Problemi a Venezia

Ultimatum del Doge Sovrano :

Citazione :

All'attenzione del Consiglio della Serenissima e di Katied

Noi Sua Altezza Serenissima Leongrande Lancaster,
Doge Sovrano delle Venezie e dello Stato da Mar

Comunichiamo quanto segue:

- L'Illegalità e non riconoscimento del comunicato di Katied e del consiglio che viola la Costituzione del Sovrano.
Tale decisione presa infatti non rispetta la legge che Katied stessa si prefigge di seguire portanto l'intera Serenissima a pagare per i suoi errori.

- Richiediamo i 20000 ducati dovuti per legge a questo errore di Katied e del suo consiglio.

- L'araldica è solo ed esclusivo potere del Sovrano come stabilito dal Consiglio stesso, Katied volente o nolente. Non potete avere sempre tutto voi principessa.

- Per la sua brama di potere, dopo aver infinite volte rovinato questa repubblica, chiediamo la sfiducia della principessa e la non collaborazione di tutti i cittadini della Serenissima nei confronti di una traditrice della patria e delle nostre leggi. Come da CIV sarò considerato Principe ad Interim fino a nomina del nuovo dal consiglio.

- La rimozione dei titoli a Katied per l'aver tradito il proprio Sovrano, il suo feudatario, l'averlo minacciato, ed avert cospirato nei suoi confronti per ripicca personale e la delusione di non essere riuscita a piazzare un suo amico che avrebbe potuto manipolare.
Chiunque si troverà di fronte a lei dovrà considerarla una plebea.

- Di aver preso contatti con i nostri alleati, se entro 24 ore non sarà ritirato il comunicato e fatto scuse, si prenderanno le dovute decisioni in merito.

Anche se volete fare il buono e cattivo tempo Katied ricordatevi che la Serenissima ha eletto me, gli intrighi, imbrogli e voglia di dominare ha eletto voi.

S.A.S Leongrande Lancaster
Sovrano Legittimamente Eletto della Serenissima Repubblica di Venezia.

Una principessa con manie di grandezza non può scatenare una guerra per ripicca personale.

Direi di aspettare un attimo e vedere cosa succede entro oggi.
A Venezia è la seconda volta che succede nella storia, successe anche dopo Nicuz all'epoca addirittura non ci fu candidatura.
Prendiamoci tutto oggi per vedere come mutano le cose.

Oh Dio...

 

Neanche a me è giunto nulla da parte della Principessa Serenissima, Ministro

Avete ragione Governatore, mi sono dimenticata di portare all'attenzione del Concilio la lettera della Serenissima Principessa

disse scusandosi e porgendo la pergamena a tutti.

Citazione :

Decreto Numero Decreto CXLVII- Commissariamento dell'Araldica di Venezia e Sospensione dei poteri del Sovrano dalle Istituzioni


Noi, Serenissima Principessa Katie D. O'Neill
Serenissima Principessa Di Venezia,
Contessa di Este e di Gorizia
Signora di Stigliano


Comunichiamo

Intendiamo ribadire che nonostante la legge sia esaustiva in merito c'è chi scientemente, sia in passato ma sopratutto ora, ha la presunzione di erigersi al di sopra del Consiglio Repubblicano, che è sovrano, e sopra al Serenissimo Principe quale massima autorità della Repubblica.

Citazione :

Dei Principi sociopolitici della Serenissima Repubblica di Venezia

Dichiarazione di intenti



Articolo Uno - dell'indipendenza della Serenissima Repubblica di Venezia
Non essendo sottoposta ad alcun tipo di potere superiore la Serenissima Repubblica di Venezia, nella sua autonomia ed indipendenza riconosce come suo rappresentante il Doge Sovrano di Venezia e suo legittimo reggente e il Serenissimo Principe, massima autorità della Repubblica.

Citazione :

Articolo 4.9- Della regolamentazione delle cariche inerenti il principato

Del Serenissimo Principe
Il Principe è la massima autorità della Serenissima Repubblica di Venezia, a capo di ogni istituzione e dell'esercito , viene nominato a maggioranza relativa dei Consiglieri eletti dal Popolo Veneziano. Egli ha il potere di varare i decreti, le leggi, più in generale di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per lo Stato.

Stabilito questo e in virtù

Citazione :

Dalla Costituzione del Sovrano

Citazione :

Articolo 6 - Sulla rottura della Costituzione.

