Lettera da Wichasa

In seguito alla mia missiva in difesa dell'esercito Regio, missiva approvata da tutto questo concilio, ecco cosa risponde in piazza appellandosi a me Wichasa.

Wichasa ha scritto:

Erano trascorsi due giorni da quando, sul tavolo del comandante dei Cuori Forti, era arrivata copia di un messaggio pieno di insulti scritto al momento della cessione dell’incarico da parte dell’ex capitano di terra di lavoro.
Il messaggio era passato nel silenzio assordante di chi, predisposto al controllo degli uomini in armi e del principe incaricato, tale che si sentii in obbligo di rispondere a tanta arroganza e imperizia istituzionale.
Ma non voleva rivolgersi all’ex capitano che, ormai svuotato dell’incarico, non poteva rispondere di azioni in seno allo stato maggiore, con lui i conti sarebbero stati saldati a tempo debito .
Nel messaggio, tra le righe, si faceva preciso accenno a operazioni concordate col Ministro della Difesa, e dello Stato Maggiore, ed era a lui che il Comandante dei Cuori Forti si doveva rivolgere per dirimere la questione aperta , evidentemente, dalle parole dell’ex capitano, in seno alle istituzioni regie.
Prese pergamena e inchiostro e scrisse la missiva

[rp]Alla cortese attenzione del Ministro della Difesa
Ettore Marcius della Groana Conte di Ortona e Torre del Greco
-
Io Richard II Alfieri della Torre Cavaliere di Kyle Barone di Lagonegro e Signore di Borgonuovo, Con questa mia missiva, vengo a difendere l’onore e l’Onorabilità degli uomini e donne al mio comando, e per esporvi un gravissimo problema sorto nelle nostre terre.
La questione, delicata e di sensibilità estrema, è nata successivamente al messaggio, ovvero al proclama politico del cedente capitano dell'esercito laburino Danielmb affisso in aula Arimanno, che certamente è di vostra conoscenza, in quanto di pubblico dominio.
Premetto che al di là delle farneticanti dichiarazioni in cui, per meri e miserabili scopi politici, il cedente capitano accomuna la compagnia Militare al mio comando ovvero i Cuori Forti, al Partito Cuori del Sud, denigrandone la connotazione, nel misero tentativo di raccogliere, mendicando , consenso all'interno del nascente consiglio, con indegne parole pronunciate in un impeto di isteria che mal si confà a un uomo che si dice di armi e delle istituzioni laburine, le questioni vere e importanti sono altre.
Ricordo a voi, che l’ ex capitano dichiara il partito Cds “sovrapponibile” in tutto ai Cuori Forti,
A voi dichiaro solennemente che meno di 1/3 dei Cuori Forti milita nel partito CDS, il resto sono ben distribuiti, come l’esercito laburino vanta, in altri partiti,.
E per tale affermazione menzognera e già denigratoria, ma comunque che esula dai propri compiti istituzionali e di soldato, l’ex Capitano si permette di porre il veto su una eventuale nomina di Capitano a un membro Cds nell’evidenza di poter disporre della istituzione militare laburina e quindi del Regno, come fosse una cosa propria , o di chi per egli, .e non riconoscendola di fatto, come un organo di sicurezza di ogni abitante del Regno.
Una affermazione che ritengo gravissima e che non sarà certamente passata inosservata per chi, di quella istituzione è garante e supremo responsabile.
Ma queste sono piccole bugie e non le uniche, di un piccolo individuo, solo ingranaggio anzi, sabbia, di un ingranaggio mosso da personalità maggiori.
Fatta la dovuta considerazione su quella persona, e preannuncio, mai riferita alle Istituzioni Regie ma solo ad egli e a chi per lui, vengo ora alle cose serie.
Sono qui a scrivervi perchè c'è una questione importante di cui, in un passaggio, l’ex capitano cedente fa cenno.
Nella carta scritta dall’ex capitano, si parla di giudizio negativo da parte dello stesso, la qual cosa non rappresenta né una novità visto che, al contrario di taluni arrivisti e schiavi del proprio ego, ambizione e smisurata mania di grandezza, noi Cuori Forti ci siamo sempre limitati a fare il nostro dovere di garanti dell’integrità del regno, dovere ripeto , e non gli non gli schiavetti lecchini dell’amichetto di turno.
Siamo troppo orgogliosi per porci sullo stesso piano dell’ex capitano e dei propri amichetti di giochini,, non andremo certo a raccattare consenso da lui e dai suoi degni compari , e mai schiavi dei sistemi di palazzo, al contrario ben conosciuti all’ex capitano e a chi per lui suggeritore,il quale come un puparo, muove le fila dell'esercito laburtino per proprio tornaconto, politico e personale, rendendolo alla stregua di una istituzione ad esclusiva gestione e condizione “famigliare” in cui ben si colloca la gravissima affermazione sul veto imposto al consiglio nascente.
Se non si è amico loro si viene considerati nemici della nostra terra, e ovviamente lo stesso parametro negativo viene riportato pari pari in seno alle alte sfere, nona vendo certo queste ultime il tempo di preoccuparsi di sancire la verità delle cose dove si colloca.
E’ un limite dei ministeri, non si può sempre dare ascolto a tutti, al contrario le innumerevoli testimonianze storiche anche recenti, purtroppo per loro, dicono il contrario; mentre l’ex capitano giocava ai soldatini in braghe e pannolini, noi abbiamo compiuto memorabili imprese di cui tutta Tdl , se non avesse sempre la memoria troppo corta, determinata da differenti idee politiche e NOSTRA esclusiva lealtà alle istituzioni Regie IN OGNI OCCASIONE e non solo quando a loro comodo, quando non si tratta dei propri amichetti, dovrebbe ricordare.
