Sul Ministro di Grazia e Giustizia

Il vostro comportamento è un insulto alla Nobiltà ed a quello che quest'istituzione dovrebbe rappresentare, sono disgustata.

"Capisco ed il sentimento è ricambiato, ognuno ha i propri punti di vista."

Rispose continuando ad osservare i presenti al tavolo, senza voltarsi verso il diretto interessato.

"Ah, quasi quasi dimenticavo, proprio da pochi secondi ho terminato i miei impegni e prima di andare a fare un piacere ad una persona a me cara provvederò ad inviare il mio giuramento al Visconte nella speranza di non far sentire a nessuno la mancanza del mio giuramento."

Aggiunse voltandosi soddisfatto del proprio lavoro che da qualche secondo aveva terminato, adesso poteva dedicarsi a tutto il resto.

Attualmente abbiamo altri problemi Governatrice. Evitate entrambi di farvi provocazioni o quant'altro che possa provocare possibili reazioni negative. Terminata la crisi riprenderemo l'argomento.

Oh, anche io ho i miei impegni..però io aspetto dall'11 Marzo..
E se io non rispondo entro 1 ora, si scatena il finimondo..
Se invece io non ricevo risposte..beh già, chi sono io? Solo una Governatrice, non conto poi molto..

Melhany ha scritto:

Melhany ha scritto:

Melhany ha scritto:

Rinnovo la mia richiesta.
Se questa persona viene considerata degna di essere un ministro e di restare qui, preferisco non starci io.

Certo, solo io.
Perché io non sto zitta e vi insulti alle spalle. E' un mio difetto, faccio quel che non conviene piuttosto che essere viscida, ma de gustibus.
Comunque anche i miei problemi non sono personali.
Sono i problemi di una Vostra Provincia e chi la guida che viene insultata da un Vostro Ministro. Lo so, può sembrare una stupidaggine, ma non lo è.

Oh certo, ma non è che si parli di due ministri Regi che litigano, ma di un ministro che insulta una Governatrice regolamente eletta.
Ma state tranquilla, tra un mese finisce il mandato.

Se evitate di fare la vittima ci fate un piacere. Per il resto vi abbiamo detto che se volete denunciarlo lo potete fare, gli abbiamo intimato detto di cessare le ostilità contro di voi . Se volete altro sentiamo cosa proponete.

Oh no, figuratevi.
Grazie mille.

Maestà non posso che riportare in auge questa discussione...ma davvero continuiamo a permettere che un servo di un ministro ora attacchi anche le contromisure verso chi assalta e si proclama contro il Regno?

Questo con le parole dette nell'altro topic sono davvero un insulto...e questo sarebbe un "grande" del Regno?

Un nobile lontano dal Regno da tempo, che è Ministro ma non porta avanti i suoi uffici e manda servi a criticare il lavoro del Concilio e delle istituzioni?

"Tranquilli, mi dimetto e lo farò pubblicamente piuttosto che rimanere in un luogo dove si inseriscono in Black List gente introvabile e che si trova fuori dal Regno, la gente si inserisce in Black List per un reato commesso non per delle supposizioni, nemmeno Aliseo faceva ciò,, mi rivedrete ma non sotto queste vesti, grazie per avermi additato in questo modo, ci rivedremo presto, è una promessa."

E fiero del proprio comportamento andò a consegnare le dimissioni.

Ministro ma sinceramente voi che difendete chi affranca città con eserciti e fa parte di gruppi sovversivi parlate di correttezza? Non avete neppure il coraggio di rispondere alle spiegazioni e alle domande postevi e ora fate la vittima!

Quello che dovevo dire non mi pento di averlo detto, compreso il fatto che a guardare fatti e vostre esternazioni sembra quasi che siate contento dei disordini che stanno accadendo.

Inoltre dove eravate quando si è valutato il comunicato? Facile sparire quando si decide e fare il populista dopo...

"Sono mancato per un giorno, un giorno solamente non sono intervenuto in nessuna situazione per problemi personali, non mi si può dire che sono una persona assente, anche parecchi di voi per alcuni giorni non ci sono potuti essere, io sono sempre stato favorevole a punire i malfattori e sono il primo a voler inserire ed uccidere quella gente, ma solo chi ha partecipato di persona all'assalto, chiunque può dire "Io sono uno di loro, li ho aiutati", ma come, con il pensiero?
Adesso comunque è giunto il momento di andare, buon proseguimento di lavoro."

Disse prima di abbandonare le sale Regie.

Siete ogni giorno più vergognoso.
Non meritate neanche lontanamente l'appellativo di Conte che vi è stato dato.
E mi batterò perché ciò sia riconosciuto.

"Non è un titolo a classificare l'animo di una persona, non è con un titolo che si compra la gente, non è con un titolo che si ricatta la gente, se un giorno il titolo mi sarà confiscato perché il mio lavoro materiale verrà per qualcuno cancellato dalle mie parole non materiali, di certo non cancellerà mai ciò che ho fatto e ciò che sono, il fatto che io abbia un titolo, non vuol dire che io non abbia diritto di esprimere il mio parere quando noto a mio parere delle ingiustizie, come il Barone ha espresso il suo parere, sentendomi "toccato" moralmente, io ho espresso il mio, ogni azione ha una conseguenza, ne sono sempre stato al corrente, non rimpiango mai le mie azioni se quando le ho fatte avevo il sorriso sulle labbra, io continuo a vivere sempre e comunque, servo il Regno prima di tutto, dopo le persone che vogliono che io lavori per il bene del Regno."

Commentò sorridente lasciando le sale.