Elisabetta Maria
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Data d'iscrizione : 04.03.09
 |  Titolo: Statuto del Corpo Diplomatico 19/01/10, 11:32 am | |
| - Citazione :
- Statuto del Corpo Diplomatico delle Due Sicilie
1) Ruoli:
Fanno parte del corpo diplomatico delle Due Sicilie:
- Re
- Principi
- Ciambellano Reale
- Gran Ciambellano
- Ciambellano Anziano
- Cancelliere
- Ambasciatori
2) Diritti e doveri:
Re:
Il Re è la guida del regno e colui che insieme al ciambellano reale e al cancelliere, decide gli accordi diplomatici da siglare.
Principi:
I Principi sono a capo delle Province che formano il Regno delle due Sicilie, fanno parte della commissione diplomatica presieduta dal Re e devono dare il loro assenso alla firma dei trattati.
I Principi assegnano l'incarico di Ciambellano ad un consigliere eletto, nel caso in cui in consiglio non sia presente un consigliere adatto a ricoprire questo ruolo, i principi potranno assegnare tale carica ad un membro esterno, con esperienza in campo diplomatico.
Il ciambellano che non è stato eletto tra i 12 membri del consiglio, avrà gli stessi diritti e doveri degli altri ciambellani e potrà diventare ciambellano reale.
Ciambellano Reale:
Il Ciambellano Reale accoglie gli ospiti che arrivano al Palazzo Reale di Napoli e in accordo con il Re ed il parlamento, stipula i trattati.
Inoltre nomina gli ambasciatori, coordina il loro lavoro e discute con le eccellenze provenienti dall'estero, riportando le notizie e richieste al Re.
Il Ciambellano Reale viene scelto a rotazione tra i ciambellani delle province del Regno, ha accesso al parlamento e il suo incarico ha durata minima di mesi uno.
Gran Ciambellano:
Il Gran Ciambellano, nel Regno delle Due Sicilie, è la persona di fiducia a cui il Principe di una provincia del Regno, affida la diplomazia.
Egli può essere sia membro regolarmente eletto nel Consiglio Provinciale, sia persona non eletta, di comprovate capacità diplomatiche.
Ogni 30 giorni, i Gran Ciambellani delle Province del Regno, si alternano per diventare Ciambellano Reale.
Il Gran Ciambellano lavora a stretto contatto col Ciambellano Reale, assistendolo nel suo lavoro.
Ciambellano Anziano:
Il Ciambellano Anziano è il Ciambellano Reale uscente, il suo compito è quello di consigliare il nuovo Ciambellano reale, al quale è subordinato.
La carica dura 15 giorni, al termine dei quali, se il Ciambellano reale ed il Re son favorevoli, può esser riconfermato per ulteriori 15 giorni.
Il Ciambellano anziano dovrà fornire al Ciambellano reale tutti i documenti e le informazioni di cui è in possesso, in caso il passaggio di consegne non avvenisse nei tempi e nei modi corretti il Ciambellano Anziano verrà processato per tradimento o alto tradimento in funzione della gravità delle omissioni.
Nel caso in cui il Ciambellano Anziano venga messo sotto processo per qualsiasi motivo, egli verrà sollevato immediatamente dalle sue funzioni fino alla conclusione del processo stesso. Il Ciambellano Anziano potrà ritornare ad esercitare le sue funzioni a seconda della natura del verdetto.
Cancelliere:
Il Cancelliere è il custode del Palazzo Reale di Napoli, sede della diplomazia siciliana, egli ha oneri e onori di amministratore del forum e gestisce in accordo con il Re ed i Ciambellani la struttura della cancelleria, impegnandosi a tenerla sempre aggiornata e dinamica.
Il Cancelliere è l'unica carica "direttiva" del corpo diplomatico che non ha scadenze di mandato, la sua persona è una delle più fidate del Regno ed è tenuta al rispetto del segreto ed alla riservatezza.
Il Cancelliere ha diritto ad applicare il suo sigillo sui trattati, come segno di continuità della diplomazia.
Ambasciatore:
L' Ambasciatore è la voce del Regno nelle Province di sua competenza, deve sempre tutelare gli interessi del Regno e sottostare alle decisioni ( dei suoi superiori ) [del Re del Ciambellano Reale, del Ciambellano anziano e/o del Cancelliere] è nominato dal Ciambellano Reale in seguito ad un apposita richiesta nella sala del reclutamento, presso il Palazzo Reale di Napoli, o alla risposta ad un bando publicato nelle taverne del Regno, e dal Ciambellano Reale o suo delegato; gli vengono assegnati uno o più territori con il/i quale/i intrattenere rapporti diplomatici.
L’ambasciatore riporterà, presso apposita sezione al Palazzo Reale di Napoli, gli avvenimenti importanti della sua Provincia di destinazione. Questi comprendono, in particolar modo, i resoconti dei consigli delle provincie e le comunicazioni dei dignitari.
L’ambasciatore è obbligato al segreto. Salvo approvazione del Re o del Ciambellano Reale i discorsi tenuti presso la Cancelleria non potranno essere resi pubblici, non potrà sottoscrivere, proporre, redigere trattati di nessun genere senza aver ricevuto il consenso dei suoi superiori.
Un ambasciatore che divulghi informazioni senza consenso è processabile per Alto Tradimento.
3) Giuramento:
Per diventare ambasciatori, dopo esser stati nominati tali dal Ciambellano Reale o da un suo delegato, bisogna eseguire il seguente giuramento [nella taverna del regno]:
- Citazione :
Io XXX residente a XXX nella provincia di ___________ sono stato nominato ambasciatore del Regno delle Due Sicilie.
Per questo io mi impegno a rispettare la mia patria e i miei superiori, che sono il Re, il Ciambellano Reale, i Principi, il Ciambellano anziano ed il Cancelliere.
Con questo giuramente che io _________ mi impegno a rispettare, entro a far parte del Corpo diplomatico siciliano, acquisendo il diritto di portare in firma il blasone che rappresenta il mio nuovo status sociale, e garantendo massima serietà e discrezione nello svolgimento del mio incarico, assicurando totale fedeltà al Regno e alle sue istituzioni.
Giuro altresì di aver letto lo statuto del corpo diplomatico delle Due Sicilie e di esser a conoscenza dei miei doveri, che rispetterò sino alla fine del mio incarico.
4) Revoca dell'incarico:
La violazione delle regole citate nello statuto del corpo diplomatico, provocano l' immediata revoca dall'incarico.
In caso di grave violazione (divulgazione di informazioni in Taverna o in altri luoghi e con qualsiasi mezzo) l’ambasciatore è perseguibile per il reato di alto tradimento.
Nel caso in cui un ambasciatore venga sottoposto a processo per tradimento o alto tradimento, ma senza che ciò sia in rapporto con il suo incarico diplomatico, egli verrà sollevato dalle sue funzioni finché non sarà reso il verdetto della corte.
Napoli 20 Agosto 1457
In fede
Arimanno David Spadalfieri, Conte di Castel Volturno, Re delle Due Sicilie
Elisabetta Maria D'Oria Borbone "Lady_carey"
Cancelliere delle Due Sicilie
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