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 Problematiche sollevate dal Magister e ragionamenti su esse

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Fosco della Bruna

Fosco della Bruna

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MessaggioTitolo: Problematiche sollevate dal Magister e ragionamenti su esse Problematiche sollevate dal Magister e ragionamenti su esse Empty27/11/13, 11:22 am

Scusate per la lunghezza ma non tutto può essere esposto in due parole.

Magister scrivo qui così possiamo discuterne tutti con calma senza far deragliare l'altra discussione, riporto due vostri interventi che sono riassuntivi.

Tengo ad approfondire queste problematiche con voi perchè sembra che vogliamo stroncare le vostre proposte di miglioramento ma così non è semplicemente alcuni di noi hanno la vostra stessa visione del Regno ed abbiamo cercato di attuare quello che oggi voi dite ma i risutlati sono stati catastrofici e ci siamo schiantati senza ottenere nulla, anzi a volte, per ironia della sorte, danneggiando anche l'immagine della Coronae e Re Petrus, secondo me, meglio di quello che ha ottenuto non poteva dato il momento storico perchè le riforme se non sono condivise sono del tutto inutili e si fa la fine di Venezia e dell'Albania dove si scontrano all'infinito.

Hemmet_jax ha scritto:
Ministro Hannover, questo è un Regno, non una Repubblica.

Il popolo è suddito.

I sudditi possono dire quello che pare a loro, finchè non offendono Sua Maestà.

Detto questo, io credo che di libertà qui ce ne sia troppa, non poca.

...omissis

Hemmet_jax ha scritto:
Ministro, non mi ripeterò visto che ho già aperto una discussione apposta. Ovviamente ritengo l'attuale ordinamento una schifezza.

Credo che sia assurdo che la leggi del Regno che dovrebbero tutelare il Regno lo danneggino. Sono giorni che sento dire che non possiamo questo, non possiamo quello e non possiamo per delle leggi nostre!

E' l'apice dell'idiozia!

Non so cosa serva a modificarle, fosse per me basterebbe la parola della Regina, ma in ogni caso qualunque azione sia necessaria, facciamolo!
Con me sfondate una porta aperta, sono principi che condivido, distinguere tra libertà di opinione ed espressione dall'offesa volgare, il vilipendio, la calunnia. Per questo basterebbe una proposta di legge da sottoporre la Parlamento (lesa maestà).

Il problema però è un altro e non è il vuoto legislativo bensì di funzionamento in gratibus di questo mondo che permette a chi vuole fare il finto tonto di rigirare le frittate come più gli fa comodo, la Corona non ha alcun mezzo per poter esercitare la sua autorità, può bandire, può mettere in lista nera, può delegittimare, punire, condannare ma alla fine si risolve tutto con uno sblerleffo, chi subisce provvedimenti restrittivi  si fa una bella lista vince le elezioni e dice il re è un tiranno viva la libertà, tiè. La Corona per legge divina non può impedire questo ma le è consentito assaltare il castello per rimuovere i consiglieri interdetti, tutto legittimo neanche i divini hanno da ridire su questo ma ha senso attuare una tale azione con un lista che ha ottenuto un alto consenso? (e fidatevi non otterrà mai un basso consenso una lista che parte da quei presuppusti per come è vista oggi la Corona e il Regno) la Corona ne uscirebbe comunque sconfitta anche vincendo e tutto quello che otterebbe sarebbe una vittoria di Pirro che portebbe all'instabilità che sta vivendo Venezia e l'Albania.

Il problema più grande che si trovano ad affrontare i Sovrani al giorno d'oggi è che non hanno credibilità e il popolo è prevenuto, anche se si presenta una persona linda come l'attuale Regina, quindi la Corona per riuscire a conquistare la fiducia di un popolo tale avrà bisogno di almeno due o tre Sovrani consecutivi che siano il non plus ultra della perfezione in fatto di pubbliche relazioni, aldilà delle iniziative intraprese e delle politiche attuate quello che conta è ciò che arriva al popolo, un grande Sovrano che attuasse le migliori politiche per il Regno ma che non sia capce di farle comprendere al popolo risulterebbe peggio di chi invece non ha fatto assolutamente nulla ma ha saputo vendere il fumo. Purtroppo è così, è il consenso che ti rende credibile e non il contrario, la gente ti segue per la tua nomea ancor prima per quello che fai, quindi lo sforzo più grande deve esseresi farsi una buona nomea. La massa è una strana cosa, e in particolare gli italiani, molti, non perchè incapaci o stupidi ma solo per pigrizia mentale, non pensano e non hanno opinioni ma guardano a quello che secondo loro è infallibile e sa tutto e sulla base delle opinioni ed idee di questo modellano la loro opinione quando non la scimmiottano ripetendola paro paro anche se non sanno di cosa stanno parlando, un esempio di queste persone-faro è Roger per esempio, solo perchè lo diceva Roger per molti era vangelo anche se poi spesso erano solo sue considerazioni personali basate più sul pregiudizio che sulla effettiva conoscenza dei fatti. Per questo occorre che l'agire della Corona sia impeccabile e che la comunicazione lo sia ancora di più perchè se un vetro è trasprente nessuno può dire che c'è una macchia, nessuno può negare l'evidenza anche se si ha la testa vuota e non si è in grado di formulare un pensiero critico una macchia su un vetro trasparente nessuno può vederla o essere condizionati da qualcuno se la macchia non c'è non c'è, è palese.

