| Infrazione del Concordato con la Chiesa | |
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Autore | Messaggio |
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Myluna_de_challant
Numero di messaggi : 953 Data d'iscrizione : 18.04.13
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 14/07/14, 01:25 pm | |
| Ecco la bozza per la possibile comunicazione in merito agli Spinozisti: - Citazione :
- [rp] REGNO DELLE DUE SICILIE
[color=black]All'Attenzione del Nostro Amato Popolo, A tutti coloro che leggeranno o udiranno le nostre parole, Saluti!!
Noi, Helena Myluna Jasmine de Challant, Regina del Regno delle Due Sicilie,
con questa Nostra intendiamo chiarire a chiunque si trovi nel Nostro Regno la posizione della Corona in merito ai recenti fatti che hanno visto contrapposti esponenti della fede aristotelica e del culto spinozista.
Prima di tutto vogliamo chiarire che il Regno delle Due Sicilie abbraccia come fede di stato l'Aristotelismo che è anche l'unica vera Fede adottata dalla Corona. Precisato ciò teniamo a confermare che il Regno delle Due Sicilie tutela tutti i propri cittadini e come cita la Costituzione tutela il diritto alla sicurezza anche a chi pratica il culto spinozista, il quale è una presenza storica e ben integrata all'interno della società duosiciliana. Chiunque non sia battezzato, ha diritto ad aderire liberamente e senza conseguenze alla religione spinozista, ad esercitarne il culto, in forma sia privata che pubblica, e a convertire chiunque, non battezzato, decida come lui di aderire allo Spinozismo. Tuttavia tali concessioni sono di fatto soggette ai vincoli sanciti con il concordato tra il Regno delle Due Sicilie e la Santa Chiesa Aristotelica. Pertanto ogni cittadino del Regno che voglia avvicinarsi all'errata visione del culto Spinozista deve rispettare tali disposizioni:
[rp]I.3 – La religione spinozista e i discepoli di Averroè hanno una visione errata di Dio, perciò interpretano erroneamente l'Aristotelismo. Nonostante questo, la Santa Chiesa Aristotelica, nella sua grande bontà, e il Regno delle Due Sicilie, nel rispetto dei suoi sudditi, tollerano questi soli due culti secondo le seguenti condizioni:
I.3 bis – Le comunità di questi culti si possono installare nel territorio del Regno solo con il permesso del Re, previo parere scritto e vincolante del Primate del Regno. I.3 ter – Il Primate del Regno ha facoltà di decidere, previa consultazione con il Sovrano, il luogo(non più di una città) e mezzi attraverso i quali i culti autorizzati dal Re e dal Primate potranno praticare, predicare e/o fare proselitismo. I.3 quater – Per ricevere il permesso di pratica, predicazione e/o proselitismo del culto (In Gratibus, Res Parendo) dovrà comunque essere riconosciuta la Chiesa Aristotelica come istituzione ed esser consapevoli dell’esistenza di questo concordato impegnandosi a rispettare tutti i commi dell’art. I.3 I.3 quinquies – Qualora le Comunità Spinozista o Averroista presenti nel Regno non seguissero uno dei punti enunciati dagli articoli I.3, i membri coinvolti nella violazione saranno sottoposti a processo ecclesiastico con accusa "Insulto alla Chiesa ed ai suoi insegnamenti" e l’autorità temporale potrà decidere di perseguirli con l’accusa di “Disturbo all’Ordine Pubblico [/rp]
A fronte di tutto ciò, in qualità di Maestà Aristotelica e di massima guida di questo Regno non possiamo che biasimare e condannare la condotta dei nostri cittadini che hanno abbracciato lo Spinozismo, non per la loro scelta di fede, ma per aver infranto i dettami del Concordato poichè stanno predicando, raccogliendosi e svolgendo opera di proselitismo in quel di Avezzano e nelle campagne limitrofe.
Ricordiamo inoltre che è dovere di ogni cittadino, secondo quanto prescritto dalla Costituzione, rispettare ogni legge del Nostro Regno di qualunque ordine e grado e il Concordato tra lo Stato e la Chiesa rientra nel novero di codeste leggi.
