[Interni-Tesoro-Difesa] Bozza - Fisco e Bilancio della Corona

Citazione :

Legge 02/1460 - Sul Fisco, sul Bilancio e sulla Camera dei Municipi

Art.1 - Sulle spese a carico della Corona
La Corona delle Due Sicilie provvede interamente agli oneri di spesa per Eserciti Regi e Marina Reale, ivi compresa la manutenzione delle Navi di Sua Maestà.

Art.2 - Sulla costruzione di Navi
Le spese di realizzazione di nuove Navi per la Marina Reale, vengono equamente divise fra Province e Corona delle Due Sicilie, nella misura di 1/3 ciuscuna.

Art.3 - Sul pareggio del Bilancio della Corona
La Corona delle Due Sicilie può richiedere la riscossione di tasse sulle proprietà ai municipi, non oltre la misura di quanto necessario per pagare i salari ai soldati e ai marinai e alle spese relative al mantenimento di Esercito e Marina. La riscossione può essere effettuata non più di una volta al mese. Si rimanda all'art.4 per la disciplina delle tassazioni superiori ai 4 ducati per campo o bottega.

Art.4 - Sulla Camera dei Municipi
a) E' ufficialmente aperta la Camera dei Municipi. Essa è composta dai rappresentanti dei Municipi delle Due Sicilie.
b) Ogni Municipio può scegliere, nella persona del suo Sindaco, il metodo d'elezione del proprio rappresentante: può essere il Sindaco stesso, o una persona eletta dai cittadina o da lui nominata a scadenza di due mesi.
c) La Corona non può applicare tasse sopra i 4 ducati a campo o bottega senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
d) Il Parlamento non può istituire nuove tasse senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
e) La Camera dei Municipi può liberamente proporre leggi al Real Senato e avanzare istanze e appelli a S.M. il Sovrano o a un Governatore.

Pareri e suggerimenti?

Provo a spiegarmi ma data l'ora non mi illudo che sia tutto chiaro.

Se per istituire le tasse serve l'approvazione della camera dei municipi allora temo che queste tasse non verranno quasi mai applicate.
Purtroppo la tassazione, come quella di tdl è cosi alta che i municipi non accetteranno mai di pagare altre tasse e nonostante questo i laburini potrebbero essere costretti a farlo perché mi risulta che il numero di municipi è inferiore rispetto a quello abruzzese.

Il concetto che farei passare è che la tassazione è necessaria è obbligatoria, ogni due mesi per coprire le spese, cosi il regno diventa autonomo nel pagamento degli eserciti e delle sue missioni.


Il voto della camera dei municipi lo lascerei sull' entità della tassa, ossia:
ogni due mesi viene presentata a tale camera il resoconto delle spese da sostenere, questa voterà l'entità delle tasse che non possono superare i 5 ducati per campo e/o bottega e cmq devono essere utili solo al pagamento di quella spesa. Il residuo andrà a coprire missioni o pagamenti successivi.
Viene istituito apposito registro in tale camera aggiornato dal Sovraintendente alle finanze.

E come le voterebbe? La vostra proposta Ci pare migliore.

Provo a fare chiarezza.

I rappresentanti a maggioranza potranno solo scegliere l'importo della tassa da applicare su campi e botteghe, valuteranno se tassare solo campi o solo le botteghe, sempre senza poter riscuotere più di quanto effettivamente serva, consci che le tasse verranno applicate in ogni caso, se necessarie.

In questo modo se nel bimestre gennaio febbraio non ci saranno stati arruolamenti, spese militari, per la marina ecc... non vi saranno tasse da riscuotere o su cui votare.

Va bene, ma come facciamo ad essere sicuri che l'obbligo sarà rispettato? E' vero che le tasse verranno applicate in ogni caso, ma con che parametri, se non dettati dai municipi?

Ma questa assemblea dei Municipi non avrebbe compiti identici alla Camera Bassa già esistente in Costituzione?

Citazione :

Articolo 14.
La Camera dei Consigli è la Camera Bassa del Parlamento. Esercita il controllo sulle leggi emanate dalla Camera Alta e discute di economia e esazioni fiscali e finanziamento alla Corona per permetterle di sostenere i Suoi progetti.
E' composta dei Consiglieri delle Province In Gratibus.
Ogni tre mesi, il Sovrano nomina un Maresciallo della Camera, con la funzione di moderarla e di presiederla in sua vece.

