Un inizio movimentato

Manazza lo voglio condannato a morte xd

ma sicuro! manazza muore perché almeno così sanno cosa spetta a chi recluta assaltatori

Oltre a questo, Fratel doveva però denunciare per istigazione a delinquere.

Ci sono numerose denunce e prove, nella discussione aperta da Danielle_debra in taverna degli abruzzi potete trovarne altre 3. Prove di come Mannazza semina odio e dissidio e sono state tutte depositate in tribunale.

su questo concordo: faccio i complimenti a Marcius e al suo consiglio perché hanno agito davvero bene giurisprudenza parlando.

Grazie Aronne, la squadra lavora bene nonostante la bagarre politica.

Ne approfitto per riportare la testimonianza giurata della nostra infiltrata affinchè possa essere utilizzata per valutare anche coloro che stanno facendo pubblica abiura e a mio avviso stanno spergiurando.

Veroniq ha scritto:

Signori vi porto all'attenzione una missiva inviatami dalla testimone di cui si riferiva lo Sceriffo, dama Nymerias persona informata sui fatti.

Discuteremo di ciò che c'è scritto anche in Prefettura, nel frattempo ve ne lascio una copia.

E' abbastanza lunga, prendetevi il tempo che serve.

[rp][hrp]Mittente : Nymerias , Lady of Happiness and Shining Smile ��
Data d'invio : 31/03/1462 - 19:47:42
Titre : Testimonianza[/hrp]


Gentilissima prefetto Veronique Citera Aleramica de La Tour

Dopo i recenti fatti avvenuti in quel di Teramo, mi sento in dovere per la popolazione abruzzese tutta ma in primis per la popolazione di Teramo, a scrivervi questa mia, augurandomi possa darvi una mano per assicurare i colpevoli dell’assalto di Teramo alla Giustizia.

Sono arrivata a Teramo in una notte di Novembre. Non conoscevo la città ne sapevo bene come muovermi all’interno di quel nuovo mondo. Cominciai ad affacciarmi alla vita cittadina frequentando le taverne del luogo. Vi erano parecchie polemiche in corso e in taverna non si parlava altro che di un certo Castiel. Ricordo perfettamente che arrivai proprio nei giorni in cui quel Castiel, inneggiato poi a eroe da alcuni, aveva aggredito in taverna l’allora sindaco, Paneb, prendendolo per il collo.
Potevano sembrare delle stupide zuffe da taverna, io stessa non gli diedi peso all’inizio. Poi mi raccontarono il perché di quell’atto.

Ma andiamo per gradi: Arrivo nella taverna municipale, tutti sempre molto gentili e affabili nei miei confronti si resero da subito molto disponibili. Un giorno entrai in una nuova Taverna, “La Rosa Blu” dove incontrai coloro che mi aiutarono a crescere, Simorosy, la mia migliore amica che doveva divenire pure la mia madrina, e Manazza, con cui intrattenni un rapporto piu profondo per cosi dire. Dopo pochi giorni tornai in taverna municipale e vidi che tutti non mi guardavano.. si scambiavano solo parecchi sussurri in mia presenza e questo non mi fece sentire accettata dai piu.
Da quel momento smisi di frequentare le altre taverne e rimasi la maggior parte del tempo chiusa nella rosa blu.. Festeggiai il Natale senza mettere il muso in piazza come si suol dire.

