Fosco della Bruna
Numero di messaggi : 2642 Località : Pontecorvo - TdL - Regno delle Due Sicilie Occupazione/Hobby : Soldato Data d'iscrizione : 20.03.09
| Titolo: Piano di contrasto all'Epidemia 18/01/14, 05:15 pm | |
| Vostra Maestà ho trovato questo annuncio all'Università di Terra di Lavoro, pubblicato dal Preside della facolta di medicina, mi chiedevo se non fosse il caso di contattarla e fornirle supporto mettendo a disposizione le strutture del Regno, per esempio diffondendo la notizia tramite gli Araldi Regi o altro tipo di ccordinamento che potesse essere utile, inoltre se negli Abruzzi non hanno avviato la stessa iniziativa chiedere che si organizzino in modo che saremo pronti a fornteggiare un'epidemia nel caso si manifesti, se la gente è informata e i medici pronti si eviterà il caos e la paralisi delle attività economiche. - Corsarabg ha scritto:
- Erminia si presentò in Università, e nell'Aula Magna fece riunire tutti gli Studenti e Professori della facoltà di Medicina.
"Buongiorno a tutti, vi ho contattati per una questione molto importante:
Vorrei poter avere un quadro preciso del numero di tutti i Medici della Terra di lavoro, in modo che possiamo coordinarci in caso di epidemie, dal momento che, nella KAP ci sono notizie riguardanti l'arrivo di una nuova malattia, chiamata Nagazudi. Nel caso arrivasse, siamo già al corrente della ricetta per l'essenza curativa, ma per poterne realizzare un numero giusto a curare tutta la cittadinanza, abbiamo bisogno di un giusto numero di Pozioni. Le pozioni possono essere prodotte 20 di un tipo ogni notte. Quindi potreste organizzare il vostro studio e le vostre energie in maniera da realizzare almeno 20 pozioni a settimana. In caso di epidemia, i più inesperti che non hanno ancora completato le loro conoscenze, possono vendere le loro pozioni ai medici più esperti che possono trasformarle in pozioni.
Per organizzarci ho stilato un elenco dei Professori e Medici in ogni città, avvisatemi se ci sono persone in viaggio e comunicate per favore, chi di voi ha già aperto uno studio medico, e se sì, dove."
[rp] ELENCO DEI MEDICI DELLA TERRA DI LAVORO
Capua: DragonFires Mitzraeles
Gaeta: Alberto_Ischia Giulius19 Grendov Karkarlo11 Affluente
Pontecorvo: Carlito.brigante Cerbottana Fabregas Lamu - Pontecorvo Prudencio
Sessa Aurunca: Ernestus_Sicanio Mozzoni Oasi Pofro - Sessa Aurunca Burbe Flameuccia Nysarna Klaudiaxxx
Sora: Aguelito Edmunda Perseo Ziella Wilson Gynhevra
Terracina: Corsarabg - Terracina, Gaeta, Sessa Aurunca, Capua, Pontecorvo Eraclitus - Terracina IsabellaII Itialkar Pollon74 Sorserers Esmeron Mull[/rp]
"Do per scontato che tutti voi apparteniate all'Ordine dei Medici, se così non fosse, mandate immediatamente un Messaggio al Barone Matthius comunicandogli la vostra appartenenza alla Via della Medicina. Io sono il Referente dell'Ordine dei Medici in Terra di lavoro, per ogni vostro bisogno o necessità, potete chiedere a me."
Riporto per scrupolo uno scampolo dell'Enciclopedia Medica che ho scritto tempo addietro, recuperata grazie al prezioso aiuto della Professoressa Lamu di Pontecorvo. Il testo completo è recuperabile all'Ingresso del Coordinamento della Facoltà di Medicina
- Corsarabg ha scritto:
- [rp]ENCICLOPEDIA MEDICA:
CAPITOLO III - LO STUDIO MEDICO
Chiunque scelga di diventare uno Studente di Medicina (Liv. 3 Medicina) può acquistare uno Studio Medico, indipendentemente dalla sua Residenza. Il costo per aprire uno Studio Medico, è di 250 ducati e non c'è un limite massimo per gli studi medici di ogni medico.
