[IG] -Sovvenzionamento porti

Apro questa discussione per chiedere delucidazioni da quanto affermato da sua Maestà in Parlamento.
La Corona quindi sovvenzionerà in parti eguali i due porti delle rispettive due provincie????
Non penso sia il caso di ricordare che avere un arsenale dall'altra parte del Mediterraneo sia molto importante.
Vorrei almeno capire a quanto, più o meno, può ammontare questo sovvenzionamento così da porter fare due calcoli.

Sì, lo confermiamo.
Però prima diteci (entrambi i Governatori) quanti soldi mancano per la realizzazione delle due opere!

Allora lo sviluppo del porto di chieti a liv4 è soggetto ad un contratto tra municipio e provincia in cui il costo complessivo, ducati + materiali, è suddiviso al 70% a carico della provincia e 30% a carico del municipio

Le tasse portuali vengono contabilizzate con lo stesso principio, 70% nel conto della provincia, 30% nel conto del municipio

in dettaglio:
il necessario in ducati (38700) è al 50%
ferro e pietra sono a carico della provincia
legna a carico del municipio
Questa suddivisione, come detto, porta ad una spesa al 70% a carico della provincia e 30% a carico del municipio

Lo stesso è avvenuto per silvi.
Al termine dei lavori le tasse riscosse e il guadagno sulle costruzioni saranno suddivise semprea 70% e 30%

Al momento i lavori sono alla metà della fase 2, fabbri, e sono sospesi da 3 settimane non per mancanza di denaro ma per carenza di ferro, che non si produce in quantità sufficiente per poterne destinare una parte al porto (un ritmo di 3 fabbri assunti al giorno comporta un consumo di 105kg di ferro a settimana)

Questa la situazione dell'ultimo aggiornamento del 20 maggio.

A meno che non sia una donazione "a perdere" da parte del Regno,
diversamente sarebbe un finanziamento del porto.

In tdl abbiamo una legge approvata durante il mio primo mandato, credo possa riguardare questa situazione.

Citazione :

Art. 13 - Finanziamenti all'avanzamento di un porto

- La provincia potrà rifiutarsi di ricevere donazioni

- Chiunque (cittadino o straniero, municipi o comunque enti riconosciuti dal R2S) potrà partecipare all'ampliamento di un porto cittadino di Terra di Lavoro, con richiesta al Ministro delle Grandi opere. Il consiglio deciderà a maggioranza assoluta se accettare o meno la richiesta.

- Ogni sua donazione, per tramite della provincia, verrà devoluta interamente all'inventario del porto.
In cambio, la provincia garantisce una percentuale sulle tassazioni incamerate dai porti.

- Verranno tenuti due registri (uno per il porto di Terracina ed uno per il porto di Gaeta) con ogni donazione conferita.
Il TM calcola quindi la proporzione tra donazione effettuata ed il valore del porto (compresa la donazione stessa), assegnando valori anche alle merci usate nei vari avanzamenti.
Tale percentuale sarà ricalcolata per tutti i finanziatori ad ogni nuova donazione.
Verrà segnato nel resoconto giornaliero del Capoporto la percentuale di ogni finanziatore.

- Ad ogni entrata fiscale per quel porto, il finanziatore avrà diritto a parte del dividendo.
Tale dividendo potrà essere incamerato solo a partire dal valore minimo di 10 ducati, e comunque la richiesta potrà essere fatta una sola volta al mese al Capoporto del porto di riferimento, che provvederà ad informare lo sceriffo.
Potranno essere consegnati soltanto i dividendi sulle tasse di quelle navi effettivamente partite dai porti Terra di Lavoro, giacchè è possibile che i capitani richiedano un rimborso in caso di partenza anticipata.
La consegna del dovuto dovrà essere portata a termine (se richiesta) entro 3 giorni

- In ogni istante, la provincia potrà restituire la donazione al finanziatore, eliminando quindi pretese su dividendi delle entrate fiscali.