Pertanto intimiamo a tali individui di cessare la loro opera pubblica di professione e proselitismo, che può essere invece portata avanti nella città di Capua, ove ha sede la comunità Spinozista del Regno, e chiediamo ai nostri sudditi fedeli aristotelici di smettere di inveire contro i loro connazionali che siamo certi rientreranno nei ranghi della legalità.
Qualora ciò non dovesse avvenire il Regno, in concordia con la Chiesa Aristotelice non si esimerà da applicare quando prescritto dal Concordato senza ulteriori ammonimenti.
[i]Scritto a Castel Nuovo, Napoli, il XIV Giorno di Luglio 1462
[/rp] E la bozza di risposta alla Viscontessa: - Citazione :
- [rp] REGNO DELLE DUE SICILIE
[color=black]All'Attenzione di Sua Grazia Telfusa Cortéz D'Oria , Viscontessa di Pescina, Baronessa di Balsorano e Signora di Tiora e Sant'Angelo
Viscontessa,
abbiamo ricevuto e letto con interesse la Vostra missiva che portava alla Nostra attenzione una questione che già stavamo valutando e riteniamo opportuno risponderVi.
Come stiamo per comunicare tramite dispaccio pubblico, e come siamo certe Voi saprete, il Regno delle Due Sicilie abbraccia come fede di stato l'Aristotelismo che è anche l'unica vera Fede adottata dalla Corona, ma tutela anche tutti i propri cittadini e il diritto alla sicurezza anche a chi pratica il culto spinozista, il quale è una presenza storica e ben integrata all'interno della società duosiciliana. Tuttavia tale concessione, insieme alla possibilità di professare, predicare e diffondere il culto Spinozista, sono di fatto soggette ai vincoli sanciti con il concordato tra il Regno delle Due Sicilie e la Santa Chiesa Aristotelica. Pertanto ogni cittadino del Regno che voglia avvicinarsi all'errata visione del culto Spinozista deve rispettare le disposizioni presenti nel Concordato.
A fronte di tutto ciò, riteniamo quindi che la condotta dei nostri cittadini che hanno abbracciato lo Spinozismo in quel di Avezzano sia scorretta e illegale, non per la loro scelta di fede, ma per aver infranto i dettami del Concordato poichè stanno predicando, raccogliendosi e svolgendo opera di proselitismo in quel di Avezzano e nelle campagne limitrofe.
Fatta questa precisazione, non possiamo che concordare però sulle Vostre parole riguardanti lo svolgere incarichi in seno alla comunità, per alcuni dei quali secondo quanto prescritto dal Concordato, non vi è preclusione per gli Spinozisti a patto che ricevano un documento della Chiesa che non li definisca eretici condannati, apostati o scomunicati. Precisiamo anche che in forza al concordato per eretici condannati si definiscono coloro che partendo dalla situazione di eterodossi tollerati (quali uno spinozista o un averroista), divengono eretici condannati a seguito di denuncia e condanna da parte della Santissima Inquisizione; oppure coloro che sono definiti in partenza eretici condannati perché dediti al culto del senza nome.
Tuttavia non possiamo non sottolinearVi che il comportamento di coloro che abbracciano il culto Spinozista ad Avezzano è molto vicino ad essere perseguito secondo legge per quanto prescritto dal Concordato e che se ciò che veramente cercano è la pace dovranno cogliere il nostro invito pubblico a rispettare le nostre leggi.
[i]Scritto a Castel Nuovo, Napoli, il XIV Giorno di Luglio 1462
[/rp] |
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tonks_
Numero di messaggi : 965 Data d'iscrizione : 30.09.13
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Myluna_de_challant
Numero di messaggi : 953 Data d'iscrizione : 18.04.13
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Myluna_de_challant
Numero di messaggi : 953 Data d'iscrizione : 18.04.13
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 11:54 am | |
| - Citazione :
- a Sua Maestà la Regina del Regno delle due Sicilie
a sua Eccellenza il Primate del Regno delle Due Sicilie
sono Udri Attias Della Valenza, umile cittadino di Avezzano e se volete suddito del Regno. come forse avete già sentito parlare sono uno dei pochi Spinozisti che vivono ad Avezzano, gli unici in tutto il Regno. come ben sappiamo possiamo aprire solo una scola a Capua come è stabilito dalle leggi del regno. ma oggi sono qui per chiedervi di modificare questa legge, e di trasferire il permesso ad Avezzano. questo credo che sia vantaggioso per entrambi, per noi perchè cosi non lasceremo le nostre terre che coltiviamo anche per dare ricchezza al Regno, e vantaggioso per la Chiesa Aristotelica che si vedrà trasferire la comunità Spinozista fuori dalla capitale della Terra del Lavo per andare nel piccolo comune di Avezzano.