Da quando cominciai a entrare alla rosa blu la situazione di Teramo mi parve chiara. Vi erano due fazioni, l’una che si faceva chiamare “altra Teramo” l’altra che invece veniva chiamata “Oligarchia”. Crebbi con quei precetti, mi dissero che per me posto nella società non ci sarebbe stato se non fossi diventata una affiliata di quelle che erano le famiglie piu potenti di Teramo, allora Ruffo di Calabria e Hurtado de-Mendoza. Tale cosa mi spinse a legarmi sempre di piu a quel movimento che tutto aveva tranne che diplomazia e correttezza al suo interno.
Non avevo valutato bene le conseguenze di tale legame e nei mesi a venire ne subì le conseguenze sulla mia pelle.
Entrai dunque a far parte di quel movimento, e accolsi le idee di Manazza facendole mie, reputandole per certi versi ribelli ma giuste auspicando di poterle convertire in idee politiche e magari farle valere ai piani alti.
Riguardavano piu partecipazione , piu uguaglianza tra le caste, merci a prezzo ribassato.
Un giorno il tale Castiel morì, o venne ucciso, le dinamiche della morte vennero scritte dal suo messo su una pergamena chilometrica che a stento sono riuscita a leggere. Castiel morì, lasciando tutto quel che sapeva al suo fidato messo Labrador, ovvero Mario Rivarola, a parer mio unica mente pensante e capo gruppo dell’altra teramo. L’unico in grado di saper utilizzare l’arte retorica per ferire come ben pochi sanno eguagliare. E’ anche vero che non ho conosciuto Ser Castiel se non per pochi minuti, ma il messo mi è da subito sembrato arrogante e rivoluzionario. Presi parte dunque all’altra Teramo senza mai pendere esclusivamente da una parte o dall’altra, cosi come ser Paneb puo confermarvi, cercando sempre spiegazioni circa eventuali azioni e se Manazza mi diceva “Paneb è il peggiore degli infami ” io andavo da Paneb a verificare il perché sembrasse infame agli occhi di Manazza.
Tale infamità nella persona di Paneb non l’ho mai vista. Mi piacerebbe dire lo stesso nei confronti dei membri del cosidetto “Cenacolo dei teramani liberi”. Ma vi sto scrivendo proprio per fare il contrario.

Passarono i giorni, dopo 24 mesi in cui si succedettero alla poltrona municipale solo membri Ruffo e Mendoza, il “Cenacolo” cercava una persona da candidare nelle elezioni di dicembre, per poter contrastare “Donnamela”, moglie di Fratelsantesacco, Hurtado de Mendoza.
Il cenacolo aveva un obiettivo primario: riuscire a garantire sempre un avversario politico in sede di elezioni municipali. Quel mese si presentò il ladro Tony07, allora VP1, in cui io per prima , o per ingenuità o per impulsività avevo riposto tutta la mia fiducia e anche il mio affetto. Non era esponente del Fronte di Rinascita Teramana, ma non facendo parte di nessuna delle due famiglie sopracitata venne appoggiato in pieno dai membri dell’altra Teramo. Durante la campagna elettorale del vile tony, Manazza vagliava tutte le ipotesi e si preparava al peggio: se Tony non fosse salito avremmo assaltato la città. Labrador si era pure fermato a Teramo piu del dovuto, partì il 20 gennaio, e assicurava aiuto a Manazza in caso di un eventuale assalto. Io stessa diedi la mia disponibilità a farlo e mi pento qui davanti a tutto l’Abruzzo e innanzi a voi , prefetto. E da un lato ringrazio l’altissimo di aver fatto vincere le elezioni al vile Tony cosi da non rendermi complice di un tale atto.. Lo ringrazio, perché fu dal momento in cui Tony salì al potere che io cominciai a capire che non vi era niente di piu gratificante che collaborare con il municipio, e non scontrandosi come avevo fatto sempre con il mio silenzio fino a quel momento.

Nuove elezioni, sorse di nuovo il problema di : chi ci mettiamo contro a quell’Esored? Persona da noi tutti stimata ma in ogni caso il fronte non poteva permettersi di non mandare un suo candidato alle elezioni.
C’è da dire che verso metà dicembre io ottenni l’accesso al cenacolo dei teramani liberi, associazione che mi fu presentata come segreta, mi venne detto di mantenere il silenzio e di non parlarne dell’esistenza con alcuno. In tale sede avevano l’accesso pochi intimi, i fidati per cosi dire, e si discuteva sempre di scambi di merci e eventuali azioni di ribellione. So per certo che altri collaboravano con loro pur rimanendo esterni al cenacolo. Ottenendo l’accesso venni considerata membro effettivo del gruppo e nell’elezioni di gennaio si parlò persino di far candidare me quale sindaco della città. Feci di tutto pur di non farlo , sia perché non mi sentivo adatta a un compito del genere, cosi elevato e io cosi inesperta, sia perché stimavo parecchio Esored e lo ritenevo valido. Dunque ringraziai l’altissimo quando il mio migliore amico Sc0tt mi disse di volersi candidare, spinto dalla moglie. Certa che lui avrebbe fatto sicuramente meglio di me lo appoggiai con tutta me stessa. Lui non ha mai fatto parte del cenacolo o dell’FRT , ha sempre agito semplicemente per il bene di Teramo, e io non potevo che accordargli tutta la mia fiducia.
Simorosy e Manazza nel frattempo mi dicevano che ormai avevano ottenuto quel che volevano, un cambio di nome sulla poltrona del municipio di Teramo e che quindi d’ora in avanti una collaborazione con qualunque fosse stato il futuro sindaco sarebbe stata la cosa piu giusta da fare.

