[GDR] Ministro di Grazia e Giustizia

"Colleghi, ho avuto purtroppo modo di prendere atto che in realtà non esiste una vera e propria Carta che descrive i compiti del Ministro di Grazia e Giustizia, quindi, potrei occuparmene io, la posso stilare e dopo mostrarla a voi tutti, convenite con me?
Ho il placet di Sua Maestà?"

Disse il neo Ministro.

Cominciando dal far lavorare quei fannulloni del CAD ad esempio.
Posso fare una richiesta?
Mi piacerebbe sapere perchè le mie eccezioni di costituzionalità presentate PIU DI UN ANNO FA NON HANNO ANCORA AVUTO RISPOSTA
In qualità di Governatore di Terra di Lavoro chiedo formalmente di indagare sul perchè non sono mai state accolte o fatto finta di niente le richieste fatte dal sottoscritto(allora PM)e Salentino77.

Ministro se può esservi di aiuto c'è questa traccia che avevo lasciato tempo fa, non è vincolante ovviamente.

perchè la commissione di Grazia e Giustizia

"Premessa che mi sono aiutato con gli spunti di Fosco e parecchio mi sono aiutato seguendo anche la Carta della CAD, comunque, ecco la bozza che ho preparato."

Disse il Ministro mostrandola.

quote ha scritto:

[rp](Blasone, non ancora esistente se non erro) Ministrero di Grazia e Giustizia (Blasone, non ancora esistente se non erro)


Libro 1, sede e funzioni del Ministero di Grazia e Giustizia

Articolo 1 - Sede

Il Ministero di Grazia e Giustizia delle Due Sicilie ha sede al Palazzo Reale di Napoli.

Articolo 2 - Funzioni

Il Ministrero di Grazia e Giustizia è un'organo giuridico Regio che svolge indagini sul suolo Duo Siciliano, le proprie sentenze avranno quindi efficacia in tutto il Regno.


Libro 2, composizione del Ministero di Grazia e Giustizia

Articolo 3 - Composizione

Il Ministero di Grazia e Giustizia raggruppa sotto un unico dicastero le seguenti cariche:

Il Ministro di Grazia e Giustizia;
La Corte Costituzionale;
La Corte Suprema del Regno.

Articolo 4 - Il Ministro di Grazia e Giustizia

Il Ministro di Grazia e Giustizia è nominato dal Re/Regina direttamente dal popolo al momento della sua elezione e dura in carica sino alla sua sostituzione (per essere nominato non deve aver commesso reati nei 3 mesi antecedenti alla nomina e per correttezza non può ricoprire né cariche a livello Provinciale, né essere Sindaco di una città).
Questo presiede il Ministero di Grazia e Giustizia e nomina i membri della Corte Costituzionale direttamente dal popolo tramite bando pubblico, selezionandoli secondo criteri di meritocrazia.

Articolo 5 - La Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale è formata da 4 membri, 2 per Provincia (Abruzzese e Laburina), sono nominati direttamente dal Ministro di Grazia e Giustizia tramite bando pubblico e saranno selezionati secondo criteri di meritocrazia, durano in carica sino alla loro sostituzione (codesti membri non devono avere precedenti penali commessi nei 3 mesi antecedenti alla nomina e non possono ricoprire cariche né a livello Provinciale né essere Sindaci di una città).
I membri della Corte Costituzionale assistono in modo subordinato il Ministro di Grazia e Giustizia durante le indagini.

Articolo 6 - La Corte Suprema del Regno

La Corte Suprema del Regno ed i suoi requisiti vengono definiti nella Carta della Corte d'Appello Duosiciliana. Si rimanda a tale Carta per quanto riguarda i diritti, i doveri e le responsabilità di ogni persona che ne fa parte.
I membri della Corte Suprema del Regno assistono in modo subordinato il Ministro di Grazia e Giustizia durante le indagini.


