Dal Consiglio Abruzzese

Riporto all'attenzione del Concilio e della Sovrana una questione nata in seno alla Consiglio Abruzzese e riguardante la denuncia a carico dell'individuo sbarcato dalle navi bosniache singolarmente e non intercettato dai nostri eserciti.

Vi riporto l'intero processo:

Vattaioni ha scritto:

[rp]Atto d'accusa

N2580/SI

Nome dell'accusatore: Cesarino

Nome ed informazioni dell'accusato: Seidak

Accusa: Art.34 del CPR - Attentato all’unità dello Stato

Luogo del misfatto: Silvi

Data e ora del misfatto: 27 ottobre 1462

Prove: Segnalazioni doganali

Commenti: Nella notte tra il 26 e il 27 Ottobre l'accusato sbarcava da una delle navi bosniache presenti nel porto di Silvi ed entrava in città.

Eventuali testimoni: Danielemb


Il Pubblico Ministero depositò la denuncia in Tribunale e espose l'atto d'accusa:

Vostro Onore, imputato,
l'accusa intende dimostrare che l'imputato la notte tra il 26 e il 27 Ottobre, sbarcava da una nave bosniaca approdata nel porto di Silvi con intenti ostili verso il Principato e il Regno.
A sostegno della tesi accusatoria, l'accusa dispone della testimonianza del Ministro della Difesa del Regnoi.
L'accusa si riserva di chiedere una pena adeguata al crimine commesso durante la requisitoria.

Una volta terminato l'atto d'accusa, il Pubblico Ministero riprese il suo posto.
Prima arringa della difesa

Good day dear Judge,
first of all I cannot say my defense without knowing what I have done. Because you wrote everything in language I do not understand.

All I have done in this country yet is, that I arrived on boat. So what's the problem? I have insulted nobody, I have had conflict with nobody.

Can you explain me what I have done?

Best regards,
Seidak
Requisitoria del pubblico ministero

Vostro Onore,
dopo aver valutato attentamente i fatti, esaminato i documenti doganali e aver ascoltato la dettagliata testimonianza del Ministro della Difesa, l'accusa ritiene che l'imputato sia sbarcato da una nave ostile al Regno rendendosi responsabile di aver commesso il reato di cui è accusato.
Per quanto sopra, l'accusa chiede che l'imputato venga giudicato colpevole del reato di Attentato all'unità dello Stato di cui all'Art.34 del CPR e trattandosi di un Reato capitale, che lo stesso venga condannato alla Pena di morte.
In applicazione dell'Art.40 par.2 del CPR, l'accusa chiede a Vostro Onore di procedere alla richiesta formale a Sua Maestà La Regina e ai Governatori delle Province del Regno della ratifica per l'applicazione della pena capitale e in caso di esito positivo che la condanna venga eseguita nella pubblica piazza.

L'accusa ha concluso Vostro Onore


Your Honor,
after careful consideration of the facts, examined the customs and having heard detailed testimony of the Secretary of Defense, the prosecution believes that the defendant is unloaded from a ship hostile to the Kingdom by being responsible for having committed the crime of which he is accused.
As above, the prosecution claims that the accused is found guilty of the offense of Breach of the State unit of art.34 of the CPR and it is a capital offense, that the same be condemned to the death penalty.
In application of Article 40 of the CPR par.2, Your Honor, the prosecution asked to proceed to a formal request to Her Majesty The Queen and the governors of the provinces of the Kingdom of ratification for the application of the death penalty, and in the case of successful that the sentence is carried out in the public square.

The prosecution concluded
Arringa finale della difesa

Your Honor,
I am confused of Daniel David Spadalfieri, because he accused me that I arrived on boat, but yes I have arrived on boat and I said it in my first defense. So big part of his speach looks inaccurately, because I have arrived here on boat, it's capitan promised me save jurney to Italy. I am traveling in Europe, because I was bored in Moravian town Brno, I heard rumor that Venice is closed for travellers, so I seeked another way via sea. Near your coast I find out that some of ship's crew members are part of some army. It was first time I heard that my ship can be pottentionaly involved in some attack on your country. And yes the fateful day I was hidden, because there was attack and I am traveller NOT attacker. I couldn't do anything, better than hide myself. I atttacked no defenders even when they treat me like attacker. I repeatedly said to them that I am only traveler but they didn't react to my words. I can understand that during attack it wasn't possible to trust some traveler, because I have cloths like attacker, but it's only because I travel in Europe alone. During attack all the time my sword and shield was on the ground, this should mean I don't want anyone hurt. But now when I said the only truth, attacked no of your defenders, so you want me sentence to death penalty?