Dopo una campagna elettorale dove cattive parole e sprezzanti battute erano volate sia da una parte che dall’altra, sale Esored alla carica di Sindaco e io mi metto subito a disposizione del sindaco nei limiti delle mie possibilità.. vendendo il mio grano e mangiando nella municipale tutti i giorni, venni persino scelta nel ruolo di tribuno, dunque mi avvicinai a Delfi per chiedere delucidazioni in merito, e in seguito, per problemi sorti circa nascite sospette mi ritrovai a parlare parecchio con Esored il quale ebbe confermata la mia stima. Le casse erano appena state svuotate dal vile Tony, quindi per il bene della comunità e della mia amata Teramo, feci anche una piccola donazione, nei limiti delle mie possibilità.

Da quel momento cominciai a frequentare le altre taverne e a rendermi conto di quanto fosse sbagliato lo stile di vita che avevo condotto. Avevo avuto gli occhi chiusi per parecchio tempo e mi ero completamente chiusa alle nuove conoscenze. Le famiglie Ruffo e Mendoza non erano poi cosi cattive come mi erano state descritte e cominciai a vedere le cose con occhi diversi. Questo non andò giu alla compagnia della Rosa blu, che da subito pensarono che io li stessi tradendo, perché avevo smesso di mangiare alla Rosa Blu e perché non chiedevo piu la loro merce di alcun tipo, quando in realtà stavo soltanto crescendo e cominciando a capire come funzionavano le cose. Non li colpevolizzo di questo, semplicemente dico che è semplice prendere parte a un qualcosa che non si conosce. Non riguarda l’aspirazione di far politica, ne qualsiasi altro motivo che poteva darmi profitto ma semplicemente non avevo idea che partecipare alla vita cittadina cosi come era giusto che accadesse potesse farmi sentire meglio di come stavo.. triste con il pensiero di averli traditi ma felice poi, per essermi distaccata dal loro fronte grazie anche all’aiuto di mia madre Sirjia. Nel momento in cui io uscì dal cenacolo, cominciarono gli attacchi contro la mia persona dinnanzi a tutta la provincia, accusandomi di ogni tipo di azione, e cercando di far condannare persino mia madre utilizzando e manipolando le mie parole. In seguito lo stesso Labrador cominciò a mandarmi missive con all’interno parecchie minacce sperando di intimorirmi.

Arrivo a un punto cruciale del mio racconto.
Il cenacolo dei teramani liberi il cui attuale capo e coordinatore è Manazza, che muove prendendo spunto dagli ideali del fronte di Rinascita Teramana fondato dall’ei fù Castiel Sevasmòs. Esso divenne in seguito Fronte di Rinascita Abruzzese guidato, fino a che io vi ero presente ossia fine gennaio, sempre da Manazza, il cui fronte aveva pochi membri fidati, che aiutavano con il loro operato a comporre il mercato alternativo che andava certamente a discapito della città e del municipio stesso.