Grazie Ful, hai ragione! Meno male che ci sei tu.
Allora quella parte della legge la sottoponiamo alla Camera Bassa?

@Franny
Giusta osservazione, ma possiamo fissar losche senza legge. Io ritengo però necessario lasciare una quota alla Provincia interessata, dal 25% al 50%.

Scegliti avatar e firma di colori diversi!

Maestà, io seguirei la costituzione, ogni volta che la Corona ha un progetto da finanziare si rivolge alla Camera Bassa per trovare la giusta tassazione, non vedo necessità di ribadirlo in una legge

Allora possiamo fare così, anche se sa un po' di ricatto:

Citazione :

Legge 02/1460 - Sulla ripartizione delle Spese Militari

Art.1 - Sulle spese a carico della Corona
La Corona delle Due Sicilie provvede interamente agli oneri di spesa per Eserciti Regi e Marina Reale, ivi compresa la manutenzione delle Navi di Sua Maestà.

Art.2 - Sulla costruzione di Navi
Le spese di realizzazione di nuove Navi per la Marina Reale, vengono equamente divise fra Province e Corona delle Due Sicilie, nella misura di 1/3 ciuscuna.

Art.3 - Sul pareggio del Bilancio della Corona
La Corona delle Due Sicilie può richiedere la riscossione di tasse sulle proprietà ai municipi, non oltre la misura di quanto necessario per pagare i salari ai soldati e ai marinai e alle spese relative al mantenimento di Esercito e Marina. Qualora la Camera Bassa non approvasse, come da Costituzione, questa tassazione, sarà compito delle Province fornire i soldi necessari.

E intanto possiamo introdurre il discorso nella Camera Bassa.

Non per rompere le uova nel paniere... ma essendo le tasse su campi e botteghe a versamento facoltativo, come si obbligano i sudditi a pagarle?

E nel caso in cui quelle versate non sono sufficenti a coprire i costi, cosa succede?

Prendiamo ad esempio la missione ad Alessandria, il cui costo stimato è, arrotondato per eccesso, intorno ai 9000D.
Con 13 città significa che in media ogni città deve "racimolare" con le tasse sui campi e botteghe un totale di 693D (si andrebbe fatto un calcolo migliore tenendo conto della densità demografica, ma è solo un esempio pratico).
Ciò significa che avendo una popolazione totale di 2186 cittadini e una densità demografica media di 168 abitanti a città che ogni cittadino deve versare in totale 5D con la tassazione.

E questo solo per stare nei margini.
Se togliamo ai 2186 cittadini, la larga fetta di popolazione non attiva, quella che non paga e quella senza campi e bottega, la tassa pro capite deve necessariamente aumentare, e basta un solo versamento non effettuato per sballare tutto.

Da qui la domanda: come si obbligano a pagare e cosa si prevede in caso che la tassazione non ricopre i costi previsti?

Direi che si adottano le normative già esistenti in caso di evasione fiscale (che ora non ricordo, ma di certo prevedono un processo ).

Va beh avete detto tutto voi su cui concordo...cosa intervengo a fare?

Citazione :

Legge 02/1460 - Sul Fisco, sul Bilancio e sulla Camera dei Municipi

Art.1 - Sulle spese a carico della Corona
La Corona delle Due Sicilie provvede interamente agli oneri di spesa per Eserciti Regi e Marina Reale, ivi compresa la manutenzione delle Navi di Sua Maestà.

Art.2 - Sulla costruzione di Navi
Le spese di realizzazione di nuove Navi per la Marina Reale, vengono equamente divise fra Province e Corona delle Due Sicilie, nella misura di 1/3 ciuscuna.

Art.3 - Sul pareggio del Bilancio della Corona
La Corona delle Due Sicilie può richiedere la riscossione di tasse sulle proprietà ai municipi, non oltre la misura di quanto necessario per pagare i salari ai soldati e ai marinai e alle spese relative al mantenimento di Esercito e Marina. La riscossione può essere effettuata non più di una volta al mese. Si rimanda all'art.4 per la disciplina delle tassazioni superiori ai 4 ducati per campo o bottega.

Art.4 - Sulla Camera dei Municipi
a) E' ufficialmente aperta la Camera dei Municipi. Essa è composta dai rappresentanti dei Municipi delle Due Sicilie.
b) Ogni Municipio può scegliere, nella persona del suo Sindaco, il metodo d'elezione del proprio rappresentante: può essere il Sindaco stesso, o una persona eletta dai cittadina o da lui nominata a scadenza di due mesi.
c) La Corona non può applicare tasse sopra i 4 ducati a campo o bottega senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
d) Il Parlamento non può istituire nuove tasse senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
e) La Camera dei Municipi può liberamente proporre leggi al Real Senato e avanzare istanze e appelli a S.M. il Sovrano o a un Governatore.

