Riconoscimento Ordine dei Medici

Riporto qui, in quanto non è facoltà dei Governatori procedere a questo riconoscimento, ma va fatto a livello Regio.
Personalmente sono molto favorevole.


Mittente : Matthius
Data d'invio : 26/02/1462 - 18:19:11
Titre : COMUNICATO N.1 Ordine dei Medici


COMUNICATO N. 1/462

A
Sua Grazia Biana Maria Visconti "Scilaii"
Sua Grazia Sybille Laurraine De Ciccis Arnod Sforza "Sailor"
Sua Grazia Cristiano d'Altavilla "Goldman05"
Sua Grazia Leonardo Baiano Valmarana "Killpig049"
Sua Grazia Pein Foscari Muzaka "Aronne"
Sua Grazia "Bentramone"
Sua Serenità Olimpia Frescobaldi Collins "Oriente"
Sua Maestà Allison Melhany Ludovisi


Con la presente veniamo a chiedere il riconoscimento ufficiale presso i territori da Voi governati dell'Ordine dei Medici.
L'Ordine è una associazione di medici italofoni, dislocati in diverse città, che si riuniscono per discutere esclusivamente di arte medica, mettere a frutto le conoscenze e condividerle, al fine di compiere nuovi passi verso per affinare le tecniche utili a sconfiggere le malattie che affliggono la popolazione.
L'Ordine è un insieme di liberi pensatori, non esistono differenze al suo interno di genere, religione, credenze, nonchè differenze determinate da appartenenze politiche, status sociale e cariche ricoperte fuori dallo stesso.

Chiediamo quindi che riconosciate l'Ordine ufficialmente presso le Vostre terre, promuovendo la diffusione di liste di medici certificati ed affidabili, appartenenti all'Ordine, in ogni municipio per mezzo dei sindaci, così che la popolazione sappia a chi rivolgersi in caso di malattia.

L'Ordine GARANTISCE che i medici inseriti in queste liste sono professionisti affidabili, in grado di trattare le malattie sino ad oggi conosciute, con opportune tecniche e somministrazione di essenze curative. Non è responsabile quindi di tutte le azioni di medici non inseriti in queste liste che praticano o diffondono notizie a titolo personale nelle varie città.

L'Ordine, per mezzo di rappresentanti territoriali, garantisce assistenza e consiglio ai governanti, consigli e sindaci che ne facciano richiesta, fermo restando la totale estraneità ad ogni appartentenza politica o favore verso determinate fazioni o partiti. Esso opera in totale neutralità fornendo informazioni certe ed assistenza indistintamente a tutti i governanti che ne facciano richiesta ed a tutti i cittadini che vogliano avvalersi delle competenze di medici qualificati e professionali.

E' bene altresì ricordare con la presente che l'Ordine fonda la sua professionalità sulle cure somministrate dai suoi medici, quindi ribadisce la necessità di assunzione delle ESSENZE.
Queste hanno duplice funzione:
- guariscono immediatamente nel caso il paziente abbia contratto il morbo. I pazienti, dopo alcuni giorni di manifestazione evidente della malattia, con sintomi, NON sono GUARITI, alla scomparsa degli stessi. Devono in ogni caso assumere un'essenza per eliminare il morbo dall'organismo. Pertanto ogni fantomatica cura basata su determinati cibi da assumere è da ritenersi non veritiera.
- vaccinano un soggetto sano, non colpito in alcun modo, per la malattia per la quale sono state mescolate.

Il allegato potrete visionare copia della Patente Imperiale ricevuta un anno addietro da Sua Maestà l'Imperatore del Sacro Romano Impero Germanico

https://2img.net/r/ihimg/a/img854/3333/patentef.jpg

Questi i rappresentanti territoriali ai quali potete fare riferimento:

Ducato di Milano: Matthius

Repubblica Fiorentina: Florenza

Repubblica di Genova: Ale_la_rossa

Ducato di Modena: Crys

Repubblica di Siena: Sacred

Terra degli Abruzzi: Tostino

Terra di Lavoro: Corsarabg

Repubblica di Venezia: Joanne





Datum XXVI Februarii MCCCCLXII


Pro Ordo Medicorum

Matteo Visconti
Barone di Varano
Fondatore dell'Ordine dei medici

"Concordo con quanto detto da Melhany."

