Richiesta del primo corsaro Guderian

Come tutti sappiamo Guderian è in arrivo in TDL, di ritorno da Alessandria.
Dopo aver reso l'ultimo servizio alla Corona e aver passato le conoscenze a Sua Maestà e agli altri che indicheremo, si dedicherà all'attività di senatore per far modificare la Carta dei corsari, con il parere positivo del Sovrano, coma da accordi

In previsione dunque di costruire per se una caracca, ha intenzione di vendere la galea da guerra e chiede se la Corona sarebbe interessata ad acquistarla, così da avere finalmente una unità navale sul tirreno.

Il prezzo sarebbe di 5326 ducati, esattamente quanto da lui pagato per costruirla, incluse le spese di riparazione dei danni che eseguirà a suo carico, appena arrivato in porto, per portarla a livello ottimale

Io esprimo un parere favorevole, per l'ogettiva necessità che andremmo a coprire, una nave da guerra nel tirreno, e come segno di riconoscenza concreto per i servigi resi

Citazione :

Io esprimo un parere favorevole, per l'ogettiva necessità che andremmo a coprire, una nave da guerra nel tirreno, e come segno di riconoscenza concreto per i servigi resi

Citazione :

Io esprimo un parere favorevole, per l'ogettiva necessità che andremmo a coprire, una nave da guerra nel tirreno, e come segno di riconoscenza concreto per i servigi resi

Bhè, come detto, ce la consegnerebbe con tutti i punti vita, di usato avrebbe solo il nome, immodificabile

il regno voleva gia finanziare la costruzione di un'altra nave, ma parte dei soldi devono ancora rientrare per la quota anticipata a Tdl.

Se ce la vende intatta e abbiamo mani sicure a cui affidarla direi di acquistarla, per il nome ce ne faremo una ragione, in fondo è molto più semplice comprarla finita che farla costruire, credo.

Oggi ho ricevuto questa:



Titre : Vendita Nave
Salve Ministro,

Vi contatto per sapere se al Regno delle due Sicilie occorre una nave commerciale. Io ho intenzione di vendere la mia, e prima di porla sul mercato volevo sapere se il mio Regno è interessato.

Il prezzo di vendita è di 3000 ducati, la nave infatti ha il massimo dei punti vita avendola appena riparata, e si trova nel porto di Terracina. Se volete mi metto subito in viaggio verso la suddetta città per concludere le trattative, sempre se Vi ritenete interessati.

A presto
Lionel Roberto de Ciccis Sforza

Autorizzo la diffusione del pm all'interno delle apposite sale.

A mio avviso una galea commerciale non ci è utile come regno

Concordo una galea commerciale non ci serve.

Non Ci interessa.

Mentre alla proposta di Guderian cosa devo rispondere?

Se magari ce la tiene in caldo...! XD

non so se è al calduccio , ma di certo è a Terracina in cantiere per le riparazioni, per poterla consegnare in perfette condizioni... e attende risposte...

È che non abbiamo marinai adesso... Uno sconticino si può avere?

Più che marinai al momento servirebbe solo il capitano cui affidarla.
In TDL, meglio se a Terracina o Gaeta, non si trova una persona con laurea in navigazione di cui fidarsi?

Per lo sconto.. Maestà possiamo concederci un gesto prodigo?
Chiede quanto ha pagato, non ci lucra

Citazione :

Più che marinai al momento servirebbe solo il capitano cui affidarla.
In TDL, meglio se a Terracina o Gaeta, non si trova una persona con laurea in navigazione di cui fidarsi?

Sì, lo troviamo di sicuro, ma se poi deve rimanere a far muffa al porto...!

Citazione :

Per lo sconto.. Maestà possiamo concederci un gesto prodigo?
Chiede quanto ha pagato, non ci lucra

Abbiamo già in mente un gesto prodigo che consiste in un feudo per premiarlo delle sue scoperte. Non vogliamo espandere oltre la Nostra generosità, nè cambiare idea su premi alternativi.

Guderian vorrebbe sapere che intendiamo per sconticino ...

facendoci di nuovo notare che chiede solo quanto pagato, nessun guadagno e che tali soldi comunque rientreranno in casse pubbliche per l'acquisto della caracca, se passa la riforma che ha presentato in Senato e sulla quale attende l'intervento a favore della Corona

Io sono favorevole, magari se arrotondasse a cifra tonda (5000) sarebbe perfetto

Però non dovremmo neanche approfittarne, chiede solo il rientro di quanto speso

Maestà, proviamo a procedere, se mi date il benestare propongo di offrire 5150 ducati, attendo il vostro assenso

Per il capitano a cui affidarla, credo che nessuno meglio di Voi Maestà possa indicare un nome

Facciamo 5'000.

