Trattato con Barbarossa

Io personalmente ho incrociato varie volte Barbarossa in mare e non mi è mai accaduto nulla.
Anzi la prima volta che trovai la sua caracca da guerra e andai a controllare di chi era sorrisi sollevato nel leggere "ordine costantiniano di San Giorgio" che è l'ordine dell'ex re albanese Leka Dukaginj storico amico del nostro regno.
Secondo me questo affondamento è dovuto al fatto che:
1. alla guida di quella nave vi era un albanese
2. si suppone(nel senso che gli albanesi suppongono) che tutti gli albanesi presenti in suolo duosiciliano siano BE e quindi nemici
3. Può darsi che abbia avuto ordini di affondare tutte le navi albanesi o con sospetta presenza di albanesi in partenza dal nostro regno o in probabile arrivo in albania.

Una cosa è certa: se manco gli si chiede perchè ha affondato questa nave possiamo fare tutte le supposizioni di questo mondo,ma certezze non ne avremo mai.

Di certo un accordo con Barbarossa ci garantirebbe che situazioni del genere non accadranno più in futuro,e comunque ritenerlo un nemico SICURAMENTE significa non fare uscire manco una nave dai porti abruzzesi,col conseguente caos per porti sovraffollati.

Riguardo l'affondamento Tefta,nel caso Barbarossa ammmetta un errore,si può sempre indennizzare la vittima/e

Rosarius ha scritto:

"Scusate, fino ad oggi che trattati abbiamo avuto con Barbarossa?
Ecco, manteniamo questi rapporti, non diamogli eccessiva confidenza, a quanto ho capito è una persona poco affidabile.
Per rispondere ad H_O_D, questo Barbarossa poteva benissimo avvisare la Regina e chiedere "Tizia sta portando gente che non deve portare o entro 24 ore la fate tornare indietro o li affondiamo."
E' mai accaduto? A me non risulta, in poche parole hanno agito d'istinto come gli animali ignorando ogni rapporto con il Regno!"

Intervenne il Ministro.

Io sono un navigante amico mio, ho rapporti con la venezia attuale della guerra civile, ho rifiutato, ripeto RIFIUTATO di far salire in nave alcune persone perchè avrebbero provocato il mio affondamento nelle vicinanze di Venezia.

Se ti muovi in mare devi sapere di poterti muovere!, devi sapre chi sono le perosne che porti io mi informo su ogni passegero e ho spesso molestato gli amici per essere sicuro che non mi siano di problema.

Adesso in mare ci si muove e ci si assume le responsabilità di trasportare dei "ribelli" o presunti tali.

Una mia nave è stata affondata dalla bosnia, ma non ho visto risarcimento alcuno, mi sto lamentando no?...ora commercio con la bosnia

Signori, in mare ci sono dieci mosse al giorno, ognuna delle quali può tramutarsi in un attacco se le condizioni lo richiedono.

Se uno comanda una caracca da guerra, non è in giro per fare pesca d'altura. Il concetto di chiamare il sovrano di uno stato straniero per dirgli che fra mezz'ora affonderà una nave forse siciliana (che poi, la nave non ha bandiera, se il comandante è albanese la nave è albanese per quel che se ne sa in mare) esula dalle tempistiche tecniche.

Il mare è terra di nessuno, quando siamo là fuori siamo soli e credo che tutti i capitani qui dentro lo sappiano. Sono stato affondato due volte, non ho mai ricevuto nè indennizzi nè tantomeno scuse, e non credo che qualcuno abbia chiesto al Re delle Due sicilie prima di cannoneggiarmi (e premetto che in un caso era la marina militare fiorentina )

Secondo me questi ci hanno provato, credendo che le minacce fossero solo minacce e quando hanno scoperto che Barbarossa (che fra parentesi per quanto ne sappia combatte per il Principe d'Albania) li ha fatti affondare, sono venuti a pietire in piazza. E anche il fatto che si siano presentati in piazza la dice lunga sui personaggi.

Il capitano della nave è ed era duosiciliano, moglie di un duosiciliano. Da parte mia se Barbarossa vuole il trattato io lo accettrei solo se risarcisse la nave duosiciliana affondata.