Ma per fortuna la memoria storica si conserva anche al di fuori del nostro regno, e innumerevoli attestati di stima da parte di governanti di altre terre, sono li a testimoniare della nostra unica lealtà verso istituzioni e popoli in sofferenza, e di cui per fortuna esistono e sono in vita storici e oneste persone che conoscono benissimo la nostra storia e la nostra dedizione al regno e dispongono di documenti scritti ad avvalorare le mie parole..
Proprio noi che, prima che questo piccolo capitano nascesse, abbiamo difeso prima Tdl e poi il Regno e le sue istituzioni incondizionatamente fino a che l'esercito non si trasformasse in "Cosa loro" , da ogni immondizia umana che fosse scesa per dettare a noi le proprie condizioni di schiavitù.
Non di meno non posso dimenticare gli intenti dichiarati dall’attuale Corte reale all’atto dell’insediamento: “cambieremo le cose, basta con la politica dei giochino di palazzo” .
A tali dichiarazioni, tutti noi, festanti, ponemmo la nostra fiducia sull’attuale Regina votandola in massa.
Ma la situazione attuale e la dichiarazione di quell’ex capitano, adesso merita una riflessione attenta: intendete comportarvi allo stesso modo dei precedenti governi reali?
Di cui ricordo critiche feroci e aspre polemiche arrivate fino alla quasi guerra civile?
O ascolterete davvero OGNI persona del popolo del R2S?
Senza guardare da dove provengano tali voci?
Ministro Marcius de Valmacca, di voi apprezzo il lavoro infaticabile e certamente degno della carica che ricoprite, in quel comunicato, in cui con sincero intento avete cercato di difendere le istituzioni esercito regio, certamente non partorito dalla vostra idea di sicurezza, vi siete reso esposto al pubblico ludibrio e alle sarcastiche risate di molte persone.
Forse voi non lo sapete, ma passando tra le genti, a stento si riuscivano a frenare scherno e ilarità popolare.
E solo perché rispettiamo le istituzioni che nessuno ha replicato, ma credetemi quel comunicato non ha certamente giocato a favore della immagine dell’esercito regio e delle istituzioni regie.
Ditemi da quando non è possibile criticare la conduzione amministrativa e militare degli uomini del regno , senza per questo essere minacciati di pene e ritorsioni?
Si critica per migliorare; se scorressi i vostri scritti da privato cittadino, sono certo di trovare argomenti per dimostrarvi che lo spirito critico fa parte di ognuno di noi. e se dall’altra parte ( parlo in generale e non delle nostre istituzioni) non ci fosse saccenteria ,superbia e atteggiamenti tronfi e ignoranza non si potrebbe fare altro che ascoltare., magari rispondere, arrivare al dialogo e poi migliorarsi..
Nessuno è portatore di verità assolute Ministro, ma questo voi lo sapete di certo.
Questo deve fare un governo, non chiudere la bocca a chi dissente perché, innamorato del regno, lo vuole preservare da individui che mirano solo al potere e al prestigio personale.
L’ingigantire una dichiarazione sbagliata di uno di noi, riportata come I CUORI FORTI HANNO DETTO,segno del chiaro e maldestro tentativo di colpirci in seno alle istituzioni regie, di cui, immediatamente rettificai le parole ( ma questo gli amichetti di Danielmb non ve lo hanno certamente riportato) e averci costruito su un castello di accuse infamanti a solo scopo politico e personale, la dice lunga sullo spessore delle persone che guidano anzi che guidavano il nostro esercito.
La gente ha ignorato quel comunicato,e certamente non lo ha reputato di vostra mano scritto, anche se porta la vostra firma in calce, tanto grossolano e insipiente agli occhi del popolo.
Ma state certo che non sarà una minaccia o altro a far tacere le voci di chi, per migliorare ogni istituzione del regno, cercherà in ogni modo di far pervenire alle orecchie delle massime istituzioni il proprio disappunto o anche elogi, a seconda del lavoro svolto.
Non siamo in dittatura, per fortuna, e credetemi, esservi reso latore e firmatario di quel comunicato, così maldestro, privo di consistenza giuridica e legislativa, che sfiora la violazione della nostra Costituzione regia, sulla libertà di pensiero e di pari dignità, non vi ha fatto fare certo una bella figura, ma sappiamo benissimo che non è farina del vostro sacco, o per lo meno la spinta a scriverlo non è stata la vostra..
E' altro il Marcius De Valmacca che, Ministro della difesa, e uomo di stato, conosciamo e rispettiamo per il ruolo che ha.
Spero vogliate considerare questa mia "critica" come migliorativa nel proseguo del vostro incarico... siate sereno e equidistante da ogni giudizio.
Troppo spesso le istituzioni di R2S sono state infangate da Re e Regine indegne, e da ministri schiavi della propria ambizione personale.
Siate Ministro e non un'arma in mano ad altri, e cercate di venire incontro alla gente ascoltandone il pensiero, e non partite da pregiudizi o da altre forme di ostilità preconcette.
E nel dubbio, cercate il dialogo tra le parti, ascoltando ogni campana e non soltanto batacchi stonati.
Purtroppo i Cuori Forti rappresentano un ostacolo per certi personaggi , perchè non ci leghiamo ai giochini di palazzo; non possono legarci per renderci innocui e quindi subiamo minacce e ritorsioni, ma questo non fa’altro che farci crescere sempre più uniti e forti.
Noi siamo stati e saremo fedeli al R2S in ogni istante. Chiunque governi, saremo sempre fedeli al R Regno, cosa che molti non possono dire di vantare , essendo solo legati a “crediti” famigliari o di partito.