spero che accogliate questa mia umile richiesta
il vostro umile servitore
Udri Attias Della Valenza " Nuova missiva dagli Spinozisti, vorrei chiedere al Governatore Laburino se la scuola a Capua ha diversi membri, perchè in tal caso la richiesta mi sembra improponibile." |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 11:59 am | |
| Maestà a prescindere da questo, il trasferimento non può essere fatto solo per nostra volontà. Prima è necessario sincerarsi della realtà spinozista di capua parlando con i rappresentanti Spinozisti, poi concordare con la Chiesa la possibilità di tale trasferimento. Se è di vostro interesse posso contattare gli esponenti spinozisti. |
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 12:03 pm | |
| io suggerisco, se esiste un referente ufficiale della comunità spinozista capuana, che si mettesse in contatto con quelli di Avezzano e poi facessero una comunicazione congiunta in cui indicano una città del Regno a tutti loro gradita come sede dell'unica scola spinozista autorizzata |
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Grendov
Numero di messaggi : 297 Data d'iscrizione : 06.10.12
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 12:24 pm | |
| Emh...io cado dalle nubi... Sono a Capua da giorni ma non ho visto nessuno Spinozista, nè sono a conoscenza di una qualche scuola qui in città. Mi informerò meglio e vi farò sapere. |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 01:23 pm | |
| In piazza la cosa continua e il Vice Primate si è espresso. - Tigerjack88 ha scritto:
- [rp]
A messer Udri Attias Della valenza,
caro figliolo, In qualità di Vice Primate ti rispondo in nome di S.E. il cardinale Attanasio. Innanzi tutto, mi dolgo per la tua condizione e prego perché l'Altissimo possa farti rinsavire e vedere la Verità così come è raccontata nei Libri delle Virtù.
In secondo luogo, ci tengo che tu capisca che le restrizioni che regolano le esternazioni dei vostri riti blasfemi non servono a punire quelli come voi ma a proteggere coloro che, al contrario vostro, comprendono la grandezza dell'Altissimo e ne rispettano gli insegnamenti.
Capirai che, in quanto guida spirituale di questa comunità, non posso permettere in nessuno modo che le falsità da voi proferite vadano a mettere a rischio l'anima dei cittadini del regno.
Sai anche quanto la Santa Chiesa Aristotelica sia misericordiosa nei confronti di voi peccatori e vi lasci perpetrare il vostro peccato purché rispettiate determinate regole concordate con il Regno delle Due Sicilie.
Detto questo, tu chiedi di spostare l'autorizzazione che il Primate ha dato alla comunità di peccatori di Gaeta (è li che avete il permesso per predicare). Innanzi tutto questa è una decisione che spetta alla Regina, se lei la riterrà la soluzione migliore io, in qualità di sostituto di S.E. Attanasio sarei disposto ad accettare questa condizione a patto che si verifichino le seguenti condizioni:
1) Che la comunità di Avezzano si esprima a riguardo. Accetterò solo se la maggioranza dei cittadini sarà favorevole a tale trasferimento
2) Voglio che un vostro rappresentante mi garantisca che non ci sono attualmente altre persone come voi a Gaeta. In caso contrario spostare il permesso non servirebbe a nulla visto che poi mi ritroverei a scontentare loro.
3) Il vostro rappresentante deve anche garantirmi che, in caso di dispute tra vostre comunità riguardo la nuova sede della vostra scuola, sarà lui a gestire la questione e a spiegare i motivi del trasferimento.
Fermo restando tutte le altre norme che regolano il vostro insediamento in una comunità e le modalità con cui potete predicare e svolgere i vostri riti.