Ultimamente sono venuta a sapere che Simorosy ha tirato un colpo basso a Sc0tt, persona integerrima e davvero onesta, mandando una missiva diffamante la persona di Sc0tt a un membro delle due famiglie, cosi da ridurre potenziali voti che potevano essere dati a Sc0tt da tali famiglie. Dunque non ho paura di parlare per difendere il suo onore , sapendo che ciò che hanno fatto a lui va al di la di ogni tipo di meschinità e infamità:
Tale mercato alternativo veniva gestito all’interno della taverna di Simorosy “La Rosa Blu”, lei e Labrador detenevano buona parte delle merci di qualsiasi tipo , io stessa acquistai da lei 3 coltelli al prezzo di 10 ducati cadauno. Il mio grano, prima dell’elezione di Tony07 lo vendevo a simorosy.. ma poi mi dissero di venderlo a labrador. La stessa Simorosy mi vendeva legna per la mia carpenteria al prezzo circa di 3.80 ducati, legna che le veniva portata da Fiamma.Eva e Ducamatrop dai loro viaggi. Posso assicurare che il mercato alternativo esisteva e non ho piu paura di parlare, non ho niente da perdere, preferisco che le cose vengano dette e non piu omesse, hanno ferito delle persone oneste e sono qui per difenderle con tutti i mezzi che mi sono a disposizione. Anche Yuri00 faceva parte del gruppo, e quando Manazza propose di espandere il fronte da teramani ad abruzzesi liberi, egli si propose di andare di città in città a far propaganda. Labrador inutile nominarlo, la mente delle azioni è sempre stato lui , e sempre lui dopo l’assalto di Zazu ha mandato Pm a gran parte dei cittadini Teramani affermando la propria contentezza circa il risultato ottenuto dall’assalto, e minacciando ancora l’integrità di Sc0tt se lui non avesse fatto quel che voleva Labrador. Altri membri non molto attivi del Cenacolo erano Alex31997 e Saverese. Mai li sentì mettere bocca in quelle questioni ma in lista ci stavano. Ultime reclute del FRT/FRA erano Megatron_ e Gesserit. Cip e ciop, come li chiamo io. Da quando questi due entrarono a far parte del cenacolo le intenzioni si andarono via via delineando nei vari tavoli di discussione, e ciò che emergeva era chiaro. Se non avessero ottenuto ciò che volevano, si sarebbero ribellati in tutta la città e in tutta la provincia se si fosse ritenuto necessario.

Gentilissima prefetto, mi rimetto a qualsiasi vostra decisione, vi do piena possibilità di pubblicazione di questa mia missiva e mi auguro di poter dare un contributo alla giustizia.


In Fede
Noemi Arya D’Alessandro.
[/rp]

In questa discussione troverete tra l'altro lo stesso Mannazza che ammette di essere la guida del fronte:

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2178238

Citazione :

Mittente : Manazza
Data d'invio : 02/04/1462 - 00:00:03
Titre : Alla mia Regina
A Sua Maestà
la Regina del Regno delle Due Sicilie
Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea

Vostra Maestà,
sono Marcello Rivarola colui il quale è responsabile della ribellione di Teramo, la guida e il coordinatore del Fronte di Rinascita Abruzzese. Mi permetto di scrivervi affinchè tutto ciò che ho fatto non sia travisato o manipolato da coloro che mi vogliono morto.

Ho lottato tutta la vita affinchè nel nostro Abruzzo regnasse la libertà e la possibilità per tutti di avere rispetto e opportunità in ambito sociale e politico, cosa che ahimè ancora oggi non avviene. Qualche tempo fa, quando Esored Ruffo era stato eletto per la prima volta sindaco, sembrava che la situazione a Teramo stesse davvero cambiando. Egli aveva dato segnali d'apertura verso la parte di Teramo da me rappresentata e si sperava di poter comporre un consiglio rappresentativo di tutte le parti sociali e che si avesse una giusta distribuzione delle cariche istituzionali legate alla vita della città.

Purtroppo, ben presto mi accorsi che quella dei Ruffo e dei Mendoza era stata semplicemente una tattica per prender tempo e riorganizzarsi dopo la breve parentesi di Tony, un candidato trasversale, già viceprefetto nominato dalla provincia, che poi però si rivelò un ladro e un traditore. Fu proprio sotto di lui che era stato ripristinato il consiglio cittadino rimasto per mesi nelle sale private delle due potenti famiglie di Teramo come continua ad essere anche la milizia della mia città, defraudata del suo nome e di fatto proprietà privata dei soliti Ruffo e Mendoza.