Tale Costituzione è un accordo fra il Consiglio della Serenissima Repubblica di Venezia ed il suo Doge Sovrano che entra di diritto fra il Corpo giuridico di Venezia.
Con tale accordo il Serenissimo Principe ed il Consiglio si impegnano a non ostacolare mai la legittima elezione di un Sovrano e i poteri sanciti in questo documento.
[b]Con tale accordo il Sovrano si impegna a non ostacolare mai la libertà di decisione del Consiglio ed impossessassi del potere assoluto sulla Repubblica.
L'accordo prevede al suo interno sospensioni e rotture automatiche che non prevedono il pagamento di alcuna penale.
In particolare, in caso di non rispetto degli accordi presi o di qualunque tentativo di assalto al Castello per defraudare il potere costituito o per Furto e depredazione delle di finanze pubbliche, il sovrano in carica vedrà sospesi tutti i diritti a lui concessi dalla presente costituzione che rientreranno nella sfera di competenza del Principe.
Una modifica della Costituzione potrà essere fatta solo con la concorde decisione fra il Sovrano ed il Consiglio.
Qualora una delle parti decidesse di rompere la Costituzione dovrà risarcire la parte lesa con un ammenda di 20000 ducati.

Dal C.I.V.

Citazione :

Articolo 4.9- Della regolamentazione delle cariche inerenti il principato
Del Serenissimo Principe
Il Principe è la massima autorità della Serenissima Repubblica di Venezia, a capo di ogni istituzione e dell'esercito, viene nominato a maggioranza relativa dei Consiglieri eletti dal Popolo Veneziano. Egli ha il potere di varare i decreti, le leggi, più in generale di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per lo Stato.

E' anche detto Doge Luogotenente, sostituisce il Doge Sovrano nei periodi in cui non ve ne fosse uno

Stante i continui tentativi di ergersi sopra la Principessa e sopra il Consiglio, instaurando un clima che non permette ai consiglieri di esprimersi liberamente su argomenti araldici pena ritorsioni, sopra le leggi della Serenissima da parte del Sovrano, sopratutto in ambito araldico, con evidenze, visibili sia nelle sale pubbliche che private, minacciando la Carica più Alta di Venezia, la Principessa

DECRETIAMO

-L'immediato congelamento dei poteri del Sovrano che, stante il CIV, vendono assorbiti nelle funzioni del Principe, l'immediato Commissariamento dell'Araldica da parte della Repubblica che esautora l'attuale Re D'armi Abigail Fendis Costanza della Carmagnola, Viscontessa di Pordenone e nomina con effetto immediato Re 'Armi e nei pieni poteri stabiliti dal compendio dell'Araldica di Venezia Lisandro Titano de la Woëvre de Moontrève, Duca di Žemaitija, Barone di Donada, Cavaliere di Montaumal.

-Che da questo momento il Sovrano non ha nessun potere decisionale nè sull'araldica nè in altra Istituzione e dove nel Civ sia delegato al Sovrano sia da considerarsi inglobato nei poteri del Serenissimo Principe.

Si dispone altresì la seguente integrazione di legge:

Articolo 4.12 dell'Araldica, facente parte il Corpus Iuris Veneziano,

Citazione :

Articolo 4.12 - dell'Araldica.

Tutte le questioni araldiche sono delegate all'araldica del Principe, che è a capo di questa istituzione ed esercita i suoi poteri secondo le forme e modalità previsti dagli statuti di araldica di cui la Repubblica si è dotata.
I poteri effettivi del Principe sono stabiliti dal CIV e dagli gli statuti concernenti la materia araldica.
Ogni eventuale futura modifica degli statuti araldici , per considerarsi approvata dovrà essere votata dalla maggioranza del Consiglio della Repubblica formato da 7 consiglieri , Dalla consulta nobiliare e dal Re D'Armi in rappresentanza dell 'Araldica.Le proposte di modifica possono essere proposte da una qualsiasi di queste 3 istituzioni Serenissime.

AVVISIAMO

Qual'ora il Sovrano emettesse decisioni di qualsiasi sorta dalla pubblicazione del seguente decreto che lo sospende dei suoi poteri, sarà considerata persona ostile alla Repubblica di Venezia e sarà aperto, a suo carico, un processo per direttissima per Alto Tradimento specificando che le sue decisioni non avranno valore di alcun tipo.