Io farei pagare a questa invece la perdita di tempo

"No no, non possiamo chiedere un risarcimento della nave, se proprio dobbiamo chiedere ducati, chiediamo il 50% per la dama ed il 50% per le casse Regie, almeno ci facciamo anche qualche migliaio di ducati che possono sempre tornarci utili ma continuo a pensare che la gente non si compri così, fino ad oggi non abbiamo avuto problemi a tenerlo con le giuste distanze, non vedo perché dobbiamo complicarci la vita proprio ora, non firmiamo il trattato, né lo allontaniamo e rimaniamo tutti come prima, no?
Per la nave affondata vediamo di dare le adeguate delucidazioni a tutti con un comunicato pubblico o una missiva pubblica alla dama da parte del Cancelliere che si è già esposto in prima persona."

Intervenne il Ministro.

arkangelo ha scritto:

Io personalmente ho incrociato varie volte Barbarossa in mare e non mi è mai accaduto nulla.
Anzi la prima volta che trovai la sua caracca da guerra e andai a controllare di chi era sorrisi sollevato nel leggere "ordine costantiniano di San Giorgio" che è l'ordine dell'ex re albanese Leka Dukaginj storico amico del nostro regno.
Secondo me questo affondamento è dovuto al fatto che:
1. alla guida di quella nave vi era un albanese
2. si suppone(nel senso che gli albanesi suppongono) che tutti gli albanesi presenti in suolo duosiciliano siano BE e quindi nemici
3. Può darsi che abbia avuto ordini di affondare tutte le navi albanesi o con sospetta presenza di albanesi in partenza dal nostro regno o in probabile arrivo in albania.

Una cosa è certa: se manco gli si chiede perchè ha affondato questa nave possiamo fare tutte le supposizioni di questo mondo,ma certezze non ne avremo mai.

Di certo un accordo con Barbarossa ci garantirebbe che situazioni del genere non accadranno più in futuro,e comunque ritenerlo un nemico SICURAMENTE significa non fare uscire manco una nave dai porti abruzzesi,col conseguente caos per porti sovraffollati.

Riguardo l'affondamento Tefta,nel caso Barbarossa ammmetta un errore,si può sempre indennizzare la vittima/e

Aurora_ ha scritto:

Barbarossa aveva avvertito la donna dicendo che trasportava persone ostili al Principe d'Albania, lei si è voluta avvicinare al porto di Lezhe quando gli era stato detto di fare marcia in dietro. Ha voluto farlo comunque sapendo che avrebbe causato un incidente diplomatico.

Hemmet_jax ha scritto:

Signori, in mare ci sono dieci mosse al giorno, ognuna delle quali può tramutarsi in un attacco se le condizioni lo richiedono.

Se uno comanda una caracca da guerra, non è in giro per fare pesca d'altura. Il concetto di chiamare il sovrano di uno stato straniero per dirgli che fra mezz'ora affonderà una nave forse siciliana (che poi, la nave non ha bandiera, se il comandante è albanese la nave è albanese per quel che se ne sa in mare) esula dalle tempistiche tecniche.

Il mare è terra di nessuno, quando siamo là fuori siamo soli e credo che tutti i capitani qui dentro lo sappiano. Sono stato affondato due volte, non ho mai ricevuto nè indennizzi nè tantomeno scuse, e non credo che qualcuno abbia chiesto al Re delle Due sicilie prima di cannoneggiarmi (e premetto che in un caso era la marina militare fiorentina )

Secondo me questi ci hanno provato, credendo che le minacce fossero solo minacce e quando hanno scoperto che Barbarossa (che fra parentesi per quanto ne sappia combatte per il Principe d'Albania) li ha fatti affondare, sono venuti a pietire in piazza. E anche il fatto che si siano presentati in piazza la dice lunga sui personaggi.

Concordo in toto.
E come ho detto nell'altro topic, ribadisco che è stata una mossa programmata per impedire l'alleanza con noi.

Detto ciò, mi sento quasi inutile a scrivere altro, poiché hanno tutto detto il governatore laburino, la regina ed il magister, ma una cosa la voglio ribadire...se tefta trasportava nemici, Barbarossa l'ha avvisata e lei ha continuato, francamente non riesco a vedere l'errore di Barbarossa.
Anche noi avremo agito allo stesso modo.

