Real Dogana degli Abruzzi (possibilità permessi)

Signori buongiorno.

Ho due questioni da sottoporre all'attenzione del Concilio.

Montecristo. ha scritto:

[rp]Modulo di richiesta per Entrata all'Aquila :

Nome del richiedente: Montecristo.

Città di Residenza: Aquila

Città da dove parte: nodo a nord di aquila

Membri del gruppo (ove presenti): Mercedes.-milagros-robin26

Motivo del viaggio: ritorno a casa

Data di Arrivo: domani 28-08 a.d.

Nel caso di permanenza in Capitale n° dei giorni (per un massimo di 3): siamo residenti e mio figlio robin prendera' la cittadinanza appena in citta'[/rp]

Questa richiesta in primis, venuta da Montecristo. . Come da richiesta, il figlio, robin26 vuole prendere residenza all'Aquila, attualmente è Fiorentino, io non avrei opposizioni a riguardo! Per me va bene insomma.

L'altra questione invece penso sarà più complessa.

Tanissa ha scritto:

[rp]Modulo di richiesta per Entrata all'Aquila:

Nome del richiedente: Tanissa

Città di Residenza: Honfleur

Città da dove parte: Arezzo

Membri del gruppo (ove presenti):

Apragon
Solizen
Redbeard
Gregus
Darkenrahl
Jack_green
Deymond
Kalisto
Tanissa
Gianfrancocast
Robyb
Pillgrim
Manula
Cormac.abb.turbruaid
Elisabett
Elaganda
Giovanna
Varana
Vilma
Thesoulmaster
Moltogroove
Ss308
Sponge
Ett0re (con lo zero al posto della "o")
Erao
Spizzle
Fred109

Motivo del viaggio: Acquisto di appartamento in Capitale, commercio e visita alle città Duosiciliane

Data di Arrivo: 31 Agosto

Nel caso di permanenza in Capitale n° dei giorni (per un massimo di 3): 3[/rp]

Tutta questa gente. Solamente "Spizzle" è fiorentina, tutti gli altri sono di altri principati. Però insomma mi sembra abbastanza pericoloso far entrare tutta questa gente. Io non conosco nessuno, però mi sembra rendervi partecipi, magari potrete darmi delle indicazioni.

il secondo gruppo lo aspettavamo. è tanissa con i suoi uomini. In altre discussioni troverai che erano attesi.

Parto dalla seconda discussione per fare alcuni appunti personali:

- Il gruppo di Tanissa era atteso è vero, ma la legge sui fiorentini c'è e rimane e quindi io farei presente a Tanissa che la dama fiorentina non può entrare nel Regno a meno che Tanissa come Ammiraglio non firmi un impegno a garantire per lei come inviata del Regno di Francia ad esempio.
- Se si concede l'accesso a tutte queste persone, di fatto mi ricordavo un elenco di navi e non di persone appiedate e quindi vorrei capire se sono arrivate le navi più l'equipaggio e poi anche questi via terra oppure no, lo si deve fare a gruppi poichè non è bene superare le 20 persone in WL per giornata e quindi andranno scaglionati.
- Chiederei anche privatamente a Tanissa se qualcuno intende prendere residenza nel Regno o solo appartamento.
- Per il resto Tanissa è l'ammiraglio francese e Eleganda è una Dondi, persona rispettabilissima, Robyb ex diplomatico milanese.

Ho parlato per altro con Tanissa e mi ha assicurato che queste persone entreranno solo per i commerci e anzi se abbiamo bisogno per aiuti e/o miniere basta contattarli e cercheranno di darci una mano.

Riguardo invece alla richiesta di Montecristo io mi direi contrario per due motivi:

- Montecristo e moglie hanno appena fondato un partito con micmar e lo stesso si candiderà principe alle prossime elezioni (e sappiamo che Micmar e Federico_quinto sono la stessa persona)
- Vi farei notare una frase del figlio dei due "Tornato a L'aquila Robin il 25 gennaio entra in esercito abruzzese ed entra anche a far parte del partito Rivoluzione Abruzzese nella data del 31 Gennaio" Di fatto rimane ancora affiliato a Labrador e soci, davvero ne vogliamo un altro in casa e per di più in capitale?

