Attenzioni estere

Apro questo spazio per informare il Concilio che nella giornata di ieri l'Impero ha revocato unilateralmente (violando le clausole di rescissione) il trattato con Venezia senza dare alcuna motivazione e dopo aver indetto un raduno militare nelle terre veneziane per la guerra a ONE senza aver neppure chiesto l'autorizzazione di Venezia che è uno stato Sovrano e indipendente.

Questo non può che aumentare la nostra attenzione sulla gestione imperiale che risulta a volte totalmente priva di ragioni e continuare a farci rimanere della nostra ferma posizione per la questione firenze.

Il motivo è che Venezia ha rifiutato di far passare le truppe imperiali sul suo territorio.

Venezia ha rifiutato per colpa di un tale Giovanni che è andato ad assaltare padova tempo fa.
Almeno così sembra dalle prime indiscrezioni.

Signori, io credo che l'azione imperiale sia senza giustificazioni.

Uhm dove posso leggere il comunicato? In ogni caso io direi di riavvicinarci a venezia.

E di firmare subito con la Francia....

Si, che si convochi l'ambasciatore Veneziano, a me risulta tale Darcy e si proceda a riportare amicizia tra le due terre indipendenti del suolo Italico.

Il Re di Francia sta momentaneamente in coma ._.

Qualcuno che conosce l'attuale Principessa veneziana potrebbe capire se c'è una possibilità di unione tra venezia e r2s

Sembra proprio un'invasione, senza neanche una vera ragione, dato che il ducato di Celjie è raggiungibile direttamente dai territori germanici, senza passare da Venezia...

Concordo di chiudere al più presto il trattato con la Francia, per avere uno scudo inattaccabile, avvicinrci a Venezia ora non saprei quanto possa convenirci, cinicamente posso solo augurarmi che non si facciano vivi loro per chiedere aiuto....

Maestà agite per vie diplomatiche.... non con voci e amicizie. I rapporti saranno più duraturi...

Uhm vero. Preparatemi una lettera da mandare alla Serenissima Principessa di Venezia, deve essere un documento che possa far capire l'intenzione del R2S di ricucire il rapporto.

Dopo tutto Venezia ha visto la spavalderia dell'impero, la croazia e sucube di esso, avere iL R2S amico, unico paese italico ad averlo sfidato penso possa essere un bene.

Governatore Ciridonio, purtroppo quello che dite non è esatto, l'Imperatore pubblicamente ha dato come punto di ritrovo delle armate imperiali il suolo veneziano senza prima contattarli ed è normale che si sia addivenuti ad una rottura.
Ora L'imperatore sostiene che Venezia stia aiutando ONE, ma sinceramente non saprei di chi fidarmi vista la presenza e l'affidabilità imperiale.

Per quanto riguarda venezia, il Doge è mia buon amica e non ci sarebbero problemi a rifirmare un trattato a mio avviso. Se volete posso informarmene immediatamente e possiamo avviare le contrattazioni.

Posso chiedere perchè tanta urgenza di avvicinarci ora a Venezia? Oltre il rischio di essere trascinati in uno scontro con l'impero, perchè dovremmo incrinare un rapporto con l'Imperatore che ci ha dato ragione nella faccenda fiorentina e col Regno ha sempre mantenuto un contegno di rispetto e rapporto alla pari?

Certo, sarà volubile, ma perchè provocarlo mentre i rapporti volgono al bello?

Perché l'Impero sta facendo strani giri, la chiusura di firenze e i vari movimenti strani non sono rassicuranti. Inoltre riaprire un dialogo con Venezia ci garantirebbe un minimo di ripresa anche economica e commerciale con Venezia che con i Monte tiene una, seppur minima, importanza marittima.

Comprendo il Ministro Vasa, tuttavia " oggi a loro, domani a noi" è un qualcosa di visto e rivisto, secondo me dovremo avvicinarci e stringere i rapporti con la Francia (quando si sveglia il re) e anche con qualche paese balcanico...
Comunque, con Venezia, facciamolo con calma...

Il Doge di venezia in via privata mi ha detto che è disponibile ad aprire un tavolo per un nuovo trattato.
Se vogliamo procedere non dobbiamo fare altro che decidere chi se ne occuperà, aprire questo tavolo e decidere se vogliamo un trattato di cooperazione, mutuo soccorso o di che altro genere.
Se ritenete utile io sono a disposizione.

