[Interni&Difesa] Ordini Monastici-Religiosi

Vostra Eminenza, potreste organizzare un incontro con i GM degli Ordini Teutonico e Amoriano qui a Napoli? Vorremmo ridiscutere il loro status e il loro apporto alla sicurezza militare e morale del Regno.

certamente maestà ma di quello Amoriano credo sia un ordine di collana non un OMR facente parte delle sante armate. Lo contatterò comunque se mi farete sapere il nome del loro gran maestro poichè mai ho avuto contato con questo ordine Amoriano.

Se serve, stante le passate relazioni tra Regno e Ordine e l'amicizia con moltissimi dei loro membri posso contattarli direttamente.

Il Gran Maestro è attualmente Daygar_ii ottimo amico.

Conosco molto bene è anche sagrestano di Chieti. Provvederò quanto prima a contattare entrambi.

Potreste dirmi la sala dove dovrò inviarli?

L'allestiremo non appena si saranno presentati. Per questi incontri ne serve sempre una nuova. Un giorno finiremo lo spazio logicamente disponibile.

da modificare e valutare nel caso (ricordiamoci che i teutonici sono un OMR di provata lealtà che hanno già partecipato in modo massiccio e professionale ad una crociata a Venezia partendo dalle nostre terre...non di poco conto come logistica e preparazione!)

Solo una cosa però devo discutere inter nos. Qualora in futuro la corona dovesse entrare in conflitto per questioni di carattere religioso con la chiesa gli OMR come sancito nel diritto canonico sono prioritariamente obbligati a servire i comandi di Roma. Questo va valutato bene ed inserito. Si spera però che il regno non faccia la fine di Venezia.

Iacobuscook ha scritto:

Eccellenza,
abbiamo apportato alcune modifiche alla precedente bozza,
vogliate porla alla consultazione della Corona, e vediamo i loro pareri.
Riteniamo che questa bozza sia un buon punto di partenza.

Citazione :

CONCORDATO TRA IL REGNO DELLE DUE SICILIE E IL SOVRANO ORDINE MILITARE RELIGIOSO ED OSPITALIERO DI S.MARIA DI GERUSALEMME DETTO ORDINDE TEUTONICO

Il presente concordato viene stipulato tra il Regno delle Due Sicilie e il Sovrano Ordine Militare Religioso ed Ospitaliero di S. Maria di Gerusalemme anche detto Ordine Teutonico. I soli soggetti autorizzati al dialogo tra le parti sono i rispettivi corpi diplomatici e i vertici istituzionali dell'Ordine Teutonico o la Corona del Regno delle Due Sicilie.
Nella Loro grande saggezza, Sua Maestà .........Re, delle Due Sicilie e Sua Grazia INSERIRE NOME, Gran Maestro del Sovrano Ordine Militare Religioso ed Ospitaliero di S.Maria di Gerusalemme detto Ordine Teutonico, hanno deciso di stipulare il presente trattato.
Con questo Concordato, il Regno delle Due Sicilie riconosce ed intende istituire legami di amicizia e di reciproca assistenza con l'Ordine Teutonico.

Articolo I - Del Riconoscimento

Il Regno delle Due Sicilie riconosce il Sovrano Ordine Militare ed Ospitaliero di S.Maria di Gerusalemme di seguito chiamati Cavalieri Teutonici, come soggetto di diritto internazionale, servitore e protettore del Papa, della Santa Chiesa Aristotelica e dei suoi Principi.
Il Regno delle Due Sicilie, riconosce nell'ordine Teutonico un alleato nella promozione di scambi culturali ed economici tra le proprie genti e quelle di altri Principati, nelle attività di sicurezza cittadina e nella difesa del proprio territorio.]

Articolo II – Del diritto di passaggio

Comma I - Il Regno delle due Sicilie accorda il diritto di libera circolazione sul loro territorio a tutti i Cavalieri Teutonici, singolarmente, in gruppi armati o in formazione esercito che operano per il bene dell'umanità, della Chiesa Aristotelica, a nome e gloria di Dio. In caso di operazioni militari l'Ordine avviserà i Principi e Sua Maestà il Re prima del passaggio delle sue truppe sul territorio di competenza.

Comma II - Il Regno delle due Sicilie accorda il diritto di attracco a massimo una nave della Marina Teutonica e di sbarco a tutti i Cavalieri Teutonici, la base principale della Marina Teutonica attualmente è la città di Gaeta.

Comma III - Il Regno delle due Sicilie autorizza l'entrata di altri Ordini Religiosi sotto la responsabilità dei Cavalieri Teutonici per condurre missioni definite di comune accordo con le Province sotto l’egida autorizzazione della Santa Chiesa Aristotelica.

