Info dall'Ammiraglio

Ricevo e giro a Voi.

Mittente : Guderian
Data d'invio : 29/09/1461 - 11:50:29
Titre : info
Ieri sera ho avuto diverse informazioni: vanno verificate una ad una


La bosnia due mesi fa con una caracca da guerra ha affondato due navi del r2s, di cui una di H_o_d. L'albania ha affondato per sue ragioni quella caracca da guerra.
Ora una nuova caracca da guerra bosniaca sta andando in croazia a fare un'enorme spesa di pietra.
L'albania ci ha offerto queste informazioni nella speranza che noi, per rappresaglia verso la bosnia per quelle due navi nostre affondate, affondiamo la nuova caracca bosniaca. Il cucuzzaro sarebbe nostro.
La bosnia si sta facendo costruire una caracca da guerra a firenze, quindi presto la bosnia ne avrebbe due.
L'albania non ha al momento la flotta in adriatico e le navi che ha in porto hanno i capitani in galera. Oggi dovrei ricevere nuovi dettagli a riguardo.

Riguardo l'ordine del teschio sono italiani, ex veneziani, 10-15 persone.
Barbarossa è tornato dall'atlantico con le sue altre 3 caracche (4 in totale) appositamente per affondare glamorian.
Ora l'albania vuole un periodo di pace e vuole far finire la guerra civile.
(Non chiedetemi se barbarossa vuole arrivare fino a silvi per affondare glamorian nel porto, se vuole aspettare che glamorian salpi, o se ha cambiato ide a ela vuole come amica...non lo so. quello che so ve l'ho scritto)

L'albania nei mesi passati aveva avuto consultazioni con l'altinordu (orda d'oro), ma li ha abbandonati quando l'altin ordu ha parlato di invadere la grecia: l'alania sapeva che avrebbe perso.
L'altinordu ha affondato tutte le navi greche, ma ha perso due province perchè serbia, grecia e bulgaria hanno fatto rappresaglia.
L'albania ce l'ha a morte con il MOST (gruppo navale turco/greco) che dovrebbe essere piratesco: karademir e scarface (navi otuken e yagmur) ne fanno parte.
Il most è alleato con la grecia.
non esiste alcuna flotta del sultano, ma diversi gruppi navali.

come già detto in Ammiragliato, una guerra navale in Adriatico, sia pure di rappresaglia e seguenti controrappresaglie, non è nei nostri interessi, tutt'altro.... Con la bosnia la provincia abruzzese ha frequenti e lucrosi scambi commerciali
Per non parlare di tutto il traffico commerciale e civile che sarebbe paralizzato, sia verso venezia, che mantua-milano, che la Croazia e l'albania, sarebbe un danno pesante

Confermo invece che dopo quegli affondamenti citati ci fu una rappresaglia da parte dei BE, allora stretti alleati del Regno, credo anche su richiesta della Corona, che poi avessero anche motivi propri mi sembra molto probabile...

Se Glamoran ha nemici così dichiarati, la vita della caracca è segnata, eviterei solo, a livello diplomatico che l'attacco avvenga in un porto abruzzese, per una questione di prestigio, far vedere che il primo mezzo pirata che passa si mette a sparare in casa nostra contro i suoi nemici seppure sia gente a noi poco gradita, non è una bella dimostrazione di autorevolezza e forza, anzi...

Sul resto, è una brutta notizia che la Grecia sia alleata con il gruppo pirata che abbiamo messo nel mirino, da approfondire la situazione, se davvero gli alleati greci sarebbero contrariati da una nostra azione punitiva...

Dominique lesse il resoconto del Ministro Ciara, come sempre conciso e mirato allo scopo informativo senza mezze misure

A mio parere non imbarchiamoci in situazioni che ci si potrebbero ritorcere contro,questo per quanto riguarda la Bosnia.

Di Barbarossa non so quanto ci si possa fidare,regoli i suoi conti,se davvero esistono,lontano dalle nostre coste.

Rilesse attentamente l'informativa di Ciara e pensò,situazione delicata sia per mare che per terra,Arstotele ci assista.

Barbarossa è affidabile, ha dato delle info utili a noi, perchè sono utili anche a loro, e gli albanesi sono gli alleati navalmente più forti nell'adriatico e lottano per primeggiare nel mediterraneo.