Certo, sarebbe più facile dialogare con persone capaci e intelligenti che, prescindendo dalle proprie posizioni divergenti, si riunissero in un unico tavolo per migliorare l'aspetto sicurezza nel nostro regno, ma fin quando ci saranno persone che , delle istituzioni militari ne hanno fatto quasi un proprio strumento personale, come l’ex capitano ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, questo non sarà possibile.
Ci chiedeste, come Regno, di entrare a far parte dell’esercito regio, noi rifiutammo, lo facemmo si, ma non perché di quell’esercito non reputiamo l’utilità, anzi, per lunghi anni vi abbiamo militato con orgoglio, quando c’erano capitani, che, pur di differente ideologia politica, e mi ricordo Messerbracco, Diego Magno, eravamo un vero gruppo, in cui la politica non entrava negli uomini armati e in cui le persone si consideravano alla pari..
Io stesso ne sono stato capitano per 3 volte e quando c’ero io l’esercito laburino consisteva di più di 60 soldati.
Ma erano altri tempi e altri veri uomini, non i pupazzi attuali.
Non confondete anche voi le istituzioni con le persone, io parlo di persone indegne non degli architravi del nostro Regno.
Noi abbiamo rifiutato e rifiuteremo finchè dentro l’esercito del Regno ci saranno persone che , per arrivismo e smodata ambizione lo useranno come arma propria, alla stregua di un oggetto personale,. e di cui non possiamo avere nessuna stima.
Il Regno non ha bisogno di una carta per regolare le compagnie, Ministro, le compagnie esistono in tutti i Regni conosciuti e il regolamento è uniformato ovunque, e credo che questo voi lo sappiate benissimo, l’unica cosa che ci differenzia, Ministro, è che qui da noi esiste chi sta usando la carta esercito come un proprio oggetto e l’esercito per fare politica!
E questa si che è una anomalia non presente in nessun regno!
E questo, VOI , Ministro della Difesa, non potete tollerarlo. per il giuramento che avete solennemente pronunciato davanti alla Regina.
L’ex capitano di Tdl dal basso della propria pochezza, si permette di porre veti su un consigliere eletto.
Ditemi se questo non rasenta la demagogia e l’aver ridotto l’esercito a cosa loro.
Ripeto per non incorrere in equivoci, io parlo di uomini. non di istituzioni. E voi come massima rappresentanza dell’esercito, avete gli strumenti e li userete, ne sono certo, per chiedere al soldato Danielmb conto di quanto da lui affermato. In esercito non si fa politica Ministro! Io come Procuratore Militare appoggerò ogni vostra iniziativa che sono certo mi inoltrerete, e che intraprenderete all’interno delle forze armate regie.
Siate giusto e giusti nel leggere queste righe, che posso assicurarvi sono state dettate da mesi e mesi di offese e di ingiurie da parte di quelle persone che ora cercano di rilanciare la stessa accusa verso di noi.
La differenza è soltanto nel fatto che loro possono raccontarvi le loro “verità” noi al contrario, non abbiamo , né la forza né il potere per far arrivare a voi le nostre voci.
il Regno ha bisogno di avere nei ruoli del comparto sicurezza ed esercito persone che sappiano gestire persone e mezzi, e non di utilizzarle per propria ambizione.
Noi siamo disponibili al dialogo, ma vogliamo , anzi pretendiamo, nel rispetto degli articoli fondamentali dei diritti dell’uomo, equità di trattamento e pari dignità, come cita la nostra Costituzione Regia, che troppo spesso, soprattutto a livelli alti, qualcuno sembra dimenticare.
Non abbiamo ambizioni di sorta Ministro e nell’ estensione Nostra Regina, e anzi, siete voi che spesso come istituzioni vi siete rivolti a noi quando era necessario,.
Noi possiamo tranquillamente svolgere il nostro lavoro , non abbiamo l’arrivismo smodato di certe persone, siete voi, come Regno che avete bisogno di ogni uomo e donna che possa contribuire a renderlo migliore.
Renderci schiavi di una carta che sono certo non avrà il consenso di altri comandanti di compagnie, non solo alienerà le simpatie di uomini e donne verso la serietà del regno, ma sarebbe solo un modo per scavare un solco di incomprensione verso le parti.
Un carta che regolamenti le compagnie, e dalle parole dell’ ex capitano Danielmb intesa come punitiva, credete che possa avvicinare il popolo, in armi e non, al regno?
Provate a chiedervi dove state sbagliando Ministro, e forse , insieme, se lo desiderate, possiamo trovare una soluzione che possa essere di unificazione di intenti.
Al contrario, se imporrete una soluzione di forza talmente cieca quanto inutile, essa allontanerà sempre di più la gente dalle problematiche reali.
Possiamo vivere ugualmente, sia da cavalieri sia da semplici cittadini comunque responsabili e dediti al benessere della nostra terra.
Sono certo che non è quello che desiderate, amate il regno quanto me, quanto noi.
E allora sappiate ascoltare anche chi non siede nei palazzi, in comode quanto stantie poltrone, e fermatevi un istante a parlare con la gente che ha fatto dell’unità del regno la propria ragione di vita. Confrontatevi, abbiate il coraggio del dialogo e vedrete che soluzioni se ne troverebbero a decine.
Provate a cambiare le persone convincendole che siete nel giusto e vedrete come il popolo, ora indifferente e quasi offeso, si riavvicinerà al Regno.
Alla luce di quanto esposto, chiedo di conoscere ufficialmente e chiaramente la Vostra posizione nei nostri confronti, senza mezzi termini, alla luce del sole e col cuore in mano.
Al di là delle parole scritte, è l’unica cosa che ci preme, dalle vostre parole noi decideremo del nostro destino, e state pur certo che affideremo alla nostra coscienza di uomini e donne fedeli al regno liberi da contratti di amicizia, schiavitù e senza cambiali da pagare a qualcuno, la nostra decisione