- In caso di stato di guerra, sono sospese le attribuzioni di dividendi, le assegnazioni dei dividendi ed ogni prerogativa garantita da questo articolo: esso ricomincerà a decorrere dal momento della fine dello stato di guerra.

Comunico che mancano 7000 ducati e 1000kg di ferro (così mi han detto).

Direi che almeno 4'000 ducati a porto possono essere investiti senza dubbio.

E magari in futuro faremo altri investimenti.

Governatori, pensate che possiamo adottare il modello laburino?

/me spera che presto l'Abruzzo elegga il nuovo Governatore!

bhè finchè non si decidono Maestà dovrete accontentarvi di me

Per cui voi non intendete una donazione, ma un investimento che dia futuri rientri.

Finora in Abruzzo non è stato contemplato questo aspetto, gli unici "azionisti" del porto sono provincia e municipio che si dividono spese ed introiti come illustrato, eventuali donazioni sono sempre state contabilizzate a favore delle 2 parti con la divisione detta.

Recentemente un privato aveva proposto una donazione di 10.000 ducati in cambio di lacuni privilegi d'approdo, ma le condizioni ni cui si è posto e alcune richieste hanno reso la proposta inaccettabile per il Consiglio, me incluso.

Nulla impedisce che si possa proporre una nuova idea, con le clausule che garbano alla Corona

Per modello laburino intendete che parti delle tasse dei porti andranno in percentuale alla donazione di 4000 ducati anche alla corona?

Esattamente, Governatore.

Beh se così sarà nelle due provincia ok!

Magari possiamo cominciare a sovvenzionare Terra di Lavoro. A proposito, Governatore, potreste cercare supporto per le proposte in Parlamento, se, come è parso di capire almeno per il Feldmaresciallato, siete d'accordo?

Io sono d'accordo e interverrò, ma non andrò di certo a cercare gli altri. Sono 40 giorni che non fatto un c.... in consiglio e a calci nel didietro mio malgrado non posso prenderli per fargli muovere.
Tiro avanti la baracca in consiglio quasi solo (escludendo 2-3 che cercherò di far premiare) e di certo accollarmi pure il Parlamento no!

Dimenticavo: le consiglio di fare un comunicato in Parlamente che le discussioni si sono spostate in camera comune, tanto sono sicuro che almeno 8 persone del consiglio laburino non se ne sono rese conto.

Ah per quanto riguarda il finanziamento dei porti mi dica quando vuole procedere e se mi dice la quota esatta che vuole investire la corona la porterò in consiglio e si voterà come da legge.

Citazione :

Art. 13 - Finanziamenti all'avanzamento di un porto
- La provincia potrà rifiutarsi di ricevere donazioni

Mi rislulta che per l'ampliamento del porto di Gaeta il municipio di Pontecorvo si era offerto di finanziare una parte dei lavori ottenendone un rifiuto.
Mi chiedo perchè la provincia da un lato rifiuta i finanziamenti e dall'altro impone le tasse per il porto?

Nel mio mandato il Municipio di Pontecorvo non ha fatto richiesta per fare nessun finanziamento, senò avreste visto la votazione in ARA...
Almeno che questo non sia accaduto in un passato lontano, penso che sia stato informato male...

Le tasse non so se verranno messe in quanto ci sn alcuni problemi con alcuni sindaci (Sessa in particolare), ma le tasse se si mettono sono per via che l'unico modo che ha la provincia di finanziare un porto di tasca sua è quello.

Berengario, per ora investiamo solo 3'500 ducati. Magari in seguito possiamo metterne degli altri?

Ok va benissimo anche per i 3500 ducati...dovreste preparare il contratto che poi porterò a votazione in ARA (un esempio di contrato lo potrete trovare sempre in ARA dove attualmente si sta votando per un finanziamento del municipio di Gaeta).