Libro 3, Giuramenti, Dimissioni e Decadenza

Articolo 6 - I Giuramenti

Ciascun candidato, una volta nominato, dovrà prestare presso le sale adeguate presenti nel Palazzo di Napoli, giuramento con la seguente formula:

“Io, XXX (nome ed eventuale titolo nobiliare), residente a XXX (città), giuro sulla mia vita e sul mio onore, di servire il Regno delle Due Sicilie, di rispettarne le leggi, di operare con imparzialità e diligenza onorando il mio incarico all'interno del Ministero di Grazia e Giustizia con il solo fine di applicare una buona giustizia, di non nuocere mai al Ministero attraverso i miei atti e le mie parole”.

I candidati che non giurano entro sette giorni dalla nomina, decadono e non possono ricandidarsi. Sino al momento del giuramento i candidati non potranno esercitare le proprie funzioni (i membri della Corte d'Appello Duosiciliana non sono esenti dal giuramento quindi anche questi dovranno prestare il giuramento).

Articolo 7 - Le Dimissioni

Tutti i membri del Ministero di Grazia e Giustizia si possono dimettere in qualsiasi momento con una semplice missiva al Presidente, che dovrà farne pubblico annuncio.
Il Presidente dovrà comunicare le proprie dimissioni al Re/Regina.
Le dimissioni non hanno effetto immediato, dovranno infatti essere accettate dalla figura dedita e sono sempre irrevocabili.

Articolo 8 - La Decadenza

Tutti i membri del Ministero condannati per tradimento o alto tradimento decadranno immediatamente dalla carica non appena la sentenza verrà confermata dal Ministero o non sarà più appellabile.
I membri del Ministero che saranno sospettati di parzialità nell'esercizio delle loro funzioni dal Ministro o, nel caso del Ministro, dal Re/Regina, saranno giudicati da tutti i componenti del Ministero in seduta plenaria, escluso l’accusato. Qualora l’assemblea li ritenga colpevoli, decadranno immediatamente dalla carica e in seguito condannati equamente dal tribunale della Provincia di appartenenza.
I membri del Ministero che decadranno dalla carica a norma del presente articolo non potranno ricandidarsi.



(Sigillo del Ministero di Grazia e Giustizia se non erro ancora non esistente)[/rp]

"

Lo so che probabilmente il 50% delle cose riportate sono anche presenti nella Carta della CAD ma il lavoro è circa lo stesso, comunque non so cos'altro aggiungere, forse che nella Corte Costituzionale 1 membro per ogni Provincia deve essere nobile?
Non so, ditemi voi se l'idea vi piace, se considerate valida la mia bozza.
Io personalmente anche se ho scopiazzato un po' da Fosco, un po' dalla Carta, diciamo tutta la parte finale dai giuramenti in giù, ci ho messo tutto quello che potevo in meno articoli possibili per facilitare la lettura di tutto senza comunque creare confusione.
Ditemi voi cosa ne pensate, non so, ho anche messo sia nomine del Sovrano sia nomine del Ministro stesso per non fare sembrare tutto "Pro-Corona".
Bhe, non ho altro da aggiungere, ditemi voi."

Terminò il Ministro dopo ore di lavoro.

Devo approfondire con maggiore calma ma una cosa mi sento di dirla subito assolutamente contrario al reclutamento tramite bando e la nomina da parte del ministro, facendo dei distinguo tra membri della corte costituzionale e giudici della corte suprema li farei per nomina diretta da parte del Sovrano, delle Province, ed altre rappresentnate politiche e sociali da definire meglio, in modo che siano rappresentanza concreta del Regno, sulla competenza non ci deve piovere non si può nominare un pinco pallino qualsiasi, occorrono determinati requisiti che il nominato deve avere per esempio essere stato giudice CAD ed altre cose che ora non mi vengono.

Ma poi questo nuovo organo dovrebbe nascere da una legge parlamentare? si tratta comunque di una modifica alla costituzione per inserire un nuovo organo non credo possiamo farlo noi in concilio.

Si reputo anche io per come è impostato debba necessariamente passare attraverso il "parlamento" in quanto si fa riferimento a cariche non presenti nella carta costituzionale,ma che ad essa fanno riferimento.

"Bho, io non so, avevate detto voi che volete qualcosa non legato alla Corona per essere più imparziali, erro?"

