Bozza di revisione del trattato con l'Ordine Teutonico

Ministro dicevo solo che non vale la pena sprecare altra parole, ben sapendo l'intolleranza che avete verso serti atteggiamenti e che non riuscite a trattenervi dall'estermare i vostri "sentimenti" intendo solo alleviarvi la pena, vi assicuro che non è facile neanche per me dialogare con chi è sordo ma ho la capacità di essere impermeabile e di rispondere solo ai fatti che ci interessano isitutzionalmente senza andare oltre. La Votra competenza, abilità e capacità in campo diplomatico, e non solo, e mille volte superiore alla mia ma questa gente conosce i Vostri punti deboli e sa come aggirare le Vostre qulità per tirare fuori solo il peggio da voi per poi denigrarvi pubblicamente, a me questo non piace ed io intendo solo potreggervi ecoc perchè vi ho schieto di non intervenire in ambasicata, ma non qui ovviamente dove anzi vi prego di sviscerare tutto in modo che io possa correggere e dare una risposta più adeguata.

Allal uce di tuto questo se S.M. è d'accordo provvediamo a rescindere il trattato perche le loro richieste sono inaccettabili, qui di seguito la risposta che vorrei dare, aspetto le decisioni di S.M. e la correzione, intergrazione degli Esimi Colleghi del Concilio e di S.A. il Reggente.

Citazione :

Eccellenza è ormai da mesi che il dialogo verte sempre sugli stessi punti che noi sin dal primo momento abbiamo detto che erano da modificare perchè inadeguati al nuovo assetto isittuzionale del Regno, quando non addirittura inaccettabili, e vi abbiamo spiegato ampiamente e dettagliatamente il perchè, e che era quindi necessario un adeguamento lo stesso problema si era presentato con tutti gli altri Ordini e trattati con Essi in vigore e le stesse modifiche proposte all'Ordine Teutonico sono state proposte ed accettate senza alcun problema da tutti ed è stato applicato anche ai nuovi trattati stipulati nel contempo, per cui leggendo la controproposta fatta dall'Ordine Teoutonico alle modifiche da noi proposte ed in considerazione che:

1. la sovranità del Regno in materia di controllo del territorio e difesa sono di competenza del Regno e non possono essere messi in secondo piano ne inficiati da accordi presi con altri soggetti del diritto pubblico;
   
   
2. che abbiamo gia un concordato con la Chiesa Aristotelica e non abbiamo bisogno di dimostrare alcunchè effettuando donazioni territoriali al Vostro Ordine
   
   
3. che nel REgno delle due Sicilie ogni essere vivente, duosiciliano o straniero che sia, è libero di acquistare tutto ciò che è messo in vendita al mercato;
   
   
4. che un trattato non deve essere farcito di ovvietà per cui qualsiasi richiesta può essere sottoposta all'attenzione e vaglio della Corona da chiunque senza la necessità di sottoscrivere un trattato (rferito all'articolo da voi inserito come IIII);
   

Alla luce di tutto questo S. M. si vede costretta, suo malgrado, a non poter accogliere la controproposta dell'Ordine e a rescindere il Trattato attualmente in vogore perchè ancora meno adeguato per evidenti incongurenze con l'attuale assetto del Regno. Nonostante la rescissione dle Trattato S. M. resta comunque disponibile a continuare le trattattative per stipulare un nuovo trattato tra Ordine e Regno, fermo restando i punti fermi sinora indicati e che non hanno permesso l'accettazione della Vostra controproposta

è solo una bozza poi la sistemo ma il succo di quello che intendo rispondere è questo, aspetto correzioni e integrazioni, oltre il parere, prima di ogni altra cosa, di S.M.

Citazione :

Eccellenza è ormai da mesi che il dialogo verte sempre sugli stessi punti che noi sin dal primo momento abbiamo detto che erano da modificare perchè inadeguati al nuovo assetto isittuzionale del Regno, quando non addirittura inaccettabili, e vi abbiamo spiegato ampiamente e dettagliatamente il perchè, e che era quindi necessario un adeguamento lo stesso problema si era presentato con tutti gli altri Ordini e trattati con Essi in vigore e le stesse modifiche proposte all'Ordine Teutonico sono state proposte ed accettate senza alcun problema da tutti ed è stato applicato anche ai nuovi trattati stipulati nel contempo, per cui leggendo la controproposta fatta dall'Ordine Teoutonico alle modifiche da noi proposte ed in considerazione che:

1. la sovranità del Regno in materia di controllo del territorio e difesa sono di competenza del Regno e non possono essere messi in secondo piano ne inficiati da accordi presi con altri soggetti del diritto pubblico;
   
