emergenza navale con Firenze

Signori, nubi in arrivo...

ricevo dall'ambasciatore fiorentino questa missiva, un nostro cittadino Elgrande1 sta evidentemente navigando in acque fiorentine, e rischia l'affondamento...

Citazione :

Mittente : 1974 , Cavaliere Aldobrandini fiero Pistojese
Data d'invio : 21/05/1462 - 22:28:00
Titre : importante
Gentilissimo ministro, volevo avvertirvi che la nave E&E del capitano elgrande1 è in acque fiorentine

come purtroppo saprete i confini sono chiusi ed il capitano non risponde ai messaggi delle autorità fiorentine, anzi sembra non intenzionato a fermarsi.

Firenze non vuole arrivare allo scontro con tale nave, ma se non rispetterà l'ultimatum non potrà fare diversamente.

Spero che possiate voi in qualche modo, contattare il capitano e farlo ragionare

Vi saluto con la speranza che il tutto si risolva nel migliore dei modi.


ambasciatore fiorentino

cristian lucano aldobrandini di francalanza

signore di caserana

io scriverò immediatamente a Elgrande1 e prego chiunque abbia contatti diretti di provare a farlo allontanare dalle 3 miglia (caselle) dalla costa fiorentina e soprattutto risposndere ai fiorentini che gli hanno scritto, così che si calmino

Detto e fatto questo per proteggere il nostro cittadino, se mai i fiorentini dovessero agire ed affondarlo, noi possiamo stare ad osservare e subire immobili?

io vorrei rispondere subito all'ambasciatore che ogni azione ostile sarà gravemente considerata e sarà portatrice di estreme conseguenze, che non riconosciamo ad a nessuno il diritto di impedire il libero passaggio delle nostre navi.. ecc...
E una risposta del genere capiamo tutti in che direzione può condurci... ma ci sono alternative percorribili, che non siano il silenzio e il chinare il capo da sottomessi, facendoci affondare i nostri cittadini sotto il naso?

Se il Ministro Guderian fosse presente, ma purtroppo per noi in questi giorni è in meritato e legittimo periodo di riposo, ci direbbe che i fiorentini hanno tutto il diritto di affondare Elgrande1, visto che il comunicato risale a mesi fa, ma questo ci è davvero sufficiente per ingoiare un tale boccone?

PS: direttamente nulla c'entra, ma la nave pirata ricercata da Modena ha avuto rifugio a Siena, Modena schiuma rabbia e ha chiuso le frontiere ai senesi, i Manonera paiono avere intenzioni bellicose contro Modena... Dico tutto questo per far presente che Firenze ha ben altri grattacapi al momento e che agitare la situazione con il Regno non credo sia nelle loro intenzioni immediate, di qiesto potremmo aprofittare per alzare la voce nella vicenda di Elgrande1, senza timori eccessivi

Ho scritto a Elgrande1, speriamo si tolga dai guai...

ecco la risposta che ho dovuto intanto inviare con urgenza all'ambasciatore per provare a tamponare la situazione...

Citazione :

Eccellenza,

Vi ringrazio della vostra informazione, ho provveduto a scrivere a Sua Eccellenza Vittorio Emanuele I Tomasi di Lampedusa, Elgrande1, Giudice della Corte d'Appello duosiciliana, e vi comunico le sue generalità ed i suoi incarichi regi per rendervi a conoscenza che si tratta di un noto e stimato esponente delle Istituzioni Duosiciliane, in passato anche Governatore della Provincia di Terra di Lavoro

Spero davvero che al più presto possa allontanarsi dalla costa fiorentina per evitare nefaste conseguenze per lui ed eventuali passeggeri, conseguenze che però, Eccellenza, l'Altissimo ce ne scampi, potrebbero provocare indesiderabili polemiche e strascichi...

Ovviamente ho anche informato della Vostra missiva il Reggente, Sua Eminenza il Primate Cardinale Attanasio Borgia ed il Concilio della Corona

Io posso solo chiedervi di riferire al Vostro Governo di valutare con la massima attenzione la situazione, voi potete evitare questo inutile spargimento di sangue, vi prego di agire con lungimiranza e cautela

i miei saluti ed omaggi

Filippo Francesco Vasa
Visconte di Città Sant'Angelo
Visconte di Notaresco
Ministro degli Esteri del Regno delle Due Sicilie

Bhe, è una cosa che si sapeva, era una cosa risaputa e non ci siamo mai opposti. Farlo ora, sarebbe da idioti, perché se non ci stava bene questo trattamento per le nostre navi in quella tratta dovevamo dirlo prima e magari ricambiare con la stessa moneta.

Non possiamo aver accettato supinamente la cosa mesi fa e ora, quando la teoria fa posto alla pratica farci venire i mal di pancia.

Al massimo, la nostra unica risposta potrà essere quella di interdire la navigazione al largo delle nostre coste, soluzione già analizzata e bocciata (se ricordo bene) proprio quando venimmo a sapere di questa chiusura marina.

Logicamente sarebbe così, Magister, loro hanno deciso una misura arbitraria, in quanto i confini marittimi sono vaghi e non condivisi da tutti gli Stati, il Regno per esempio non li riconosce ne per se ne per gli altri, e noi all'epoca non lo contestammo, in quanto rientrava in una serie di ritorsioni reciproche

Detto questo, non è così scontato che si debba accettare in silenzio che loro mettano in pratica quanto annunciato, io proprio questo chiedevo, nel caso accadesse possiamo stare buoni ed in silenzio?

In sintesi, la nostra azione è guidata solo ed esclusivamente dal riconoscimento del diritto, arbitrario ed autodefinito in questo caso, degli altri, oppure possiamo considerare anche i concetti di convenienza, utilità e difesa di nostri interessi, come la vita ed il libero transito marittimo dei nostri cittadini, anche a dispetto del teorico "diritto" di altri di calpestarli?

Tornando alla concretezza, a quanto pare la situazione va risolvendosi ecco mi scrive nella notte Elgrande1

Citazione :

Mittente : Elgrande1
Data d'invio : 22/05/1462 - 00:58:45
Titre : Re: pericolo navale
Mi sto allontanando dal porto, ormai disto già di 3 caselle e ho avvisato le autorità che è mia intenzione ritornare nelle acque duosiciliane, spero nn ci siano problemi.
Però dato l'orario mi sono mosso di una casella, nn posso stare a guidare ancora per molto, domani continuerò verso il regno, mi spiace ma non mi ricordavo di questo divieto

Leggo solo ora, ma mi pare di aver capito che la situazione sia rientrata.
E' inutile dire che però questa situazione deve essere risolta una volta per tutte.

Bene così.
Comunque, per risponderVi, Ministro, l'unica azione che avrei ritenuto "giusta" era l'applicazione dello stesso divieto alle loro navi.

Per me la questione Firenze andava risolta diplomaticamente molto prima...
ma vabbè, questo ne è solo la conseguenza.