La bosnia ha grandi affari in atto, ma nessuno vieterà all'abruzzo o ai privati di commerciare con loro, è vero quanto dice Ful71 sulla rappresaglia operato da BE, appunto da BE non da noi loro si presero i meriti e loro si presero i resti, ed erano alti visto che la nave conteneva 6000 ducati oltre a varie merci, da notare che nessun risarcimento fu mai riconosciuto a me, e al capitano della nave Karag ma oltre a questo quello che penso e che interessi a noi è far capire che non siamo una delle forze nell'adriatico ma che siamo la forza e che se vogliamo possiamo dare filo da torcere.

La bosnia è un'ottio alleato commerciale ma ha mezzi per surclassarci in navi, e commercio và tenuta a bada e và fatto nel modo giusto, quindi non facendo mai arrivare il loro porto a livello 4, e permettendo a noi di commerciare con loro e farne una "depandance"

Su quello che vuole fare Barbarossa, lo farà indipendentemente da quello che diremo noi, la nave di glamorian è segnata ormai.

Sull'ordine del teschio vedo cosa trovo, se vogliono pirateggiare dovremo impedirlo e sarebbe di monito anche a loro una rappresaglia contro la bosnia

Ovviamente concordo con il Ministro Ful.
Non mi sembra il caso di iniziare guerre che sinceramente anche poco ci riguardano.
Sofia ha fatto talmente tanti danni che ci vorrà tempo anche per ricucire rapporti con gli altri Regni.

Bhe hanno già dimostato di aver volontà di affondare nostre navi senza motivo...diamogli modo di spendere il loro patrimonio in caracche e porto liv 4 saggia idea davvero.

Mi chiedo quanto conosciate la realtà bosniaca

E ditemi Ministro cosa vorreste fare?
Affondarli e magari attendere che vengano a bombardare i nostri di porti poi?
Abbiamo cose ben più importanti da fare.
Se gli albanesi vgliono affondarli,che ci vadano da soli.

mmmm diplomaticamente parlando son d'accordo con la Viscontessa di Archi... ma a livello ideologico e finanziario affondarli sarebbe buona cosa per tutti.

Ora, non si possono fare entrambe le cose senza mettere di mezzo il Regno?

Non abbiamo una nave (o più navi corsare) che possano agire per loro conto senza per questo far ricadere la colpa sul Regno ma recuperando ducati per la Corona e per il Regno?   

La teoria è sempre più bella della realtà e la realtà della nostra Marina, per come io e l'ammiraglio Guderian vorremmo darle vita è ben espressa nella discussione ad essa dedicata, è al punto zero...

Come vorremmo affrontare una guerra di colpi e rappresaglie in adriatico? tenendo 3 navi in assetto di combattimento a tempo indeterminato? se si, con quali risorse?
Come possiamo ignorare che il traffico civile e commerciale nell'alto e medio adriatico è principalmente duosiciliano e che verrebbe bloccato perchè quelle acque diverrebbero impraticabili per le galee commerciali?

gli Stati balcanici hanno politiche militari e navali disinvolte e aggressive, purtroppo si, lo sappiamo, ma seguirli su questo terreno non possiamo, semplicemente, permettercelo allo stato attuale... questo il mio pensiero...

Convengo con il Ministro della Marina, ed aggiungo che queste sono nazioni giovani ed inesperte non hanno politiche estere consilidate e si lanciano in avvenuture senza poi considerarne le conseguenze, noi in questo momento potremmo ritardare lo sviluppo della bosnia ma a che prezzo? potessimo farlo sarei pure d'accordo noi e l'Albania potremmo tenere sotto smacco le altre marine ed evitare di fargli alzare la cresta ma allo stato attuale delle cose possiamo solo cercare di far alzare la testa alla nostra di marina.

Vorrei tenere la bosnia sotto il livello attuale, vorrei che questa venisse tenuta con 0 navi da guerra e lontana dal porto di livello 4.

Hanno circa 80.000 ducati in cassa, dall'ultima infomrazione che ho, che allo stato attuale gli sta permettendo di andare a spendere e spandere in croazia, e in abruzzo.

Avere loro davanti a due giorni da silvi e da chieti vuol dire avere quello che voi chiamate bombardamento esattamente tra due mesi.

Nella politica militare si agisce in prevenzione, non in attesa che il fatto accada.

Prendiamo di esempio

Boorich, questo esimia testa di c**** ha già dimostrato di saper affondare una nave del nostro regno, eppure non figura nei nemici dello stesso, eppure adesso ha una caracca da guerra nuova di zecca, che si fà?...lo si lascia girare per l'adriaco fino a che non viene ad affondare una nave duosicialiana e allora ci muoveremo a riparare quando il danno sarà stato fatto.

