Ennesimo insulto fiorentino

Io son d'accordo ad un tavolo con terzi, se il terzo interlocutore è la chiesa.

Venezia? Se proprio si vuole.


Comunque, questa cosa non terminerà mai:

Comyr non prenderà provvedimenti, quando morirà se verrà eletto un imperatore giusto, chiuderà la questione secondo giustizia, magari riportando ordine a firenze, se invece verrà eletto un "socio", ci prepareremo alla guerra.

Più che altro vorrei comprendere la posizione della Chiesa sulla questione Philip. A quanto ho saputo ha gestito tutto il Camerlengo in privato senza pubblicità accettando le scuse di Killpig e un indennizzo senza conseguenze per firenze neppure pubbliche di immagine.

Se dovesse essere così sarà da parte nostra una forte delusione che faremo sentire.

Per venezia, preferisco averla dalla mia parte e accettare la sua proposta, dopo tutto anche loro come noi non guardano bene questo imperatore fantoccio.

"Ci sono novità concrete?"

Chiese Rosarius.

Fate bene per Venezia, Oriente non vuole la guerra e Comyr se si trova con due sovrani, prende paura.

Riguardo a questa scelta mi rimetto a Sua MAestà. Vi comunico però che ad appoggiare la tesi che comyr ormai sia un burattino in mano ai fiorentini Re Lorenzo ha ricominciato ad insultarci...

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2176272

e riprendono le idee dei reggimenti per i furti...che popolo indegno.

Aggiungo che in pratica, parlando con i fiorentini, per loro la guerra si considera certa.
A questo punto il tavolo di Venezia sa tanto di ''ultima spiaggia'', anche se magari sarebbe più proficuo parlare anche con il Reggente Imperiale.

"Concordo con Pein, per il bene del Regno, anche a mio parere è l'ultima spiaggia."

Queste furono le ultime parole che proferì in quella sala prima di abbandonarla.

Forse jean de sparde è persona più saggia... o con più palle di neve.

Inutile arrovellarsi, Comyr ha 3 fronti di guerra aperta e sta cercando di evitare di esprimersi perchè a mio avviso teme una ribellione di firenze più di una guerra con noi e prende quindi tempo.

Vista questa realtà, visto che sembra che il Camerlengo abbia in qualche modo soprasseduto sull'omicidio fiorentino di Philip e visto che stiamo per iniziare i lavori di costruzione delle fortificazioni all'aquila, il tutto unito alla situazione interna, direi di aprire questo nuovo tavolo e anche se esso non porterà a nulla avrà il vantaggio i far prendere tempo e sopratutto affrontare i vari problemi uno alla volta.

Consideriamo che Comyr tra poco morirà... quindi si è probabile.
Ho saputo inoltre che alcuni esponenti dei Cuozzi hanno chiesto di arruolarsi a Firenze e indovinate... non gli è stata data risposta!

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?p=86735865#86735865

Citazione :

Resoconto 3 aprile 1462

Grandi opere:
>Concessione di costruzione e vendita caracca da guerra a Morphea. Hanno votato 12 consiglieri; 9 voti a favore; si è astenuto Massimiliano Asburgo d'Argovia; hanno votato contrari Ginevra Sofia degli Alamanni e il Barone Andrea delle Penniche.

>Concessione di costruzione e vendita caracca da guerra a Giubius Borghese. Hanno votato 12 consiglieri, ha votato contrario Ginevra Sofia degli Alamanni.

Pare che Venezia, nella persona di Oriente, non abbia gradito questa cosa.

chi mai potrebbe gradire, oltre gli stolti fiorentini

Mi accodo alle parole sagge del Ministro Vasa.

Faccio presente che anche Legio è giunto a Firenze e chiede udienza a killpig.

http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2178857

ma quando muore sto Comyr? -.-
Scusate riprendo una vecchia questione, con la Francia c'è novità?

Pure Legio è riemerso dal letargo... sente l'odore del sangue?
più che una questione tra nobiluomini di stati civili ormai i fiorentini la stanno trasformando in una scorribanda di pendagli da forca, oserei pensare che ci si qualifica anche dalle compagnie che si frequentano...

Provando a ragionare lucidamente, se davvero questi animali avranno in mano caracche ed eserciti, non esisteranno parole, ragionamenti o discussioni a fermarli, che si fa?

Io avrei un idea da suggerire, però attendo che Sua Maestà e gli altri mi assicurino che posso parlare senza possibilità che trapeli all'esterno o altrimenti mi dicano dove posso esporla...

Le loro caracche saranno sì armi da guerra, ma sapranno usarle solo come forza bruta.

Rinnovo il mio consiglio di dismettere le due galee da guerra e comprare una caracca da posizionare stabilmente in tdl.
Se scoppierà un emergenza gli uomini si trovano, ma se c'è emergenza una caracca non nasce dal nulla.
E vi ricordo che strategicamente tdl si affida alla flotta corsara, non ad una nave stabile della regia marina,
Riguardo il probabile posto in banchina usato per parcheggiare la nave a tempo indefinito: è già stato così con la Scarola I...non vedo come potrebbe peggiorare la situazione


Quella caracca sarà tenuta sempre in bacino di riparazione: si usa, la si fa uscire, e finito l'uso la si rimette ni magazzino.

Concordo col Ministro Guderian.

TdL ha bisogno almeno una nave a difesa.

Concordo con Gud... anche se mi dispiace per i Governatori che si trovano con un'altra spesa...
Tuttavia, ho sentito Oriente su skype, e mi ha detto che una cosa del genere non l'accettano.
Legio e Morphea hanno affrancato una città di Venezia...

ma infatti l'idea è di coordinare un'azione con i veneziani, anche preventiva...

per la nave ovviamente sono daccordo, si parte dai 5000 ducati di vendita della Scarola, poi ne mancherebbero circa 12000

per i tempi, la costruzione prende circa 20 giorni, poi c'è il trasferimento dall'arsenale abruzzese in TDL, circa 1 settimana con equipaggio completo, insomma la caracca potrebbe essere operativa nel tirreno dopo circa 1 mese dall'inizio dei lavori di costruzione

pfffff, vedi filippo ragioniamo allo stesso modo... per me è amore

Sinceramente non so se preoccuparmi più dei varchi marittimi o del varco terrestre sono sincero.

Indubbiamente le caracche da guerra possono fare danni immensi, ma trasportano pochi uomini e sono poco utili per sbarchi in massa. Se ci fossero azioni di pirateria inoltre, per quanto possono valere, non potrebbero che essere condannate sia dal'Impero che da tutti i nostri alleati.
Se vi fosse invece uno sfondamento terreste all'aquila per mano di un eventuale esercito di Morphea, indubbiamente l'atto verrebbe condannato, ma le ripercussioni sul Regno, sul Consiglio, le leggi, i tribunali e quant'altro non avrebbe paragoni.

Per quanto riguarda le spese...sinceramente non so cosa dire. Si affronterà quello che verrà, ormai mi sono rassegnato ad essere il governatore che spenderà più soldi nella storia per il Regno.

Quanto ti capisco !

E quasi probabilmente la caracca la faranno anche a Legio... l'amichetto di Morphea.
Comunico, qual'ora ce ne fosse bisogno, di avere 7 uomini infiltrati a Firenze.