Lettera di Condoglianze da Venezia

Sua Signoria Illustrissima Loryx, Visconte di Serravalle e Serenissimo Gran Ciambellano ha fatto pervenire in ambasciata questa missiva

Citazione :

Noi, Sir Edward Loryx Lancaster, Visconte di Serravalle, Gran Ciambellano della Serenissima Repubblica di Venezia, per mezzo di tale pergamena

IN RAPPRESENTANZA DI

Sua Altezza Serenissima Elisabetta I Paftunij Lancaster Stewart, Dogaressa Sovrana delle Venezie e dello Stato da Mar, Duchessa consorte d'Ocrida, Signora di Passo e Monforte d'Alpone

Sua Serenità Fly della Carmagnola, Doge Luogotenente della Serenissima Repubblica di Venezia

Il Consiglio della Serenissima Repubblica di Venezia, il Corpo Diplomatico e tutte le Istituzioni Venezia


in rappresentanza del Serenissimo Popolo Veneziano


Intendiamo porgere il nostro più sentito cordoglio all' Alleato Regno delle due Sicilie per la dipartita di Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa, Conte di Mignano, Sovrano del Regno Duosiciliano.

La Serenissima Repubblica di Venezia si stringe attorno al popolo fratello che vive a sud, in questo momento di profondo dolore.

A Sua Altezza Eriti Velia Malipiero Giustiniani Longo Vasa, Contessa di Soliera, Contessa Consorte di Mignano, Regina Consorte delle Due Sicilie e alla Famiglia Reale vanno le nostre condoglianze.

A Filippo Francesco Vasa, Reggente del Regno delle Due Sicilie, Duca di Calabria, Visconte di Notaresco e di Città Sant'Angelo va la nostra vicinanza in questo periodo di delicata transizione.

La Serenissima è a disposizione dell'Alleato Duosiciliano per qualsivoglia motivo.

Che l'Altissimo accolga Re Ferenç Petrus Vasa con sè.
Che San Marco vegli su di lui.


Addì 10 Dicembre 1460.

Il Gran Ciambellano della Serenissima Repubblica di Venezia

Si dovrà fare un ringraziamento ufficiale di rimando, non credete?

Potete pensarci voi, se il Duca è d'accordo.

Mi è giunta questa:

Lorenzo348 ha scritto:

[rp]Palazzo Pubblico di Siena, addì 11 Dicembre 1460

All'attenzione di Eriti Velia Vasa ,
Regina consorte delle Due Sicilie,
Contessa di Soliera
Contessa consorte di Mignano


Ricevo con immenso dolore la notizia della scomparsa del Vostro Re e marito Sua Maestà Ferenç Petrus Vasa. Vi porgo le mie più sentite condoglianze a nome di tutta la Repubblica di Siena che rappresento.

Ricorderemo tutti Vostro marito come un uomo d'animo puro e nobile. Ricorderemo tutti, per sempre , la sua vicinanza alla Repubblica di Siena come fedele Alleato e come uomo che ha difeso i diritti dei suoi cittadini.

Piango anche per i vostri figli,rimasti senza padre,li esorto ad essere forti e ad affrontare le incombenze della vita con la stessa determinazione dimostrata fino ad ora.

Il mio pensiero va ovviamente anche a Voi,oh Regina,vi sono vicino nel dolore e posso capire cosa provate , avendo già perso io una volta una moglie.

Che l'Altissimo Onnipotente accolga a sè Vostro marito e che benedica Voi e la Vostra famiglia

in fede,

Lorenzo Dondi de Falconieri,
Cavaliere di Benemerenza della Repubblica di Siena,
Visconte di Radda in Chianti,
Castellano di Niccioleta

Signore di Siena


[/rp]

[hrp: si è di 2gg fa ma non ho potuto riaprire il forum da allora XD]

(OFF: scusate il ritardo, ero sicuro di aver risposto già ieri a questo topic...)

Certamente prepariamo una risposta di ringraziamento ai nostri alleati, ed Aurora è la persona più indicata

No, Siena me ne occupo io
Ve la farò leggere prima di inviarla.

Perfetto Vostra Maestà, allora ecco quello che pensavo di scrivere.

Citazione :

A Sua Altezza Serenissima Elisabetta I Paftunij Lancaster Stewart, Dogaressa Sovrana delle Venezie e dello Stato da Mar, Duchessa consorte d'Ocrida, Signora di Passo e Monforte d'Alpone
A Sua Signoria Illustrissima Sir Edward Loryx Lancaster, Visconte di Serravalle, Gran Ciambellano della Serenissima Repubblica di Venezia,
Al Serenissimo Doge Luogotenente ed al Consiglio tutto,

Noi Aurora Brigitte Geneviève d'Arborea, Vice Ministro degli Esteri del Regno delle Due Sicilie

in nome di Sua Maestà Eriti Velia Malipiero Giustiniani Longo Vasa, Regina Consorte delle Due Sicilie, Contessa di Soliera e consorte di Mignano e di Sua Altezza Filippo Francesco Vasa, Duca di Calabria, Visconte di Notaresco e Città Sant'Angelo

ringraziamo voi e tutto il Serenissimo popolo per la vicinanza espressa in questo momento di lutto, che ha privato il Regno delle Due Sicilie del suo Re, in questo difficile momento la rinnovata amicizia della Serenissima nei confronti del Regno ci conforta e ci fa sperare in un futuro migliore. In questo momento l'amicizia che lega i nostri due popoli è fondamentale per superare questo lutto, il Regno è onorato di poter contare su alleati come Venezia.