Ad un tratto vidi in pochi giorni le due famiglie impadronirsi di tutti i ruoli legati alla vita municipale, dal viceprefetto al catastale, dal tribuno al capomilizia e compresi che avevano instaurato nuovamente il loro regime oligarchico con un abile colpo di mano. Denunciai subito la cosa in piazza e molti cittadini venivano a chiedermi spiegazioni e notizie su cosa avremmo potuto fare per restituire a Teramo una più equa distribuzione delle cariche istituzionali. Inizialmente pensai di agire per vie politiche e di protesta ma nel frattempo vedevo compiersi altrettanti atti di sopruso in altre città e in seno stesso alla provincia e decisi che era necessario un atto eclatante per mostrare alla casta abruzzese che non potevano fare i loro comodi.

Vostra Maestà, io parlo di una casta abruzzese perchè è proprio questo che avviene nel nostro amato Abruzzo! Potenti e numerose famiglie tra di loro alleate gestiscono la vita politica e dispensano ruoli e cariche dietro la falsa copertura di regolari elezioni che essi vincono sistematicamente grazie a parenti e persone che, credendo non ci sia altro modo di partecipare alla vita cittadina, gli si affiliano assicurandogli la loro fedeltà ma perdendo di fatto dignità e libertà personale. Un triste sistema oligarchico è stato creato nella nostra provincia, un sistema basato sulla minaccia di codesti gruppi di potere, dell'esclusione e dell'emarginazione di tutti coloro che non la pensano allo stesso modo o hanno idee differenti.

Costoro illudono i giovani che solo attraverso il loro consenso gli sarà possibile avere ruoli di una certa importanza e li convincono che tutto ciò gli costerà tanta "gavetta" fatta in silenzio e assecondando tutte le decisioni dei più anziani. Questa "gavetta" in realtà non è un modo per formare ed istruire coloro che desiderano prendere parte di responsabilità nella gestione della cosa pubblica, ma un espediente meschino per soggiogare la loro volontà e il loro pensiero con la minaccia che se non seguiranno le loro direttive essi perderanno ogni possibilità di avere uno spazio nella vita pubblica. Ciò accade non solo nei municipi ma anche a livello provinciale e negli stessi partiti abruzzesi. Insomma una casta ormai rigida e bramosa di potere ha deciso di cristallizzare lo status quo controllando in tutti i modi il libero pensiero dei cittadini e le loro stesse vite.

Vostra Maestà, gran parte del vostro popolo ha paura di reagire a questi soprusi, pensano che verranno esclusi, perseguitati o totalmente emarginati. Pensano che verranno costretti ad una vita misera e non reagiscono, non si espongono, non esprimono il loro parere: hanno paura!
Nonostante abbiano trovato in me e nel mio Fronte un punto di riferimento politico e umano, si rendono conto di quanto sia rischioso reagire perchè hanno visto con i loro occhi ciò che è successo alla mia stessa persona.

Vostra Maestà, sono stato perseguitato, diffamato, mi è stato negato il ricorso al tribunale quando cercavo giustizia! Sono stato minacciato e aggredito e la gente lo ha visto ed ha paura! Il vostro popolo vive nel terrore vostra Maestà e Voi dovete aprire gli occhi su questa realtà!
Se l'atto di ribellione che ho condotto è a vostro parere un crimine e un atto sovversivo io me ne dispiaccio perchè non è mai stata mia intenzione mettere in discussione la vostra sovranità ne quella delle nostre istituzioni che per me sono sacre ma gli uomini e le donne che se ne sono impadroniti sì! A costoro va messo un freno! Un freno alla loro brama di potere e alla loro avidità, affinchè ci possa essere spazio, libertà e partecipazione per tutti i cittadini ed in particolare per quelli più meritevoli e volenterosi.