A Noi vanno bene le stesse condizioni di Gaeta, proporzionate ovviamente alla somma investita.

Conteberengario ha scritto:

Nel mio mandato il Municipio di Pontecorvo non ha fatto richiesta per fare nessun finanziamento, senò avreste visto la votazione in ARA...

In effetti una richiesta scritta non c'è stata ma mi sembra di aver capito che abbiate affrontato la questione parlando con alcuni sindaci. Rimango comunque dell'idea che, prima di imporre le tasse, vada valutata la possibilità del finanziamento.

Forse ho capito cosa intendi...il sindaco di Pontecorvo ha chiesto se le tasse che volevamo mettere non potessero essere contate come finanziamento dei municipi.
Naturalmente ho risposto che se si voleva finanziare, era il Municipio a dover mettere le tasse per finanziare e non la Provincia, cioè era il sindaco che ci doveva mettere la faccia dicendo "tasso per finanziare il porto"...se sono io Provincia a metterci la faccia, allora quelle tasse sono considerate tasse provinciali e il finanziamento lo fa quindi la Provincia.


Maestà può preparare il contratto in quel modo e presentarlo così lo riporto in ARA (non ho tempo attualmente per scriverlo io).

Più o meno è andata così, Conte. Il sindaco avrebbe pure voluto raddoppuare la cifra attingendo dai fondi municipali. Ne abbiamo parlato nel consiglio cittadino e, l'evolversi della discussione, ha evidenziato altre problematiche correlate e degne di attenzione che vorrei trattare in apposito altro topic.

Ecco il contratto Maestà...se mi dà l'ok lo metto subito ai voti prima che si concluda questo mio mandato...cioè se me lo da in serata è molto meglio visto che il 24 finisce il mandato...

Citazione :

[rp]

Contratto per la costruzione di un arsenale a Gaeta

[color=black]Napoli, 21 Giugno 1460

Il Regno, nella persona di Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa,
chiede al consiglio provinciale di poter finanziare i lavori per l'avanzamento del porto sito a Gaeta.

Tale somma sarà interamente utilizzata per continuare i lavori del primo step (Pianificazione) di costruzione per la realizzazione
di un arsenale (porto livello 4).

Secondo quanto previsto dall' art.13 della legge dei porti, delle navi e dei loro utilizzi, il Regno ha diritto ad una percentuale sulle entrate fiscali del porto di Gaeta.
Questa percentuale andrà ricalcolata ogni volta che verranno destinati fondi al porto (sia da donazioni secondo l'articolo 13 prima riportato, sia da finanziamenti provinciali).

Alla stipula di questo contratto, in base alla donazione di 3500 ducati , l' ammontare spettante al Regno sulle tasse portuali nel porto di Gaeta è del 6.85%.

La riscossione delle tasse avverrà una volta cominciati i lavori.

Sulle modalità di riscossione degli introiti, risoluzione del contratto, e quanto non previsto in questo accordo, si rimanda alla legislazione provinciale in materia di porti.

In caso di spreco di denaro proveniente dal proprio investimento, dovuto alla mancanza di ricoprire tutte le assunzioni per l'avanzamento del porto, la Provincia, individuerà il/i responsabile/i che dovrà/dovranno pagare i danni causati, versando egli/essi l'intero importo speso nella giornata andata persa, nelle casse del Municipio, oppure, qualora non vi siano chiari responsabili, la Provincia si impegna a ridare i ducati sprecati.




Sua Maestà


[i]Governatore di Terra di Lavoro
(firma)

[/rp]

Con questa donazione si rivedono le percentuali di tutti gli investimenti cosi:

terracina 1,95%
gaeta 21,53%

Va benissimo.

Maestà, dovrebbe applicare la sua firma e il sigillo.

Vi autorizziamo a falsificare il documento! XD
Ora non abbiamo tempo per ritrovare il Nostro sigillo verde.

Altrimenti aspettate domani.