Scontro Navale e la morte del Re Bosniaco

Numero di messaggi : 297 Data d'iscrizione : 06.10.12

Citazione :: 7/04/1463 10:03 : La nave Ottotonante è affondata
17/04/1463 10:02 : La nave Crni nebeski zmaj è affondata
17/04/1463 10:02 : La nave Apocalypse è affondata
17/04/1463 04:03 : La nave Vukac Hrvatinic è affondata
17/04/1463 08:03 : La nave 2 Vola è affondata
17/04/1463 08:03 : La nave Filippo Tre Spade è affondata
17/04/1463 08:03 : La nave Herceg è affondata
17/04/1463 08:03 : La nave Lord Protector è affondata
17/04/1463 08:03 : La nave Takbeg Knezevic è affondata
17/04/1463 12:02 : La nave La Decima è affondata

La flotta guidata da Tanissa ha combattuto valorosamente e in uno scontro di 12 navi coinvolte contro le 10 bosniache ha avuto la meglio, annientando e affondando ogni nemico. Nessun superstite.

Sono da organizzare i lavori di riparazioni delle navi e il comunicato al popolo.

Ne approfitto per fare i complimenti al Ministro della Marina per la strabiliante vittoria ottenuta questa mattina.

Numero di messaggi : 1111 Data d'iscrizione : 24.09.13

Stanno arrivando in Abruzzo, governatore, vi abbiamo già dato direttive.
Inoltre stiamo per pubblicare il comunicato.

Numero di messaggi : 297 Data d'iscrizione : 06.10.12

Credo che sarebbe da rivedere lo stato di Guerra. Uno sbarco bosniaco è da escludere quindi da parte nostra non c'è bisogno di stare così allertati.

Non intendo dire che dobbiamo finire la guerra così, ma di trasformarla in un atto di giustizia.

Direi di fare un comunicato del tipo: Dichiariamo conclusa la guerra contro il Regno di Bosnia, tuttavia continueremo a combattere contro i pirati bosniaci, trasformando di fatto una guerra tra due Regni in una lotta contro la criminalità.
Lo Stato di guerra cadrebbe e così tutti i problemi ad esso associati.

Numero di messaggi : 1111 Data d'iscrizione : 24.09.13

Abbiamo già fatto il comunicato, i Bosniaci voglion far tutto meno che pace: stanno "figliando" per ricostruire 20 caracche in 45 giorni (parole loro). Non possiamo stare a guardare mentre riprendono a fare i propri porci comodi nell'Adriatico, da una posizione di difesa dobbiamo passare ad una posizione d'offesa.
Esso è già un atto di giustizia, tutte le navi bosniache erano coinvolte in atti di pirateria.

Comunque la cosa che deve essere chiara a tutti è che la guerra non si conclude se lo decidiamo noi, la guerra si conclude quando sono d'accordo le due parti.

Numero di messaggi : 297 Data d'iscrizione : 06.10.12

Intendevo di sospendere lo stato di guerra, continuando la guerra, ma chiamandola in un'altra maniera

Titolo: Re: Scontro Navale e la morte del Re Bosniaco 18/04/15, 08:39 pm

Vostra maesta, quello che mi è piaciuto di piu del vostro discorso.. "passare a una posizione d'attacco". Bene , quando!? *_*

Direi sia ora di cominciare a parlarne, non trovate?

Numero di messaggi : 160 Data d'iscrizione : 31.12.13

Allora Ministri!

Innanzitutto mi scuso per la mia poca attività in queste sale ma tutta la mia concentrazione era riversata da settimane alla preparazione di questa missione. La nostra partenza per Alessandria alla ricerca di Aidi e Karademir, pirati internazionali assime alle forze della Coalizione era parte del progetto.

Desolata che I bosniaci abbiano fatto in tempo a raggiungere i porti di TDL, ma in quel momento ancora non eravamo pronti ed in numero per attaccarli e distruggerli.

Vi metto qui il comunicato congiunto che abbiamo preparato con la Provenza e il Regno delle Due Sicilie. L'Impero, che aveva una nave impegnata l'ha ritirata due giorni prima dello scontro. Non tanto per la guerra Francia Impero, di cui abbiamo deciso di fregacene per combattere questo pericolo più grande, quanto perchè ne aveva bisogno in Tirreno, visto quello che si sta preparando contro i Manonera. Perdere una nave in flotta non nego che mi ha seccato parecchio, anche se capisco le ragioni di Lucynfer. Fortunatamente i bosniaci sono stati così stupidi ed hanno manovrato talmente male che siamo riusciti ad affondarli in toto senza perdere una sola nave anche se la superiorità numerica nostra era minima.

Citazione :: De Nous, Tanissa Maria Agata Aleramica Imperiali des Francavilla, Dame de Trégastel et de Cagnac, Vicomtesse de Saint-clair-sur-Epte, et Amiral de France
De Nous, Hersende de Brotel, Comtesse de Valréas et de Mazan, Baronne d'Istres et Dame de Céreste, Vice-Chancelière de Provence, déléguée auprès de l'Amirauté de Provence,
De Nous Anassimene Cyrille Lèon d'Arborea, Roy du Royaume des Deux Sicilies, Comte de Pescara, Baron d'Alanno,

À tous ceux qui liront ou se feront lire,

Salutations !