   
2. che abbiamo gia un concordato con la Chiesa Aristotelica e non abbiamo bisogno di dimostrare alcunchè effettuando donazioni territoriali al Vostro Ordine
   
   
3. che nel REgno delle due Sicilie ogni essere vivente, duosiciliano o straniero che sia, è libero di acquistare tutto ciò che è messo in vendita al mercato;
   
   
4. che un trattato non deve essere farcito di ovvietà per cui qualsiasi richiesta può essere sottoposta all'attenzione e vaglio della Corona da chiunque senza la necessità di sottoscrivere un trattato (rferito all'articolo da voi inserito come IIII);
   

Alla luce di tutto questo S. M. si vede costretta, suo malgrado, a non poter accogliere la controproposta dell'Ordine e a rescindere il Trattato attualmente in vogore perchè ancora meno adeguato per evidenti incongurenze con l'attuale assetto del Regno. Nonostante la rescissione dle Trattato S. M. resta comunque disponibile a continuare le trattattative per stipulare un nuovo trattato tra Ordine e Regno, fermo restando i punti fermi sinora indicati e che non hanno permesso l'accettazione della Vostra controproposta

rimmster ha scritto:

[b]
... sta gente qua si sta roccafortando Geta, altro che pippe!

Come Ministro dell'interno concordo. Rescindere e offrigli l'opportunità di non avere obblighi con il Regno mi alletta.

Andassero ad ingrossare l'esercito della Governatrice almeno mi misuro con qualcuno.
La mia spada si sta arrugginendo e visto che per andare a suonargliele a Capua dobbiamo passare da Gaeta è bene organizzarsi per la prevedible azione di sacco che eventualmente avrebbero intenzione di attuare.

Mi pongo in prima fila per infilarmi nel sacco tra Gaeta e Capua. Non vedo l'ora di difendere il Regno, armi in pugno.

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Edit:
Quella richiesta sembra essere la realizzazione del sogno, di alcuni noti, della città stato di Gaeta.

rimmster ha scritto:

Citazione :

Eccellenza è ormai da mesi che il dialogo verte sempre sugli stessi punti che noi sin dal primo momento abbiamo detto che erano da modificare perchè inadeguati al nuovo assetto isittuzionale del Regno, quando non addirittura inaccettabili, e vi abbiamo spiegato ampiamente e dettagliatamente il perchè, e che era quindi necessario un adeguamento lo stesso problema si era presentato con tutti gli altri Ordini e trattati con Essi in vigore e le stesse modifiche proposte all'Ordine Teutonico sono state proposte ed accettate senza alcun problema da tutti ed è stato applicato anche ai nuovi trattati stipulati nel contempo, per cui leggendo la controproposta fatta dall'Ordine Teoutonico alle modifiche da noi proposte ed in considerazione che:

1. la sovranità del Regno in materia di controllo del territorio e difesa sono di competenza del Regno e non possono essere messi in secondo piano ne inficiati da accordi presi con altri soggetti del diritto pubblico;
   
2. che abbiamo gia un concordato con la Chiesa Aristotelica e non abbiamo bisogno di dimostrare alcunchè effettuando donazioni territoriali al Vostro Ordine
   
3. che nel REgno delle due Sicilie ogni essere vivente, duosiciliano o straniero che sia, è libero di acquistare tutto ciò che è messo in vendita al mercato;
   
4. che un trattato non deve essere farcito di ovvietà per cui qualsiasi richiesta può essere sottoposta all'attenzione e vaglio della Corona da chiunque senza la necessità di sottoscrivere un trattato (rferito all'articolo da voi inserito come IIII);
   

Alla luce di tutto questo S. M. si vede costretta, suo malgrado, a non poter accogliere la controproposta dell'Ordine e a rescindere il Trattato attualmente in vogore perchè ancora meno adeguato per evidenti incongurenze con l'attuale assetto del Regno. Nonostante la rescissione dle Trattato S. M. resta comunque disponibile a continuare le trattattative per stipulare un nuovo trattato tra Ordine e Regno, fermo restando i punti fermi sinora indicati e che non hanno permesso l'accettazione della Vostra controproposta

impossibile non quotare
anche la nostra fedele spada si sta arruginendo


ma lasciateli cuocere ancora qualche giorno , faciamo le festività pasquale in grazia

tanto anche loro ci hanno fatto attendere parecchio

Maestà non per contraddirVi, forse sarebbe meglio, visto che voi avete gia deciso in merito, passare subito la comunicazione ai Teutonici, per due motivi, il trattato in vigore presenta falle di non poco conto e lascia spazio a prese di posizione in caso di contrasti armati tra Regno e Provincia a favore della seconda, inoltre oggi siete la Regina in carica senza alcun dubbio

(gdr off - se dovesse scadere il tuo mandato potrebbero dire che abbiamo agito in fretta e furia pur di rescindere il trattato)