Your honor I am asking you to reconsider the whole situations with facts I have already said. In case of any misunderstanding in my defense I will response to all question, you will have.

I am sorry for my english.

Il pubblico ministero chiama Danielemb alla sbarra

Ecco la sua testimonianza:
Signori della corte....buonasera.
Sono Daniele David Spadalfieri e, come detto già da voi, sono il Ministro della Difesa e, in particolare, sono impegnato in prima linea sul fronte di Silvi. Sono io a gestire tutte le armate coinvolte e sono io a sovraintedere tutte le comunicazioni in merito alla sicurezza.
Nella notte tra il 26/10 e il 27/10, io e i miei uomini eravamo appostati nei pressi delle navi che, il giorno prima, avevano violato il nostro territorio e che avevano fatto sbarcare eserciti assettati in aggressivo contro il nostro amato Regno. Come tutti sapranno, molti componenti dell'equipaggio sono scesi nel buio della notte e sono periti malamente sotto i colpi dei miei uomini. Ma, dai rapporti pervenuti dai vari gruppi presenti sul loco, si evince che un losco figuro è riuscito a celarsi tra le casse presenti nella banchina e che, in modo deprecabile, ha avuto la vigliaccheria di calpestare sui compagni in fin di vita a costo di salvarsi la pelle. La descrizione di tutti è stata inequivocabile....e corrisponde alla perfezione con il soggetto imputato.
Inoltre, a conferma di ciò, tutte le dogane sono sotto stretto controllo in prossimita di Silvi...sia in uscita che in entrata dalle città. Posso confermare, senza dubbio alcuno, che in nessuna città del Regno è stata registrata la sua presenza nei giorni scorsi, quindi egli si è materializzato di colpo a Silvi dal nulla.
Sono un uomo di logica disarmante e i fatti che presento lo sono di suo, senza che io mi ci impegni tanto a dimostrarne il risultato.
Il Messere Seidak è sbarcato dalla nave.
Il mio nome e il mio onore su questa mia conclusione.

Se permettete torno al mio posto di lavoro.
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Forse cercavi: Signori della corte....buonasera. Sono Daniele David Spade Alfieri e, come detto già da voi, io sono il Ministro della Difesa e, in particolare, sono impegnato in prima linea sul fronte di Silvi. Io gestisco tutte le armate coinvolte e sono io a sovraintedere tutte le comunicazioni in merito alla sicurezza. Nella notte tra il 26/10 e il 27/10, me e i miei uomini eravamo appostati nei pressi delle barche che, il giorno prima, avevano violato il nostro territorio e che avevano fatto sbarcare eserciti assettati in aggressivo contro il nostro amato Regno. Come tutti sapranno, molti componenti dell'equipaggio sono scesi nel buio della notte e sono periti malamente sotto i colpi dei miei soldati. Ma, dai rapporti pervenuti dai vari gruppi presenti sul loco, si evince che un losco uomo è riuscito a celarsi tra la merce presente sulla banchina e che, in modo deprecabile, ha avuto la vigliaccheria di calpestare sui compagni in fin di vita a costo di salvarsi la pelle. La descrizione di tutti è stata inequivocabile....e corrisponde alla perfezione con il soggetto imputato. Inoltre, a conferma di ciò, tutte le dogane sono sotto stretto controllo in prossimita di Silvi...sia in uscita che in entrata dalle città. Posso confermare, senza dubbio alcuno, che in nessuna città del Regno è stata registrata his presenza nei giorni scorsi, quindi egli si è materializzato di colpo a Silvi dal nulla. Sono un uomo di logica disarmante e i fatti che presento sono così, senza che io mi ci impegni tanto a dimostrarne il risultato. Il Messere Seidak è sbarcato dalla nave. Il mio nome e il mio onore sulla mia affermazione. Se permettete torno al mio posto di lavoro.
Gentlemen of the court .... Good evening.
I am Daniel David Spadalfieri and, as mentioned already by you, I am the minister of defense and, in particular, are engaged in the forefront of Silvi. I manage all the armies involved, and I am in sovraintedere all communications about safety.
On the night of 26/10 and 27/10, me and my men were stationed in the vicinity of the boats, the day before, had violated our territory and had to land armies trimmed in aggressive against our beloved Kingdom. As we all know, many members of the crew were down in the dark of night, and perished badly under the blows of my soldiers. But from the reports received from various groups on the site, it is clear that a sinister man managed to hide among the goods on the quay this and that, so despicable, had the cowardice to trample on fellows dying at the cost of save his own skin. The description of all was clear .... and matches perfectly with the person accused.
In addition, to confirm this, all customs are closely monitored in the vicinity of Silvi ... both outgoing and incoming from the city. I can confirm without any doubt, that in any city of the Kingdom is His presence was recorded a few days ago, so he has suddenly materialized in Silvi from scratch.
I am a man of disarming logic and the facts that I present are that, without my commitments there so much to prove the result.
The Sir Seidak landed from the ship.
My name and my honor on my statement.