Sarete oggetto delle mie preghiere,
Con Aristotelico affetto. S.E. Monsignor Enrico Emanuele Aleramico dei Lancia Vice Primate della Primazia del Mezzogiorno
[/rp] Uddritrias dice di parlare a nome di Vespasiano. Maestà se intendete poter concedere l'eventualità direi di scrivere una lettera pubblica e dichiarare che si contatteranno le alte gerarchie spinoziste per verificare le parole dell'uomo e poi si valuterà la richiesta. Ritengo tra l'altro le parole del Vice Primate, nelle richieste, assennate. |
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 02:18 pm | |
| Gaeta, e allora da dove era uscita fuori Capua? comunque poco cambia per noi, credo che comunque vadano consultati gli eventuali spinozisti di Gaeta e che essi e gli avezzanesi trovino di comune accordo una città da indicare, se non troveranno un accordo trovo ingiusto privare la comunità più antica del loro storico insediamento |
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tonks_
Numero di messaggi : 965 Data d'iscrizione : 30.09.13
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 09:21 pm | |
| Se il capo degli spinozisti è d'accordo per noi poco cambia. Vedo però problematico ottenere il 50% di voti favorevoli dei cittadini avezzanesi Udriattis non è molto amato |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 10:06 pm | |
| A quanto sapevo la comunità spinozista nel Regno è a Capua, credo vi sia un errore del Vice Primate e un volontario soprassedere di Udriattis sull'errore del Vice Primate. Ritengo tra l'altro che sia giusta la condizione di avere un parere popolare per evitare problemi di integrazione, sopratutto se come dice il cancelliere vi sono già problemi. Inoltre ritengo che la scelta di Avezzano sia stata fatta perchè con 178 abitanti risulta forse la città più popolosa del Regno dopo Silvi. |
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Grendov
Numero di messaggi : 297 Data d'iscrizione : 06.10.12
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 16/07/14, 10:45 pm | |
| Si, confermo che a Gaeta c'è una comunità formata da: Gianlupo(forse Amir e Amarilli e che ci sono diversi simpatizzanti.)
Ma a Capua proprio no. |
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Ciridonio
Numero di messaggi : 2191 Località : Castello di Pescosansonesco Data d'iscrizione : 15.10.11
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 17/07/14, 09:46 am | |
| Dunque vorrei portare a voi un particolare da non sottovalutare. Uddritias cita come responsabile delle schole spinoziste Vespasiano (a chi non lo ricordasse rammento che Vespasiano è uno spinozista veneziano, attualmente sotto scomunica contro cui la Chiesa mosse crociata) dicendo che ha il suo assenso per la richiesta fatta. Tuttavia a quanto mi risulta il responsabile per il Sud dello Spinozismo è Gianlupo, Admor della comunità di Gaeta.
Temo fortemente che ciò in cui siamo stati tirati in mezzo sia una guerra intestina per il controllo della religione spinozista sul suolo italico. Ritengo che dovremmo quindi prima di tutto capire quale sia il nostro interlocutore ufficiale prima di agire. Ho chiesto numi alle mie fonti. |
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 17/07/14, 10:56 am | |
| Io ripeto il mio pensiero, al di la di un ipotetico referente italico, se esiste ufficialmente, noi abbiamo una comunità spinozista storica nel Regno, certo forse Gianlupo non è gradito da molti di noi per le sue posizioni politiche, ma dobbiamo rispettare una presenza ben radicata nel Regno, che nel bene o nel male ha partecipato alla sua storia, dandoci tra l'altro anche un ottimo Sovrano
Io direi di prendere la comunità di Gaeta come nostro interlocutore, sapranno i vari spinozisti del Regno trovare loro un accordo e una città condivisa da proporci Dopotutto dobbiamo interessarci della pacifica convivenza dei cittadini del Regno, non di soddisfare eventuali desideri di un eretico scomunicato e nemico della Chiesa come è Vespasiano |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 20/07/14, 02:34 pm | |
| Attualmente non ho ancora ricevuto risposta dai miei contatti.