Oggi affronterò il processo e mi sarà dato il verdetto del giudice a breve immagino. Ho voluto scriverVi perchè non so se ne avrò ancora la possibilità dato che rischio la pena capitale. Ho molta paura ma so che la mia vita non vale molto in confronto a quella di un intera popolazione. Se dovessi morire, io vi prego di voler prendere in considerazione ciò che ho voluto esporvi in queste righe e agire per il bene e la libertà dei vostri sudditi.

Con umiltà e rispetto

Marcello Rivarola

Rip

Devo anche commentarla? Populismo, schifosa retorica riciclata e falsità. Mi auguro non vi sia alcuna pietà per quest'uomo da parte della Corona.

Quando si sente vicino il cappio... si diventa Santi, vero governatore?

Eh pensavano che avrei usato un metro gentile, possibile che non si ricordassero di me? Almeno zazu.

A morte!

Citazione :

Mittente : Fratelsantesacco
Data d'invio : 03/04/1462 - 09:14:30
Titre : Re: Re: Missiva da un suddito
Gentile Regina,
la situazione è molto preoccupante perché come lei ha potuto ascoltare nelle varie piazze di Abruzzo, di Teramo e nella Taverna del Regno delle Due Sicilie, alcune persone non hanno rispetto verso nulla se non la loro fame di cupidigia e di bassezze senza freni.
Molto spesso ho discusso del turpiloquio elevato all’insulto e al dileggio dell’altro a vari livelli, queste persone che fanno loro dio non più Aristotele, ma bensi il facile guadagno, la fame di potere, le varie infamità e le ruberie.
Da due anni Simorosy, Manazza, Labrador ex Castiel81, Alex31997 , Yurioo, Saverese, Fuego2806 e altri, hanno creato 3 assalti nella propria città e, con quest’ultimo assalto 4, i primi briganti li abbiamo cacciati grazie all'esercito, altro assalto lo hanno creato con Dokindok e i suoi uomini, un altro lo hanno fallito e un altro l'ultimo, in questi giorni assoldando dei briganti.

Hanno cominciato quando, con me sindaco volevano mettere il naso ovunque e glielo impedito e da allora hanno inventato con bugie una cappa di sospetto verso i sindaci e le altre famiglie.

Lo scorso anno, Dargue sindaco, ha tolto tutti i componenti del consiglio di Teramo ed ha inserito una sola persona, nella fattispecie Castiel81, il quale ha pubblicato tutti i documenti riservati del consiglio di Teramo in piazza e per questo motivo è stato condannato per alto tradimento e spionaggio, mentre Dargue fuggiva con la cassa.

Castiel81, condannato ha pensato bene di inventarsi un funerale fasullo passando, sotto gli occhi dei giudici che lo hanno condannato per tradimento e sotto gli occhi di Aristotele, a vita nuova come Labrador.
Due mesi fa hanno vinto le elezioni con Tony07, il quale, gestito in tutto e per tutto(...) da Labrador è scappato con la cassa anche lui. Immediatamente dopo, anche Labrador è andato via dall’Abruzzo verso Piombino con Euplokamis, la sua compagna.

Dopo aver votato tony07 e averlo zittito per un mese, Labrador/Messodicastiel e compagnia hanno fatto quel che hanno voluto e hanno messo la città in catalessi con i loro proclami di vittoria, i loro meschini insulti e quanto altro.
Manazza e simorosy si preoccupavano unicamente di coprire di insulti gli altri, mentre tutta la banda che adesso vota manazza è contenta e felice di poter avere un complice che ha fatto si che teramo venisse svuotata da tutta la merce e da tutti i soldi.

Molti malefici e quante stregonerie sono state fatte in questo periodo,nessuno a memoria umana e non si può comprendere, i complici dicono che è meglio avere un fautore della paura e del raggiro in consiglio che uno che corre libero ad insultare.
Però fanno una cosa e l'altra.

Cinque mesi fa, sindaco a Teramo mia moglie Donnamela, queste persone hanno cominciato a elevarsi nel complotto contro il municipio, ed hanno cominciato a inventarsi il mercato parallelo e, molto spesso, nella taverna municipale compariva Simorosy la quale dileggiava e insultava senza motivo Donnamela, perchè lei aveva tutta la merce disponibile e in modo arrogante le diceva di dimettersi.
Infatti quando mia moglie era con stranieri di passaggio, Simorosy entrava nella municipale e diceva se avevano bisogno di qualcosa perchè che lei era fornita di tutte le merci, quindi se li portava via lasciando la taverna (e Donnamela)in 13 e questo episodio è successo più volte.