Infatti, invitiamoli qui e parliamo.
A seguire decideremo.

Citazione :

A Sua Serenità Olimpia Oriente Frescobaldi,
Contessa di Santa Maura e Viscontessa di Chioggia
Serenissimo Doge della Repubblica di Venezia

A Voi, il mio saluto e il mio agurio per un profiquo mandato vista la notizia che mi è da poco giunta della vostra elezione al soglio Dogale.
Vi scrivo privatamente per ristabilire in maniera netta e chiara tra i nostri due popoli l'amicizia che da sempre li lega e li ha legati negli anni in quanto unici Stati Sovrani del territorio italico.
Invito quindi la Signoria Vostra, l'Ambasciatore Veneziano presso Venezia, il vostro consorte il Conte Darcy, se è votra comune volontà, presso le Sale del Palazzo Reale di Napoli, dove insieme, potremmo parlare e discutere in maniera amichevole degli atti che attueremo al fine di rinsaldare il rapporto tra i nostri due Stati.

Addì Napoli, Palazzo Reale
In Fede

"Tra parecchi italici a cui non va bene di stare nell'Impero, tra Venezia ed adesso anche O.N.E. sono convinto che l'Impero si stia suicidando, prevedo poca vita per l'Impero..."

Disse il Ministro.

Bene dire iche si possa inviare la lettera preparata da sua eminenza e poi valutare al tavolo di trattative.

Per quanto riguarda possibile passaggio di eserciti imperiali nelle nostre terre, senza offesa le basi per farlo sono 2, la prima che ce lo chiedano e non impongano come hanno tentato di fare con venezia e la seconda che si risolva prima la questione fiorentina.

Pur dopo questa mossa insensata contro Venezia, ricordiamoci comunque che la lotta contro ONE e la Bosnia dovrebbe vederci, se non partecipi, almeno benevoli verso le ragioni dell'Impero, no?

Io anzi, vedrei una mossa diplomatica, di sicuro azzardata, ma che porrebbe fine a eventuali strani pensieri della Corte Imperiale...precediamoli, dichiarando noi il nostro appoggio alla causa contro ONE, dicendoci anche disposti ad un supporto logistico, non all'impegno bellico diretto

E concordo col Duca Ettore, poniamo delle condizioni a noi favorevoli

"Io mi espongo fermamente in modo contrario a collaborare con l'Impero, non perché sia amico di O.N.E., si e no conosco una mezza dozzina di loro membri, bensì perché il capo non chino davanti a nessuno solo perché è potente e non sono un cane che si mette la coda tra le gambe quando provano ad invadermi, preferisco avere un Impero nemico piuttosto che fargli da schiavo solo perché temo ripercussioni.
Dopo il comportamento attuato nei confronti di Venezia, possono definitivamente scordarsi la mia collaborazione, io con i dittatori non ci voglio avere a che fare, anzi, se invaderanno Venezia è anche possibile che io scenda insieme ai miei colleghi nel campo di battaglia al fianco dei veneziani perché non riesco a tollerare questi atti dittatoriali.
Se chiniamo la testa una volta, la chineremo sempre, se un giorno dovrò morire, preferisco farlo combattendo la tirannia di un Impero a dir poco vergognoso."

Commentò.

Concordo con le osservazioni del Ministro Vasa è vero che domani potrebbe toccare a noi ma invece di affrettarci a firmare un trattato per schierarci quasi sicuramente in una guerra contro l'Impero una volta tanto facciamo una cosa saggia e e poniamoci attivamente per mediare la situazione come amici di Venezia e dell'Imperatore in modo da non far arrabbiare nessuno e soprattutto per non dare spunti per venirci ad invadere piuttosto che chiederci di far passare le truppe per nadare nei balcani, se l'imperatore ce lo chiedesse non vedo perchè dovremmo negargli questo transito c'è lui che garantisce basta chiarire bene le cose da subito chiedendo che nel passaggio gli eserciti non comprino o invadano il mercato con eventuali merci. Ministro Rosarius la politica estera è un po più complicata di come la vedete voi purtroppo occorre ponderare bene le scelte.