Con questo che voglio dire, che, per esempio, date le circostanze forse è meglio rinuciare al proprio legittimo diritto di denunciare una offesa fatta da un semplice cittadino e ignorare quello che dice piuttosto che fare una legge e mettere in lista nera mezzo popolo duosiciliano, ricordiamoci che se io offendo la regina e la regina è buona con me è mi perdona ci sarà chi mi applauderà ma ci sarà anche la gente vedrà me come un fetente maleducato e prenderà le difese della regina, se invece io faccio valere il mio legittimo diritto a rivalermi su chi offende, che io sia sovrano o semplice cittadino ne ho diritto, però proprio perchè Sovrano quasi tutti finiranno per dimenticarsi le offese fatte alla regina e guardeanno solo alle punizioni che io riceverò sopratutto se io molto furbescamente inizierò a fare la vittima e il paladino della libertà di parola. E' vita vissuta, un copione gia ampiamente recitato e danneggia solo la Corona, invece la tolleranza dimostra solo che, come giustamente avete detto Voi la libertà c'è e in abbondanza, questo è un vantaggio per la Corona e val bene due insulti da qualcuno che parla solo come cittadino.

Discorso diverso se chi offende ha incarichi ed una posizione particolare, ma anche qui è da valutare caso per caso perchè è sempre in agguato quello detto sopra e si rischia di dare visibilità e consenso a chi si comporta male, anzi magari lo fa proprio per acquisire visibilità e facili consensi.

Prima di dire quanto seguirà premetto che io personalmente non serbo mai rancore e dopo qualche giorno mi sono gia buttato tutto alle spalle e che la vendetta non è nella mia indole però se un Sovrano, o persona che ha visibilità politica, vuole essere cattivo e vendicativo deve comportarsi nel seguente modo:

da sempre i più grandi Sovrani riconosciuti tali, amati e passati alla storia sono stati quelli scaltri non quelli autoritari, anche se sono stati molto più sanguinari e autoritari di quelli che avevano la nomea di esserlo, appunto perchè scaltri hanno saputo vendere il fumo e compiere anche atrocità facendosi applaudire.

La punizione può arrivare anche successivamente e per altre vie, mi offendi io non dico nulla ma finisci nel mio libricino nero e quando verrà il momento mi toglierò il sassolino dalla scarpa senza che nessuno se ne accorge anzi magari passo anche come uno che ti difende mentre mi stò vendicando.

Io mi auguro naturalmente che la scaltrezza venga usata non per vendicarsi ma per spuntare le armi ai nemici del buon governo ed è questo che io suggerisco sempre.


Problematica 2: i limiti dei poteri del Sovrano e l'equilibrio dei poteri nel Regno.

Veniamo all'altro punto la cui problematica è analoga a quella sopra citata: si può far valere l'autorità, si può cambiare perchè i ha il potere di farlo ma poi quello che io ho cambiato quanto vivrà? lo abbiamo visto con la precedente Sovrana lei era il tipo "so io come si fa" oppure "ho le spalle larghe se non mi seguono farò tutto da sola" bene si è visto che risultati ha ottenuto, cosa è restato di quello che lei ha fatto? nulla! tutto è stato riveduto e corretto.

Ed è in questa luce che dobbiamo leggere le riforme di Re Petrus, che devo dire dopo che lessi quello che effettivamente ha fatto ho molto rivalutato ed apprezzato, lui ha messo da parte la sua visione di Regno ed ha ascoltato anche la visione degli altri, alla fine ne è uscita una riforma condivisa che ha ben tenuto fino ad oggi, si può perfezionare, come tutto, ma sempre in un'ottica di riforme condivise, e soprattutto modificare solo laddove è necessario.

Una critica che ho sentito è che un Sovrano non può modificare la Costituzione, io dico per fortuna altrimenti ci troveremo una Costituzione che come l'araldica cambia con ogni Sovrano.

Cari Colleghi la Costituzione ha delle parti che sono e devono essere immodificabili perchè sono i cardini principali su cui si regge tutta la nostra società e mutando quei concetti si opera una rivoluzione radicale per cui è ovvio che siano intoccabili, un esempio di intoccabilità è la forma di governo: siamo una Monarchia e nessuna votazione del Parlamento potrà trasformarci in Repubblica occorrerà solo che qualcuno dica, ed anche che glielo lascino fare, "annullo la Costituzione da oggi saremo Repubblica" o altro, come è successo a Siena.

Per il resto c'è la possibilità di modificare la Costituzione, con i limiti ovviamente imposti dalla nostra forma di governo che è un misto di monarchia e repubblica, ma questo se è vero che può sembrare una forte limitazione invece, proprio per come è fatto il nostro mondo, forse è quello che ci garantisce una certa stabilità, perchè con una monarchia pura è vero che il Sovrano avrebbe riassunto in se, di fatto, potere esecutivo e legislativo ma avremmo avuta continua instabilità perchè, mi ripeto, ogni sei mesi avremmo un CPR modificato a immagine e somiglianza del nuovo Sovrano, provate ad immaginare  cosa sarebbe successo sotto il regno di sofiasperanza? ora forse non saremmo nemmeno più un Regno e TdL non avrebbe nemmeno più Terracina.

Quindi prendiamo questa limitazione come un enorme vantaggio e ragioniamo su ciò vediamo come migliorabile perchè allo stato attuale non funziona bene o non tanto bene come dovrebbe e vediamo cosa si può proporre per migliorarlo, il Parlamento non è una brutta bestia incottrollabile, è per fortuna indipendente e ci sono persone eterogenee, l'incapace ed anche l'esperto, il fannullone e chi si impegna a fondo ma anche chi è competente in un campo, chi in un altro e dalle loro discussioni può uscire sicuramente qualcosa di buono, se poi il risultato finale non dovesse incontrare il favore della Corona questa può sempre reinviarlo indietro per le modifiche o addirittura porre il veto, credo che più potere di questo ad un Sovrano, in questo contesto, non si può sperare.
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