Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Aliseo
congiuntamente con
Il Primo Corsaro del Regno Guderian
nel rispetto della normativa di Terra di Lavoro "Legge Provinciale: Dei Porti, delle Navi e dei loro utilizzi " del 5 dicembre 1459
- Citazione :
- Art. 13 - Finanziamenti all'avanzamento di un porto
- La provincia potrà rifiutarsi di ricevere donazioni
- Chiunque (cittadino o straniero, municipi o comunque enti riconosciuti dal R2S) potrà partecipare all'ampliamento di un porto cittadino di Terra di Lavoro, con richiesta al Ministro delle Grandi opere. Il consiglio deciderà a maggioranza assoluta se accettare o meno la richiesta.
- Ogni sua donazione, per tramite della provincia, verrà devoluta interamente all'inventario del porto.
In cambio, la provincia garantisce una percentuale sulle tassazioni incamerate dai porti.
- Verranno tenuti due registri (uno per il porto di Terracina ed uno per il porto di Gaeta) con ogni donazione conferita.
Il TM calcola quindi la proporzione tra donazione effettuata ed il valore del porto (compresa la donazione stessa), assegnando valori anche alle merci usate nei vari avanzamenti.
Tale percentuale sarà ricalcolata per tutti i finanziatori ad ogni nuova donazione.
Verrà segnato nel resoconto giornaliero del capoporto la percentuale di ogni finanziatore.
- Ad ogni entrata fiscale per quel porto, il finanziatore avrà diritto a parte del dividendo.
Tale dividendo potrà essere incamerato solo a partire dal valore minimo di 10 ducati, e comunque la richiesta potrà essere fatta una sola volta al mese al capoporto del porto di riferimento, che provvederà ad informare lo sceriffo.
Potranno essere consegnati soltanto i dividendi sulle tasse di quelle navi effettivamente partite dai porti Tdl, giacchè è possibile che i capitani richiedano un rimborso in caso di partenza anticipata.
La consegna del dovuto dovrà essere portata a termine (se richiesta) entro 3 giorni
- In ogni istante, la provincia potrà restituire la donazione al finanziatore, eliminando quindi pretese su dividendi delle entrate fiscali.
- In caso di stato di guerra, sono sospese le attribuzioni di dividendi, le assegnazioni dei dividendi ed ogni prerogativa garantita da questo articolo: esso ricomincerà a decorrere dal momento della fine dello stato di guerra.
propone al consiglio provinciale di Terra di Lavoro la disponibilità a partecipare all'avanzamento dei lavori dell'arsenale di Gaeta.
Il Regno delle Due Sicilie, in accordo con il Primo Corsaro Guderian, provvederà a versare alla Provincia di Terra di Lavoro, come contributo per l'avanzamento del Porto di Gaeta, la cauzione di 2110 ducati che Guderian ha fornito al momento dell'accettazione della Lettera di Corsa il 13 febbraio 1460. [Ulteriori dettagli sulla cauzione sono disponibili in Parlamento]
Il Regno delle Due Sicilie, secondo la locale legge di TdL sui porti, come custode e garante della cauzione, godrà di una frazione degli introiti delle tasse portuali di Gaeta.
Il calcolo di tale frazione andrà effettuato ai sensi della norma sopra riportata e la frazione sarà ricalcolata ad ogni futuro finanziamento, provinciale o di terzi, al porto di Gaeta.
Il Regno inizierà a godere della percentuale sulle tasse portuali dall'istante in cui verranno iniziati i lavori di ampliamento del porto di Gaeta.
Se entro un mese dal versamento i lavori non dovessero iniziare, la provincia di TdL si impegna a restituire al Regno delle Due Sicilie i 2110 ducati.
E' fatta salva la possibilità della Provincia di Terra di Lavoro di interrompere unilateralmente la cessione della frazione degli introiti spettanti al Regno delle Due Sicilie solo restituendo integralmente al Regno la quota iniziale di 2110 ducati, più gli eventuali crediti maturati e non riscossi fino a quel giorno.
Restituzioni parziali comporteranno una riduzione della quota spettante al Regno delle Due Sicilie, con un ricalcolo della percentuale.
Laddove la Provincia di Terra di Lavoro decidesse di interrompere o modificare il regime dei finanziamenti, essa si impegna a contattare il Regno delle Due Sicilie ed il Primo Corsaro Guderian per la definizione di un nuovo accordo: laddove non si addivenisse ad un accordo congiunto tra le tre parti, la provincia si impegna a restituire immediatamente ed integralmente i 2110 ducati, più i crediti maturati fino a quel giorno
Nel momento in cui il Regno restituisse la cauzione a Guderian, egli avrà la titolarità del finanziamento (Guderian ha sempre la titolarità della cauzione) e da quel momento sarà lui a ricevere l'interesse sul finanziamento (i crediti eventualmente maturati precedentemente a quel giorno, spetteranno comunque al Regno delle Due Sicilie): da quel momento, ogni prerogativa attribuita in questo accordo al Regno delle Due Sicilie passerà a Guderian.
Vista l'imminente ed ineluttabile mano del destino, e visto che dal momento delle candidature per il nuovo sovrano sarà impossibile trasferire denaro alle province, si prega il consiglio provinciale di TdL di decidere nel più breve tempo possibile, affinchè si possa disporre il trasferimento.
Aliseo della Brunetta, Sovrana del Regno delle Due Sicilie
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che ne pensate a me non dispiace per nulla( la proposta ovviamente arriva da guderain)