[Proposta commerciale] Richiesta Pietra dalla Contea di Languedoc

Su richiesta di Sua Maestà, cerco di aiutarla nello smistamento della posta che riceve giornalmente.

Ecco una missiva del Barone Lazarus da poco giunta.
Chiedo ai Govenatori di sapermi dire come rispondere.
Siamo interessati? ci può esser collaborazione per lo scambio?

Prezzo?? Quantità??

Citazione :

Mittente : Lazarus , Lord of Frizzantina
Data d'invio : 04/02/1462 - 13:13:50
Titre : Buongiorno Regina !

Vi porgo i miei saluti dalla Contea di Languedoc dove mi trovo attualmente dopo una serie di peripezie ; non vi nascondo che qui il clima è gioviale e cordiale e mi trovo in un contesto gradevole.
Ascoltando le discussioni di piazza avevo sentito che avevano necessità di pietra che è un bene che ricordavo un tantino ben prodotto dalle nostre miniere ed ho consigliato alla duchessa Meval di contattare l'Abruzzo per sentire se era disposta a venderne.
Considerato che la duchessa in persona mi ha chiesto la cortesia di informarmi e di seguire calorosamente le trattative e considerato che sicuramente la transazione avrebbe bisogno anche della Tdl per via dei suoi porti , molto meno lontani da quelli di Abruzzo , ho pensato di scrivere a voi in modo possiate intercedere per il bene di ambedue le province, organizzando la fornitra secondo le disponibilità di entrambe .
Nel frattempo vi chiedo , non essendo informato sui vostri collaboratori attuali , di girare la missiva al vostro ministro più competente e di farmi sapere il prezzo per ogni quintale di pietra considerato che il viaggio fino a un porto di tdl sarebbe a carico della contea di Languedoc che si impegnerebbe a venirlo a prendere.
Anche se non necessario , rammento che un prezzo non esagerato sarebbe di buon auspicio e potrebbe aprire le porte a una collaborazione ben più ampia tra il Nostro Regno e la ridente contea del Regno di Francia , e penso che un quantitativo di 1000 quintali o eventulamente più , secondo le necessità della Languedoc, sarebbe un buon numero per iniziare gli scambi .

Servo Vostro

Lazarus Davide Foscari
Barone di Torricella Sicura.

Ne abbiamo discusso in camera dei consigli.
Il quantitativo di 1000 pietra è enorme e al momento TDL non può fornirne 500, anche perché ha richieste interne che permettono di ottenere una plusvalenza più rapida.
Ci era stato detto che erano 1000 al mese, quindi 500 a Provincia, dunque rifiutammo, anche perché in quel periodo eravamo carenti anche di pietra.

Ciridonio ha scritto:

Ne abbiamo discusso in camera dei consigli.
Il quantitativo di 1000 pietra è enorme e al momento TDL non può fornirne 500, anche perché ha richieste interne che permettono di ottenere una plusvalenza più rapida.
Ci era stato detto che erano 1000 al mese, quindi 500 a Provincia, dunque rifiutammo, anche perché in quel periodo eravamo carenti anche di pietra.

Governatore, qui si parla al momento di un viaggio una tantum.

Direi che sarebbe anche possibile che una provincia desse di più. Quanti giorni di nave ci vogliono dai porti della Languedoc? credo abbiamo tutto il tempo di procurare la pietra necessaria.
Trovo diplomaticamente molto utile aprire uno spiraglio commerciale con le contee francesi.

Teniamo a mente la tensione con l'impero.

Abbiamo 568 quintali di pietra, di cui 200 già comperati.

Comprenderete che per noi, è sconveniente scendere sotto la soglia di 300 quintali.

Bene, capisco.

Governatore, velocità di accantonamento di Pietra? potete fare un rapido conteggio?

Attendiamo di sentire quindi il Governatore abruzzese se lui è interessato. Avremmo tutto il tempo di fare avere le pietre a Tdl a nome e per conto dell'Abruzzo nel caso.

Il saldo giornaliero si attesta a circa +25/+34 quintali di pietra.

Una nave ci mette circa 12 giorni (se ha un buon capitano e procede senza intoppi)

Quindi stimiamo pessimisticamente una produzione di 20 al giorno, sono 240 quintali di pietra.*
Ma ovviamente, è da considerare, che non ne abbiamo certezza, ma una buona probabilità.
Inoltre, il mio mandato è al termine (scade tra 10 giorni), ma se l'accordo è favorevole posso prendere l'impegno per la provincia.

Il prezzo di vendita quale sarebbe?
Noi la vendiamo a 13,50 circa.


* salvo chiusure della cava, dipende dal ferro, in questi giorni sta andando tutto bene.

Bene, vi ringrazio eccellenza per i vostri conteggi.

Sentiamo il Governatore Aronne appena arriverà.

Io direi di attendere il Governatore Aronne per sapere le disponibilità abruzzesi, che so però attestate attorno ai 2637 quintali e poi punterei a concludere la trattativa che sarebbe comunque un guadagno per ambo le province.

Attenzione che vanno organizzati anche gli spostamenti interni delle merci.

Bene.