Ci è voluto poco ecco cosa mi ha inviato Tanissa, se serve lo screen ve lo faccio:

Citazione :

Mittente : Tanissa , Madama Aleramica, Corsaire de la Couron
Data d'invio : 28/08/1462 - 17:01:31
Titre : Permessi
Da Noi, Maria Agata Aleramica Imperiali dei Francavilla, Signora di Cagnon e Trégastel, Baronessa di Saint-clair-sur-Epte, Primo Ammiraglio dei Corsari della Corona di Francia,

A voi, Ettore Marcius della Groana, Duca di Enna, Conte di Ortona, di Torre del Reco e di Valle Rovero, Barone Palatino di San Giovanni in Laterano, Difensore della Fede, Ministro degli Interni del Regno delle Due Sicilie,

con questa mia dichiaro dama Spizzle facente parte del mio entourage e sebbene residente nella repubblica di Firenze, al servizio della Corona di Francia. Colgo inoltre l'occasione per confermarvi che farò personalmente da garante per ciascuno dei miei uomini, e che durante il nostro soggiorno nelle vostre terre, ci impegneremo a rispettarne le leggi e ove possibile darvi il nostro supporto in caso di necessità.

ottimo Ministro. per l'ingresso scaglionato invece?

L'elenco lo avevamo:

Citazione :

Reggimento di Giovanna, Varana, Vilma, Thesoulmaster
Con l'autorizzazione Chiedete di unirvi
Reggimento di Apragon, Solizen, Redbeard, Gregus, Deymond, Red_jessica, Jack_green, Darkenrahl
Con l'autorizzazione Chiedete di unirvi
Reggimento di Tanissa, Manula, Elaganda, Robyb, Cormac.abb.turbruaid, Gianfrancocast, Pillgrim, Fred109
Ammissione libera Unitevi
Reggimento di Erao, Elisabett, Kalisto, Ss308, Sponge, Moltogroove, Ett0re

Citazione :

Egregio sig.prefetto,come specificato nella richiesta robin 26 E' mio figlio e prendera' la cittadinanza aquilana non appena in citta',non possiamo piu' aspettare al nodo giacche' il vs,predecessore ha evaso per troppo tempo le richieste,siamo a corto di cibo poiche' non pensavamo di restare bloccati cosi' tanto tempo,e non so quali organi competenti debbano dare risposte e con quali ulteriori tempi d'attesa.

Cosi' mi accingo a partire per la citta' poiche' son certo che diversamente rimarremmo qui' per mesi,e riterro' responsabile l'operato dei consiglieri tutti e del principe in carica nell'eventualita' che dovesse succedere qualcosa a mio figlio.persona integerrima e cristallina che vuol solo tornare a casa propria!!

distinti saluti

Edmond Dantes Montecristo Borgia.

Penso che ancora una volta si siano mostrati i limiti dell'Esercito con Lista bianca.

Non vorrei tornare sull'argomento, però forse sarebbe l'ora di cambiare metodo di entrata in capitale oppure di eliminare direttamente i permessi, perché tanto così con un piccolo rischio e penso che tutti gli Ex Generali potranno confermarmelo, si riesce quasi sempre a passare, soprattutto senza gruppo e senza armi.

Per Robyn cosa dire, ha dimostrato quanto lui e la sua famiglia siano dei criminali per quanto esposto prima e perchè hanno forzato l'ingresso con una scusa che ha dello sciocco, se io non ho cibo non infrango le leggi, torno indietro e poi riparto. Tanto è vero che erano carichi di ducati e quindi non avrebbero avuto problemi a recuperare cibo.
Inoltre se doveste rispondergli fate presente a montecristo che sono talmente integerrimi e cristallini da aver fondato un partito con il multi micmar e che il figlio è nel partito di labrador. Devo aggiungere altro?
Riguardo poi la similitudine con Kiave, avete appuntato una questione che anzi rafforza il giudizio sul non volerlo. La Sovrana ha voluto fidarsi di Kiave e della sua redenzione e cosa abbiamo ottenuto? Un separatista rivoluzionario in più in casa nostra con tutta la sua famiglia. Voi lo leggete tutti i giorni in Consiglio e CC, possibile che non valutiate che tipi così meglio averli fuori casa?

Per quanto riguarda l'ingresso in capitale e non il salto della stessa, non è così semplice e anzi, avviene solo nel 10/15% dei casi e deve essere compiuto viaggiando da solo e senza armi e con il pacchetto furtivo.
E' vero che l'esercito dentro le mura della città diminuisce le possibilità di colpire una persona in uscita, ma non è li per impedire di uscire dalla città ma per impedire di entrarci.