If you let go back to my job.[/rp]

"Personalmente ritengo eccessiva e dannosa per il risolversi della questione bosniaca condannare a morte un cittadino straniero.
Governatore chiedo aa voi consiglio sul dà farsi".

La discussione si articola oltre che sui dubbi del Giudice, anche su richieste riguardanti la situazione internazionale, la cittadinanza non bosniaca dell'individuo e la sua difesa.
Mi sono permesso quindi di fare questo intervento e poi di riportare alla vostra attenzione la questione.

Marcius_da_valmacca ha scritto:

Ettore si alzò dalla sedia che gli era stata riservata per ascoltare le discussioni consiliari in vede della Corona...

"Governatore, Consiglieri, prima di tutto vi ringrazio per avermi permesso di intervenire e riporterò immediatamente quanto da voi discusso alla Sovrana.
Tuttavia se mi è permesso vorrei esprimervi la mia visione della cosa essendo anche presente al tavolo di trattativa internazionale."

...osservò tutto il consesso serio...

"Senza mezzi termini la Bosnia dichiara che la guerra è stata voluta dal Regno, che il loro atto di affondamento nei nostri porti è stato un mero atto di giustizia e che tale giustizia continuerà fino a quando riterranno sarà il caso. Definiscono inoltre come "parti non influenti e non riconosciute dalla Bosnia" i Governi di Francia, Valencia e Tolosa. Con questi semplici assiomi giustificano l'affondamento delle nostre navi, i tentati sbarchi e anche l'affondamento di una nostra concittadina il 2 novembre alla foce del Po in acque imperiali-veneziane.
Nota a margine della serietà e onestà bosniaca vi è il fatto che mentre l'Imperatrice pretendeva la firma di una tregua per discutere di come risolvere il conflitto e il Regno si era detto disponibile, la Bosnia prima tentava lo sbarco sulle nostre coste e poi dichiarava al tavolo, dopo aver fallito, che rifiutava la tregua."

...lo sguardo era ferale...

"Alla luce di queste affermazioni e di quanto dichiarato precedentemente dal Governatore è impensabile pensare che qualunque persona imbarcata in una delle 9 navi del contingente Bosniaco fosse un passeggero ignaro ed inerme.
Gli equipaggi sono stati composti dalla feccia europea, insieme ai bosniaci abbiamo trovato becchini, cuozzi, nemici dell'impero, nemici di venezia, assaltatori e briganti. A mio avviso quindi tutti coloro che si trovano su quelle navi sono armi bosniache contro il Regno."

...pacatamente tornò alla propria sedia per prendere dei documenti...