Maestà, il tizio in taverna continua a insistere io direi sia necessario fornire almeno una risposta che dica che contatteremo l'admor del Regno per avere verifica delle parole del postulante. Così prendiamo tempo e non sembriamo coloro che ignorano i propri cittadini. |
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tonks_
Numero di messaggi : 965 Data d'iscrizione : 30.09.13
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Myluna_de_challant
Numero di messaggi : 953 Data d'iscrizione : 18.04.13
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 23/07/14, 09:44 am | |
| La questione non sta ovviamente acchetandosi, ma anzi si accende di nuove sfaccettature dovute dall'intromissione individuale del Sindaco di Avezzano nonchè nobile del Regno che ha aperto una sorta di votazione prima della nostra decisione. Sarei quindi per una risposta indirizzata ad Uddritias, Tigerjack e Telfusa di questo genere. Tralascio le parole di rito di apertura. - Citazione :
- Abbiamo ascoltato ognuna delle parti interessate in questa diatriba ed espresso ampiamente il Nostro pensiero in merito.
Prendiamo atto delle parole di Messer Udri Attias Della Valenza, ma purtroppo non possiamo prendere le stesse come veritiere in mancanza di un documento ufficiale da parte dell'Admor Spinozista di riferimento per il Regno delle Due Sicilie. A quanto ci è dato sapere la comunità di Gaeta è retta dall'Admor Gianlupo e ad esso saranno rivolte le Nostre richieste in merito alla veridicità delle parole di Messer Udri Attias Della Valenza e alla reale volontà di tutti gli Spinozisti presenti sul suolo del Regno delle Due Sicilie di spostare la sede della Comunità Spinozista da Gaeta ad Avezzano. Non riteniamo attendibili a tale scopo le presunte parole, riportate conto terzi, dell'Admor Vespasiano, eretico e scomunicato, nonché cittadino Valenciano e quindi del tutto incapace di valutare con conoscenza dei fatti la realtà della comunità Spinozista nel Regno.
In linea anche con quanto espostoci dal Vice Primate del Regno, fino a che non avremo ottenuto quanto sopra indicato e una rassicurazione ufficiale e scritta in merito al fatto che non siamo innanzi ad una diatriba interna della Comunità Spinozista, cosa che non è di minimo interesse per il Nostro Regno, nessuna richiesta di trasferimento di tale comunità sarà valutata né verrà chiesto il parere della comunità avezzanese, come saggiamente suggerito dal Vice Primate.
Invitiamo quindi tutte le parti ad attenersi a quanto da Noi appena espresso e cioè attendere che i vertici Spinozisti di riferimento per il Regno rispondano alle nostre domande. Ai nostri cittadini e amministratori avezzanesi, fedeli Aristotelici, chiediamo di essere tolleranti e pazienti con i loro concittadini che hanno perso il cammino della Vera Fede e di non prendere alcuna iniziativa individuale che non sia concordata con la Nostra persona. Ai nostri cittadini che aderiscono al culto Spinozista e risiedono ad Avezzano chiediamo di rispettare quanto da Noi precedentemente comunicatogli e attendere che la situazione possa essere risolta dopo le opportune verifiche. Ritenete sia necessario qualche monito per chi non dovesse rispettare quanto chiesto? Io eviterei troppa durezza. Faccio una nota, Gianlupo risulta in ritiro, ma questa è una cosa che non dovrebbe essere di nostro interesse, tuttavia cercherò di informarmi su chi sia il suo sostituto nel Regno. |
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: Infrazione del Concordato con la Chiesa 23/07/14, 10:15 am | |
| io concordo con questo comunicato e se è attivo un araldo regio ad avezzano lo incaricherei di diffonderlo con un particolare risalto per dare a tutti i cittadini modo di comprendere i fatti, altrimenti chiedere al indaco di pubblicarlo anche nella piazza cittadina...
Volendo si potrebbe far pubblicare pure dall'araldo regio di Gaeta, se esiste, così da far interessare alla faccenda qualche esponente di quella comunità, se Gianlupo è assente... |
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Myluna_de_challant
Numero di messaggi : 953 Data d'iscrizione : 18.04.13
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tonks_
Numero di messaggi : 965 Data d'iscrizione : 30.09.13
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Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
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