Simorosy e Manazza sono passati ai pulcini, e quindi i piccoli e i livelli uno, pensando che tutta la banda era nel giusto, non collaboravano più con il municipio, creando un danno enorme.

La banda intanto con Saverese, ilricco, Fuego, Alex Megatron e altri svuotava il mercato e creava(e crea) disordini.

Le segnalazioni cadevano nel vuoto e, con questi personaggi che imperversavano nelle taverne, nessuna donna poteva ritenersi tranquilla, nonostante, ripeto, le molteplici segnalazioni.

Ai pulcini, compreso mio figlio, facevano e fanno, il lavaggio del cervello con l'ordine di non avvicinarsi e non fare affari con un elenco di persone o dileggiarli e infamarli e uno dei miei figli può testimoniarlo.
E' di due settimane fa, un colloquio di un mio figlio con Agia e Manazza che volevano fargli cambiare idea sul casato e su di me ed è di due mesi fa, un altro colloquio avuto con un altro mio figlio il quale ha preso una testimonianza a Chieti da una persona,che gli ha riferito che: "…una sua cara amica di Teramo, gli ha sconsigliato di avvicinarsi a Fratelsantesacco perchè poco di buono, e di ciò mi pento perchè ho sbagliato."diceva chi parlava con mio figlio.

Queste sono alcune delle prove che porto:
Questi sono i dipinti nel quale il cosiddetto sciagurato Fronte Teramano invita i cittadini a non collaborare con il municipio e dove si evince che Simorosy era addetta al Mercato parallelo, è un unico discorso:
https://2img.net/h/oi59.tinypic.com/33nxe76.jpg
https://2img.net/h/oi61.tinypic.com/2e1g0o1.jpg

In questo dipinto invece Simorosy abusa della sua carica di (ex)viceprefetto per prendere le istanze dell’illegale Fronte teramano:
https://2img.net/h/oi61.tinypic.com/15zli5v.jpg

Qui si evince chiaramente il mercato illegale che Simorosy e gli altri stanno portando avanti con danno del municipio:
https://2img.net/h/oi59.tinypic.com/98hp9c.jpg

Simorosy non contenta di quel che combinava con la sua carica di viceprefetto II, non si fermava con il mercato parallelo e con i pulcini si inventava assieme a Labrador un giornale atto a discriminare e dileggiare altre famiglie e singoli individui
https://2img.net/h/oi59.tinypic.com/24es0mr.jpg

Inoltre vi sono molti altri dipinti riguardanti queste squadracce che, vili,in gruppi di 4 o 5 insultavano e dileggiavano le donne e anche gli uomini in taverna o chi non la pensa come loro, questo dipinto riguarda solo me:
https://2img.net/h/oi57.tinypic.com/smyqz7.jpg

Quel che ho detto sono solo la punta di una montagna che sbuca da un prato fangoso.

Gentile mia Regina, la ringrazio per il tempo che mi ha concesso leggendo la mia missiva e confido in una sua voce autorevole.

Per servirla
Don Diego Hurtado de Mendoza

Citazione :

Mittente : Fratelsantesacco
Data d'invio : 03/04/1462 - 09:20:20
Titre : Re: Re: Missiva da un suddito
Mia regina,
Fabry70msu,è il fidanzato di Rowenya, la figlia di Simorosy e non vorrei che la passasse liscia per questo Manazza

Maestà, su Fabry credo di stare agendo per il meglio. Egli è giudice e in base proprio a come agirà nei confronti di Mannazza potremo capire se o meno userà un metro di favore nei suoi confronti e a gire di conseguenza. Potrei sostituirlo, ma così facendo non farei che generare dissenso in un consiglio coeso sulle sole supposizioni di un uomo che voglio considerare onesto e non avremmo mai una riprova dei fatti sulle supposizioni.