Riguardo a levare l'aggressivo dalla capitale io sono in totale disaccordo, Governatore ho letto la discussione nel vostro consiglio, ma è piena di inesattezze e errori sulle conoscenze militari di proporzioni imbarazzanti. Tanto per fare chiarezza:

- chi entra illegalmente non finisce in bl, semplicemente tutti coloro che non sono in wl, vengono processati dal sistema informatico degli rr e viene fatto scontrare con l'esercito a meno che non si verifichi quanto detto precedentemente.
- senza l'esercito in aggressivo e quindi con la WL, non può essere fermato nessun estraneo che tenti di entrare in città o nel regno, il massimo che si può fare è aprirgli un processo e poi tenerselo. Pertanto anche se la WL funzionasse male, sempre meglio una scrematura degli ingressi che un ingresso libero sopratutto con la moltitudine di multi, manigoldi, truffaldini e assaltatori.
- senza l'esercito in aggressivo è impossibile mantenere le frontiere chiuse poichè è impossibile inserire tutti i cittadini non del Regno in BL ve ne rendete conto vero? Se io fossi un fiorentino a fronte di una denuncia di pochi ducati entrerei nel regno e farei incetta di legna per poi andarmene con un netto guadagno e senza pericoli poichè potrei viaggiare anche in gruppo. Con la wl invece per fare questo stesso gioco io dovrei viaggiare solo, correre il rischio comunque alto di saltare l'esercito per ben 2 volte (entrata e uscita) e dovrei viaggiare solo carico di ducati prima e merci poi. Capite quindi che quasi nessuno lo fa e per questo abbiamo le lagnanze di molti fiorentini e manigoldi vari.
- far uscire dalle mura l'esercito per mandarlo al nodo sopra l'aquila sarebbe inutile e anche peggiore perchè è vero che chi è nel regno potrebbe viaggiare senza problemi, ma è altrettanto vero che chi opera la manovra del salto del soldato e cioè viaggia solo e salta la capitale andando per nodi, invece che ritrovarsi su un nodo si ritroverebbe all'aquila perchè l'esercito che deve saltare sarebbe su un nodo.
- l'aquila è la capitale dell'abruzzo, città di confine e senza un esercito dentro le mura, considerando l'80ina di abitanti, non potrebbe avere più di 2 (3 se va bene, ma a volte 1) miliziani di difesa al giorni, volete davvero lasciare la Capitale e città di confine con una difesa giornaliera così esigua?

A fronte di questo ci sono altre quantità di informazioni sulla gestione degli eserciti che purtroppo mi rendo conto che nessuno nel consiglio abruzzese conosce. Ad esempio la castroneria che un esercito dentro le mura di una città non vada a scontrarsi contro la milizia se perde l'autorizzazione del Sindaco. Se il sindaco in qualunque momento leva l'autorizzazione al reset l'esercito impatta contro la milizia.

Governatore io capisco la vostra questione, ma sinceramente come io non mi immischio più di tanto sulle questioni economiche che non molto capisco, vi prego di considerare che ho comandato armate ig (e la mia famiglia anche) da quando sono nato senza mai un incidente e con oltre 250 morti attive e una presa del Castello e del Consiglio e molti altri miei congiunti hanno combattuto guerre e campagne per cui sinceramente credo di essere ben più qualificato di altri a parlare, così come il ministro Dombel.

Concordo totalemnte con la disamina fatta dal ministro Marcius. Tutte le cose che ha elencate sono vere.
L'unico modo per proteggere la capitale è tenere l'esercito in aggressivo se si volesse essere ancora più sicuri bisognerebbe metterne un altro sempre all'aquila fuori dalle mura.
Tenere un esercito con solo la bl attiva è INUTILE come protezione per la capitale.
Tutte le altre potenze italiche usano il nostro stesso metodo ci sarà una ragione no?

La disamina attenta del Ministro Marcius non fa una piega e non potrebbe essere altrimenti vista la sua preparazione militare e non solo.
Governatore,senza voler essere offensivo,mene guarderei bene,ognuno si occupi di ciò che conosce e dalla lettura delle parole del Ministro, in Consiglio poco sanno di strategia militare.

assolutamente concorde con il modus operandi, ringrazio il ministro per la spiegazione

Governatore io vivo in Capitale e conosco bene i limiti e i disagi effetto della chiusura dei confini e mi auguro quanto voi che questo calvario abbia termine.
Inoltre credetemi per un Generale è molto più facile gestire una Bl che una Wl.