Editato: invitiamo l'Ambasciatore veneziano e quello imperiale, se invitiamo solo venezia rischiamo di metterci in un pessiamo posizione con l'Impero, per i trattati con Venezia c'è sempre tempo.

Ma come mai tutta questa paura di una guerra?
Io dubito che l'Impero voglia invadere qualcuno, ne dubito altamente perché sia Venezia sia l'R2S sono dei nemici che gli farebbero vedere i sorci imperiali.

Informo che con Venezia, l'Abruzzo già è in ottimi rapporti poiché neppure pochi giorni fa abbiamo firmato un commercio favorevole per entrambi.
Un trattato di ''avvicinamento'' di certo non fa male...

D'altronde, chi lo dice debba essere per le ultime vicende? Io ho sempre amato Venezia... è così romantica prrrr!

"Si si, io lo capisco Cancelliere, infatti potete stare tranquilli, se interverrò, sempre se l'Impero continuerà su questa scia, mi dimetterò prima, sia per non causare problemi al Regno sia perché non mi riconoscerò in un Regno che collabora con tiranni.
Io sinceramente preferirei vedere il mio Regno perire con onore piuttosto che stare fermo a vedere come l'Impero "stupra" gli altri indipendenti.
Mi hanno sempre insegnato di non stare mai solamente a guardare ma di intervenire sempre e dare aiuto a chi ne ha di bisogno perché se un giorno avrò io bisogno di aiuto, se non avrò mai fatto nulla mia vita, nessuno mai mi aiuterà e verrò "stuprato" anche io, il contrario invece accadrà se io aiuterò qualcuno, l'indifferenza è una brutta bestia che io non voglio attuare, è quasi come l'omertà, assistiamo ad uno dei peggiori scempi e non ci muoviamo.
E' anche vero che noi siamo qui per il bene del Regno e così, stando ognuno nelle nostre case faremo solo cose buone per il Regno, però se in futuro verremo invasi noi, chi ci aiuterà?
E poi, avremo la coscienza pulita?"

Aggiunse.

Non è questione di aver paura di una guerra, anche se non vedo come si può essere tranquilli se ci si mette contro una potenza militare come quella di tuttei quei ducati messi assieme, ma a parte questo i vari relorenzo e nitro disseminati per l'impero subito si eleverebbero a difensori dell'impero e li inviteremmo a nozze dandogli l'opportunità di verire a farci guerra con la benedizione dell'imperatore. Non aspettano altro. Gia invitai alla prudenza invitnado ad evitare la chiusura delle fronteire con firenze ed ecco dove siamo poi arrivati, è facile fare la mossa da muscoloso però poi bisogna anche considerarne le conseguenze, io non dico che si deve abbandonare Venezia a se stessa ma che si deve agire per vie diplomatiche e pacare gli animi.

Ministro Rosarius non serve che vi dimettiate ovviamente io sono d'accordo con quello che dite ma, per prima cosa occorre capire cosa è successo veramente prima di invocare alla tirannia, se poi fosse veramente così un tiranno così potente non lo si combatte con la forza, che non abbiamo, ma con l'astuzia. Ripeto è facile pronunciare belle frasi idealistiche ma noi qui dobbiamo cercare di affrontare e possibilmente risolvere i problemi per fare in modo che non ci siano conseguenze per il Regno.

Ministro Rosarius, nel giro di mezz'ora mi avete esplicitamente dato del cane con la coda tra le gambe, del codardo e dell'amico di tiranni, se questo è il modo di rapportarci qui dentro, io faccio un passo indietro per dignità personale, non è sopportabile rapportarci a certi livelli, neanche avessi proposto di attentare a Sua Maestà!

Nel merito della questione, si chiama diplomazia, esperienza a voi evidentemente sconosciuta! Dichiararci favorevoli a combattere ONE non esclude, come ha ben detto il Cancelliere, che possiamo porci come pacificatori tra Impero e Venezia, magari proprio in nome dell'obiettivo iniziale, e nello stesso tempo si, ci evita guai potenziali, dato che una eventuale collaborazione logistica la contratteremmo con buoni risultati, ancor più se alle spalle già avessimo il trattato con la Francia, si chiama proprio diplomazia!

Maestà scusate lo sfogo, sarà il primo e l'ultimo, non risponderò più su questo, lo assicuro