Se una nave albanese che trasporta 10 Sofiasperanza si sta dirigendo verso il Regno, e noi avvisiamo il capitano albanese che non deve continuare perché trasporta persone non gradite (giusto per usare un eufemismo), non avreste aperto il fuoco?

Oltre il fuoco anche qualche pietra al collo,giusto per esser sicuri.  

 

Ciara ha scritto:

Oltre il fuoco anche qualche pietra al collo,giusto per esser sicuri.  

Tornando all'oggetto della discussione, nell'altra sull'affondamento ho approfondito la mia posizione circa i dubbi che sollevavo.

Governatore Arkangelo quello che chiedevano con gli eserciti era improponibile, feci a cazzotti con i Templari per toglierlo dal trattato, non so poi com'è andata a finire perchè finì il mio mandato, e lo togliemmo per tutti gli altri ordini, per formare un esercito ci sono delle leggi basiamoci su quelle escludendo privilegi, che poi sono anche inutili. Quindi non è che gli facciamo un torto adeguiamo il trattato agli standard, per i privilegi via mare non ce li ha chiesti non mettiamo carne al fuoco, i privilegi ad ordini stranieri sono sempre un problema, meglio evitare, se ce li avesse chiesti avrei comunque proposto di negarli.

Per favore date un'occhiata a questo sotto, la parte militare chiedo conferma se va bene così come impostata, non ho capito il fatto della sostituzione del capoporto, qualcuno sa dirmi il perchè? e per il diritto all'autodifesa qualcuno aveva sollevato dei dubbi ma credo che ci stia, esprimetevi e poi possiamo sottoporla a Barbarossa.

Citazione :

Sarà data facoltà ai soldati del Sacro Ordine Costantiniano dei Cavalieri di San Giorgio di poter comporre una divisione speciale dell'Esercito del Regno, in caso di "Campagna Militare" il loro Comando è di sola ed esclusiva competenza del Generale dell'Ordine e dello Stato Maggiore. Le modalità di ogni intervento militare dell'Ordine entro i confini del Regno saranno stabilite di concerto con lo Stato Maggiore del Regno e dal Gran Consiglio dell’Ordine.
E' data facoltà ai soldati dell'Ordine di alzare orifiamma battente insegne duosiciliane, dopo aver stipulato regolare contratto con il Regno, ed esser inseriti nel novero degli Eserciti del Regno delle Due Sicilie. Le spettanze dell'esercito sono quelle previste per gli eserciti regolari.

chiedo il parere degli esperti militari su questa parte, mi sembra vada bene ma preferisco sincerarmene

Citazione :

Il Capoporto potrà esser sostituito temporaneamente al momento del varo di navi costruite su territorio duosiciliano da un membro dell'Ordine

perchè si dovrebbe effettuare questa sostituzione?

Citazione :

Ogni armatore dell'Ordine che venga attaccato in mare da qualsiasi nave ha diritto, anche in assenza di specifici ordini, a reagire per difesa e ad affondare il vascello aggressore, qualora ve ne siano le possibilità.

questo credo si ammissibile e razionale, se li attaccano hanno il diritto di difendersi, da chiunque.

richiedere il cambio del capoporto è una tutela da eventuali malintenzionati

Il capoporto, al termine della costruzione di una nave è responsabile del varo e assegna la nave al proprietario indicato, tale passaggio è irreversibile, per cui, per evitare sorprese da parte di capiporto disonesti, chiedono di nominarne uno di loro fiducia per il varo, sarebbe un cambio di pochi minuti, per la singola azione di assegnazione della nave al proprietario legittimo

Io personalmente, quando da governatore ho ricevuto questa richiesta da alcuni costruttori, per esempio i lagunari per le loro caracche, ho sempre rifiutato, difendendo la fiducia nei nostri capiporto, ma capisco la richiesta di chi sta rischiando 20000 ducati in quell'unico, singolo atto

Grazie Ministro per il chiarimento, personalmente credo che sia da rifiutare come richiesta per le stesse motivazioni che avete addotto è una questione di rispetto per i nostri capiporto, se poi per un motivo o l'altro al momento vogliamo concederlo noi è un altro discorso ma non vedo ragione di inserirlo nel trattato.

