Situazione Firenze

la temibile ira dell'imperatrice si concretizza in una minaccia d'immobilità (e vedendo chi sia l'imperatrice, la minaccia è maledettamente concreta )

Immagino la paura che avrà generato a Firenze questo comunicato

Come dissi purtroppo il declino italico dell'impero è alle porte.

I fiorentini non potranno che essere contenti temevano la discesa delle aquile imperiali. Se la caveranno da soli fra elezioni truccate e assalti.

Aquile imperiali? Al massimo tacchini del ringraziamento!

A me e Myluna (e presumo pure a Bardo) è arrivata questa:

Arwenmorwen ha scritto:

[rp]

Firenze, Palazzo Vecchio
Giorno XXIX del X mese dell'Anno di Grazia MCDLXII


A Sua Eccellenza il Governatore della Provincia della Terra dgli Abruzzi "Flapjack"

Sua Eccellenza , Noi Lucrezia Adelaide Malaspina, conosciuta come Atena , Signora di Firenze e Vassallo di Sua Maestà Imperiale, Jade de Sparte de Cetzes l'Imperatrice del Sacro Romano Impero delle Nazioni Germaniche, vi porgiamo sentitamente i nostri omaggi.

Sua Eccellenza , credo siate venuto a conoscenza della situazione politica in cui versa attualmente la Repubblica Fiorentina.
Dalla tarda mattinata del giorno XXV del X mese la Repubblica Fiorentina ha un nuovo Consiglio, guidato dalla nostra persona e costituito da vari esponenti di differenti partiti e personalità del popolo.
Tra coloro che si mossero per la presa di stato e che tuttora continuano a difendere il castello e le città vi sono fiorentini di ogni ceto e di ogni stirpe , di ogni genuino partito e di ogne urbe e cui azioni furono mosse dalla volontà di rendere il nostro Popolo degno e libero, guidato da un governo autentico e giusto.
La necessità ci spinse a prendere il potere, per spegner fin dai suoi albori l'inizio di quello che sarebbe stato un governo all'insegna della paura ,delle umiliazioni e della vessazione del nostro Popolo.
Poichè appunto, coloro che ritengono di esser stati leggittimamente scelti , hanno di contro maturato nell'ombra, con mani non sorvegliate da nessun controllo , tessendo la tela intricata del broglio e della cupidigia , con poteri di oscura provenienza, cupo disegno pur di conquistare il potere bramato e che dar vita ai loro loschi piani.
Tra coloro che si dichiarano essere stati membri di un governo scelto legittimamente vi erano persone di dubbia reputazione e il fu Principe Visconte Lorenzo De' Medici, noto al secolo come Relorenzo , che assieme ai suoi compagni di partito si fece complice e sequestrò ,riponendolo nelle proprie tasche , ove tuttora giace, ancora prima che potessimo intervenire per fermarlo , una gran parte del patrimonio del Popolo Fiorentino, una cifra di circa centomila ducati e oltre a questi merci varie, affinchè la Repubblica andasse incontro a crollo economico , ed ora , poscia il crudele ladrocinio commesso , promette vendetta armata , organizzando ad alzare esercito insieme alla sua compagna di partito ed ex Consigliera Ginevra Monforte in de Medici nota al secolo come Zedda.
E' nelle nostra intenzione difendere la nostra terra da tale minaccia e ristabilire l'ordine nella nostra Repubblica e richiediamo pertanto un colloquio ufficiale con Voi per discutere circa questione e collaborare vicendevolmente.

Nel concludere questa mia missiva, vi giungano i miei più rispettosi omaggi.

Commenti?

vogliono trascinarci nella loro guerra civile?

Oltretutto, se ho compreso bene, l'Imperatrice non riconosce il governo dei rivoltosi... se così fosse parlandoci rischiamo di rendere Jade ancora più ostile verso il Regno

nomina Relorenzo sperando di farci infuriare come i tori di fronte al panno rosso?

Per non dimenticare... e ricordare che Atena è nello stesso partito di quello là


[quote="Myluna_de_challant"]da Cures

--Cures.. ha scritto:

[rp]

Firenze, Palazzo Vecchio, addì 28 settembre 1462

Noi, Flavio Marzio Torlonia, Signore della Repubblica di Firenze con la presente diretta al Popolo Duosiciliano e chi leggerà, teniamo a smentire immediatamente le voci in merito ad un eventuale appoggio logistico ed operativo da parte della Repubblica Fiorentina riguardante il conflitto tra il Regno delle Due Sicilie ed il Regno di Bosnia.

La Repubblica Fiorentina non offrirà truppe di terra e navi nella guerra in corso a nessuno dei due Regni coinvolti.
La Repubblica Fiorentina altresì appoggerà la volontà di Sua Maestà Imperiale Jade de Sparte de Cetzes, Imperatrice del Sacrum Romanorum Imperium Nationis postasi come mediatrice alla risoluzione immediata della guerra.