Ecco la risposta di Guderian, troppa la diffrenza, non accetta la nostra prima offerta....

Citazione :

A Sua Eccellenza Duca di Calabria Filippo Francesco Vasa, al secolo Ful71, già Visconte di Città Sant'Angelo e di Notaresco
per suo tramite a Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa, Re delle Due Sicilie,
e per conoscenza ai membri della Concilio

Vostra Eccellenza,
ricevo da Voi notizia dell'offerta della Corona (pari a 5000) ducati riguardante l'acquisto della galea da guerra Scarola I in mio possesso a fronte dei 5326 ducati da me richiesti
Spero di non sembrarvi tedioso se mi permetto di enunciarvi i motivi per cui non posso accettare tale proposta
Ho ricevuto diverse offerte per la mia nave, e qualora la proponessi sul libero mercato sono sicuro di poter guadagnare molto più del semplice prezzo di costruzione.

E' mio fermo desiderio invece che sia il Regno a poter godere di tale nave, con la speranza che quel piccolo naviglio a me tanto caro, rimanendo in Terra di Lavoro, possa spingere anche i laburini ad entrare nel corpo glorioso della Regia Marina.
E' solo una speranza, nient'altro che una speranza, ma covata in cor per il bene del Regno.
Informandomi in giro sulle politiche di compravendita, mi pare di aver capito che nessun privato deprezza una nave al di sotto del prezzo di costruzione.
Che sia una pratica usata da taluni per dismettere le proprie navi, in quanto "già battezzate", posso esserne solo lieto, ma se qualcuno decide di avvantaggiare un compratore, ciò non dovrebbe costituire uno svantaggio per me, nè rendere tale pratica una pratica obbligatoria

Prego la signoria vostra di considerare che ciò che chiedo è semplicemente la spesa che io ho sostenuto, senza alcun guadagno per le mie tasche.
Poichè spero di poter presto reinvestire tali denari sempre per il bene del regno in ciò che voi sapete, così come tanto bene il Regno ha avuto dalla presenza della mia Scarola, prego la Signoria Vostra di considerare che per le spese in programma i denari mi serviranno e quei 326 ducati sarebbero e sono una congrua parte per il progetto.

In attesa di un vostro cenno, a voi i miei rispetti ed i miei omaggi a Sua Maestà

Autorizzo a pubblicare laddove Sua Eccellenza Ful71 abbia gradimento


Guderian detto Guderian
Primo Corsaro del Regno delle Due Sicilie

La mia proposta a questo punto è di offrire quanto ci costerebbe costruire, come Regno, un galea da guerra in un porto laburino o abruzzese.
Di sicuro sarà più basso di quanto pagò lui, 5326, ma più accettabile come offerta...

le governatrici possono darci un prezzo? senza commissioni, come se fosse una costruzione regia...

Come preannunciato, Maestà ecco la bozza di contratto per l'acquisto della Scarola I

Se preferite, il contratto per il Regno potrebbe essere firmato dal Ministro Mayra, in ogni caso sarebbe il caso di siglare e passare il denaro alla cassa abruzzese nella giornata odierna

Guderian ha scritto:

Contratto di Compravendita per una galea da guerra tra il Regno delle Due Sicilie ed il Primo Corsaro Guderian, di Terracina

I contraenti:
Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa, Re delle Due Sicilie, per il Regno delle Due Sicilie
il Primo Corsaro Guderian, detto Guderian,
nel giorno 6 dicembre 1460 si accordano secondo quanto segue:

-Guderian vende al Regno delle Due Sicilie la galea genovese da combattimento di sua proprietà, dal nome Scarola I, al momento stazionante al porto di Terracina.
Tale nave è in perfette condizioni nella velatura e nel fasciame (15 punti vita su 15).
Si stabilisce come prezzo di vendita la somma di 5200 ducati che viene versata dal Regno delle Due Sicilie alla provincia degli Abruzzi durante il giorno 6 dicembre 1460.
La vendita si perfeziona nel momento in cui lo sceriffo degli Abruzzi dichiara di aver ricevuto i 5200 ducati dal Regno: tale dichiarazione verrà allegata al contratto come documento essenziale per la validità della compravendita.