Abbiamo la possibilità di fornire 800 quintali di pietra, anzi ne siamo davvero felici.
Tuttavia il problema degli scambi è sempre lo stesso... ogni pietra ha un ingombro di 8, e un reggimento di 8 uomini da massimo 4000 ingombro.
Il fatto che ci si appelli sempre a Terra di Lavoro come mezzo di scambio è molto molto astio per noi Abruzzesi, e deduco anche per TdL.

Ciò vuol dire che la nave dovrebbe sbarcare in Abruzzo, in caso contrario non saprei davvero come fare...

Governatore, dissento fortemente.

Essere sul Tirrenno e sull'Adriatico è un grande vantaggio per entrambi.
La cosa è astiosa, quando si sviluppano casi come quelli di Morgana, che definire irritanti è eufemistico.


Comunque comunico che le miniere stanno andando davvero bene!
Oggi ad esempio abbiamo prodotto +46 di pietra!
Dunque, non credo avremo problemi ad arrivare a 500 quintali.

Se riuscite a fornire 500 quintali, ok.
In quel caso noi forniamo gli altri 500, e ce la facciamo con ingombro essendo 4000.
In caso invece di 700, capite che la matematica non è un opinione.

Anche se, ripeto, nel caso si scelga TdL come meta di sbarco per noi sarà più complicato.

Governatore, se volete far arrivare la nave negli Abruzzi, facendolo diventare un viaggio di 21/22 giorni per loro....

I Commerci si fanno dove conviene di più, se il Regno dovesse commerciare con Venezia, Albania o Turchia è chiaro che il porto commerciale sarà uno Abruzzese.

Organizziamo il tutto... Possiamo mandare o un reggimento di 8 persone(sperando di trovarlo) o l'esercito di Drake per mandarvi il nostro ferro...

che ne dite? soltanto la somma precisa... 500 o 700 quintali?

Non abbiate fretta, ancora dobbiamo firmare un contratto.

Fateci sapere...
il reggimento di 8 persone lo abbiamo, così come l'esercito e la voglia di far cassa

Chi stipula il contratto?

Se dobbiamo fare 500 e 500, direi di fare un contratto né degli Abruzzi né di TdL, ma del Regno
e magari lo  si stipula a livello Regio; Regina o qualche Ministro?( più le nostre firme )

Ovviamente è solo una proposta

Si, potremmo fare come si fece per la Catalunya. Il problema ora è sentire la risposta della Linguadoca in quando da fonti certe sappiamo che Milano ha proposto 11.50 ducati (penso non facciamo nemmeno i calcoli se lo vendono a questo prezzo) ma tutto dipende se Modena concederà a Milano di trasferire la pietra usando come tramite l'inventario modenese e il porto di Massa.

Sul prezzo non potremmo contrattare anche noi? Qual'è il prezzo minimo a cui potremmo vendere?

Parlo per Abruzzo, 11.50 è proprio il prezzo limite... al di sotto non lo giudico un buon affare.
A quanto pare invece, la fretta c'è

[rp]Contratto Commerciale tra il Regno delle Due Sicilie e la Contea di Linguadoca (Comté du Languedoc)

Sua Maestà Aurora I Brigitte Geneviève d'Arborea, al secolo conosciuta come Aurora_ in rappresentanza del Regno delle Due Sicilie e Sua Grazia Meval de Vampérià, al secolo conosciuta come Meval, in rappresentanza della Contea di Linguadoca

Dichiarano di voler firmare un contratto di natura commerciale per l'acquisto, da parte della Contea di Linguadoca, di mille (1000) quintali di pietra dal Regno delle Due Sicilie.

Articolo I
La Contea di Linguadoca si assume l'incarico di mandare una nave in uno dei porti situati nella Provincia di Terra di Lavoro.

Articolo I - BIS
Il Regno delle Due Sicilie si assume l'incarico di riservare una banchina in uno dei porti situati nella Provincia di Terra di Lavoro per la nave della Linguadoca

Articolo II
Il Regno delle Due Sicilie si assume l'incarico di vendere alla Conte di Linguadoca le seguenti merci :

- mille (1000) quintali di pietra a tredici/50 (13,50) ducati cadauno per un totale di tredicimila cinquecento (13500) ducati.

Articolo II - BIS
La Contea di Linguadoca potrà richiedere l'acquisto di una maggiore quantità di pietra avvisando il Regno delle Due Sicilie sette (7) giorni prima dell'arrivo della nave.

Il Regno delle Due Sicilie, qualora ne avesse la disponibilità, venderà alla Contea di Linguadoca i quintali richiesti in misura maggiore al prezzo di tredici (13) ducati.

Articolo III
Qualora una delle due parti non dovesse adempiere, entro quindici (15) giorni dalla data in cui avviene la firma, a quanto sancito dal suddetto contratto sarà tenuta a risarcire la controparte di ducati mille (1000).

Fatto a Napoli, il ... giorno del Ii mese dell'anno del Signore MCDLXII

Per il Regno delle Due Sicilie

Per la Contea di Linguadoca[/rp]

Noi possiamo arrivare benissimo a 700 quintali.

Per quanto riguarda la firma, nessun problema, ovviamente se il Governatore Ciridonio concorda.