Vi ringrazio per l'attenzione e vi invio i nostri cordiali omaggi
Il comandante della compagna dei Cuori Forti
Richard II Alfieri della Torre Cavaliere di Kyle Barone di Lagonegro, Signore di Borgonuovo.
[/rp]
Sigillata la missiva chiese al suo portavoce di recarla al Castello di Napoli , all’ attenzione del Ministro.
[hrp]Prego, per gentilezza, che sia solo la persona nominata a rispondere a tale missiva.
Vi ringrazio anticipatamente.
[/hrp]

La lettura è lunga e ho già alcune idee per rispondere che procederò a sottoporvi, ma le linee guida della risposta saranno ovviamente la difesa delle istituzioni regie, l'indagine sulle parole dette in AA, che io non leggo ma mi sono fatto inviare, capire chi ha parlato della discussione in atto su una riforma della legge per l'esercito e che conoscevamo solo noi nel dettaglio e solo i componenti dello stato maggiore per quanto riguarda il fatto che mi sarei occupato di avanzare una proposta, le strane dimissioni del Maresciallo Ponzie proprio in simultanea all'uscita di questa missiva.

Mamma mia definirla lunga è un eufemismo, era interminabile, alla fine però tutto questo se ho capito bene per chiedere un intervento del Ministro della Difesa su questioni politiche interne al Consiglio di TdL e poi per evitare la legge che regolamaneta le compagnie militari?

riguardo a quest'ultima chiedo solo: come fa a sapere di una cosa che stiamo discutendo qui dentro? ne ha fatto parola l'ex capitano di TdL?

Circa il cosiddetto veto non è una cosa in cui possiamo intervenire, la nomina del Capitano è una nomina che spetta al Governatore poi dovrei sapere cosa ha detto l'ex capitano per potermi esprimere, se effettivamente ci fosse stato un veto non sarebbe una cosa accettabile e ci sarebbero i mezzi per potersi difendere ma da parte della Regina più di un richiamo alla ragionevolezza e al rispetto della volontà popolare che ha votato una lista ed eletto dei consiglieri ponendoli tutti sullo stesso piano circa i diritti e i doveri non credo si possa fare in questo momento, ed in ogni caso io suggerirei di non fare nulla al massimo Sua Maestà potrebbe chiedere cosa ne pensa il Goventarore e come intende porsi rispetto a questa cosa e raccomandarsi con lui affinchè non ci siano discriminazioni di alcun genere.

Ah per conoscenza mi hanno tolto l'accesso ai Cuori Forti forse non hanno più fiducia in me, d'accordo che ero solo un membro onorario ma quando potevo ho sempre lvorato con loro, peccato mi dispiace ma sono arrivati ad un livello di alienazione notevole, vedono nemici dappertutto e tutti gli vogliono male.

"Questa non è la prima "fuga" di notizie e lo sappiamo tutti, però, nonostante abbiamo un solo membro dei Cuori Forti che può leggere ed eventualmente riportare, ovvero Ponzie, perché Fosco non può essere e non perché è uscito dai Cuori Forti, bensì perché nutre della mia stima come quella di tutto il Concilio, nessuno prende dei provvedimenti nonostante il giuramento di segretezza.
Di certo non penso che io o qualcun altro riporti informazioni fuori in piazza addirittura."

Si espresse.

Cancelliere purtroppo avete il ''difetto'' di essere imparziale...

Dunque rispondo prima riguardo alla fuga di notizie. Personalmente avevo informato in SMR della mia volontà di proporre al vaglio di questo consesso un'articolo che tutelasse l'esercito Regio e normasse le compagnie e il Capitano a questa mia dichiarazione, del tutto neutra, si è rifatto in Aula Arimanno. Seppure le parole del Capitano siano rudi non posso che confermare, avendo accesso alla Caserma Laburina che la nomina di un CDS quale Capitano porterebbe allo sfacelo la caserma laburina che già è in sommossa per questa possibilità. Il Ministro Rosarius può confermarlo.
Tuttavia il Capitano non era autorizzato a riportare una parte di una discussione dello SMR o della Caserma in pubblico e quindi dopo aver risolto la questione pubblica chiederò le dovute spiegazioni al Capitano uscente e se necessario verrà sottoposto ad un procedimento di indagine come prevede la carta dell'esercito.

Qui vi allego la trascrizione da AA:

Danielemb ha scritto:

Prima di lasciare queste sale, vorrei salutare a tutti e augurarvi un buono e proficuo lavoro. Gli RU e i MaMa hanno governato per due tornate elettorali nel rispetto reciproco e nel massimo della collaborazione possibile. Mi auguro che possano fare altrettanto in questo turno.....la provincia ne ha bisogno. Le strade da seguire sono state segnate...basta ripercorrerle e correggerle dove c'è bisogno.
Complimenti ai MaMa in quanto partito vincitore di queste elezioni. La nostra terra ha bisogno di un governatore subito.....mi auguro non cadiate in situazioni di stallo. In passato si è discusso sul volere popolare....popolo sovrano, il cui giudizio deve andare sopra ogni battaglia partitica. I MaMa hanno vinto, il popolo li ha votati con la consapevolezza del loro capolista.....e quindi egli dovrà, a mio parere essere il futuro governatore!! Gli RU hanno preteso, giustamente, cio nel precedente mandato. Mi auguro che lo rispettino nell'attuale.
Riguardo la mia carica da Capitano. Manterrò alzato l'esercito delle Coppole Nere garantendo all'attuale consiglio il tempo di consultarsi, di decidere le cariche, di nominare un nuovo Capitano....e garantirò a quest'ultimo copertura col mio esercito In Gratibus fino all'alzata di una nuova orifiamma nelle sue mani.
Ma, mi sento in dovere di sottolineare a tutti voi una particolare situazione della nostra caserma. Visti gli insulti ricevuti in Piazza da parte dei Cuori Forti, in tutto e per tutto sovrapponibili ai CDS, credo che nelle sale dell'esercito, dove rimarrò come soldato, difficilmente sarebbe tollerata l'eventualità di un CDS come Capitano. Finché il Ministro della Difesa e lo SMR tutto non risolveranno, legiferando, il problema delle compagnie pseudoparamilitari e la confusione che regna sovrana in tal tema, credo che sarebbe solo deleterio. All'inizio del mio mandato presi in mano un esercito formato da 7 soldati.....ora sono 25 e ben compatti....oltre che ben distribuiti nel territorio. Mi auguro che si voglia procedere in tal senso....e un CDS Capitano, comporterebbe lotte interne. A questo proposito vi consiglierei di consultarvi proprio con il Ministro Marcius e con la Sovrana....così capirete bene a cosa mi riferisco.
Ogni altro Capitano, sarà accettato e ben voluto in quelle sale.