"Per quanto possa valore la mia parola, continuo ad esprimermi contrario alla firma di codesto trattato."

Intervenne nuovamente il Ministro.

Sono contrario sul fatto dei capi porto, se loro sono nostri alleati, non devono temere di mettersi nelle mani dei nostri uomini.

Dalla Piazza Italica:

--Mercuriale ha scritto:

Mercuriale secondo gli ordini ricevuto si presentò sulla pubblica piazza Italica con un comunicato a chiarimento delle molte inesattezze propalate sui fatti avvenuti nella città di Lehze e nelle sue acque prospicenti bei primi giorni del mese di Novembre.




[rp]

Al Regno delle Due Sicilie
Ai Governatori Abruzzesi e Laburini
Ai Governatori dei Regni Italici
A tutti coloro che leggeranno o udiranno queste parole


Noi, già legale Governatore del Regno d'Albania, in relazione agli accadimenti avvenuti presso Lehze in questi giorni, comunichiamo quanto segue:

- colui che per giorni ha avuto l'ardire di presentarsi come Re d'Albania, altri non era che un mero usurpatore del trono. Motivo per il quale noi, legittimo Governatore, abbiamo intrapreso i doverosi provvedimenti al fine di ripristinare giustizia nelle nostre Terre. Le stregonerie che gli hanno permesso di poter raggiungere la corona Reale, sono state abilmente smascherate dall'apparato inquisitoriale francese, che ha subito provveduro a liberare lo scranno reale dall'impostore e garantire nuove elezioni.

- attualmente il Castello del Regno d'Albania è stato conquistato con la forza dagli uomini dell'ursurpatore. Tale  Consiglio è illegittimo ed illegale e qualunque stato lo legittimerà, creerà un discutibile e pericoloso precedente nella storia che attualmente conosciamo.

- a causa della presa coatta del Castello, le prossime elezioni in territorio albanese vedranno un Re non voluto da regolari elezioni, ma incoronato da inganni e tradimenti.
Al momento il Regno d'Albania non ha un Re ed in base alle leggi albanesi, non essendo stato designato un Reggente, lo status di Reggente passa al Nobile piu alto in carica e piu anziano del Regno, col compito di proteggere il Delfino e la sua volontà. L'attuale Reggente del Regno d'Albania è quindi Fredrik Zaharia Engjelli, Duca di Zadrima e Lord Protettore del Regno.  
Saranno quindi i Nobili a decidere cosa fare sul vero Re e come sara eletto, anche qualora ciò dovesse avvenire  in esilio.

- l'affondamento delle imbarcazioni Arberia ed Apollonia sono state comandate dal legittimo governo in carica. In quanto Governatore, con i pieni poteri conferitimi dal popolo, in quei giorni dichiarammo il blocco navale sulla città, onde impedire, avendo riscontrato il furto delle casse erariali, che il tesoro albanese fosse sottratto. Le navi che abbiano violato l'embargo, per nostra situazione di legittimo governante in carica sono state affondate. Nessun atto di pirateria è avvenuto nella baia e nelle acque circostanti, se non l'esecuzione degli ordini del legittimo governo espressi attraverso la nostra persona.

- i cavalieri dell'ordine Costantiniano hanno eseguito gli ordini come sancito dalla loro lettera di marca, come già in passato hanno servito il Regno d'Albania. I cavalieri dei Leoni hanno eseguito gli ordini come sancito dalla loro lettera di marca. Con le stesse modalità, in precedenza hanno servito la Serenissima Repubblica di Venezia, il Ducato di Modena, la provincia di Abruzzo, il Regno d'Albania e il Regno di Valencia.

Siano notiziati i Regni rivieraschi che tutto quanto accaduto corrisponde alla legittima azione del governo in carica e che chiunque affermi il contrario, sarà sodali di usurpatori, traditori e stregoni.