-Guderian rimane il detentore della galea da combattimento Scarola I fino al momento in cui il Regno delle Due Sicilie comunicherà il nome del futuro capitano a cui cedere il comando: in tal caso, Guderian si impegna a provvedere immediatamente al passaggio di consegne, senza alcun onere aggiuntivo a carico del Regno.

-E' impedita a Guderian ogni futura operazione autonoma con la galea genovese da combattimento Scarola I, in quanto ora nave di proprietà esclusiva della Corona.

-Dal giorno 7 dicembre 1460 tale nave viene considerata di proprietà della Corona, rientrando quindi sotto la sua giurisdizione per le responsabilità in merito ai permessi di attracco e sosta e le previste detrazioni fiscali sulle tasse portuali.

-Guderian concorderà con la Provincia degli Abruzzi il nominativo della persona a cui assegnare mandato con i 5200 ducati, fermo restando il diritto a recarsi personalmente in Abruzzo per ottenere tale somma.

-E' fatto noto che rimane ancora nelle casse del regno la cauzione di 2110 ducati versata dal Primo Corsaro Guderian al momento del ricevimento della lettera di corsa, e che tale lettera di corsa è ancora valida.



6 dicembre 1460

Ferenç Petrus Vasa, Re delle Due Sicilie,
Guderian

Come ho spiegato al nostro Sovrano non posso far versamenti presso l'abruzzo, quindi ho chiesto di cedere la cassa e intanto firmo il contratto

Guderian ha scritto:

Contratto di Compravendita per una galea da guerra tra il Regno delle Due Sicilie ed il Primo Corsaro Guderian, di Terracina

I contraenti:
Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa, Re delle Due Sicilie, per il Regno delle Due Sicilie
il Primo Corsaro Guderian, detto Guderian,
nel giorno 6 dicembre 1460 si accordano secondo quanto segue:

-Guderian vende al Regno delle Due Sicilie la galea genovese da combattimento di sua proprietà, dal nome Scarola I, al momento stazionante al porto di Terracina.
Tale nave è in perfette condizioni nella velatura e nel fasciame (15 punti vita su 15).
Si stabilisce come prezzo di vendita la somma di 5200 ducati che viene versata dal Regno delle Due Sicilie alla provincia degli Abruzzi durante il giorno 6 dicembre 1460.
La vendita si perfeziona nel momento in cui lo sceriffo degli Abruzzi dichiara di aver ricevuto i 5200 ducati dal Regno: tale dichiarazione verrà allegata al contratto come documento essenziale per la validità della compravendita.

-Guderian rimane il detentore della galea da combattimento Scarola I fino al momento in cui il Regno delle Due Sicilie comunicherà il nome del futuro capitano a cui cedere il comando: in tal caso, Guderian si impegna a provvedere immediatamente al passaggio di consegne, senza alcun onere aggiuntivo a carico del Regno.

-E' impedita a Guderian ogni futura operazione autonoma con la galea genovese da combattimento Scarola I, in quanto ora nave di proprietà esclusiva della Corona.

-Dal giorno 7 dicembre 1460 tale nave viene considerata di proprietà della Corona, rientrando quindi sotto la sua giurisdizione per le responsabilità in merito ai permessi di attracco e sosta e le previste detrazioni fiscali sulle tasse portuali.

-Guderian concorderà con la Provincia degli Abruzzi il nominativo della persona a cui assegnare mandato con i 5200 ducati, fermo restando il diritto a recarsi personalmente in Abruzzo per ottenere tale somma.

-E' fatto noto che rimane ancora nelle casse del regno la cauzione di 2110 ducati versata dal Primo Corsaro Guderian al momento del ricevimento della lettera di corsa, e che tale lettera di corsa è ancora valida.



6 dicembre 1460

Ferenç Petrus Vasa, Re delle Due Sicilie,
Guderian






La sovraintendente alle finanze del Regno delle Due Sicilie

Abbiamo versato i 5200.

Perfetto Maestà, preferite firmare Voi il contratto o cambiamo proprio il contraente per il Regno lasciando solo la firma del Ministro Mayra?

Governatore Vik, possiamo avere conferma documentale dall'ufficio dello sceriffo che sono arrivati i ducati nelle casse abruzzesi, come richiesto nel contratto?