[/rp]

Confermo che anche a me è arrivata la stessa cosa....

Penso che bisogna aspettare un comunicato dell'imperatrice se dichiara l'assalto regolare.

Intanto, a Montepulciano:

Citazione :

29/10/1462 04:06 : Un tentativo di ribellione ha avuto luogo dinanzi al municipio, ed avete contribuito a soffocarlo. Nella ressa, avete riconosciuto Pezz89 tra gli assalitori

Io, anche solo per curiosità sentirei cosa vuole. Ovviamente uomini e mezzi non ne abbiamo quindi non se ne parla nemmeno.

Sinceramente io porrei la cosa in questi termini:

- Farei presente che siamo immersi in una vera e propria guerra di invasione da parte della Bosnia
- Farei presente che pur visti i nostri trascorsi con il Visconte, per noi ciò che fa fede è la parola dell'imperatrice ed essa non si è ancora espressa a favore di nessuno dei due schieramenti e li ha chiamati ad un tavolo di concertazione.
- Fatte queste premesse e ricordato che Firenze ci ha lasciati soli nella recente guerra potremmo dirci disponibili ad ascoltare le parole di Atena se si recherà a Palazzo Reale.

Se volete posso preparare una bozza.

io sinceramente rimango dell'idea di rifiutare questo contatto, spiegando nella risposta che ci atteniamo al comunicato imperiale che non riconosce nessuno dei 2 pretendenti, con toni freddi e distaccati non chiamandola Signora di Firenze, ma eventualmente col suo titolo nobiliare, se ne ha

A cosa dovrebbe portare, loro chiedono aiuti, noi chiediamo aiuto e nessuno dei 2 in questo momento può, lo sappiamo, aiutare chicchessia, se non se stesso
Rischiamo solo essere accusati di interferire nella guerra civile a favore di una fazione, e di renderci ancora più ostile l'impero che certo non gradisce che altri mettano mano nei suoi affari interni, come non lo gradiremmo noi a parti invertite

Ful71 ha scritto:

io sinceramente rimango dell'idea di rifiutare questo contatto, spiegando nella risposta che ci atteniamo al comunicato imperiale che non riconosce nessuno dei 2 pretendenti, con toni freddi e distaccati non chiamandola Signora di Firenze, ma eventualmente col suo titolo nobiliare, se ne ha

A cosa dovrebbe portare, loro chiedono aiuti, noi chiediamo aiuto e nessuno dei 2 in questo momento può, lo sappiamo, aiutare chicchessia, se non se stesso
Rischiamo solo essere accusati di interferire nella guerra civile a favore di una fazione, e di renderci ancora più ostile l'impero che certo non gradisce che altri mettano mano nei suoi affari interni, come non lo gradiremmo noi a parti invertite

incredibile ma vero: quoto tutto

Continuo a pensarla come Marcius. Un nemico di Relorenzo è sicuramente simpatico ai miei occhi. Anche se non possiamo aiutarlo lo ascolterei.

se abbiamo la certezza che Jade non ha rinnegato il consiglio io li ascolterei

Jade ha detto che non riconosce ne il vecchio ne il nuovo signore, fino a che non trovano un accordo nel tavolo imperiale

Invito caldamente a non dare ascolto a nessuno di loro, solo riceverli a palazzo da un segnale di riconoscimento di una parte, e l'imperatrice, giustamente, avrà altre ragioni per esserci ostile

ma a noi che ce ne importa delle lotte interne fiorentine, davvero c'è differenza tra Relorenzo e Morphea? A che pro cercarsi problemi in cambio di nessun vantaggio?

Vabbè, almeno mandiamo una lettera dicendo che attendiamo la fine del tavolo e che è la benvenuta a palazzo

posso chiedere perchè invitarla a palazzo? A che scopo aprire un rapporto con una fazione non riconosciuta dallo SRING, che ce ne viene, oltre il sospetto di ingerenza e l'ostilità imperiale?

non insisto oltre prometto

Se il governo non è riconosciuto allora non intendo aprire rapporti di alcun tipo

Ribadisco che è meglio sarci fuori, in pratica gli "assaltatori" non intendono scendere a patti con l'imperatrice ed oggi pare stiano alzando eserciti.

Se le notizie del Ministro d'Oria sono confermate ritengo anche io che sia a questo punto meglio defilarci.

confermo quanto detto da evolina non credo vogliano uniformarsi a quanto chiesto dall'imperatrice e li capisco.
Visto che le sue sono sempre decisioni non decisioni. Andranno probabilmente alla guerra civile e noi è meglio se ci teniamo fuori.

Abbiamo tante di quelle rogne....come pensano che noi si possa dar loro una mano??

ribadisco se non è riconosciuto dall'impero per noi è un governo nemico.