Concordo con Marcius, aspettiamo prima di vedere che fa.

C'è sempre la CAD, seppur con pene solamente GDR.

Credo, che sia d'uopo l'allontanamento dalle sale della prefettura di Simorosy, un allontanamento cautelativo per permettere una indagine più accurata.

Simorosy non è più in prefettura da tempo.

Riguardo alla CAD vorrei farvi presente la discussione in amministrazione riguardo a pene GDR e pene IG. Si attende una risposta degli admin, ma sembra che la CAD che rivaluti una sentenza, non possa commissionare pene ig. Per esempio mettiamo che la provincia condanni a morte irregolarmente qualcuno, egli ricorre in cad, la cad condanna la provincia a pagare dei danni, ma di fatto per le regole admin tale condanna può essere ignorata.

il giudice ha decretato l'esilio per Manazza...

ma è stata seguita la procedura prevista dalla legge, consultando Sovrana e Governatori?

art. 37 CPR ha scritto:

e) la pena dell'esilio - il Giudice fa formale richiesta di applicarla al Monarca e ai Governatori di tutto il Regno, spiegandone le motivazioni.
Essi stabiliranno se ratificare la pena, se rifiutarla o se renderla circoscritta alla Provincia dove si tiene il processo.
Una volta inflitta la pena dell'esilio il giudice esprime nella sentenza il tempo in cui il condannato deve abbandonare il suolo del Regno delle Due Sicilie e per quanto non potrà farvi rientro, sino ad un massimo di tre mesi.
Il condannato deve uscire dal territorio del Regno delle Due Sicilie entro il limite di tempo concesso dal giudice, o verrà ricercato dall'esercito e ucciso. In caso di rientro illegale, il reo verrà perseguito per disturbo all'ordine pubblico; per tutto il periodo di esilio inoltre le armate del regno inseriranno il reo nella lista nera al fine di impedirne la presenza e la circolazione illegale sul territorio regio.

Se no, come credo, la sentenza è chiaramente appellabile in CAD e credo che sarebbe pure facile farla annullare

Vorrei prima di dare il mio parere, chiedere al Governatore Marcius se possiamo ''discutere'' delle decisioni del suo Giudice.
E' il consiglio provinciale di Ettore, quindi magari prima di pronunciarmi, mi piacerebbe avere il placet del Governatore... anche perché non vorrei che sembrassi quello che si fa i fatti degli altri

Io vorrei sapere se, visti gli eventi degli ultimi giorni, il Giudice Abruzzese agisce con cognizione di causa o ad minchiam

Dunque, sarò sincero, la questione dell'esilio mi era stata sottoposta come possibilità e sinceramente avevo dato il mio eventuale assenso specificando che avrei preferito la pena di morte.
Non so se il giudice abbia contattato le parti necessarie per avere conferme del caso, ma ripeto che gli avevo intimato di seguire a dovere la legge e mi aspettavo avesse tutte le carte in regola, rimango basito quanto voi...

Lo stesso giudice mi ha garantito la pena di morte per Zazu, dicendo invece che Mannazza preferiva espellerlo per poi non vederlo più rientrare nel Regno ed evitare stesse qui a rompere i maglioni. A quanto sembra il Mannazza se ne andrà permanentemente spostando anche la proprietà.

Detto questo, prego potete tranquillamente discutere ci mancherebbe, rimango senza parole sul fatto che un giudice non conosca il CPR e ho appena aperto un richiamo formale nel mio consiglio a tutto il comparto giudiziario. Spero di avere le risposte alle vostre domande e di non dover poi agire contro un giudice che si sta rivelando molto approssimativo quando sotto pressione. Anche perchè avrei seri problemi a sostituirlo, ma lo farei senza pensarci, sto già sondando i possibili consiglieri.

A noi non è stato richiesto il parere

Bene, provvedo ad un richiamo come detto e cerco un sostituto giudice. La domanda che pongo a voi è però, vogliamo far rispettare la sentenza o noi stessi la invalidiamo?

Non saprei. Cosa ne pensano gli altri?

io dico che la sentenza emessa va rispettata ormai