| | [Esteri/Economia]Sviluppo commercio | |
| Autore | Messaggio |
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Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 29/07/12, 01:57 am | |
| Buona Sera a tutti i Ministri e a Sua Maestà.
Spero di non disturbarvi con questa mia proposta ma è un idea che ho in mente da quando ho parlato con il ministro degli esteri del Regno d'Albania, inoltre dopo aver letto qualcosa nella camera comunque delle due Sicilie ho pensato che sarebbe anche un buon modo per creare quella che molti chiamano economia regia, che per alcuni attualmente non esiste.
In questa discussione naturalmente servirà anche l'esperienza del ministro e sovrintendente delle finanze, che sicuramente sa come muoversi in ambiente economico, io non sono male ma lei sicuramente ne sa di più.
Fatta questa premessa passo alla proposta. Attualmente nel regno scarseggia una cosa fondamentale, ovvero il denaro, ebbene noi abbiamo un paese a un giorno di distanza che ha molti liquidi ma non ha merci. Questo lo so sia grazie alle testimonianze del ministro degli esteri e di alcuni nobili albanesi ma anche dalla grosse spese fatte nei 3 giorni in cui sono stati a Silvi, hanno comprato grosse quantità di pesce, latte e carne merci che da loro purtroppo non ci sono e da quello che so hanno fame di molte merci, un loro stesso membro ha 10.000 ducati da spendere in merci ed ha offerto una proposta d'acquisto alla provincia degli Abruzzi ( poi non so se sia andata a buon fine ). Quello che volevo dire e che potremmo sfruttare questa loro fame di beni per poter far entrare ducati nelle casse provinciali ma allo stesso tempo in quelle regie, come? semplicemente usando i ducati che ci sono nelle casse regie comprare le merci rivenderle agli albanesi ed incassare l'utile. In questo modo rendiamo partecipe il regno nel commercio delle provincie e con i ducati ricavati il regno potrebbe reinvestirli nella marina, nell'esercito o anche nell'ampliamento dei nostri porti o in tante altre opere.
Spero possa nascere una bella discussione sul commercio ma anche sull'economia in generale, penso che la crescita economica del nostro paese dovrebbe iniziare proprio con l'entrata del regno e del suo capitale. |
| | | Maiyra
Numero di messaggi : 286 Data d'iscrizione : 28.11.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 29/07/12, 08:01 pm | |
| E una buona idea, ma purtroppo tutti i nostri movimenti devono avvenire tramite la cassa provinciale...e io di quelli che stanno al governo laburino non mi fido, non darei in mano nemmeno un ducato della cassa del Regno a loro per capirci...
Tuttavia iniziamo a ragionarci e a valutare i margini di guadagno...per caso sapete di cosa hanno bisogno nello specifico?
Cosi iniziamo a vedere in che quantità e a che prezzi è disponibile la merce sui mercati del Regno.
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| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 29/07/12, 08:49 pm | |
| Si ministro, ho saputo che ci sono stati alcuni problemi con la parte laburina e della vostra cacciata da alcune sale per opera del TM, spero comunque che riabbiate l'accesso così da assicurarvi che non succeda nulla che possa danneggiare la nostra e quella della provincia di TDL, dunque concordo con voi.
Ho chiesto al ministro albanese di farmi avere l'elenco ed il possibile prezzario delle merci che l'Albania cercano, spero di farvi avere il tutto in tempi veloci così da poterci organizzare. |
| | | Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 30/07/12, 09:35 am | |
| Il commercio internazionale è una delle poche attività autonome delle provincie, per se con mille intoppi sono sempre riuscite a gestire questi commerci.
Buona l'idea di essere noi procacciatori di questi affari, per cui l'attivismo mercantile della viceministro è benvenuto, procuriamo la lista delle richieste albanesi e la proponiamo in parlamento, come prassi vuole. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 30/07/12, 10:37 am | |
| Ministro non è mia intenzione minare l'autonomia del commercio delle singole provincie, chi mi conosce sa che sono per il giusto equilibrio tra competenza regia e competenza provinciale. Quello che intendo con questa proposta e permettere anche al regno di entrare nel commercio internazionale tramite le sue casse. In sostanza oltre alle province anche il regno metterebbe del capitale così da poter avere delle entrate da investire. In questo momento per esempio a Gaeta i lavori per l'arsenale sono bloccati causa mancanza di ducati, il regno avendo un entrata potrebbe investire nel porto ottenendo come da legge una % attiva delle tasse in base al proprio investimento. Ma questo come altri investimenti regi può avvenire solo se permettiamo alla corona di avere un entrata che non sia per forza legata alle tasse o alla richiesta di ducati alle singole provincie ( esempio ). Il Regno ha un buon capitale facciamolo fruttare e rendiamolo partecipe all'economia.
