Leggevo nella Taverna del Regno la missiva che Esmengarda ha mandato al nostro prefetto Ging1. Ora conoscendo il nostro giovane prefetto in prima persona, sicuramente di grandi capacità ma poco adatto, per via della poca esperienza, a trattare vicende così delicate e complesse mi chiedevo se non fosse il caso di liberarlo da questa incresciosa situazione e assumerci direttamente noi altri la responsabilità rispondendo alla suddetta dama o in alternativa aiutare il giovane prefetto a stilare una risposta consona ai voleri della Regina.
Per chi se la fosse persa:
[rp]Ceridwen, Diciottesimo giorno di Settembre, 1462
Illustre Prefetto,
da persona che non vuole creare alcun problema, ancora prima di mettermi in viaggio ho fatto richiesta alla Vostra dogana, specificando chiaramente anche la mia missione: devo accompagnare S.E Cardinal Inquisitore Federico_il_rosso, Arcivescovo di Siena, per questioni sue, e ripartire immediatamente.
Capirete che partendo da Orbetello non mi sono neanche preoccupata di portare con me molto cibo, ritenendo di rientrare a casa in brevissimo tempo.
Ricevo una Vostra missiva in cui mi si parla di accertamenti...accertamenti di che natura? Ho chiesto sosta veloce per far scendere un passeggero non c'è altro da accertare, o pensate che nasconda dentro il Cardinale eserciti assortiti per invadere la Vostra terra? Al contrario di altri, agisco a viso aperto, e non ho interesse alcuno a fermarmi dopo aver eseguito il mio compito. Non solo, il cibo comincia a scarseggiare, e ho necessità di concludere la cosa al più presto.
Aggiungo per altro una domanda: come mai tali accertamenti non vengono eseguiti su cocche comandate da generali della ManoNera a cui non solo viene concesso approdo senza esitazione, ma anche proroghe senza batter ciglio?
Se mi spiegate in cosa consistono gli accertamenti, la mia presunta pericolosità e invece la disponibilità verso altri che sembra siano quelli che Vi fanno tanta paura, Ve ne sarei molto grata.
Forse dovreste spiegare anche al Cardinale perchè gli negate l'accesso.
[/rp]
Chiuse e sigillò la pergamena e la affidò ad un mozzo per farla arrivare al Prefetto nel più breve tempo possibile.[/quote]