Pregiata Eccellenza,
al momento le stanze dell'Ambasciata della Provincia Imperiale Genovese sono sigillate e nessuno vi ha accesso.
La coerenza del Regno delle Due Sicilie nel rispettare le volontà dell'Impero è inevitabile: fatti di pura natura intestina al Vostro Stato Imperiale ci impongono di attendere l'evolversi degli eventi nella Vostra Superba Terra. Sino a che questi non porteranno ad una situazione di normalizzazione gradita all'Imperatore, il Regno non può intromettersi dando credito ambascitoriale a rappresentanti dell'odierno Entourage Genovese e a nessun futuro rappresentante della Repubblica che non sia espressione d'un Governo Provinciale pubblicamente riconosciuto e benedetto dalla Corona Imperiale che vi sovrasta.
Sono certo che capirete che la Corona delle Due Sicilie non intende ingerirsi in questioni interne di pertinenza esclusiva della sovranità dello Stato Imperiale.
Al momento tutti i rapporti del Regno per questioni che dovessero riguardare la Repubblica di Genova sono dirottati verso la Cancelleria Imperiale e salvaguardati grazie alla Rappresentanza Diplomatica dell'Imperatore preso il nostro Palazzo.
Di questa decisione è già stato informato l'Impero come si conviene. La Repubblica non ha ricevuto nessuna comunicazione perchè non si ritiene che l'attuale Entourage Genovese sia il legittimo interlocutore del nostro Regno, e ciò a seguito delle dichiarazioni dell'Imperatore, dichiarazioni che ci hanno raggiunto per conoscenza in qualità di Stato Sovrano alleato.
Sono certo che capirete: vista la situazione non abbiamo altra scelta e trovandoci difronte alla scelta tra la Provincia Imperiale di Genova e il Regno Imperiale non possiamo titubare un solo momento, essendo la seconda tanto naturale quanto scontata.
Mi auguro che la vostra Terra possa trovare presto quella pace alla quale da immemore tempo anela e acchè ciò si avveri quanto prima, unite saranno le preghiere di tutti noi rivolte all'Altissimo, preghiere che faranno coro a quelle di Sua Maestà Aliseo, VIII Sovrana del Regno delle Due Sicilie, nostra amata Regina.