[GDR] Missione Bosnia bis

...grazie per le palanche...vedrò stasera...io sto bene, adelina e guendalina idem...ora io mi son persa un sacco di notizie ma qui mi si deve spiegare come faceva quella di milano a sapere per prima le cose dal suo amico che si trova li....visto che li si troveranno i loro alleati tipo attilia etc...

riguardo alla ministra che dia le palanche per una decina di navi che io tra 45 giorni mi prendo la mia vendetta coi zozzoni!!!

Quando arrivano alcune missive di risposta da persone che davvero credono nel Regno e che farebbero di tutto per difenderlo una lacrimuccia di gioia non può non scendere in questo momento. Approfittiamo per dire: rimbocchiamoci le maniche e facciamo vedere di che pasta è fatto il Regno delle Due Sicilie. Nym appena puoi scrivi a viktarion per sapere chi aveva in equipaggio per rifornire un po' anche loro

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Mittente : Cassandradellascala , Madama Silvi
Data d'invio : 08/04/1463 - 08:19:25
Oggetto: Re: navi
Vostra Maestà, Vi ringrazio per la Vostra missiva.
Perire per il Regno è stato per me un alto onore.

Vostradevota suddita
Cassandradellascala

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Mittente : Ful71
Data d'invio : 08/04/1463 - 11:07:05
Oggetto: Re: scusami ful per il pm predefinito
Vostra Maestà,

Vi ringrazio delle vostre generose parole, ma ho svolto solo il mio dovere, anzi non nego il piacere e l'onore di aver partecipato a questa missione, che per poco, davvero poco, non ci ha dato un grande successo

Vi ringrazio anche della generosa offerta di risarcimento, ma personalmente desidero rifiutarla, che si impiega in Marina o in un esercito, volontario o comandato come nobile che sia, conosce i suoi obblighi ed i pericoli, nonchè la gloria che deriverebbe da un impresa baciata dal successo, in quel caso dovrebbe forse egli pagare con 100 ducati la Corona che gli concesso quella opportunità?

Le ferite si rimarginano col tempo, intatta rimane la volontà di farla pagare al nemico, spero che in futuro possa ancora avere questa opportunità

Maestà, non cedete ai traditori e ai servi del nemico che sbraitano in piazza o, [omissis], portate il Regno alla vittoria contro i cani bosniaci!

Maestà, se serve posso far avere al Governatore la lista degli imbarcati sulla REGINA MYlLUNA e sulla TERRA DI LAVORO, per l'equipaggio della PIRRO dovete chiedere l'elenco al capitano Viktarion

I miei omaggi e saluti

Filippo Francesco Vasa
Conte di Atri
Visconte di Città Sant'Angelo
Visconte di Notaresco
Signore di Caspoli

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Mittente : Shadow_man
Data d'invio : 08/04/1463 - 14:36:07
Oggetto: Re: navi
Onorevole Maestà,
ho solo eseguito il mio dovere come giusto che sia, come s'addice ad un Aleramico dei Lancia.
Vi ringrazio d'esserVi premurato per me, onorato d'aver ricevuto una Vostra diretta missiva, Vi volea annunziare ch'io vorrei rifiutare il dono dei 100 ducati che Vorreste conferirmi, alchè i pensi sia meglio destinarlo a qualcosa di più utile per la stessa economia de lo Regno. Provvederò da me medesimo a rifocillarmi presso la mia magione.
Sperando non vi siano obiezioni al riguardo,
Vi prego d'accettare i miei più onorevoli saluti.

In fè

Giovanni Davide Cesare Augusto Borbone Aleramico dei Lancia

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Mittente : Fedrick
Data d'invio : 08/04/1463 - 15:27:49
Oggetto: Re: navi
Mio Sovrano,

in qualità di Barone è nelle mie capacità riuscire a reperire il necessario per rimettermi in sesto con le mie sole forze. Ho già provveduto a mandare missive agli iintendenti del mio feudo in Altamura chiedendo celere aiuto. Dunque pur ringraziandovi rifiuto i 100 ducati, siano destinati a migliore uso e anzi sono pronto a vendere a prezzo irrisorio tutto il legname del mio Feudo (circa 300 pezzi) se questo può servire per rilanciare la marina militare...

Maestà, voglio vendetta,
vi prego di concedermela

Barone di Altamura
Federico da Sulmona

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Mittente : Baldovino , Barone di Navelli
Data d'invio : 08/04/1463 - 11:52:56
Oggetto: da Baldovino - Barone di Navelli
Mio Re e Mio Signore,

Vi scrivo questo biglietto dagli attendamenti dell'armata presso Gaeta, in uno dei rari momenti di riposo che questa nuova campagna militare ci concede. Come vedete, mio Re, la licenza che vi chiesi a suo tempo non durò che poche ore: l'armatura che indossavo non aveva fatto in tempo a raffreddarsi che già la minaccia dell'inimico mi imponeva di rimetterla, ma di questo non mi rammarico.

Mi rammarico, invece, della battaglia navale al largo delle coste nemiche conclusasi così male per i nostri colori, e del peso che graverà sull'animo di Vostra Maestà, e me ne dispiace.
Non fatevi cruccio, Sire, il momento sarà magari poco felice, ma son certo che la Vittoria arriderà alle nostre insegne.

Non perdetevi d'animo Maestà, e fatevi forza.

Sempre Vostro fedele servitore,

Francesco Maria Baldovino de' Sangiorgi
Barone di Navelli

ho solo eseguito il mio dovere come giusto che sia, come s'addice ad un Aleramico dei Lancia.

tolto che le palanche davvero mettetele per le navi...ma voi non sapete che gioia ho provato io a leggere queste parole...davvero..mi viene da piangere perchè erano anni che non lo sentivo ne vedovo e....invece si sente aleramico...è aleramico...non so come spiegarlo...

per il resto maestà chi è partito sapeva che avrebbe potuto avere danni per primo...

ci sono molti barlumi di speranza vedo.
Le polemiche ho deciso proprio di saltarle tanto sono in utili. Ancora la guerra non è finita.