Commentò Rosarius.

Concordo con la Governatrice.

Aurora_ ha scritto:

Informate il Barone di Varano che nel R2S la diplomazia è unica e gestita dalla Corona ma che comunque siamo favorevoli a firmare tale accordo a patto che non vadano contro quei medici che non ne fanno parte.

Già fatta la prima parte.. Per la seconda , beh, ne fanno parte quasi tutti i medici attivi

So che è puntualizzare l'ovvio, ma anche il fatto che appellino la Governatrice di TDL come Sua Maestà andrebbe fatto notare. Inizio un poco a stancarmi del fatto che non si consideri il regno come si deve.

Aggiustate queste cose non trovo nulla di male nel accettare questo gruppo e fornirgli un riconoscimento analogo a quello imperiale. Deve però essere chiaro, cosa che non sembra per nulla dalla missiva, che noi siamo un Regno a parte e non Province dello SRING. Non so perchè ma la sensazione è che si rivolgano a tutti dicendo abbiamo il riconoscimento dell'Imperatore e quindi dovete riconoscerci, come se quel pezzo di carta per noi contasse qualcosa.

Concordo ma se il riconoscimento arriva a livello regio allora dovrebbe esserci un unico responsabile duosiciliano e non uno per provincia altrimenti non ha senso, poi sarà compito del rappresentante regio dialogare con le province. Altrimenti quelli continueranno a considerate Abruzzi e TdL entità separate. La cosa più semplice, e giusta, sarebbe affidare questo compito ad uno dei due rappresentati gia in carica che sono sicuramente i più qualificati, si può parlare con loro e vedere come preferiscono fare, uno dei due potrebbe fare da vice o, meglio ancora, corresponsabile del ruolo.

Ministro della Salute?

Mi spiego meglio

per non introdurre un terzo superiore ai due esistenti, carica anche inutile, o dare una predominanza ad uno rispetto ad un'altro, che è sempre brutto i questi casi, renderli corresponsabili ossia

Corsara responsabile per il Regno delle Due Sicilie (TdL)
Tostino responsabile per il Regno delle Due Sicilie (Abruzzi)

chiedere che vengano individuati così le loro cariche all'interno dell'ordine, rappresentati del regno con una giurisdizione specifica ed alla pari

Si, aspettiamo una lettera del Barone e gli spieghiamo tutto.

Citazione :

Mittente : Matthius
Data d'invio : 03/03/1462 - 19:07:37
Titre : Re: Riconoscimento Ordine dei Medici


COMUNICATO N. 1/462

A sua Maestà Aristotelica,
Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea
Regina del Regno delle Due Sicilie
Duchessa di Malta
Contessa del Fucino
Viscontessa Reale di Crotone
Signora di Rocca di Botte

Con la presente veniamo a chiedere il riconoscimento ufficiale presso i territori da Voi governati dell'Ordine dei Medici.
L'Ordine è una associazione di medici italofoni, dislocati in diverse città, che si riuniscono per discutere esclusivamente di arte medica, mettere a frutto le conoscenze e condividerle, al fine di compiere nuovi passi verso per affinare le tecniche utili a sconfiggere le malattie che affliggono la popolazione.
L'Ordine è un insieme di liberi pensatori, non esistono differenze al suo interno di genere, religione, credenze, nonchè differenze determinate da appartenenze politiche, status sociale e cariche ricoperte fuori dallo stesso.

Chiediamo quindi che riconosciate l'Ordine ufficialmente presso le Vostre terre, promuovendo la diffusione di liste di medici certificati ed affidabili, appartenenti all'Ordine, in ogni municipio per mezzo dei sindaci, così che la popolazione sappia a chi rivolgersi in caso di malattia.

L'Ordine GARANTISCE che i medici inseriti in queste liste sono professionisti affidabili, in grado di trattare le malattie sino ad oggi conosciute, con opportune tecniche e somministrazione di essenze curative. Non è responsabile quindi di tutte le azioni di medici non inseriti in queste liste che praticano o diffondono notizie a titolo personale nelle varie città.