Vi rinnoviamo i nostri ringraziamenti per la vostra vicinanza.

Con rispetto

Aurora Brigitte Geneviève d'Arborea
Vice Ministro degli Esteri del Regno delle Due Sicilie

A me piace.

Attendiamo il Duca...
Intanto vi riporto la risposta elaborata per Siena. E' molto dura, vi avviso.
Ho solo il dubbio se sigillare con solo il mio sigillo personale, o aggiungere quello del Regno.

Citazione :

Palazzo Reale di Napoli,

Al Signore di Siena,
Sua Signoria Eccellentissima,
Lorendo Dondi de Falconieri,
Visconte di Radda in Chianti,
Cavaliere di Beneremenza della Repubblica di Siena,
Castellano di Niccioleta,

Vostra Signoria Eccellentissima, Vi ringrazio per le condoglianze che fate alla mia persona e ai miei figli. La Vostra è la prima voce ufficiale di Siena che giunge nel Regno dopo molto tempo, nonostante negli ultimi mesi molti sono stati gli accadimenti interni nel Regno che hanno suscitato clamori.

Sono sorpresa da questo Vostro gesto che come rappresentate della Repubblica di Siena fate in forma privata e non pubblica, in forma diretta a me e non al Reggente e al Regno, Vostro diretto alleato. Avrei capito se i rapporti fra le nostre due persone fossero stati più stretti, ma mai si sono avvicinati di più dei semplici avversari politici.
Il Re mio marito ha sempre mostrato l'amicizia del Regno verso la Repubblica, non solo a parole ma anche a gesti pubblici, come Voi stesso ricordate. La Repubblica di Siena invece ha mostrato uno spaventoso silenzio verso il suo miglior alleato. L’unico alleato che per i fatti intercorsi con l’Ordine Brigante ha messo a disposizione di Siena la propria Caracca da Guerra, facendola pattugliare i mari repubblicani.

Mi stupisco inoltre che la Vostra stessa persona si impegni in un simile gesto, invece di delegare una simile incombenza al proprio Gran Ciambellano, come altri hanno fatto. Sua Eccellenza Bonifacio Lauro Primo ha tutt'ora accesso nelle sale ambasciatoriali di Siena presso il Regno come capo della diplomazia senese, e la stessa Ladyalayna ha accesso come ambasciatrice di Siena presso Napoli.

Ricordate mio marito, Signoria Eccellentissima, ma non piangete per i miei figli, non trarrebbero conforto dalle Vostre lacrime per il loro lutto. Mia figlia, seppure giovane, piange come naturale la morte del padre, ma è forte a sufficienza per affrontarla e superarla, e per adempiere ai suoi doveri quale erede naturale di due Conti e Sovrani. Mentre il Duca di Calabria, Candidato al Trono delle Due Sicilie, è un uomo fatto, che guida il Regno verso il suo prossimo monarca, così come suo padre aveva ordinato accadesse alla sua morte, dimostrando ogni giorno di essere il giusto uomo per la carica che il padre gli ha posto sulle spalle.

Essendo la mia persona profondamente turbata da quanto avvenuto, capirete quindi se questa mia risposta giunge a distanza di giorni dalla Vostra. Rispondere alle missive non è certo prioritario per me, soprattutto se queste hanno carattere ufficiale e richiedono una risposta altrettanto ufficiale. Ed essendo la Vostra, una missiva personalmente diretta a me, in rappresentanza Voi di Siena ed io del Regno, non avrei certo permesso ad altri di risponderVi in mia vece, cosa che un comunicato pubblico avrebbe permesso.

La vostra vicinanza nel dolore, benché cosa gradita fra esponenti di un Regno e una Repubblica alleati, non è necessaria alla mia persona. Vi ringrazio nuovamente per il pensiero e la premura mostrata, ma un atto pubblico sarebbe stato agli occhi del Regno un gesto più gradito. Così come Siena voleva un atto di pubblica smentita per i farneticamenti di una brigantessa, a maggior ragione per la morte dell’esponente massimo del Regno una vicinanza mostrata non solo agli occhi della Vedova Reale ma a tutto il popolo, avrebbe assunto un significato di maggiore vicinanza.

Vi auguro una felice continuazione del Vostro mandato Signorile.

XVI Dicembre MCDLX,

Sua Altezza,
Eriti Velia Malipiero Giustiniani Longo Vasa,
Regina Consorte delle Due Sicilie,
Contessa di Soliera,
Contessa Consorte di Mignano

Vanno benissimo entrambe le risposte

(OFF: per la seconda volta risposte che ero sicuro di aver già dato in questo topic non risultano...)

Provvedo a inoltrarlo a Siena, nel dubbio uso anche il sigillo regio.

[@ Ful: ti dà problemi di caricamento quando posti? Non so da che può dipendere ma da qualche parte nel pannello dovrebbe esserci il tastino per sincronizzare gli account, posso provare a usarlo ]