Comma IV - I Cavalieri Teutonici per costituire un esercito sul territorio del Regno delle Due Sicilie dovranno prima ottenere l'autorizzazione della Corona del Regno delle Due Sicilie, presentando richiesta scritta e motivazioni tramite i canali diplomatici.

Presa in visione della richiesta la Corona avrà 48 (quarantotto) ore per comunicare la sua decisione.
Se una risposta non arriverà entro il termine stabilito, il permesso per costituire l'armata è da considerarsi negato sino a nuova comunicazione.


Art. III - Della Protezione

Comma I - Nel caso particolare di conflitto tra il Regno e gli altri stati, i Cavalieri Teutonici avranno il dovere prioritario di proteggere i poveri e gli indifesi del Regno, mitigando le rigide condizioni dell'economia di guerra attraverso ponti umanitari volti a fornire rifornimenti alla popolazione.

Comma II - La Corona del Regno delle Due Sicilie potrà chiedere l'intervento diretto dei Cavalieri Teutonici in un eventuale conflitto qualora le Armate regie non fosse in grado di fronteggiare l'attacco.
In nessun caso potrà essere richiesta all'Ordine un'attività militare al di fuori dei confini regi, in contrasto con la Santa Chiesa Aristotelica o diretta contro truppe appartenenti all'Ordine stesso o contro i suoi principi.
Tale richiesta dovrà pervenire, anche alla Santa Chiesa Aristotelica, che se riterrà opportuno negare il permesso di intervenire possa farlo entro le 48 ore dalla consegna della richiesta.

Art. IV - Del mantenimento della pace e dell'ordine pubblico

I Cavalieri Teutonici potranno prestare il loro aiuto sotto qualsiasi forma entro i confini del Regno in caso si verificassero gravi eventi criminosi o gravemente pregiudizievoli all'ordine pubblico perpetrati da singoli o bande armate. Tali forme di aiuto saranno coordinate dallo Stato Maggiore Regio il quale indicherà, in base alle esigenze del momento, a quali Istituzioni duosiciliane fare riferimento.


Articolo IX – De l’isonomia

I Cavalieri Teutonici sono tenuti a rispettare tutte le leggi dell'ordinamento giuridico del Regno delle Due Sicilie fatta eccezione per i privilegi riconosciuti dal presente concordato.

Art. XII - Della modifica del trattato

Il presente Trattato sarà modificabile solo ed esclusivamente con l'accordo di entrambe le parti contraenti.

Articolo XIII - della rottura del trattato

Comma I - Il trattato può esser annullato o per mutuo consenso delle due parti firmatarie o per inadempimento degli articoli o clausole presenti nel Trattato.In caso di inadempimento,la contraparte danneggiata potrà decidere di non rendere nullo il trattato inviando all'altro contraente un lettere ufficiale entro 4 ( quattro ) giorni, che indichi la sua volonta a confermare valido il trattato in questione.

Comma 2 - Il contraente che desidera porre fine al presente trattato deve far pervenire una lettera ufficiale di denunzia presso la sede diplomatica dell'altro contraente. Quest'ultimo dispone di 4 ( quattro ) giorni lavorativi per prenderne atto. Senza risposta ufficiale che lo accenna, il presente contratto è considerato annullato passati questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto.

Palazzo Reale di Napoli, inserire data

In rappresentanza dell'Ordine Teutonico:
inserire sigilli e firme


In rappresentanza del Regno delle Due Sicilie:
inserire sigilli e firme

Ad una prima lettura suggerirei le aggiunte che ho evidenziato in verde...

Citazione :

Comma I - Il Regno delle due Sicilie accorda il diritto di libera circolazione sul loro territorio a tutti i Cavalieri Teutonici, singolarmente, in gruppi armati o in formazione esercito che operano per il bene dell'umanità, della Chiesa Aristotelica, a nome e gloria di Dio. In caso di operazioni militari l'Ordine avviserà i Principi e Sua Maestà il Re prima del passaggio delle sue truppe sul territorio di competenza.
Nel caso di esercito, l'ingresso nel territorio del Regno ed ogni spostamento dovranno essere concordati per iscritto con con il Ministro della Difesa del Regno.
Sul territorio del Regno gli eserciti autorizzati dell'Ordine Teutonico saranno sempre in stato amichevole e con lista nera disattivata, ogni variazione a tali condizioni dovrà essere concordata e approvata per iscritto dal Ministro della Difesa del Regno.