Hier, vendredi 17 avril de l'an de grâce 1463, est un jour glorieux pour la lutte contre la piraterie!
En effet, un gigantesque combat naval s'est déroulé dans l'Adriatique au large de Dyrrah aux petites heures de l'aube, voyant s'affronter une flotte pirate de dix navires et les douze navires de la coalition franco-provençalo-sicilienne.

Depuis plusieurs jours, un navire envoyé par les pirates appâtait nos chasseurs pour les conduire vers leur flotte, tandis qu'un autre pirate turc ayant commis des exactions récemment diffusait des messages laissant croire qu'il se trouvait dans les parages.
Les pirates cherchaient à tendre un piège aux navires de la coalition et les attendaient en force, croyant n'en affronter qu'un petit nombre. Aussi dès que nos navires se sont approchés, les pirates les ont attaqués. Mal leur en a pris! Nos bâtiments, en ordre parfait, ont tiré leurs salves avec une telle coordination qu'ils n'ont fait qu'une bouchée de la flotte ennemie, envoyant par le fond les uns après les autres les navires pirates .

La formation coulée ce matin comprenait plusieurs navires qui avaient commis des actes de piraterie sur des navires marchands :
- Filippo Tre Spade
- 2 Vola (ayant coulé le 2 avril la nave La Gabbianella e il Gatto)
- Herceg (ayant coulé le 23 septembre 1462 les naves Lady of Seas, Il Primo Pensiero, Carpe Diem)
- Ottotonante (ayant coulé le 2 avril les naves génoises ServereII et Scarola I)
- Takbeg Knezevic
- La Decima (ayant coulé le 23 septembre 1462 les naves Lady of Seas, Il Primo Pensiero, Carpe Diem)
- Vukac Hrvatinic (ayant coulé le 2 avril les naves génoises ServereII et Scarola I)
- Crmi nebeski zmaj
- Lord Protector
- Apocalypse

La flotte de la coalition formée par les navires de la France (La Narbonèsa, Asterix, Obélix, Panoramix, Le Megalodon), de la Provence (Le Zlataneur, Falce Nera, No Pasaroun) et de la Sicile (Monna Pinzi) auxquels s'étaient rajoutés trois navires indépendants (Ola roja, HA Praetor et Redòn undead) a manoeuvré avec une rare habilité qui lui a permis de ne subir que des dégâts mineurs et ne perdre aucun bâtiment.

Par dix navires coulés à zéro, nos capitaines et leurs valeureux équipages ont montré aux pirates qu'on ne bafoue pas impunément la loi sur les mers en coulant des navires marchands désarmés.
Ce jour restera gravé comme un jour où justice a été rendue aux innocents!

Pour la Gloire du Lys, du Marquisat et de la Trinacria !

Fait dans l'Adriatique le 18 avril 1463.

Numero di messaggi : 57 Data d'iscrizione : 27.01.15

Mi permetto di intervenire con poche parole vista la mia condizione ancora indigente e incostante per forza maggiore, presenza che non mi esenta però dall'apprendere dell'esito positivo della flotta coalizzata contro i Bosniaci che plaudo per aver reso giustizia agli innocenti restati offesi in passato nel mare Adriatico e altrove.

D'altro canto però non posso che notare le parole di Vostra Maestà, Re Anacleto, parole che mi preoccupano perché foriere di un livore che poco si addice ad un Aristotelico del Vostro lignaggio.
Se infatti da una parte non è lecito lasciare che loro abbiano modo di compiere azioni abominevoli e impunite nei mari, non è neppure logico e auspicabile impugnare la spada e pretendere di infierire e o di passare all'attacco. La Giustizia non si fa colpendo per primi in memoria di eventi passati già abbondantemente lavati nel sangue.

Non mi trovo assolutamente d'accordo con una linea di offesa: la giustizia dell'Altissimo non passa per il lancio di nuove offese ma per il ribadire e cercare la pace. Potremo essere inascoltati e quindi potremo doverci difendere e in questo momento di loro fermo, è giusto avvantaggiarci e portarci in posizione di possibile supremazia in caso di nuovi attacchi, ma non di scoraggiarci per le loro invettive o rifiuto della pace per lanciarci in nuove azioni offensive solo perché il perdente, per stizza o per convinzione, minaccia di risorgere dalle sue ceneri.
Indubbio che ci provino, legittimo ricacciarli da dove sono venuti e ribadire il loro errore.

Spero vivamente quindi che, visto il momento di stallo e di momentanea superiorità, il Regno, con anche eventuali coalizzati, lavori alla diplomazia con rinnovato slancio e portando l'esempio di questa vittoria non a schiaffo ma a guisa di monito di quello che accade nel violare la Giustizia dell'Altissimo.

» Arrivo Ambasciatore bosniaco
» nuovo incidente navale?
» emergenza navale con Firenze
» Comunicazione navale governo Greco
» Morte del Re, comunicato.