Lio - candidato ambasciatore

Desidero presentare la mia candidatura

Nome gdr e ig: Lio, meglio noto come LioIkariam

Città e nazione di residenza: Avezzano, provincia degli Abruzzi

Eventuali esperienze diplomatiche o politiche anche in altri regni: Attualmente rivesto il ruolo di Assessore al divertimento ad Avezzano

Una breve descrizione della vostra vita: Sono nato nel marzo del 1457 ad Avezzano e, dopo un periodo di stenti, ho avuto la possibilità di lavorare un campo di grano al quale ne ho da poco affiancato uno di pecore. Presto i miei servigi per la difesa della mia cittadina nel gruppo di Cavalieri di RiccardoIX ed ho da poco concluso la fase organizzativa della prima edizione dell'Avezzano Film Festival che, mi auguro, possa dare lustro alla ridente cittadina nella quale abito.

Il cancelliere stava ordinando la propria scrivania, quando vide depositata la candiatura di messer LioIkariam, la lesse, poi prese carta e penna...

Citazione :

Caro Lio, ho letto con piacere la Vostra candidatura ad ambasciatore del regno,..prima di farVi avere le chiavi, vorrei porVi una semplice domanda,..cosa Vi ha portato a provare ad accedere al Corpo diplomatico delle Due Sicilie?

Cordiali Saluti

Elisabetta Maria D'Oria Borbone
Cancelliere del Regno delle Due Sicilie

...un paggio stava passando davanti all'ufficio del cancelliere, Elisabetta lo chiamò e gli ordinò di consegnare la missiva al concittadino LioIkariam...

Esimio Cancelliere, rispondo subito e senza esitazione al Vostro quesito. Il desiderio di conoscere altre persone e poter con fierezza rappresentare il Regno delle Due Sicilie, per me, Avezzanese d’origine, è stata la molla che mi ha spinto ad inoltarVi la richiesta.
Con umiltà Vi confesso che nella mia cittadina ho avviato l’esperienza di Assessore al divertimento, grazie alla lungimiranza di RiccardoIX, ed ho sentito la necessità di mettermi in gioco anche per il Regno.
Mi auguro di esser stato esaustivo nella risposta e Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione rivolta a questa mia richiesta.
Nel riverirLa, colgo l’occasione per congedarmi da Voi in attesa di risposta.
Lio

Perdonatemi esimio Cancelliere, nello scrivere la missiva iniziale, per l'emozione mi si è rotta la penna d'oca ed ho avuto delle difficoltà nell'utilizzo dell'inchiostro di galle di quercia.
ChiaritoVi il motivo della missiva incompleta, passo a dirVi che la mia conoscenza delle lingue straniere è limitata ad uno spagnolo ed un inglese di tipo scolastico.
Vi ringrazio per la consuetà disponibilità e la pazienza manifestata nei confronti della mia persona.
Con stima
Lio