Principessa di Venezia
Contessa di Este e di Gorizia
Signora di Stigliano



Addi Venezia 7 Luglio 1461

Citazione :

All' Attenzione del Consiglio della Serenissima Repubblica di Venezia e di Sua Serenità Katie D. O'Neill Serenissima Principessa Di Venezia,
All'Attenzione del Serenissimo Popolo Veneziano,

Noi, Sua Altezza Serenissima Leongrande Lancaster, Conte di Corfu e Barone di Soave, Doge Sovrano delle Venezie e dello Stato da Mar

Prendiamo atto che l'ULTIMATUM da noi lanciato nella giornata di ieri, valido sino alle ore 15 di questo soleggiato pomeriggio lagunare, sia stato completamente e vigliaccamente ignorato.

Prendiamo inoltre atto che, all'invito al tavolo di discussione aperto dalla Santissima Madre Chiesa, nella persona di Sua Eminenza Reverendissima il Patriarca di Aquileia, la Principessa abbia risposto con una conferma delle sue folli posizioni "senza ripensamenti", facendo venir meno il presupposto necessario a un corretto confronto, che noi per il bene del popolo e di Venezia e come credenti all'aristotelismo siamo disposti ad affrontare.

La Principessa di Venezia ha pubblicato un nuovo Corpus Iuris Civilis che è un obbrobrio giuridico, con parti in contrasto tra di loro, guidata dalla fretta di distruzione della mia figura, e dalla insana e malata voglia di accentramento di potere.

La situazione è molto calda, e siamo rammaricati che tale cecità sia caratteristica di chi dovrebbe guidare il nostro amato popolo... un popolo che noi, in quanto Doge Sovrano di queste terre, per mando dell'Altissimo e del Popolo stesso, siamo chiamati a difendere.

Pertanto, dichiariamo che tutti i provvedimenti legislativi emanati dalla Principessa, che prevedano l'instaurarsi di situazioni illegali contro la Corona Dogale, siano da considerarsi nulli.

Il Corpus Iuris non può essere sospeso per mezzo di un decreto dogale e il nuovo Corpus Iuris, contenente contraddizioni e mancanze, è stato votato di tutta fretta, senza rispettare i termini temporali di votazione.
Inoltre la legge specifica i casi in cui la figura del Doge Sovrano può essere congelata, e nessuno di tali casi si è verificato.
La Principessa ha agito senza fornire un seppur minimo stralcio di prova, poichè prova non esiste.
Noi abbiamo sempre agito nei limiti della legge e del nostro ruolo, che ci è stato affidato dall'Altissimo e dal Popolo.

Alla luce di ciò, DISPONIAMO quanto segue:

- come precedentemente detto, il ruolo di Re d'Armi è affidato alla Viscontessa Abigal Costanza della Carmagnola, cosi come la corretta legge veneziana permette.
Il Re d'Armi impostore, nominato illegalmente dalla Principessa, Lisandro Titano de la Woëvre de Montrève, Duca di Samogizia, Barone di Donada ha il dovere di allontanarsi da Cà D'Oro, o sarà dichiarato persona ostile alla Repubblica e perseguitato secondo le leggi civili e araldiche.

- considerata l'assenza del Gran Ciambellano, Dantes Dionisio Collalto, Barone di CAstlelfranco Veneto e Signore di Grimana, per i poteri conferitoci dalle leggi:

Citazione :

II. Il Doge Sovrano
E' il capo della diplomazia, il primo rappresentante della politica estera della Serenissima.
Egli decide e attua la politica Diplomatica, previo costante consulto con il Serenissimo Principe.
Ha facoltà di sollevare dall'incarico, degradare o promuovere, in qualsiasi momento, tutti i membri della squadra diplomatica, o nominare nuovi diplomatici.
Ha facoltà, in casi di necessità, di nominare un suo delegato in ambito diplomatico, subordinatamente ad un giuramento di fedeltà, demandandogli tutti i compiti che ritiene opportuno, ed autorizzare la sua presenza in tavoli di trattative.
In caso di impossibilità o assenza egli ha la facoltà di delegare il proprio Potere al Principe o al Gran Ciambellano.

Lo solleviamo dall'incarico di Gran Ciambellano cosi come riteniamo nulla la nomina di Nemesia da Camino Frescobaldi, Signora di Skorpios a Segretario di Cancelleria.
Nominiamo Sir Edward Loryx Lancaster, Duca di Candia, Visconte di Serravalle, Segretario di Cancelleria.
In assenza del Gran Ciambellano sarà lui a gestire, sotto le nostre direttiva, la diplomazia repubblicana.