Paragrafo 3.1 APPUNTAMENTO DAL MEDICO
Per chi è ammalato, basta andare in Mercato, c'è una bacheca che segnala quali sono i medici disponibili e da la possibilità di prendere un appuntamento per una visita, generica o specialistica, ed una fascia oraria. La visita avverrà durante le ore indicate e allo scadere di questa il medico potrà inviare la sua diagnosi al paziente. Per un paziente, andare dal medico non comporta grandi impegni nella giornata: possono lavorare prendendo contemporaneamente appuntamento dal medico.
Paragrafo 3.2 LE VISITE
Per il medico, aprire uno studio per le visite è un'azione che impegna tutta la giornata. Il medico può ricevere fino a 12 pazienti al giorno, divisi in fasce di 2 ore. Quando si rende disponibile a ricevere i pazienti, stabilisce per ogni tipo di visita (generica e specialistica) gli orari e le tariffe, nonché il numero massimo di visite specialistiche che accetta di compiere: questo particolare è importante perché per effettuare una visita specialistica, il medico ha bisogno di papaveri da oppio, che deve avere nel magazzino, si sa.. per le visite specialistiche, meglio utilizzare l'anestesia... Se il medico non ne possiede al momento della visita, questa non avviene ed ovviamente il medico non è pagato.
Paragrafo 3.3 LA DIAGNOSI
A seguito di una visita generica, il medico conosce una lista di sintomi del paziente, cioè quelli che lo affliggono, nonché la loro intensità. Può a quel punto creare delle pozioni che possano sedare i sintomi per una giornata.
Grazie ad una visita specialistica, il medico non solo conoscerà i sintomi, ma potrà individuare la o le malattie che affliggono il suo paziente, sotto forma di cifre note in Europa con il nome di Codice d'Ildegarda. A partire dal codice d'Ildegarda, il medico può creare l'essenza curativa che permette di curare definitivamente il paziente. [/rp]
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Ciridonio
Numero di messaggi : 2191 Località : Castello di Pescosansonesco Data d'iscrizione : 15.10.11
| Titolo: Re: Piano di contrasto all'Epidemia 18/01/14, 08:11 pm | |
| Avevo parlato con la Dottoressa di ciò, definendola "unità di crisi". Stiamo attendendo l'esito (partecipazione) dei medici, per poi rendere questo servizio "ufficiale". L'idea è tutta di Corsarabg, non ho alcun merito, tuttavia ero pronto con il consiglio, come si direbbe oggi, a concedere il "patrocinio" |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Piano di contrasto all'Epidemia 19/01/14, 03:07 pm | |
| Cancelliere, Governatore, a quanto so mio cugino, il Conte Ubertino, nonché rettore dell'università abruzzese ha già da diverso tempo organizzato una sorta di servizio sanitario abruzzese per contrastare l'insorgenza di qualunque epidemia in tempi brevi. Se volete posso informarmi presso di lui sull'organizzazione di tale struttura. |
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Fosco della Bruna
Numero di messaggi : 2642 Località : Pontecorvo - TdL - Regno delle Due Sicilie Occupazione/Hobby : Soldato Data d'iscrizione : 20.03.09
| Titolo: Re: Piano di contrasto all'Epidemia 19/01/14, 07:30 pm | |
| Non dubitavo che l'efficienza abbruzzese avesse gia fatto fronte a questa eventualità, ormai essendo le epidemie una realtà sarebbe opportuno fornire tutto il supporto possibile a queste inziative, senza ingerenze o appropriazioni di meriti naturalmente chi ha agito finora continuarebbe a farlo in piena autonomia solo potrebbe contare sugli aiuti delle strutture regie e provinciali
Naturalmente spetta a Sua Maestà ogni decisione in merito, io ho solo portato la cosa all'attenzione del Concilio. |
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Marcius_da_Valmacca
Numero di messaggi : 3733 Data d'iscrizione : 29.06.10
| Titolo: Re: Piano di contrasto all'Epidemia 20/01/14, 04:23 pm | |
| Cancelliere avete fatto benissimo e non era assolutamente mia intenzione mancarvi di rispetto o far sembrare che la vostra solerzia non fosse gradita e giusta. |
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