Ribatté Rosarius.

Personalmente sono abbastanza perplesso, sopratutto dalla creazione di un'altra corte, quando se ne ha una che non funziona.
Io sarei per richiamare la prima, magari cambiano il presidente visto che dalla sua riconferma è praticamente fermo.

Citazione :

Art.2
Il Ministrero di Grazia e Giustizia è un'organo giuridico Regio che svolge indagini sul suolo Duo Siciliano, le proprie sentenze avranno quindi efficacia in tutto il Regno.

Qui si comprende che il Ministero è il giudice.
Sarebbe meglio scrivere che le sentenze dei suoi organi avranno efficacia in tutto il regno.

Citazione :

Articolo 3 - Composizione

Il Ministero di Grazia e Giustizia raggruppa sotto un unico dicastero le seguenti cariche:

Il Ministro di Grazia e Giustizia;
La Corte Costituzionale;
La Corte Suprema del Regno.

Non comprendo questa scissione, meglio avere un organo funzionante.
Il Ministro non è un giudice.

Citazione :

Articolo 4 - Il Ministro di Grazia e Giustizia

Il Ministro di Grazia e Giustizia è nominato dal Re/Regina direttamente dal popolo al momento della sua elezione e dura in carica sino alla sua sostituzione (per essere nominato non deve aver commesso reati nei 3 mesi antecedenti alla nomina e per correttezza non può ricoprire né cariche a livello Provinciale, né essere Sindaco di una città).
Questo presiede il Ministero di Grazia e Giustizia e nomina i membri della Corte Costituzionale direttamente dal popolo tramite bando pubblico, selezionandoli secondo criteri di meritocrazia.

Direttamente dal popolo? Ossia?
Personalmente sono contrario a porre vincoli sulla nomina di S.M.
Per le altre cariche è superfluo: è già scritto in costituzione per tutti i ministri.
Contrario alla Corte Costituzionale, meglio avere una sola Corte.
Contrarissimo al bando pubblico (a maggior ragione senza requisiti) e alla nomina diretta da parte del Ministro.

Citazione :

Articolo 5 - La Corte Costituzionale

La Corte Costituzionale è formata da 4 membri, 2 per Provincia (Abruzzese e Laburina), sono nominati direttamente dal Ministro di Grazia e Giustizia tramite bando pubblico e saranno selezionati secondo criteri di meritocrazia, durano in carica sino alla loro sostituzione (codesti membri non devono avere precedenti penali commessi nei 3 mesi antecedenti alla nomina e non possono ricoprire cariche né a livello Provinciale né essere Sindaci di una città).
I membri della Corte Costituzionale assistono in modo subordinato il Ministro di Grazia e Giustizia durante le indagini.

Come ho già detto, questa Corte rappresenterebbe solo un surplus di GDR.
Basta e avanza una sola Corte.
Inoltre è già materia della CAD.

Citazione :

Articolo 6 - I Giuramenti

Ciascun candidato, una volta nominato, dovrà prestare presso le sale adeguate presenti nel Palazzo di Napoli, giuramento con la seguente formula:

“Io, XXX (nome ed eventuale titolo nobiliare), residente a XXX (città), giuro sulla mia vita e sul mio onore, di servire il Regno delle Due Sicilie, di rispettarne le leggi, di operare con imparzialità e diligenza onorando il mio incarico all'interno del Ministero di Grazia e Giustizia con il solo fine di applicare una buona giustizia, di non nuocere mai al Ministero attraverso i miei atti e le mie parole”.

I candidati che non giurano entro sette giorni dalla nomina, decadono e non possono ricandidarsi. Sino al momento del giuramento i candidati non potranno esercitare le proprie funzioni (i membri della Corte d'Appello Duosiciliana non sono esenti dal giuramento quindi anche questi dovranno prestare il giuramento).

I giuramenti già esistono e sono obbligatori per tutti i membri della CAD e per lo stesso Ministro.