Su questo non sono totalmente contraria.
Sulle altre proposte emerse sono totalmente in disaccordo.

sofiasperanza ha scritto:

Citazione :

Legge 02/1460 - Sul Fisco, sul Bilancio e sulla Camera dei Municipi

Art.1 - Sulle spese a carico della Corona
La Corona delle Due Sicilie provvede interamente agli oneri di spesa per Eserciti Regi e Marina Reale, ivi compresa la manutenzione delle Navi di Sua Maestà.

Art.2 - Sulla costruzione di Navi
Le spese di realizzazione di nuove Navi per la Marina Reale, vengono equamente divise fra Province e Corona delle Due Sicilie, nella misura di 1/3 ciuscuna.

Art.3 - Sul pareggio del Bilancio della Corona
La Corona delle Due Sicilie può richiedere la riscossione di tasse sulle proprietà ai municipi, non oltre la misura di quanto necessario per pagare i salari ai soldati e ai marinai e alle spese relative al mantenimento di Esercito e Marina. La riscossione può essere effettuata non più di una volta al mese. Si rimanda all'art.4 per la disciplina delle tassazioni superiori ai 4 ducati per campo o bottega.

Art.4 - Sulla Camera dei Municipi
a) E' ufficialmente aperta la Camera dei Municipi. Essa è composta dai rappresentanti dei Municipi delle Due Sicilie.
b) Ogni Municipio può scegliere, nella persona del suo Sindaco, il metodo d'elezione del proprio rappresentante: può essere il Sindaco stesso, o una persona eletta dai cittadina o da lui nominata a scadenza di due mesi.
c) La Corona non può applicare tasse sopra i 4 ducati a campo o bottega senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
d) Il Parlamento non può istituire nuove tasse senza l'approvazione della Camera dei Municipi.
e) La Camera dei Municipi può liberamente proporre leggi al Real Senato e avanzare istanze e appelli a S.M. il Sovrano o a un Governatore.

Su questo non sono totalmente contraria.
Sulle altre proposte emerse sono totalmente in disaccordo.

Ma come la conciliamo con l'art.14 della Costituzione?

Non posso che ribadire il mio parere, c'è già la camera dei consigli, composta dai 24 consiglieri provinciali, ad avere competenza su tasse per finanziare progetti della Corona, perchè complicarsi l'esistenza?

sofiasperanza ha scritto:

Se la Corona vuole avere la proprietà dei porti deve prima pagare il costo che Provincia e Municipio hanno sostenuto nel tempo per la loro costruzione.
I porti Abruzzesi non hanno mai avuto un soldino dalla Corona a differenza di TdL, quindi direi che la Corona su TdL può avere diritti sull'Abruzzo no.
Non sono contraria alla percentuale sulla commessa per la Corona ma non come è stato esposto.
La Provincia fa un preventivo?
In quel preventivo c'è compresa la commessa per la Provincia.
Quel preventivo non si tocca.
La Corona se vuole su quel preventivo aggiunge la sua personale commessa che non intaccherà quella Provinciale.

Governatrice a volte ho il forte dubbio che voi non vi sentite parte di un Regno composto da due province che fanno capo alla Corona, ma che vedete il regno come 2 sottoregni che nominalmente hanno un Re e una Corona per bellezza.

Il vostro ragionamento potrebbe anche essere accettabile, se non si tiene conto che le commissioni che l'Abruzzo sta varando sono pari al 30% del prezzo delle navi, che per una Caracca da guerra sono 4500D e con 12 caracche in preventivo sono 54000D. Per non parlare del prezzo finale delle navi con tali commissioni. Se a tali prezzi si dovesse aggiungere una commissione regia, non ci sarebbero più richieste di navi nel Regno perchè altrove fanno prezzo più convenienti.

Considerando anche quanto diceva il Cancelliere Thomas, non vi dispiacerà quindi se le tasse Regie saranno calcolate in base alla ricchezza interna della provincia e similmente non vi dispiacerà se le casse provinciali dovranno sopperire alle mancanze di denaro derivante da un gettito fiscale non sufficente per sopperire i costi regi. Ovviamente ripartite sempre in base alla ricchezza interna.