Non voglio con questo avvelenare la vostra atmosfera iniziale, ma visti gli ultimi eventi che hanno arricchito la campagna elettorale e viste le esternazioni di alcuni, mi pare mio dovere esternare questo monito ed essere garante della stabilità dell'esercito di TdL in questa fase di avvicendamento.

Non mi rimane di augurarvi un buon lavoro...e un buon governo, noi semplici cittadini ne abbiamo enormemente bisogno.

Rispetti.

Daniele David Spadalfieri,
(ancora per poco) Capitano dell'esercito di TDL

PS: ovviamente mi assumo tutte le responsabilità di quanto detto.

Ladymarien ha scritto:

Egregio Capitano,

Ho cercato in tutti i modi di soprassedere ai Vostri insulti, nel rispetto del Vostro lavoro svolto per la Provincia e nella mia educzione Vi pregherei di smettere di insultare e e avere un comportamento civile come si addice in questa sale.

Vi ricordo che Voi come consigliere uscente non avete più diritto di stare in queste sale e tanto meno offendere.

Se poi vogliamo discutere, spogliamoci dei nostri mandati come rappresentanti del popolo e discutiamo in apposite sale non qui cosa che mi riservo di fare.

I miei rispetti Capitano e grazie per quando fatto per TDL.

Mi scuso con altri ministri e pregherei il Principe uscente di dare ordine ai suoi consiglieri uscenti a un comportamento più civile ed educato.

Grazie

Danielemb ha scritto:

Consigliere Ladymarien...ovviamente non ce l'ho con Voi....!
Riguardo al buon lavoro che Voi asserite che io abbia fatto, non posso che ringraziarVi e dirVi che se l'ho fatto è stato solo per il bene di questa terra.....come sicuramente Voi farete in questo mandato. Purtroppo, il rispetto portato da Voi verso le istituzioni, fino a qualche giorno fa non è stato in alcun modo espresso da qualcun altro in piazza.....il rispetto non è legato alla sala in cui ci si trova....il rispetto è un concetto molto + ampio e deve essere tale soprattutto nelle piazze.
E quei vergognosi interventi fanno pretendere scuse pubbliche.....che non sono mai arrivate, quindi la questione è quanto mai aperta.
Io non sono più consigliere, ma sono ancora l'attuale Capitano in carica. Quindi fino a quando un nuovo Capitano non verrà nominato, non potete togliermi accesso a queste sale, altrimenti non avrei modo di coordinare con voi i miei movimenti e le mie azioni.
Che l'attuale principe non si azzardi a togliermi accesso, altrimenti sarete senza Capitano.
Ad ogni modo non sarà l'avere o non l'avere le chiavi a chiudere la questione. La caserma attende.....attende scuse e attende un Capitano valido. Chi diventa Capitano, in teoria, dovrebbe avere il buon senso di arruolarsi a tutti gli effetti, anche dopo la nomina....esattamente come ho fatto io. Il Capitano che verrà nominato deve avere il buon senso di gestire i soldati di TdL e non privilegiare i componenti della sua compagnia. Quindi, visto che tra di voi c'è già un soldato di TDL, Lionel187, direi che sarebbe la scelta migliore per tutti.
Purtroppo questa situazione l'avete voluta e creata voi CDS.....ed io, ripeto, devo salvaguardare l'integrità della caserma dell'esercito di TDL.....sia perchè sono l'attuale Capitano....sia perchè sono un soldato storico di quella caserma, soldato che ha intenzione di rimanere tale, nonostante la brutta abitudine passata, di molti, di capitaneggiare e poi andar via!!!

Saluti.

Il Capitano.

Garrone71 ha scritto:

Al sentire le voci "Il principe non si azzardi..." non pote' che scuotere la testa, ogni altra parola era solo fiato sprecato.

Si avvicino' al suo amore e le disse: "Amore ci penserà il principe uscente a mettere in riga il suo capitano, ha offeso lui e l'istituzione che egli rappresenta."

Danielemb ha scritto:

Toh.....s'è presentato!!!!
"Il Principe non si azzardi".....equivale a dire che è un azzardo togliermi accesso.....perchè in tal caso si avrebbe un Capitano impossibilitato a comunicare con il consiglio che rappresenta....cosa che sarebbe pericolosa e azzardata per la provincia tutta, la quale rimarrebbe potenzialmente sguarnita da copertura militare. E' una questione di lingua italiana....ma che vengo a dirlo a Voi....oh Messer Garrone....vanto della nostra università?
Mio caro......parlate di corda in casa dell'impiccato?? Parlate proprio Voi di offese??? Bhe...proprio quel Principe di cui discutevate tre secondi fa....è stato il vertice di tutto ciò che avete offeso in piazza qualche giorno fa. Ma capisco che qui facciate il buonista....che sà tanto di vigliaccheria.....!!! Attenzione non è un'offesa, tanto quanto quella mia affermazione precedente non era una minaccia....è sempre questione di lingua italiana...e di capacità di intelleggere e non di leggere!!!

Garrone71 ha scritto:

Vedere rancori personali era la cosa che piu' dava fastidio in assoluto soprattutto se sono per motivi che esulano il contesto, ma il dono di sapersi adeguare al contesto non era capacità di tutti.

Senti professorino deluso dal Rettore se hai qualcosa di personale con il sottoscritto lo facciamo in altra sede, adesso esci da questa sala che e' SOLAMENTE per i CONSIGLIERI ELETTI dal POPOLO.

Grazie.



Alle fin fine Daneielmb era solo quello che accuso' lo sceriffo di non nutrire gli animali visto che non gli crescevano, cosa si poteva chiedere di piu' a tal soggetto ?

Danielemb ha scritto:

Al Capitano parve si sentire ronzare una mosca...

Boianto ha scritto:

Il TM intervenne solo con la speranza di raffreddare gli animi

Ricordo a tutti che finchè il nuovo Governatore non sarà eletto, nessun consigliere uscente può abbandonare i propri uffici.
Spetta al nuovo Governatore, nell'assegnare i nuovi incarichi, dare continuità al lavoro degli uffici.
Il mandato è finito, ma nella fase dell'interregno sino a nuovo Governo, offese, ingiurie, pacche sulle spalle e congratulazioni andrebbero riposti nel "cassetto dei ricordi", da riaprire solo dopo aver consentito alla provincia di avere il nuovo gruppo dirigente.