Governatore invece io la penso diversamente da voi. Da che vivo e ho vissuto nel regno in capitale l'esercito è stato mare stato in aggressivo.
Con le nuove regole avere un esercito dentro le mura non in aggressivo vuol dire avere un esercito morto o inattivo. Morto perché se non si blocca il traffico in ingresso con la wl basta che si accumulino persone per un paio di giorni per poi assaltare il municipio, prenderlo e mettere in rotta l'esercito sciogliendo e facendo morti. Inattivo perché un esercito cito con la bl fermo non serve a nulla.
Inoltre come già detto avere la capitale senza esercito dentro le mura vuol dire o far cadere il municipio che non ha difese adeguate da solo o ancor peggio far conquistare la capitale da un esercito fiorentino. Anche se fermeremo la pace vogliamo davvero fidarci dei continui cambi di rotta di Firenze? Riaprire i confini non vuol dire eliminare la wl ma concedere i permessi anche ai fiorentini.

Per i nomi purtroppo non è così ministro Anacleto, oltre un certo numero si attivano percentuali di errore nel riconoscimento dei nomi e quindi incidenti come ciclicamente capita a Firenze e Milano.

Io rimango dell'idea che il levare la wl dalla capitale sia un suicidio amministrativo e strategico. Del resto scusate ma difficilmente ho sbagliato su queste cose in 5 anni.

Ministro Anacleto non metto in dubbio parole di altre fonti, ma il ministro Dombel può confermare credo senza problemi che mantenendo la lista sotto i 20 nomi non si hanno praticamente mai incidenti. In 556 giorni consecutivi da generale dello stesso esercito non ho mai avuto morti accidentali. Aumentandola gli errori avvengono con percentuale crescente in proporzione al numero e io mi sento di rischiare sempre il minimo, spero mi capirete.

Certo Governatore ci mancherebbe, non dovete mica essere costretto a pensarla come me e anzi spero di non avervi offeso nella mia esposizione.

Al di sopra dei 20 la wl va in ciampanelle e perde pezzi di nomi...tipo gli amici nel profilo utente. Bisogna rimanere sotto a questo numero per essere sicuri.
Per il resto vorrei sentire il generale e capire cosa sia successo

Ho parlato con altri generali e mi dicono che i problemi dei numeri dovrebbero essere stati risolti fino a 50 nomi. Potremmo quindi azzardarci a concedere i permessi in toto e permettere l'ingresso di Tanissa e di tutti i suoi uomini che so si stiano spazientendo, seppure con garbo.

Governatore, una domanda, state discutendo con noi qui e la Sovrana non si è ancora espressa in via definitiva, potrei sapere il perchè il tentativo di forzare la mano al Concilio e alla Corona richiedendo una petizione formale firmata da tutto il Consiglio?

Io sinceramente a questo proposito mi limiterei a consigliare alla Sovrana, se continuate con questo intento, a far chiudere l'esercito del Generale Drake e lasciare che vi arrangiate in capitale e sul confine. Se il Municipio o peggio ancora il Castello dovesse cadere per questa vostra smania della libera circolazione, che non avete ancora compreso non limiti nulla, sarò il primo a chiedere la testa di ognuno di questi geni che ha chiesto l'apertura della Capitale nonostante i miei avvisi.

Fine delle trattative? Ma avete letto la missiva di Relorenzo che per altro non è indirizzata a noi e quindi non rappresenta una scusa? Avete colto gli avvertimenti dell'ex Primate Attanasio (che sono gli stessi miei) sul commercio con Siena e il legame con Firenze?

Davvero mi chiedo se il vostro non sia un puntiglio più che una necessità. Danneggiamenti ai commerci? Al massimo danneggiamenti ai commerci altrui, ma credetemi l'aquila non ha mai sofferto più di tanto la chiusura se si guarda lo storico della popolazione e lo si incrocia con il settaggio esercito.

L'aquila è il confine terrestre del Regno ed è giusto che sia Sua Maestà a decidere, se fosse il contrario mi sembrerebbe di vedere sulla poltrona di Governatore d'Abruzzi non voi ma Fridal o Ruggero sinceramente.

ho ribadito più volte il mio pensiero, sono contraria all'apertura finchè non vedrò una sincera volontà di ricucire i rapporti, sono ancora in attesa di reali scuse.

All'aquila ci è stato un incidete, mi rincresce e sono disposta a ripagare le vittime, ma non posso non considerare il lavoro impeccabile compiuto fino ad ora