Udienza messer Clemenza

Titolo: Udienza messer Clemenza 21/06/11, 11:47 am

Il Cancelliere spalancò le porte della sala e fece cenno a messer Clemenza di accomodarsi: Sua Maestà avrebbe tardato ancora un po' ma in quella sala l'attesa sarebbe stata certamente più piacevole.

Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 15.06.11

Peter si sedette su una comodissima poltrona, la sala era molto fresca e con il caldo che vi era fuori questo non poteva fargli che piacere

Numero di messaggi : 97 Data d'iscrizione : 02.01.11

Finalmente erano giunte le notizie che attendeva di Messer Bonanno e avrebbe potuto rendere pubblico il loro colloquio.

La Regina era soddisfatta, poichè aveva sempre desiderato far comprendere ai suoi cittadini che le sue decisioni, per impopolari che potessero essere, non avevano mai messo al primo posto il quieto vivere della Regina ma bensì la tranquillità e la serenità che potevano loro garantire le leggi e il loro rispetto.
Ora la attendeva un altro incontro a cui teneva molto.

Era stanca per i lunghi mesi di intenso lavoro e per le preoccupazioni che non venivano mai meno... purtroppo poi capitava di dover rinviare anche appuntamenti importanti per imprevisti venutisi a creare indipendentemente dalla sua volontà.

Messer Navarra era giunto a Palazzo du qualche giorno e attendeva l'incontro con lei.
Il Cancelliere Rimmster lo aveva accolto e ospitato e ora le aveva annunciato che Messer Peter Clemenza Navarra stava per giungere al suo cospetto.

La Regina sedeva su un divanetto accanto alla finestra da cui si poteva ammirare il lontano profilo del mare, simbolo delle loro terre e delle passioni di scoperta dei duosiciliani.
Di fronte a lei due poltrone che permettevano la stessa visione.
Un angolo tranquillo e riservato del grande studio.
Era l'ora di comprendere.

La porta venne aperta dai valletti di Palazzo e il Cancelliere Rimmster introdusse Messer Clemenza al cospetto della Regina.

L'uomo si inchinò lievemente in segno di saluto e attendeva.

"Prego" disse allora la Regina Beatrice Luna "sedetevi di fronte a me. Il Cancelliere mi ha informato che desiderate parlarmi. E voi Cancelliere Rimmster, rimanete vi prego".

E con un sorriso rivolse lo sguardo a Messer Clemenza, attendo le sue parole.

Titolo: Re: Udienza messer Clemenza 24/06/11, 07:14 pm

Il Cancelliere annuì alle parole della sua Sovrana. Aveva come la sensazione che la chiacchierata sarebbe stata impegnativa.

Fece un cenno a messer Navarra, come a confermargli che poteva sedersi ora che Sua Maestà aveva preso posto. Chiese poi di attendere un solo attimo e si diresse verso la porta: con un battito delle mani chiamò a sè una guardia che stazionava all'imboccatura del lungo corridoio, ordinandole di restare a picchettare l'entrata di quella sala e di impedire a chiunque di entrare sino a nuovo ordine. Lç guardia si mise sull'attenti in segno di aver recepito l'ordine e così rimase sino a che il Cancelliere non ebbe richiuso la porta.

Vostra Maestà, messer Navarra... quando volete potete prendere la parola. Ora di certo nessuno disturberà.

e si sedette in una poltrona laterale, dalla quale poteva vedere e ascoltare i due interlocutori.

Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 15.06.11

Peter si sedette osservò per un attimo il paesaggio che si poteva ammirare da quella sale e rivolgendosi alla Sovrana iniziò a parlare

Mia Sovrana non voglio essere falso ed inizio quindi col dire che per un brevissimo periodo avrei anche pensato ad una vera e propria rivoluzione armata per portare a termine le mie idee.
Sono però ormai mesi che mi son pentito, penso di aver fatto delle buone cose da consigliere provinciale e penso che a parte l'idea di indipendenza il resto presente nei miei programmi era un qualcosa di buono.
Ora sto anche per battezzarmi e la nascita di mie figlia ha tracciato un solco definitivo con il Peter rivoluzionario nelle armi, perché quello che avete davanti è e morira rivoluzionario ma lo farà nella legalità e nel rispetto degli altri e delle istituzioni.
Tanté che se a corte avete bisogno di un ambasciatore, seavete bisogno di una figura, se insomma posso far qualcosa per il Regno io son disponibile.

Finito di parlare si versò del buon vino presente sul tavolino.

Numero di messaggi : 97 Data d'iscrizione : 02.01.11

La Regina ascoltava con attenzione le parole di Messer Navarra.
Voci di Palazzo le avevano fatto intendere che ancora a volte si udivano nelle piazze commenti non molto chiari del Navarra.
Lo guardò diritto negli occhi e prese a parlare:

"Messer Navarra, apprezzo che abbiate riconosciuto un errore di comportamento. Credo che l'aver costituito una vostra famiglia, che è ciò che è per il Sovrano il Regno, vi abbia fatto comprendere come si sia disposti a proteggerne l'unità ad ogni costo.
Avete già un salvacondotto che vi ho assegnato. Presto potrete tornare ad essere un cittadino libero. Vi propongo dunque, seguendo anche il vostro desiderio, di mettervi a disposizione come funzionario per il Regno.
Il mio tempo sarà ancora breve, ma certo il nuovo Sovrano, se non mi sarà possibile farlo di persona, saprà darvi un impegno per il bene della nostra terra. Il Cancelliere vi guiderà ove potrete segnalare la vostra disponibilità."

E fece cenno al Cancelliere di predisporre ogni cosa.

» Udienza messer Bonanno
» Candidatura a console, messer Nikolos di Hannover
» Udienza
» Udienza Hell
» Udienza Fabrymsu