Prego tutti di ritrovare la retta via del buon senso.

Il muro contro muro non ha mai prodotto risultati apprezzabili....e forse per effetto di questa tensione montante, ..... oggi in magazzino abbiamo una considerevole perdita di ferro.

Attenzione all'effetto "delusione" ed "emulazione"......

Sia Garrone che Danielemb non rappresentano solo se stessi.

Purtroppo i numeri sono già scarsi e le divisioni creano falle copiose.

Garrone71 ha scritto:

Vedi Boianto, credo che nessun consigliere uscente debba mettere veti su quello che dovranno fare i 12 neo eletti come ha fatto Danielemb, se lo fa dimostra solo di non aver compreso minimamente quel'e' il proprio ruolo.

Mi spiace venire a conoscenza che oggi qualcuno non sia stato a produrre ferro perche' oramai e' praticamente l'unica attività che esercito e credimi e' davvero pesante.

So bene che e' pesante recarsi ogni ora a estrarre ferro ma se si ama la propria terra, lo si fa con tutto il cuore.

E io amo TDL e Sessa in modo speciale.

Boianto ha scritto:

Consigliere Garrone, permettetemi di essere neutrale. E' quello che voglio...è quello che spero facciano tutti, lasciando la dialettica a voi due soltanto.

Per convenienza...per amicizia...per necessità....

Io, nelle parole di danielemb non leggo "veti". Solo considerazioni espresse con foga magari. Foga che potrebbe anche avere radici più profonde.

Il nuovo Governatore valuterà anche quello che vi siete detti e a lui spetterà fare la scelta ...giusta...sbagliata... o semplicemente "opportuna".

Mi auguro comunque, che meriti e demeriti delle scelte dei candidati a Governatore non si riflettano negativamente sulla gestione che inevitabilmente sarete chiamati a fare "insieme".

Danielemb ha scritto:

La frase (tra l'altro incompleta) dell'eminentissimo, la dice lunga su quello che egli considera essere l'utilità dell'esercito. Ribadisco che lo stesso non ha capacità di intellegere, bensì di distorcere......io non ho messo alcun veto.....ho dichiarato lo status della caserma da Voi tanto infangata!!! Li dentro non vogliamo CDS.....semplicissimo!!!
Boianto....il calo è evidente....l'esercito ha smontato le tende infatti!! Per spiegarlo meglio al tizio di cui sopra....era programmata la fine della missione....l'esercito ha infatti altri compiti da svolgere.....ora tocca al nuovo consiglio trovare le soluzioni adeguate....e a quanto pare c'è già chi ha tutte le risposte.

Riportati tutti gli atti ecco quella che vorrei riportare come mia risposta...

Citazione :

[rp] REGNO DELLE DUE SICILIE



A Richard II Alfieri della Torre Cavaliere di Kyle Barone di Lagonegro, Signore di Borgonuovo, Comandante della compagna dei Cuori Forti.



Barone,
sono felice di ricevere una Vostra missiva, chiaro sintomo della Vostra volontà di discutere delle situazioni in cui venite a trovarvi e non asserragliarVi sulle Vostre posizioni.
Prendo atto di quanto sottoponete alla mia attenzione e prima di venirVi a rispondere permettetemi di precisare che purtroppo non mi è possibile leggere le trascrizioni pubbliche dell’Aula Arimanno poiché essa è accessibile ai soli individui che si trovino nella Provincia di Terra di Lavoro e io attualmente mi trovo presso la città dell’Aquila. Pertanto Vi prego di scusare l’eventuale ritardo nella risposta poiché ho dovuto prima di tutto procurarmi tali trascrizioni integrali in altro modo.
Ora veniamo al merito della Vostra missiva a cui fornirò risposta, ma lo farò dividendo l’ambito istituzionale che sono chiamato a gestire con imparzialità e quello dell’individualità soggettiva di ognuno. Tralascerò inutili orpelli, quali presunte voci di canzonatura di piazza o taverna o l’esibizione dei meriti personali, al fine di dar maggior peso alle proprie parole, poiché lo trovo inutile e credetemi lo dico dalla posizione di chi potrebbe farsi vanto come pochi di enormi meriti militari attivi.
Il documento da me pubblicato giorni fa, e che sottolineo abbia avuto l’avvallo non solo di Sua Maestà, ma del Concilio tutto, nasce da diverse motivazioni, di cui chiaramente non siete edotto, e che forse dovreste conoscere prima di esprimere giudizio in merito.
Troppe volte, nelle piazze, nelle taverne, tramite missive private o in sale più o meno private, sono state spese parole di insulto, denigrazione e mistificazione di quella che è la realtà che riguarda l’Esercito Regio; parole che continuo a sentire da quando fui Capitano della Caserma Abruzzese ormai circa tre anni fa.
Le parole del Vostro confratello non sono che una delle tante gocce di denigrazione in questo mare di falsità, parole che personalmente avrei preferito ritrattasse di persona, ma che sono solo uno dei motivi per cui nasce il comunicato che abbiamo pubblicato. Se fosse l’unico motivo non dubitate che sarebbe stato indicato a chiare lettere il nome della Compagnia dei Cuori Forti e il monito sarebbe stato rivolto direttamente a voi!
Il comunicato nasce ed è dovuto a tutti quei soldati che vengono quotidianamente offesi dalle ingiurie altrui e che è mio dovere e obbligo morale difendere personalmente con tutti i mezzi a mia disposizione, fosse anche ricorrere a denunce per diffamazione nei confronti di chi lo meritasse. Non ci interessa come hanno agito i nostri predecessori o agiranno i nostri successori, il nostro ruolo ci erge a scudo della Nazione, ma anche di coloro che giornalmente impegnano la loro vita per difendere le nostre terre e che non meritano di essere usati come sfogo da parte di chi si sente insoddisfatto o deve palesare in qualche modo la propria frustrazione con futili parole e accuse.