Citazione :

Articolo 7 - Le Dimissioni

Tutti i membri del Ministero di Grazia e Giustizia si possono dimettere in qualsiasi momento con una semplice missiva al Presidente, che dovrà farne pubblico annuncio.
Il Presidente dovrà comunicare le proprie dimissioni al Re/Regina.
Le dimissioni non hanno effetto immediato, dovranno infatti essere accettate dalla figura dedita e sono sempre irrevocabili.

Non l'ho capita, si parla del Presidente della CAD?

Citazione :

Articolo 8 - La Decadenza

Tutti i membri del Ministero condannati per tradimento o alto tradimento decadranno immediatamente dalla carica non appena la sentenza verrà confermata dal Ministero o non sarà più appellabile.
I membri del Ministero che saranno sospettati di parzialità nell'esercizio delle loro funzioni dal Ministro o, nel caso del Ministro, dal Re/Regina, saranno giudicati da tutti i componenti del Ministero in seduta plenaria, escluso l’accusato. Qualora l’assemblea li ritenga colpevoli, decadranno immediatamente dalla carica e in seguito condannati equamente dal tribunale della Provincia di appartenenza.
I membri del Ministero che decadranno dalla carica a norma del presente articolo non potranno ricandidarsi.

E' esattamente il contrario.
La denuncia la si inoltra ad un tribunale IG, e qui direi che X si becca una sospensione fino a sentenza.
Ovviamente X, come tutti potrà fare ricorso e ora si giudicato dagli altri membri.

Non si può giudicare x e poi mandarlo a processo IG in un grado di giudizio inferiore.
Il Tribunale IG sarebbe costretto per forma.

L'idea di partenza era di avere una corte riconosciuta come autorevole per risolvere controversie sulla costituzionalità, essere tribunale per i ministri e sovrani, ed accorpare anche la CAD, ma non è necessario riunire tutto in una sola corte, anzi di potrebbe scindere, come ha fatto il Ministro Rosarius ta corte costituzionale e corte suprema, io eviterei di accorpare la CAD lasicandola come primo secondo grado di giudizio utilissimo per assicurare una giustizia più equa rispetto a quella che si può aver nei tribunali in gratibus quando il giudice non sempre è competente, capita non possiamo negarlo, mentre la corte suprema potrebbe essere il terzo grado di giudizio, pagando però 50 o 100 ducati per l'apertura del procedimento per evitare inutili trascinamenti che può risolvere tranquillamente il primo e il secondo livello ed alleggerire il lavoro della corte suprema che si concentrerebbe sui casi più spinosi, se non ne vale la pena non spendo 50 o 100 ducati per sfizio, se lo faccio vanno bene le casse regie. Si potrebbe prevedere un meccanismo per cui i meno abbienti potrebbero comunque ricorrere pagando una tassa ridotta per assicurare a tutti la possibilità di avere la possibilità di appellarsi.

Per le nomine come gia detto un giudice nominato dal Sovrano, uno per provincia ma non tra i consiglieri eletti (sarebbe comunque una corte centrale senza ripartizioni territoriali), uno indipendente questo si potrebbe fare tramite bando (ptorebbero essere anche due uno per provincia), se avete altri suggerimenti perchè io questi li trovo significativi come rappresentatività, corona, province e popolo.

Secondo la legge la CAD gia dà pareri di costituzionalità quindi in teoria dovrebbe gia essere corte costituzionale,corte suprema e quant'altro.
Il problema è che non funziona perchè non funziona chi dovrebbe farla funzionare(e concordo con Ciridonio)

Però tutti gli stravolgimenti che volete fare,bè le leggi principalmente le fa il senato:
al massimo si presenta una bozza al senato e si vede che succede

Personalmente Cancelliere non sono d'accordo.
La Corte d'Appello è una sola, lo dicono anche gli admin.
Non saprei poi come distinguere i meno abbienti e non.

"In poche parole non ho capito se fare o meno delle aggiunte e se si quali ed in che Carta."

Disse confuso il Ministro.

Ministro Ciridonio purtroppo ricordo male però questo riporta all'idea di riforma originaria ossia riformare la CAD accorpandola al Ministero ed intengrando lo statuto con il tribunale per i sovrani e ministri, se gia la CAD ha competenza per emettere pareri sulla cotituzionalità allora non occorre altro.