Gjin Gazulli
Duke of Principality


[/rp]

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2151270

Con questo comunicato il governo albanese si assume tutte le responsabilità degli affondamenti avvenuti scagionando chi ha materialmente affondato le navi per cui manteniamo assoluto silenzio sulla questione dell'affondamento della nave di Pizzarrone/Tefta e se dovesse essere necessario dire qualcosa lo faremo tramite comunicato. Dico questo perchè è facile immaginare che questo comunicato riaprirà le polemiche sull'affondamento e non si limiterà a quello ma finiranno per scontrasi i rappresentanti delle due fazioni presenti nel Regno, come gia accaduto, ed ora anche Barbarossa si sente chiamato in causa, quindi noi, ministri e Sua Maestà, è più prudente non interveniamo nel dibattito in piazza e se verrà chiamata in causa Sua Maestà o se si dovesse rendere necessario un suo pronunciamento ufficiale si valuterà cosa dire, ma sempre meglio tramite comunicato, secondo me.

Mutatis mutandis con palesi differenzi, come Venezia.
Il Regno dovrà riconoscere solo un governo.

Fosco della Bruna ha scritto:

omissis..........non interveniamo nel dibattito in piazza e se verrà chiamata in causa Sua Maestà o se si dovesse rendere necessario un suo pronunciamento ufficiale si valuterà cosa dire, ma sempre meglio tramite comunicato, secondo me.

in linea col pensiero del Cancelliere

"Faccio un passo indietro, Barbarossa è un'ottima risorsa contro Firenze soprattutto dopo che ho avuto modo di conoscere meglio Tefta che mi è sembrata poco affidabile, quindi sono pronto anche io ad accettare il trattato."

Disse Rosarius.

Sono contento del Vostro cambio di giudizio, Ministro

Qui non si discute sulla affidabilità di Tefta o di Barbarossa, ma del fatto che, come avvenuto nel porto di Gaeta, si sia affondata una nave duosiciliana senza consultarci e dopo che la Regina aveva garantito per quella nave, anche volendo considerare tutti i vantaggi di questa alleanza tuttavia vogliamo far valere la nostra dignità di Regno Ministro oppure siete schiavo solo quando vi conviene?

Rosarius ha scritto:

"Ripeto le favole non me le ha raccontate nessuno e che semplicemente l'appellativo di "schiavo" che prende ordini ed obbedisce tacendo sempre sempre, non mi si addice per nulla..."

"Voi che siete tanto sapientone, lo sapete quante navi ha nel porto Genova?
Lo sapete che sono in buoni rapporti con Firenze?
Vogliamo farci trovare preparati o vogliamo in caso soccombere?
Eh?!?
E poi...schiavo di chi o di cosa?
Dove ho scritto "voglio fare lo schiavo di Barbarossa?"
Barbarossa, come amesha ecc ecc si rende pericoloso quando gli dai da fare politica ecc ecc senza azione per più di un anno circa perché è gente che ha bisogno di azione, noi gli stiamo dando l'azione, nel contempo stiamo aumentando la potenza navale, non vedo il problema né la schiavitù.
E ripeto, la mia decisione non è presa per quello che succede con Firenze, bensì per come ineducatamente Tefta mi abbia ricordato in taverna il fatto che mi aveva commissionato 100 spade, a me come ad altri 4 fabbri, li conosco di persona e se volete possono confermare e che quindi era così nettamente schierata da rifornire con armi belliche una fazione, cosa alla quale prima non avevo pensato.
Adesso va bene?
Anche voi spesso cambiate velocemente dopo un semplice intervento parere, non capisco questo accanimento nei miei confronti, vi siete messo per caso d'accordo con gli altri vostri amici?
No, perché io le cose le vengo a sapere subito, gli amici miei stanno ovunque a tal punto che mi riportano prove pittoriche a bizzeffe ogni volta che entrano nelle taverne dove ci stanno i vostri colleghi.
Se avete problemi con la mia persona, si chiama Rosarius I Hannover, si può benissimo scrivere una missiva eh, io non posso rispondere quando la gente parla da sola in taverna senza di me, anche se non è il vostro caso."

Disse il Ministro.

"Non mi pare sia un nostro problema.
Per Barbarossa, novità?"

Chiese il Ministro.