Veniamo ora a parlare di un’altra cosa a cui vi appellate e di cui voi non siete a conoscenza, se non per voci riportate, voci che non dovevano neppure proferire quanto hanno fatto per via del giuramento di fedeltà e segretezza a cui sono vincolati e che saranno chiamati a rapporto per ciò secondo le normative della Carta dell’Esercito Regio, e cioè della possibile proposta di legge riguardante una riforma delle forze armate del Regno.
E’ chiaro ormai a tutti che sul territorio del Regno delle Due Sicilie oltre all’Esercito Regio vi siano Ordini Cavallereschi di varia natura, Compagnie Militari private che arrivano in alcuni casi a non avere nessun tipo di riconoscimento Regio, non hanno mai neppure sottoposto al vaglio del Regno il proprio statuto per verificare che non vi siano contrasti con le nostre legislazioni e non possiedono neppure un concordato con il Regno stesso. Non voglio sindacare che tali formazioni siano di utilità o meno per il Regno e possano o meno nascere dal senso di fedeltà e servizio che ogni uomo ha nei riguardi del Regno, ma da Ministro della Difesa non mi è concesso lasciarmi andare ad azioni di “pancia” dettate dalle emozioni, ma devo agire per tutelare il Regno e dare un’organigramma preciso a tutte le formazioni militari presenti sul Regno sincerandomi che essere siano fedeli allo stesso e in caso di necessità ne seguano le disposizioni al di la di ogni dubbio o illazione. Una legge deve essere generale ed equa e non può fare sconti o deroghe a nessuno. Ciò che viene fatto in altri stati, dove è permesso persino ad eserciti privati di avere proprie liste nere a pagamento, non è di mio interesse e spero che nel Regno si permetteranno mai tali scellerate possibilità.
Pertanto si, ho proposto al vaglio del Concilio e di Sua Maestà una bozza di legge, da sottoporre al voto Parlamentare, che vuole finalmente fare chiarezza sull’organizzazione delle forze armate del Regno tenendo proprio presente che oltre alle forze armate regolari esistono sul nostro suolo altre realtà ed è necessario dare a tutte loro una dignità ed un posto adeguato in base a ciò che loro offrono al Regno in termini non solo di uomini, ma di lealtà, fedeltà, trasparenza e onore. Che tale proposta possa essere punitiva è una conclusione a cui siete giunto Voi autonomamente e che non ritengo, in quanto redattore della stessa, sia affatto vero. Anzi la mia intenzione è proprio quella di creare una regolamentazione che tuteli tutte le parti e sia equa e giusta.
Detto questo, che è quanto vi dovevo per correttezza riguardo alla mia proposta, vi esorto a non tirare sommarie valutazioni mosse unicamente da un chiaro spirito di persecuzione che vi attanaglia, su idee che non conoscete, poiché per quanto mi riguarda le mie azioni non sono mosse dall’appartenenza ad una famiglia, ad un gruppo politico o altro, ma solo dal mio giuramento di fedeltà al Regno e impegno a perseguire il bene per esso. Ribadisco inoltre che non ho una posizione avversa a nessuna compagnia militare o ordine presente sul territorio del Regno, ma auspico che quando arriverà al vaglio del Parlamento, lo stesso convenga con la mia proposta che è necessario normare questo campo e dare un giusto ordine e assetto ad un comparto che non può e non deve essere lasciato alla mercé delle spinte del momento.
Riguardo poi a quanto ci riportate sulla discussione riguardante l’elezione del nuovo Governatore di Terra di Lavoro e le attribuzioni dei ruoli ai vari Consiglieri, non è una cosa in cui il mio Ministero o più ancora la Corona voglia e possa intervenire. L’elezione del Governatore, tra dodici Consiglieri regolarmente eletti e che non siano nemici della Corona, è una questione di politica interna che ricade in quelle autonomie garantite dal Regno alle Province. Allo stesso modo, la nomina del Capitano spetta unicamente al Governatore di Terra di Lavoro e il fatto che Egli si pieghi o meno alle richieste di una forza politica più che di un’altra fa parte di quel gioco politico, che personalmente non amo, ma che non va contro nessuna delle nostre leggi.
Quello che personalmente posso dire è che auspico che il Governatore di Terra di Lavoro agisca affinchè non ci siano discriminazioni di alcun genere e si tutelino le istituzioni e gli organi gestionali ponendo a capo di essi le persone più capaci al di la di colori o fazioni di appartenenza.
Sperando di aver dissipato ogni Vostro dubbio e rimanendo a Vostra disposizione qualora voleste sottopormi altre questioni Vi porgo i miei saluti.



Napoli 17 Febbraio 1462
Come Ministro della Difesa:


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Per me, può andare e confermo:

Citazione :

eppure le parole del Capitano siano rudi non posso che confermare, avendo accesso alla Caserma Laburina che la nomina di un CDS quale Capitano porterebbe allo sfacelo la caserma laburina che già è in sommossa per questa possibilità. Il Ministro Rosarius può confermarlo.

Daniel però ha aperto un topic in caserma per informare quanto detto in ARA, ma è una situazione al limite.

Ci tengo a dire che non ho nulla da eccepire circa la Vostra risposta Ministro, condivido ogni vostra parola e sono solidale con Voi.

Leggendo quello che ha detto l'ex Capitano, compagno di partito e mio legatus, pur comprendendo le sue motivazioni non ne condivido la forma ed il modo che è di rottura totale, avrebbe potuto dire le stesse cose in maniera meno dirompente e non prola come veto, sarebbe bastato nformare il Consiglio sull'atmosfera che c'èra nella caserma e i malumori dei soldati, si sarebbe comunque sollevata una discussione ma avrebbe avuto uno sviluppo più costruttivo a mio avviso anche se i CDS si sarebbero comunque risentiti non avrebbero potuto parlare di intezione di metterli da parte.

