Dopo un lungo viaggio di diverse settimane lungo tutta la penisola, Niccolo giunse finalmente al Palazzo Reale di Napoli. Scese dalla carozza e si volse a guardare il paesaggio, così diverso da quello a cui era abituato durante la sua ultima ambasciata. Un uomo della sua scorta lo chiamò per avvisarlo dell'arrivo di una guardia, ed egli velocemente si volse verso il nuovo arrivato. Frugando nella sua giacca, estrasse le sue credenziali e le porse alla guardia. "Buongiorno buon uomo, sono il nuovo emissario della Repubblica di Genova. Giungo da voi per continuare il lavoro del mio predecessore e, se possibile, migliorare i rapporti fra i nostri territori. Potete avvisare il vostro superiore del mio arrivo?"
Vide l'uomo prendere la pergamena e tornare velocemente dentro l'imponente edificio.
F. Petrus
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