Ai nostri vassalli chiediamo che in base al giuramento fatto come Nobili siano guidati dal buonsenso e che non diano nessun tipo di supporto alle folli e palesi manie della Principessa.
Il Doge Sovrano difenderà il loro onore, insieme a quello della Repubblica.



Che l'Altissimo possa vegliare sul nostro amato Popolo.

S.A.S Leongrande Lancaster
Sovrano Legittimamente Eletto della Serenissima Repubblica di Venezia e dello Stato de Mar.

Ovviamente faremo un comunicato ma un comunicato di neutralità in cui chiediamo alle parti di accogliere la richiesta della Santa Chiesa per una mediazione che possa evitare dolore al popolo e una risoluzione pacifica.
Per il momento questo è quanto diremo come Regno.
Non ci schiereremo fino al momento in cui la Chiesa non si esporrà chiaramente contro Katied.
Ministro potete provvedere ma usando la mia firma e il mio nome?

Anche la Repubblica Veneziana lo riconosce come Doge Sovrano, solo che gli ha congelato i poteri.
Non è necessario specificarlo, ovviamente quando diciamo che invitiamo sia il Doge Sovrano che la Serenissima Principessa ad accogliere la richiesta della Chiesa, già lì lo definiamo Doge Sovrano.

La stessa Katied firmandosi Serenissima Principessa riconosce la presenza di un Doge Sovrano altrimenti si sarebbe definita Doge come avveniva prima in assenza di un Doge Sovrano.

vi informo che ho ricevuto una missiva dal Duca e Visconte Loryx, con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto, come diplomatico e personale, che mi chiede supporto a favore del Doge Sovrano

naturalmente risponderò che oltre la mia amicizia personale a lui non posso dichiarare, essendo la Corona a gestire la politica estera

Comunque, è mia opinione personale che, se una persona sensata come Loryx, da sempre nostro fedele alleato e favorevole ad uno stretto rapporto tra Repubblica e Regno, è schierato con il Doge Sovrano, qualche consistenza le sue posizioni dovrebbero avere

Aurora_ ha scritto:

Va bene. Vedrò di farvi avere un comunicato di neutralità...

Non è un comunicato di neutralità che ho chiesto... la neutralità deve essere nei toni e sottintesa al momento, non esplicitata.
Data la situazione preferisco attendere.
E' troppo presto.

Citazione :

All'Attenzione di Sua Altezza Serenissima William I Lancaster,
Doge Sovrano della Serenissima Repubblica di Venezia,
All'Attenzione di Sua Grazia Katied D. O'Neil,
Serenissima Principessa di Venezia,
Al Popolo di Venezia!!
A chiunque Leggerà o udirà queste Nostre Parole,
Saluti!!

Noi, Prudence Sofiasperanza Foscari,
Regina del Regno delle Due Sicilie,
Marchesa di Andria e Viscontessa di Pescolanciano,

Abbiamo accolto con vivo dolore ciò che in questi giorni sta succedendo nella Serenissima Repubblica di Venezia, da sempre nostra preziosa alleata e amica. Il Regno delle Due Sicilie, in virtù di questa amicizia che da tempo ci lega chiede a entrambe le parti, Doge Sovrano e Serenissima Principessa, di trovare un accordo che possa evitare altro dolore alla Serenissima, già stremata a causa della guerra contro il Regno di Croazia. Apprendiamo con sollievo la richiesta da parte di Sua Eminenza Reverendissima Elena Costanza della Scala nell'aprire un tavolo di pace tra le due fazione e vi esortiamo a parteciparvi senza pregiudizi l'uno per l'altra.

Orgoglioso popolo veneziano, che il Leone Alato hai fatto risorgere non buttare il tuo futuro in una guerra tra fratelli che porterà solamente dolore.

Aurora_ ha scritto:

Citazione :

All'Attenzione di Sua Altezza Serenissima William I Lancaster,
Doge Sovrano della Serenissima Repubblica di Venezia,
All'Attenzione di Sua Grazia Katied D. O'Neil,
Serenissima Principessa di Venezia,
Al Popolo di Venezia!!
A chiunque Leggerà o udirà queste Nostre Parole,
Saluti!!