Tribunale per sovrani e ministri ribadisco serve per i reati commessi nell'esercizio delle proprie funzioni, se ruba per mettere in tasca è un volgare furto e viene giudicato dal tribunale provinciale anche se è il sovrano. Quello che ha fatto sofia con i 45.000 ducati per esempio.

La CAD è una legge dello stato e una legge la può cambiare solo il parlamento,altrimenti è illegale e anticostituzionale.

"In poche parole, cosa devo fare?"

Chiese confuso il Ministro.

Ministro provo a riassumere perchè probabilmente sono stato colui che ha ingarbugliato la questione, mi scuso con tutti.

Adesso noi abbiamo la CAD che funziona, se chi la gestisce è presente, quello che dovremmo fare è valutare se esiste un modo per integrare il Ministero di Grazia e Giustizia e la CAD per dare un senso al ruolo del Ministro del dicastero senza sfasciare una isituzione come la CAD che è rodata e funzionante, ripeto salvo le debolezze umane di chi la gestisce.

Come chiaramente detto da Sua Maestà se evitiamo di dover ricorrere ad una legge, che non serve nemmeno nel nostro caso, possiamo farlo qui altrimenti occorrerà presentare una proposta al Parlamento.

Io sono per nulla competente in materia legislativa quindi lascio agli altri esperti del campo di proporre eventuali possibili integrazioni.

Quello che a mio avviso manca è un tribunale che possa giudicare i ministri e i sovrani, per reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni non per le ruberie per quello c'è il tribunale provinciale.

L'altra cosa che suggerivo era una corte costituzionale ma se gia la CAD è competente allora siamo a posto.

Lascerei che a presiedere la CAD sia una carica indipendente e stabile, non il ministro che è comunque una nomina politica.

Se Sua Maestà non ha da aggiungere una Sua particolare intenzione credo che questo era l'intenzione originaria alla base di questa discussione.

"Se volete, se qualcuno inizialmente mi da una mano io posso svolgere l'incarico visto che tra poco più di una settimana terminerò di svolgere l'incarico di Messaggero presso la città di Gaeta e quindi avrò abbastanza tempo da poter dedicare.
Però all'inizio avrò bisogno di qualcuno che mi dia una mano perché ho svolto il ruolo di Pubblico Ministero e di Giudice ma nonostante questo mi serve qualcuno che mi faccia ambientare in quelle sale e che mi spieghi per bene tutto per svolgere al meglio l'incarico."

Intervenne il Ministro.

Se volete posso darvi una mano io, son d'accordo per la nomina temporanea di Rosarius.

L'ha scritta a Fosco:

Yvanka ha scritto:

[rp]Pollutri, 16 novembre 1461

All'attenzione del Cancelliere Reale
Roberto Fosco della Bruna d'Avalos.

Ill.mo Cancelliere,
questa mia per chiederVi, ormai dopo quasi un mese dalla mia nomina, notizie circa i lavori della Corte d'Appello Duosiciliana.
Sono entrata in quelle sale rendendomi disponibile e, in seguito, anche scrivendo privatamente al suo Presidente.
Non ho ricevuto risposta alcuna.
Purtroppo chiedo a Voi e dunque alla nostra Sovrana se abbiate notizie confortanti e non gravi circa la sorte del Giudice. E sulla nostra, di rimando.
Non ho nemmeno notizie sui miei colleghi: le sale sono deserte.

So bene che il Regno è vasto e i problemi sono molti ma Vi sarei grata se poteste illuminarmi in merito, se potete.
Sarebbe un peccato lasciare tutto alle ortiche, passatemi l'espressione.

Certa di una Vostra attenzione e risposta, porgo i miei rispetti.


In fede

[/rp]

Certo che ha i poteri speciali, visto che crede che nessuno c'è.
Il problema è che nessuno posta perché è Fabioilbello che deve dare il via a tutto.

idem

Ciridonio ha scritto:

...son d'accordo per la nomina temporanea di Rosarius.