Mi dispiace per l'ex Capitano ma sono d'accordo con il Ministro e proprio perchè mio compagno di partito e legatus ed amico, lo esorto ad andare avanti e fare chiarezza, indagare su eventuali sue responsabilità in merito alla violazione della riservatezza.

Condivido sia i contenuti che i toni della missiva di risposta.
Non entro nel merito di una situazione interna all'esercito laburino, poichè sarebbe arrogante farlo senza conoscere le sue reali dinamiche interne; mi sento comunque di dire che l'ex Capitano è andato, con le sue dichiarazioni, ben oltre le sue facoltà legittime ma che anche Wichasa abbia esagerato nel tentare di trarre, dall'accaduto, conclusioni e pretese molto più grandi e pretenziose del fatto in sè.

Fosco della Bruna ha scritto:

Ci tengo a dire che non ho nulla da eccepire circa la Vostra risposta Ministro, condivido ogni vostra parola e sono solidale con Voi.

Leggendo quello che ha detto l'ex Capitano, compagno di partito e mio legatus, pur comprendendo le sue motivazioni non ne condivido la forma ed il modo che è di rottura totale, avrebbe potuto dire le stesse cose in maniera meno dirompente e non prola come veto, sarebbe bastato nformare il Consiglio sull'atmosfera che c'èra nella caserma e i malumori dei soldati, si sarebbe comunque sollevata una discussione ma avrebbe avuto uno sviluppo più costruttivo a mio avviso anche se i CDS si sarebbero comunque risentiti non avrebbero potuto parlare di intezione di metterli da parte.

Mi dispiace per l'ex Capitano ma sono d'accordo con il Ministro e proprio perchè mio compagno di partito e legatus ed amico, lo esorto ad andare avanti e fare chiarezza, indagare su eventuali sue responsabilità in merito alla violazione della riservatezza.

Esatto Cancelliere, come sempre, siamo sulla stessa lunghezza d'onda.

Ho corretto solo alcune cose riguardanti la forma e migliorato la stessa con laggiunta di questa frase:

Citazione :

Anzi la mia intenzione è proprio quella di creare una regolamentazione che tuteli tutte le parti e sia equa e giusta.

per rendere ancora più chiaro il concetto.

Maestà spero di avere il vostro placet entro la nottata, altrimenti mi prenderò la responsabilità di pubblicare nella prima mattinata visti i pareri positivi degli altri ministri, per evitare che la polemica in piazza divampi come sta succedendo in queste ore. Il mio protratto silenzio non farebbe altro che lasciar divampare le fiamme di uno scontro deleterio.

Fate pure.

Procedo allora Maestà.

"Presa Visione."

Disse il Ministro.

"Per quanto riguarda Danielemb, in base a come si procederà, ricordiamoci che la legge è uguale per tutti e che ci sarebbero da sottoporre tante persone sotto processo Marziale come Wichasa per aver fatto scappare un assaltatore dall'Abruzzo dopo essere sceso a patti con i malviventi per paura di ripercussioni, e questo è solo uno dei tanti esempi, per non parlare di tutta quella gente che andrebbe punita per ingiuria e diffamazione.
Comunque, a mio parere Danielmeb ha solo "protetto" la Provincia e la caserma perché al corrente, come tutti i commilitoni, me compreso, che in caso di errata elezione di un Capitano, essendo i commilitoni l'Esercito e non il Capitano, si sarebbe andato incontro o a diversi atti di ostruzionismo o addirittura a dimissioni di massa come accadde con amesha quando da circa 30 commilitoni, l'Esercito scese a 15, ma non parliamo di 15 dimissioni, bensì di circa 25, perché l'altra metà dei 15 erano tutti neo entrati amesha, in meno di mezza dozzina di laburini rimasero arruolato, io penso abbia voluto evitare ciò metto in guardia tutti per evitare nuovamente lo sfollamento dell'Esercito proprio adesso che le fila si stanno nuovamente "riempiendo"."

Terminò.

anche con ritardo, appoggio la risposta del ministro della Difesa, e pur non entrando nel merito delle faccende della caserma laburina, che non conosco approfonditamente, condivido i sentimenti del ministro Rosarius, in difesa, dire di principio, degli eserciti regolari, i cui uomini si sacrificano in silenzio e massima obbedienza, ricevendo molti meno riconoscimenti e ringraziamenti di quanto meriterebbero

Ministro Rosarius non temete che avrò occhio di riguardo per un esponente dell'esercito che, come dite voi, ha sicuramente agito con buone intenzioni per tutelare quanto di buono si è costruito in questi mesi. Tuttavia una indagine seppur minima verrà aperta poichè ritengo che sia dovuta a quel principio di equità e legalità al quale dobbiamo rifarci.

Ministro Rosarius non so se sono stato chiaro quindi preciso l'indagine di cui si è parlato non riguarda l'azione politica dell'ex Capitano quello che ha detto, non detto o come lo ha detto che oltre a non essere di nostra competenza non è nemmeno censurabile o punibile per legge in quanto semplice esercizio delle sue funzioni di consigliere, io mi riferivo alle presunte fughe di notizie ed eventuale violazione della segretezza a cui era tenuto, proprio perchè mio compagnio di partito non vorrei che si pensasse che fosse privilegiato perchè in Concilio c'è chi insabbia per le sue azioni, sono certo anche che il ministro Marcius non ha bisogno di essere sollecitato per fare quello che è di sua competenza, il mio era un atto dovuto e necessario.

Wichasa non ebbe sconti da parte mia, se non è stato processato significa che non c'erano gli estremi altrimenti avrei proceduto, ora non ricordo con precisione i dettagli e l'evoluzione della storia ma il gesto di Wichasa fu per tutelare il regno in ogni caso non limitò la possibiltà di far giustizia perchè anche se andato via il processo era possibile ma evitò di creare un incidente che era stato studiato a tavolino per portare negli Abruzzi bande ostili con la scusa della ritorsione, anzi vi dirò di più se avessi saputo prima tutta la vicenda nei dettagli non avrei fatto dimettere nemmeno Wichasa purtroppo solo dopo lo seppi.