L'Ordine, per mezzo di rappresentanti territoriali, garantisce assistenza e consiglio ai governanti, consigli e sindaci che ne facciano richiesta, fermo restando la totale estraneità ad ogni appartentenza politica o favore verso determinate fazioni o partiti. Esso opera in totale neutralità fornendo informazioni certe ed assistenza indistintamente a tutti i governanti che ne facciano richiesta ed a tutti i cittadini che vogliano avvalersi delle competenze di medici qualificati e professionali.

E' bene altresì ricordare con la presente che l'Ordine fonda la sua professionalità sulle cure somministrate dai suoi medici, quindi ribadisce la necessità di assunzione delle ESSENZE.
Queste hanno duplice funzione:
- guariscono immediatamente nel caso il paziente abbia contratto il morbo. I pazienti, dopo alcuni giorni di manifestazione evidente della malattia, con sintomi, NON sono GUARITI, alla scomparsa degli stessi. Devono in ogni caso assumere un'essenza per eliminare il morbo dall'organismo. Pertanto ogni fantomatica cura basata su determinati cibi da assumere è da ritenersi non veritiera.
- vaccinano un soggetto sano, non colpito in alcun modo, per la malattia per la quale sono state mescolate.



Questi i rappresentanti territoriali ai quali potete fare riferimento:

Ducato di Milano: Matthius

Repubblica Fiorentina: Florenza

Repubblica di Genova: Ale_la_rossa

Ducato di Modena: Crys

Repubblica di Siena: Sacred90

Regno delle Due Sicilie per Gli Abruzzi: Tostino

Regno delle Due Sicilie per La Terra di Lavoro: Corsarabg

Repubblica di Venezia: Joanne





Datum III Martii MCCCCLXII


Pro Ordo Medicorum

Matteo Visconti
Fondatore dell'Ordine dei medici

Ovvero?

Per come stanno le cose allo stato attuale, per la natura della professione medica che è di per se una missione sganciata da ogni visione ed azione politica, un medico cura senza chiedere documenti al malato, non credo ci sai una effettiva utilità o vantaggio nell'avere un ordine dei medici duosiciliano, meglio che restino nell'organo indipendente e sovranazionale ed in ogni caso anche se lo faremmo un ordine nostrano dovrebbe comunque essere gemellato e riconosciuto da questo principale quindi solo un appesantimento della burocrazia.

Fosco della Bruna ha scritto:

Per come stanno le cose allo stato attuale, per la natura della professione medica che è di per se una missione sganciata da ogni visione ed azione politica, un medico cura senza chiedere documenti al malato, non credo ci sai una effettiva utilità o vantaggio nell'avere un ordine dei medici duosiciliano, meglio che restino nell'organo indipendente e sovranazionale ed in ogni caso anche se lo faremmo un ordine nostrano dovrebbe comunque essere gemellato e riconosciuto da questo principale quindi solo un appesantimento della burocrazia.

Semmai, potrebbe servire come centro di emergenza e coordinazione.

Io non vedo problemi a riconoscere questo Ordine dei Medici interstatale, già i medici duosiciliani ne sono parte attiva, e data la natura dell'associazione potremmo paragonarla al IIC o all'Accademia Navale Italica, istituti benemeriti che raccolgono esperti di ogni Stato al servizio di chi ne chiede la collaborazione

Stavo infatti aderendo alle vostre considerazioni Maestà!  

Lo stesso Matthius nella sua missiva chiede un riconoscimento dell'Ordine e tale sia

Io non vedo controindicazioni a rilasciate tale riconoscimento, anzi.

Appunto.

"Concordo con Marcius."

Disse il Ministro.

Mai detto di non voler rilasciare un riconoscimento -.-"

Qualcuno ha voglia di stilarmi un comunicato di riconoscimento dell'ordine dei medici?

Non ho ispirazione di scrittura >.<

Vorrei riportare in auge anche questa discussione e se riteniamo la cosa interessante potrei contattare il Capo dell'Ordine e stilare la bozza di documento.

Scusate se sembro pedante, ma ritengo anche che rivisitare e cercare di concludere le questioni irrisolte spettino al mio Ministero e pertanto agisco.