Sul fatto delle navi corsare, loro hanno autonomia di decisione e non sono al comando della nostra marina, Guderian per tanto so per certo agirà congiuntamente non in solitaria, servono 3 navi e una stretta collaborazione con le navi albanesi, che andrebbe solo richiesto a barbarossa il quale conoscendolo sarà ben felice di mettere a disposizione una caracca / due

il fatto che siano giovani ed inesperte significa che vanno educate fosco e quindi siccome dimostrano di non capire vanno prese a mazzate.

L'asse bosniaco - croata con l'appoggio serbo ci spazzerebbe in 15 minuti nell'adriatico, dobbiamo creare una lega stretta con Albania e Venezia per difendere i nostri confini.

Sono d'accordo con quanto dite Ministro io non dico che dobbiamo aspettare ma che al momento non possiamo fare altro purtroppo, i cordoni della borsa li tenete voi quindi sapete benissimo che abbiamo si e no 7000 ducati in cassa, l'Albania non ha caracche al momento quindi dovremmo da soli tenere sotto smacco la bosnia ed eventuali suoi alleati con 3 caracche e 7.000 ducati, a cui dovrmeo togleire il necesario per irpare i danni alle nostre caracche per affondare quella bosniaca, considerando che una caracca costa 165 ducati al giorno, se non ricordo male, abbiamo un'autonomia di circa 10 o 15 giorni dopodichè resteranno nei porti alla mercè di chi vorrà venire ad affondarle perchè non avremmo un ducato per muoverle.

Venezia in questo momento non credo possa occuparsi di questo deve gia combattere con le idiozie interne ed è paralizzata.

Capisco perfettamente il Vostro punto di vista e lo condividerei anche se avessimo le risorse per poter far fronte alle conseguenze che questo gesto provocherebbero.
Oltretutto se dovessimo farlo,almeno,Albania e Venezia si facessero da parte nella storia dell'ordine del Teschio.

Ma io non credo che Venezia ed Albania siano interessate più di tanto alle questioni dell'ordine del Teschio, inoltre glamoran è cittadina duosiciliana ed è sospettata di avre preso parte ad una frode ai danni del regno, è nostro diritto agire come stiamo agendo, ci conviene avvisare Ordine, Venezia e Albania non perchè queste potrebbero avere qualcosa da ridire ma perchè siccome Glamoran è membro dell'Ordine, comanda una nave dell'Ordine e detto Ordine ha trattati di alleanza con Venezia ed Albania è meglio informarli di persona di quello che stiamo facendo specificando che si tratta di questioni interne del regno e che non convolgono in nessun modo Teschi, veneziani e albanesi.

Secondo me stiamo pensando troppo alla sovranità altrui e troppo poca alla nostra. Soprattutto nel caso della nave tenuta da dama Glamorean

Barbarossa ha 4 navi da guerra...

se non ricordo male gli equipaggi lì pagano le province o sbaglio?

Servono 3 caracche x tenere a bada la situazione una e di guderian le altre 2 del regno o una nostra e una di barbarossa

Gli. Albanesi tengono sotto scacco anche il canale d'otranto con 3 altre navi...e fanno 7 caracche non 0

Il mestiere di mercante mi aiuta

Creare simbiosi tra Regno e Albania? Ovvero unire le due marine e creare un argine verso nuove potenziali minacce?

Scusate tutti, illustri colleghi e Vostra Maestà, ma ho sentito parlare di Bosnia.... Per esperienza diretta posso assicurarvi che la marina bosniaca è molto blanda, quasi nulla se vogliamo parlarne. Dispongono di un'unica caracca che per giunta ha affondato nostri conterranei. Volendo esclusivamente parlare di ritorni economici e politici, eludendo quindi l'importantissimo diritto di rappresaglia per le vicessitudini già citate, non vedo perché con una marina più forte e la possibilità di partire immediatamente non dovremmo pensare ad affondare tale nave.

Ricordiamo che la vita è fatta di possibilità e concedere tempo ad una nazione che non ha esperienza e natanti, ma molta liquidità, può essere un errore madornale.

Ovemai decidessimo di affondare quindi tale nave bosniaca tale operazione avrebbe senz'altro il mio appoggio e, per esperienza diretta sul campo di battaglia affianco all'attuale ammiraglio, posso già dirvi che sarebbe un grande successo.

Detto questo mi rimetto al volere di Sua Maestà e al parere degli illustri ministri.