Su questo concordo con il Cancelliere, posto che nel peggiore dei casi potrie farlo io....tanto ormai le spalle sono grosse.

eccola, gia postata

cancelliere provvedete a spiegare come ho detto nella lettera

Citazione :

Regno delle Due Sicilie

Al Gran Maestro del Sovrano Ordine Militare ed Ospitaliero di S. Maria di Gerusalemme

Noi, Aliseo della Brunetta, VIII Regina del Regno delle Due Sicilie, avendo preso visione della controproposta di revisione del trattato tra Sovrano Ordine Militare ed Ospitaliero di S. Maria di Gerusalemme, detto Ordine Teutonico, e Regno delle Due Sicilie, presentata dal Vostro Ambasciatore al Cancelliere del Regno e constatando che nulla di quanto avevamo detto di non poter recepire è stato rimosso ed essendo il concordato attualmente in vigore inadeguato ed inapplicabile in più punti, siamo costrette, nostro malgrado, a rescindere il trattato in vigore. Nonostante tale rescissione abbiamo provveduto a dare disposizione affinchè si continuino le trattative, se l'Ordine Teutonico lo ritiene opportuno, per la stipula di un nuovo trattato tra Ordine e Regno, fermo restando i punti non recepibili sinora indicati nelle trattative, che saranno nuovamente esposti nel dettaglio dal Cancelliere, e che non hanno permesso l'accettazione della Vostra controproposta. La rescissione del trattato non inficia in alcun modo le relazioni diplomatiche e i rapporti di amicizia e rispetto da parte del Regno delle Due Sicilie nei confronti dell'Ordine Teutonico e la Corona è lieta di continuare ad ospitare la sede diplomatica del Vostro Ordine presso Palazzo Reale di Napoli.


Napoli, IX Aprile 1460
S.M. Aliseo della Brunetta
VIII Sovrano delle Due Sicilie

pv

sarà fatto

PS questa è una comunicazione non privata ma nemmeno pubblica, serve anche un comunicato pubblico?

Concordo non serve una comunicazione pubblica, ma prendo spunto per dire che sarebbe da aggiornare in parlamento il topic dei Trattati stipulati inserendo quelli in vigore e validi per fare un aggiornamento.

Questa è stata la mia spiegazione dei punti come richiesto da S.M. .... comunque volete scommettere che ora diranno che loro rifiutano la rescissione del trattato perchè da trattato è previsto che l'annullamento può avvenire solo di comune accordo

Citazione :

Citazione :

Come richiesto da Sua Maestà procedo a riassumere i punti che non consentono di accogliere la vostra controproposta di revisione, anche se sono le cose che stiamo gia ripetendo da mesi ormai

1. la sovranità del Regno in materia di controllo del territorio e difesa sono di competenza del Regno e non possono essere messi in secondo piano ne inficiati da accordi presi con altri soggetti del diritto pubblico, per cui l'Articolo III da voi proposto non può essere accettato se non nella forma suggerita nella proposta del Regno;
   
   
2. Riguardo all'articolo VI della Vostra controproposta, nel Regno delle Due Sicilie chiunque, duosiciliano o straniero che sia, è libero di acquistare tutto ciò che è messo in vendita al mercato, vi era stato gia spiegato nella proposta che avevamo presentato e motivato la cancellazione in toto di questo articolo;
   
   

Poi c'è il seguente articolo che onestamente è incomprensibile dato che non è mai stata palesata la volontà da parte della Corona di effettuare una simile donazione, se desiderate avanzare la richiesta di una tale donazione seguite l'iter adatto. Con la Santa Chiesa Aristotelica abbiamo gia un Concordato in atto e esistono solidi e proficue relazioni.

Citazione :

Articolo IIII - Del beneficio territoriale

Il Regno delle Due Sicilie, nella volontà di mostrare il suo attaccamento sincero e profondo alla Santa Chiesa, concede un feudo all'Ordine Teutonico in modo che possa stabilire il suo comando.
Il Gran Maestro ne sarà il beneficiario e ne porterà il titolo e le armi. Tuttavia, conformemente al Diritto Canonico, la sua fedeltà rimarrà a Sua Santità il Papa, seppur il Re manterrà il diritto di riconoscimento di tale feudo.

Come disposto da Sua Maestà sono a Vostra disposizione per continuare le trattative nella speranza di riuscire a giungere ad nuovo trattato.

rimmster ha scritto:

POssono scordarselo... accordo comune per firmarlo, la recessione no... nma styai a vedere che uno deve essere obbligato a tenersi un trattato se nn lo vuole... la recessione deve essere libera, che qua facciamo trattati, nn matrimoni!

eheh si lo so infatti non mi pongo proprio il problema