Noi, Prudence Sofiasperanza Foscari,
Regina del Regno delle Due Sicilie,
Marchesa di Andria e Viscontessa di Pescolanciano,

Abbiamo accolto con profonda tristezza ciò che in questi giorni sta succedendo nella vostra amata terra, da sempre nostra preziosa alleata e amica.
Il Regno delle Due Sicilie, in virtù di questa amicizia che da tempo ci lega chiede a entrambe le parti, Doge Sovrano e Serenissima Principessa, di trovare un accordo che possa evitare altro dolore alla Serenissima, già stremata a causa della guerra contro il Regno Croato.
Apprendiamo con sollievo e gioia la richiesta da parte di Sua Eminenza Reverendissima Elena Costanza della Scala in rappresentanza della Santissima Madre Chiesa Aristotelica, di aprire un tavolo di pace tra le due fazione per trovare una soluzione pacifica e vi esortiamo a parteciparvi senza pregiudizio alcuno.

Orgoglioso popolo veneziano, che il Leone Alato hai fatto risorgere con fatica e sacrificio, non buttare il tuo futuro in una guerra tra fratelli che porterà sangue e miseria oltre che infinito dolore.

Ho sistemato qualcosa per me puoi sigillare e pubblicare.

procedo.

Citazione :

All' Attenzione di

- Abigal Costanza della Carmagnola, Viscontessa di Pordenone, Duchessa Consorte di Dalmazia, Contessa Consorte di Zara, Gran Maestro dell'Ordine Cavalleresco di Sperone della Stola D'Oro

- Lisandro Titano de la Woëvre de Montrève, Duca di Samogizia, Barone di Donada, Lord Maresciallo del Sovrano Ordine Militare della Bluten Krahe

- Olimpia Oriente Frescobaldi, Viscontessa di Chioggia, Gran Maestro dell'Ordine Militare "Ordo Invictum".



Noi, Sua Altezza Serenissima Leongrande Lancaster, Conte di Corfu e Barone di Soave, Doge Sovrano delle Venezie e dello Stato da Mar

A voi ci rivolgiamo, in quanto primi rappresentanti e responsabili degli Ordini Cavallereschi e Militari che comandate, per avere il vostro appoggio.


Ognuno dei Ordini che rappresentate ha firmato con la Serenissima Repubblica di Venezia un concordato che prevede la difesa della Repubblica da ogni tipo di attacco esterno ed interno, e la lotta contro ogni tipo di destabilizzazione.

In base a questi concordati che, essendo materia diplomatica, rientrano negli atti di Cancelleria e in quanto noi Capo della Diplomazia e massimo Rappresentante della legalità istituzionale

Auspichiamo

che vi mettiate al servizio della Corona Dogale, e che contrastiate con ogni mezzo le folli idee della Principessa di Venezia, che crede scioccamente di poter svuotare la nostra importante figura di ogni significato legislativo.

E' giunto il momento della chiarezza, il tempo è nemico, noi non possiamo lasciare Venezia ancora a lungo in questo stato, e abbiamo bisogno di poter sapere su chi poter contare e su chi no.

Pertanto vi chiediamo

di prendere pubblicamente posizione in merito alla situazione che si è creata in Laguna entro 24 ore dall'emissione di tale comunicato.

Qualora allo scadere delle 24 ore, alle ore 17 di domani 10 Luglio 1461, qualcuno di Voi non abbia risposto a tale documento, la sua posizione sarà considerata come nemica e ostile alla Corona Dogale.


Che l'Altissimo possa vegliare sul nostro amato Popolo.

S.A.S Leongrande Lancaster
Sovrano Legittimamente Eletto della Serenissima Repubblica di Venezia e dello Stato de Mar.

Risposta Albanese alla richiesta d'aiuto dei veneziani fedeli al sovrano :

Citazione :

A Sua Altezza Serenissima Leongrande Lancaster, Doge Sovrano di Venezia

Noi, Bartolomeus Mortis Gropaj I, Re d'Albania e Conte di Epidamnus
Abbiamo sentito che l'infedele Principessa di Venezia si è sollevata contro la vostra autorità sospendendo il vostro potere in un atto ridicolo di tradimento.
Voglio assicurarvi Vostra Altezza, che Noi, in qualità di Re d'Albania vi supportiamo in questa vicenda e, allo stesso tempo, esortiamo i vostri nemici e le altre frazioni che li seguono, di calmarsi e di pentirsi per i loro atti di tradimento. Se qualcosa vi dovesse succedere, devono sapere che avranno toccato anche Noi, ma spero che si rivedranno e recederanno dal loro atto.

Auguriamo il meglio a voi e al popolo veneziano

Scritta a Durazzo

13 Luglio 1461
Re d'Albania
Bartolomeus Mortis Gropaj

Bene... novità nella mediazione della Chiesa?