Allora bisogna chiarirsi sui concetti fondamentali di politica estera e navale-militare che vogliamo intraprendere, perchè, ripeto, è facile teorizzare una politica di potenza aggressiva, ma con l'autonomia finanziaria di 1 settimana non si va da nessuna parte...
Innanzitutto dobbiamo convincere 2 consigli provinciali che devono finanziare una politica militarista mai praticata nel Regno, e a loro volta dovranno convincere i loro cittadini elettori che è giusto pagare per questo scopo

Signori, speso questo punto, proviamo ad allargare l'orizzonte, se cambieremo come detto la nostra politica navale, l'Albania, che finora ci ha visto come un alleato, poco aggressivo ma da rispettare, ci vedrà come un potenziale concorrente nell'egemonia reale dell'adriatico e seguirà il nostro identico ragionamento, eliminare la minaccia finchè è ancora inferiore...

Detto questo io non ho timori, sarò certamente a bordo di una delle nostre navi e ne seguirò il destino, vittorioso o di gloriosa sconfitta, ma avere chiaro il panorama è doveroso...

L'Albania ha un potere forte in mare ed è nostro alleato da molto. Inoltre la situazione di difficoltà all'interno del consiglio attuale va vista come un'opportunità per rinsaldare i rapporti.

Per quanto riguarda la spesa monetaria bisogna ragionare nell'ottica che potrà portare almeno 4 volte quanto speso e dare un po' di avventura coinvolgendo quante più persone possibili per rimettere in moto la macchina della Marina stessa.

Illustre Ministro, tengo quanto Voi al bene della Marina Duosiciliana avendone scritto un piccolo pezzo di storia anche io, e mai avrei proposto queste cose se non fosse stata molto probabile la buona riuscita della stessa missione...

L'Albania ci ha dato l"informazione sulla Bosnia...ci vede come alleato paritario è evidente secondo me.

Inoltre per sostentarsi spesso dipende da noi non dimenticarelo

Certamente l'Albania è un nostro alleato storico, lo so bene, ma nessuno può dire come reagiranno se vedranno una nostra nuova politica aggressiva, se sentiranno minacciato la loro egemonia...

Sono convinto anche io che colpire ora l'unica nave bosniaca ci darebbe un facile successo, provo solo a guardare un pò più lontano... e soprattutto ripeto per l'ennesima volta una condizione senza la quale l'Ammiraglio, ed io lo appoggio, non intende rimettere in moto la macchina degli arruolamenti e dell'operatività piena della Marina, cioè la esplicita consapevolezza delle provincie dell'onere che le aspetta...

Ministro Lionel, scusate una curiosità, parlate di guadagni di 4 volte la spesa se affondiamo una nave bosniaca, su che basi prevedete un tale ottimo bottino?

A proposito, colgo l'attimo per invitare i Governatori a presenziare nelle sale dell'Ammiragliato, c'è una discussione proprio su questo punto, aperto proprio dall'Ammiraglio Guderian

Illustre ministro vi rammendo subito e scusatemi se non l'ho fatto prima. Tali guadagni vengono dedotti dall'affondamento della nave in questione che se è vero che è l'unica in circolazione battente tale bandiera è anche vero abbia un discreto carico a bordo. I guadagni derivati invece sarebbero quelli di eventuali navi più piccole di scorta battenti tali bandiere, che con l'appoggio albanese anche se minimo, sarebbero facile preda per noi... Il ripescaggio è spesso fruttuoso, molto fruttuoso, ma questo credo lo sappiate meglio del sottoscritto.

I nemici non è intelligente crearseli tra i vicini di casa, la turchia può essere un obiettivo stanno lontani da noi e se decidono di venire lo sappiamo con largo anticipo,  la cosa migliore è cercare di stringere alleanze con gli stati limitrofi, la bosnia era ben disposta se c'è un problema di troppa irrequietezza dei loro capitani si può avviare una trattativa diplomatica per firmare dei trattati così a quel punto siamo anche tutelati se dovessero affondare altre nostre navi e di comume accordo con i nostri altri alleati punire i trasgressori con una durissima rappresaglia, esempio ci affodnano una nave nonostante gli accordi? o ci risarciscono o arriviamo con le navi nostre, albanesi e veneziane e ti affondiamo tutto quello che galleggia nei porti anche le chiatte. Se Sua Maestà vuole stesso domani avviso i bosniaci della nostra intezione di avviare una trattativa e poi contattiano veneziani e albanesi per proporre una triplice per dominare l'adriatico.

I Turchi credo abbiano troppe caracche da guerra per noi.... Anche in alleanza.... Eppoi i bosniaci hanno già affondato nostre navi, se abbiamo i nomi perché non affondarle di conseguenza senza fare la figura delle pecore?