Comma II - Il Regno delle due Sicilie accorda il diritto di attracco a massimo una nave della Marina Teutonica e di sbarco a tutti i Cavalieri Teutonici, la base principale della Marina Teutonica attualmente è la città di Gaeta.
Tale diritto non esonera le navi dell'Ordine Teutonico dal pagamento di eventuali tasse portuali provinciali.

Vorremmo che si rivedesse anche questo:

Citazione :

In nessun caso potrà essere richiesta all'Ordine un'attività militare al di fuori dei confini regi, in contrasto con la Santa Chiesa Aristotelica o diretta contro truppe appartenenti all'Ordine stesso o contro i suoi principi.
Tale richiesta dovrà pervenire, anche alla Santa Chiesa Aristotelica, che se riterrà opportuno negare il permesso di intervenire possa farlo entro le 48 ore dalla consegna della richiesta.

Anche perché non è di chiarissima interpretazione.

niente altro colleghi? maestà?

in cosa dovremmo rivedere quel punto?

Non è chiaro se quando parlano della richiesta:

Citazione :

Tale richiesta dovrà pervenire, anche alla Santa Chiesa Aristotelica, che se riterrà opportuno negare il permesso di intervenire possa farlo entro le 48 ore dalla consegna della richiesta.

si riferiscano alla richiesta per l'intervento all'estero (e sarebbe giustissimo) o anche per l'intervento interno per la difesa del Regno... questo sarebbe davvero ingiusto.

PS: già che ci siete, potete richiedere la loro mobilitazione a nome Nostro?

Certo. Per il resto null'altro da contestare?

No, Noi non vediamo altri difetti.

Ho riportato tutto. Ci tengo a precisare sul punto indicato dal Re anticipando le informazioni che poi mi daranno loro e che riporterò. Come ho già detto, poichè sono un OMR, è impensabile e anzi impossibile che essi possano accettare un trattato in cui si permette l'uso della forza da parte loro contro la chiesa che essi hanno giurato di difendere, anche entro i confini del Regno. E' come chiedere alla cavalleria Reale di rivoltarsi contro il Sovrano.

Si, ma quello non è motivo di discussione. Se i nemici non sono crociati (XD), possiamo saltare la burocrazia.

Ah allora va bene. Comunque dicono che ogni modifica per loro può andare bene. quindi come vorreste modificare quel punto?

Inoltre per la richiesta di mobilitazione:

Citazione :

Buonasera Eccellenza,
per le modifiche non c'è nessun problema Disse il Gran Maresciallo Vorrei ricordare alle Signorie Vostre,
che il precedente governo a cancellato il trattato precedente, ma che da parte nostra, nonostante tutto,
siamo disponibili ad affiancare l'esercito Regio, previa consultazione dell' AC.
Purtroppo attualmente siamo sparsi sul territorio, e un piccolo contingente e sul territorio Regio,
un gruppo Teutonico e sbarcato stamane ad Alexandria.

Per curiosita'... chi e' l'illetterato che scrive?

Citazione :

quindi come vorreste modificare quel punto?

In modo che sia chiaro quanto abbiamo già detto. Ve ne occupate voi, no?

Certo maestà. Ministro...se mi indicate gli errori li correggeremo. Putroppo i teutonici sono uomini d'arme non raffinati politici e uomini di cultura....

Sono abbastanza palesi... niente "h", periodi casuali, ecc...

glielo farò riscrivere.

Dai, Phil, risparmiati questo dolore!

Citazione :

Eccellenza,
stiamo facendo una conta dei disponibili,
sarebbe possibile avere dei dettagli sull'emergenza, '
eventualmente dovessimo impegnarci, sarebbe opportuno una richiesta ufficiale.

Restiamo a disposizione

serve richiesta da voi firmata da far passare all'alto consiglio.

Per ora è sufficiente l'allerta. Non ci sono gli estremi per richiamarli immediatamente.

Perfetto.

Tornando a questo punto in realtà, maestà, non ho bene inteso come vogliate sia modificato.

Citazione :

In nessun caso potrà essere richiesta all'Ordine un'attività militare al di fuori dei confini regi, in contrasto con la Santa Chiesa Aristotelica o diretta contro truppe appartenenti all'Ordine stesso o contro i suoi principi.
Tale richiesta dovrà pervenire, anche alla Santa Chiesa Aristotelica, che se riterrà opportuno negare il permesso di intervenire possa farlo entro le 48 ore dalla consegna della richiesta.

Qualcuno potrebbe velocizzare l'attracco della Perla Nera capitano Ataulfo con a bordo i teutonici nei pressi del porto di Terracina?

Aspetto notizie.