"Ritengo altresì che lo sbarco singolo, avvenuto dopo il tentativo di sbarco con orifiamme, sia stato semplicemente un modo per testare l'assetto dei nostri eserciti (aggressivo o amico con bl) per coordinarsi con i nemici del Regno già presenti a terra e tentare una strategia differente di sfondamento. Strategia che per organizzazione nostra non hanno potuto applicare.

Per questo sulla base di quanto riportato nell'atto di accusa, che trovo del tutto fondato e veritiero, sulla carta dei giudici che cita..."

[rp]Le condanne a morte:
Un giudice può pronunciare la pena di morte solo se l'imputato ha commesso un crimine di estrema gravità o se l'imputato è un multirecidivo pericoloso o se il giocatore dà il proprio assenso per svolgere il gioco di ruolo o se il giocatore desidera abbandonare il gioco. [/rp]

"...un atto di guerra è più che un crimine di estrema gravità, io sarei favorevole a tale condanna.
Ovviamente questa è una mia visione e riporterò il tutto all'attenzione della Sovrana per una valutazione."

scusami Marcius ma che dubbi hanno? Vorrei proprio capire con che toni viene affrontata la questione in consiglio. Stanno mettendo in dubbio la pena di morte per questo individuo? Chi è il giudice? Che dubbi ha?

eh, temevo questo intoppo, leggendo la difesa del tizio e il fatto che dalle nostre parti la pena capitale è stata usata in casi rarissimi, ma se non lo è con qualcuno che sbarca armi in pugno da una nave di invasori stranieri, tanto vale abolirla!

giudice abruzzese ha scritto:

...ritengo eccessiva e dannosa per il risolversi della questione bosniaca condannare a morte un cittadino straniero

La condanna a morte di tutti gli invasori presenti e futuri è l'unico modo di affrontare la questione bosniaca! Siamo in guerra, ma forse il giudice non legge i giornali

Il dubbio si articolava su tre punti:

- il fatto che questo individuo non sia sbarcato all'interno di una orifiamma, ma singolarmente e non sia bosniaco.
- il fatto che non si conoscevano le condizioni del tavolo internazionale e quindi si volevano notizie per evitare di agire in modo avventato e causare danni alle trattative.
- dubbi sull'interpretazione della carta dei giudici.

Credo di aver spiegato abbondantemente tutte le cose con il mio intervento e quello che in sostanza ora si chiede è quello che prevede la legge. Sua Maestà appoggia o meno la pena di morte e la disamina fatta dal sottoscritto?

L'appoggio totalmente la pena capitale e sinceramente non comprendo i dubbi del giudice, siamo in guerra ci attaccano scendono con armi nei nostri porti e noi ci preoccupiamo che non sia giusto? Bhe credo che abbiamo superato il confine della giustizia e questo atto e pienamente dovuto e d'obbligo, chiedo a voi ministro e al governatore di intercedere in mia vece verso il giudice e il consiglio esplicando il mio volere che è favorevole alla pena capitale per l'individuo sopracitato.

il Giudice ha chiesto anche a me un parere, io sono intervenuto in maniera cauta nel rispetto della sua indipendenza, ma in modo tale che fosse chiaro il mio pensiero favorevole all'applicazione della pena massima.

Per forma credo sia meglio che Marcius come Ministro riporti la parola della Regina, però Marcius fammi sapere se sei un attimo pieno e preferisci che di questo mi occupi io

Il Giudice ha comminato la pena capitale.
Vi preannuncio che considererò le discussioni in Consiglio Provinciale e in Concilio come richieste formali con autorizzazioni richieste pervenute e fornite, anche se avremmo dovuto aspettare anche Bardo per legge.

A questo punto secondo il Cpr ci sarà l'esecuzione in piazza:

Citazione :

Il boia eseguirà la sentenza entro quarantotto ore dalla pubblicazione della sentenza e l'esecuzione avverrà sulla pubblica piazza.

PErfetto Governatore, sarei intervenuto oggi e vi chiedo scusa per il ritardo di ieri, ma vedo che tutto fila liscio anche senza il mio intervento e non posso che farvi i complimenti. Come sempre lavorare con voi è un piacere.