allora,

per la prima domanda del Magister, ovviamente io ho inteso che in caso di necessità, darò ordine al presidio di prendere il potere.

Circa la seconda, tecnicamente possiamo anche ometterla. L'allerta posso diramarla io in SMR.

Rimane la motivazione pubblicitaria nel farlo

Per quanto l'obiettivo sia condivisibile, abbiamo già provato ed ottenuto con questi mezzi, beccandoci odio e disprezzo per la Corona dal lato popolare, inefficienza e nulla di fatto dal lato pratico; certo non dobbiamo acconsentire ad atteggiamenti criminali o essere mansueti nel perseguire i villani, ma proviamo ad utilizzare un metodo diverso:

tronchiamo il comunicato senza quella parte, mancano 24 giorni, diciamo 17 alle elezioni....attendiamo di vedere che fine farà questa lista.

Dopo tutto, non troncheremo la parte dove diciamo che assalteremo il castello in caso di incarichi, semplicemente evitiamo una adunata che vedrà molti dai monaci...prima ancora che il voto sia possibile.

Tra l'altro, non credo che per assaltare il castello Aquilano ci voglia tutto questo dispiegamento di uomini, visto che è già presente un esercito lì...oltre al fatto che credo debbano assaltare i consiglieri eletti "legali".

Per testare la fedeltà, potremo sempre richiamare questi ordini...come si fece in passato, ricordo che la cosa comportò molti "disconoscimenti"

EDIT
Postato quasi insieme ad Hemmet.

Il comunicato comunque dovrebbe essere postato il prima possibile. Così che chiunque sia dentro possa ritirare la propria candidatura in tempi agevoli.
Se inserire l'ultima parte a questo punto lasciamo la scelta al ministro.

io faccio miei i dubbi del Magister, allertare ora nobili e Ordini cavallereschi ci espone a logoranti polemiche su vari fronti, e mancano ancora 20 giorni alle elezioni...

si potrebbe modificare così il testo per rafforzare il concetto

Citazione :

saranno privati di ogni incarico pubblico, politico o militare e di ogni titolo nobiliare che dovessero avere in seno al Regno o alle Province con tutti i mezzi necessari all'ottenimento di tale risultato, anche la forza qualora necessario e con tutti gli strumenti di cui la Corona potrà disporre

e poi omettere la seconda parte del comunicato

In ogni caso sono pronto ad aggiungere la mia firma al comunicato

anche se è prematuro parlarne ora, ma tanto ci saranno polemiche sul punto in piazza, io direi che un eventuale assalto al Castello sarà giustificato dall'assegnazione di eventuali cariche agli appartenenti di tale lista, non la semplice elezione, che quella è scontata se completano la lista...

Cerchiamo di evitare che possano completarla scoraggiando chi è dentro senza essere completamente cosciente che stanno commettendo qualcosa di sgradito alla corona

Ful71 ha scritto:

io faccio miei i dubbi del Magister, allertare ora nobili e Ordini cavallereschi ci espone a logoranti polemiche su vari fronti, e mancano ancora 20 giorni alle elezioni...

si potrebbe modificare così il testo per rafforzare il concetto

Citazione :

saranno privati di ogni incarico pubblico, politico o militare e di ogni titolo nobiliare che dovessero avere in seno al Regno o alle Province con tutti i mezzi necessari all'ottenimento di tale risultato, anche la forza qualora necessario e con tutti gli strumenti di cui la Corona potrà disporre

e poi omettere la seconda parte del comunicato

In ogni caso sono pronto ad aggiungere la mia firma al comunicato

anche se è prematuro parlarne ora, ma tanto ci saranno polemiche sul punto in piazza, io direi che un eventuale assalto al Castello sarà giustificato dall'assegnazione di eventuali cariche agli appartenenti di tale lista, non la semplice elezione, che quella è scontata se completano la lista...

Il punto è se lasciare il solo onore di fregiarsi del titolo di consigliere Abruzzese o meno, tanto i segreti, se evitate le cariche prefettizie e militari non esistono, grazie alla politica del "tutto trasparente, diciamo a tutti, quanti ducati e materiali abbiamo, tanto non ci sarà mai una guerra" (quest'ultima è una verità conseguenziale allo stato trasparente e contemporaneo dei giocatori, è come se esistessero le organizzazioni internazionali)

In base a quanto detto ecco la possibile modifica al Comunicato con quanto detto per sembrare insieme duri e il più giusti possibili, ho apportato anche qualche modifica di forma per precisare meglio le cose ed evitare polemiche. Se vogliamo agire per bene è necessario raccogliere tutte le firme il prima possibile e pubblicare.

Citazione :

REGNO DELLE DUE SICILIE



All'Attenzione del Nostro Amato Popolo,
A tutti coloro che leggeranno o udiranno le nostre parole,
Saluti!!

Noi, Helena Myluna Jasmine de Challant, Regina del Regno delle Due Sicilie,siamo state informate di un pericoloso evento avvenuto nella Provincia degli Abruzzi e in totale accordo con il Concilio Ristretto della Corona e i Governatori delle Province del Regno non possiamo che prendere atto del fatto che:

- La lista elettorale Altro Abruzzo (AA), presentatasi alle imminenti elezioni del Consiglio Abruzzese è così composta:

Ducamatrop,
Gessy,
Anubi,
Negaton,
Il_becchino,
Simorosy,
Imagainst,
Sherazad,
Xanta,
Fiamma.eva,
Yurioo,
Anna.Hayer

- All'interno di tale lista compaiono nominativi rei di numerosi crimini quali:

assalti al Castello Abruzzese;
malversazione e tradimento nello svolgimento di precedenti incarichi consigliari;
appartenenza a organizzazioni rivoluzionarie e sovversive ree di assalti e danni a Comuni del Regno;
atti di brigantaggio nazionale e internazionale;
atti rivoluzionari quali assalti a municipi sia nazionali che internazionali;
ingiuria e diffamazione nei confronti non solo delle autorità Provinciali, ma anche Regie e in alcuni casi alle autorità dei Nostri alleati Esteri.

Pertanto, pur non potendo impedire ad alcuno di candidarsi a regolari elezioni e non essendo questa la Nostra intenzione, intendiamo rendere edotti coloro che si sono presentati in tale lista e tutti coloro che intendessero sostenerli, quali saranno le misure che il Regno intende adottare per evitare che membri della società criminale del Regno possano assurgere a ruoli Consiliari e causare danni alla Nostra terra.

- Tutti i membri della lista Altro Abruzzo che dovessero trovarsi ancora all'interno di essa, o dovessero sostituirsi ai sopraelencati, e avessero confermato la loro candidatura all'apertura delle operazioni di voto, qualora la lista raggiungesse i fondi necessari per presentarsi alle elezioni saranno inseriti nella lista nera del Regno delle Due Sicilie quali Nemici del Regno;
- qualora si realizzasse la condizione precedentemente esposta, i membri della lista Altro Abruzzo saranno privati di ogni incarico pubblico, politico o militare e di ogni titolo nobiliare che dovessero avere in seno al Regno o alle Province con tutti i mezzi necessari all'ottenimento di tale risultato, anche la forza qualora necessario e con tutti gli strumenti di cui la Corona potrà disporre. A tal proposito si precisa che non sarà tollerata l'assegnazione di nessun ufficio in gratibus, presso nessun organismo del Regno, a nessuno dei membri di tale lista.

Scritto a Castel Nuovo, Napoli, il XXV Giorno di Giugno 1462

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