[GDR] Il Grande Ballo dell'Incoronazione di Sua Maestà Helena Myluna Jasmine de Challant

La Regina rimase piacevolmente colpita dalle opere dedicatele.

"Ringrazio il Ministro delle Arti e della Cultura e tutti gli artisti che hanno contribuito alla realizzazione. A tutti voi do il mio più profondo benvenuto." disse a tutti.

Poi si avvicinò piano piano agli invitati per dialogare con loro

Il dipinto che raffigurava la Regina era un'opera d'arte. Sembrava emanare tutta la regalità e potenza della donna, senza che ella perdesse la sua bellezza e femminilità.
Ma per quanto la tela fosse fedele, dal vivo la Regina era più bella per la luce che nemmeno il più abile dei pittori sarebbe riuscito ad immortalare coi propri pennelli.

Mentre Réka Arianna fantasticava, un fastidioso rumore veniva dal suo fianco.
Osservò il Principe che imperterrito continuava a mangiare ogni leccornia che il banchetto offriva, come se non vedesse cibo da giorni.
Domani si sveglierà con il mal di pancia, pensò la sorella maggiore, con un briciolo di sadica soddisfazione mentre escogitava un piano per strapparlo dalle tavole imbandite.
La Principessa lasciò cadere le braccia, che teneva incrociate davanti al petto, ed afferrò il polso del Principe di Salerno che la osservò senza capire il gesto.

- Ora balliamo -

Non lasciò adito a polemiche o alternative.
Probabilmente se fossero stati a Villa Aetos si sarebbero sentiti strilli, minacce e corse ma in pubblico no, era pur sempre un Principe e conosceva come comportarsi.
Lo trascinò verso il centro della sala dove altre coppie ballavano e in molti li avrebbero osservati per la loro singolarità: un cavaliere che arrivava poco più in là della vita della propria dama si era visto poche volte.

Réka Arianna posò entrambe le mani sulle spalle di Jan Tiberius, costringendolo a mettere le proprie sui fianchi della sorella.
Non ci sarebbe stato sbuffo, protesta o dispetto che le avrebbero fatto cambiare idea.

Quando la Regina fece ingresso nella sala, tutti fecero un inchino anche Marialetizia si inchinò al suo passaggio ,e alzando leggermente il capo fece un sorriso e l'occhiolino alla cara amica Myluna che ora era sua Maestà ....Insieme al suo consorte Brumar ascoltò il saluto della Regina,e appena furono aperte le danze ,iniziò a danzare...

Entrando nella sala del Gran ballo, il Cavaliere di Kyle si mise in un angolo ad osservare tutte quelle persone festose e felici.
In realtà pensò che doveva aver sbagliato il luogo di presentazione, perchè non trovava cenni della sua presentazione, eppure era certo di essere arrivato, aver bussato e aver atteso l'arrivo di tutti i nobili del regno.
sorrise comunque a questa riflessione e si presentò( nuovamente) al Ciambellano.
- Sono Richard II Alfieri della Torre , Cavaliere di Kyle, Barone Reale di Lagonegro, Signore di Borgonovo.
Credevo di essermi presentato alle vostre maestà, ma devo aver confuso stanza.
Sono un uomo pragmatico, poco uso alle feste e alle ricorrenze, vogliate perdonarmi.
Sono solo in quanto il mio matrimonio con lady Dulcinea è stato sciolto per volontà della stessa.
Mi perdonerete quindi se non vengo accompagnato.
Mi metto li nell'angolo e osserverò la festa che mi sembra ben iniziata. I miei omaggi a tutti.
Poi lanciò uno sguardo affettuoso a sua figlia Lady Marien e al consorte, l'amabile "infingardo" Garrone 71 , rispose ai saluti di molti degli astanti, rese gli omaggi alla sovrana del regno e resto in piedi mentre la festa continuava.-