Naturalmente non era mia intenzione scavalcare il parlamento, ma non potendo io stessa proporlo in quelle sale ho preferito aprire un tavolo di discussione tra noi ministri e il Re così da poter capire se sarebbe una cosa fattibile.
Edit: Il mio attivismo punta anche a far vedere alla popolazione che il regno non è un mondo chiuso ma partecipa attivamente allo sviluppo e alle esigenze dei singoli aiutando le provincie e i cittadini in generale. |
| | | Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 30/07/12, 04:36 pm | |
| Infatti sinceramente plaudo al vostro spirito attivo e all'apertura di questa discussione
Che le casse reali possano e debbano trovare fondi supplementari certo è cosa auspicabile, però entrare nei meccanismi del commercio internazionale, a mio avviso, esporrebbe la Corona ad attriti con i governi provinciali, che vedrebbero un concorrente inaspettato in una delle loro poche fonti di introiti esterni.
La Corona ha già investito qualche migliaio di ducati nel porto di Gaeta, contando sul futuro rientro in % delle tasse.
A mio parere, la Corona deve farsi promotrice di un percorso economico virtuoso, questo si, per esempio tutti possiamo leggere che la provincia laburina ha forte necessità di ducati, mentre ha un surplus di pietra, che però non riesce a monetizzare. La Corona potrebbe acquistare questo materiale, ad un prezzo anche di favore, rifornendo di ducati la cassa provinciale, sarebbe poi alle nostre capacità diplomatiche trovare i compratori, potendo le casse reali anche tenere in deposito la pietra, senza necessità immediata di realizzare liquidità |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 30/07/12, 04:45 pm | |
| Avete perfettamente ragione ministro, avevo dimenticato la possibilità di un conflitto con le provincie su questa materia. Mi piace molto la vostra proposta dell'acquistare la pietra laburina così da darle liquidità, se la cosa sarebbe fattibile penso che potremmo trovare degli acquirenti in poco tempo dato che molti paesi necessitano di questa merce, naturalmente penso che fra tutti solo la Governatrice di Terra di Lavoro potrebbe dirci se sarebbe fattibile una cosa del genere.
Comunque sentiamo la risposta del ministro albanese se ci fa un prezzario interessante le province potrebbero ricavarci un discreto profitto mentre la corona rafforzerebbe maggiormente i suoi rapporti con il Regno albanese.
Edit: Magari il nostro ministro economico potrebbe iniziare a parlarne al loro TM e Sceriffo per poter vedere se sono interessati. |
| | | F. Petrus
Numero di messaggi : 1195 Data d'iscrizione : 30.06.09
| | | | Eriti
Numero di messaggi : 353 Data d'iscrizione : 26.06.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 31/07/12, 01:47 am | |
| Porgo i miei saluti ai presenti, e intervengo dietro esplicita richiesta di mio marito.
In pratica, in colloquio privato con Sua Maestà esponevo il pensiero che questa proposta, per quanto apprezzabile dal punto di vista dell'operosità del Vice Ministro, è molto pericolosa. I commerci a mio avviso devono essere appannaggio esclusivo delle province, e se la Corona vuole aumentare i propri introiti, dovrà cercare dei metodi diversi dall'intermediare con le proprie province.
L'acquisto a prezzo di favore di pietra, per dare fiato alle casse laburine, è si lodevole, ma è pressochè inutile. Se Terra di Lavoro ha devvero esubero di pietra, spetta al suo Ministro del Commercio, smerciarla, sapendo che diversi stati sono in carenza di questo bene, non ultima Siena, che è a un giorno di navigazione e che già in passato si è rifornita periodicamente dai laburini. Se la corona compra pietra ad un costo elevato, poi si troverà nell'impossibilità di smerciarla senza andare in perdita. Se la corona compra pietra ad un costa basso, poi potrà rivenderla avendo un introito, ma quell'introito sarà un mancato ricavo delle casse laburine.
L'unica interferenza che potrebbe essere ben vista è una donazione a fondo perduto, ma che non risolverebbe i problemi in modo perpetuo.
E' certo che la corona se vuole avere una cassa "viva" propria dovrà trovare delle formule in grado di non interferire con i commerci delle proprie province. Un'idea sarebbe trovare accordi commerciali con gli altri Sovrani. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 31/07/12, 02:07 am | |
| Vostra Altezza quello che dite è giustissimo e concordo pienamente su quanto da voi esposto, però come notiamo se le provincie non si aiutano da sole deve intervenire il regno almeno per il bene dei cittadini. Come dite bene è compito del TM laburino vendere la pietra dato il loro problema ma se non si aiutano da soli, portando dunque problemi all'intera provincia dovremmo intervenire noi, al massimo trovandogli noi un possibile acquirente.
Per il commercio con gli altri sovrani intendete acquistare/vendere merci direttamente al sovrano che poi se sarà prerogativa del proprio ministro dell'economia far fruttare quel commercio? Se intende questo potrebbe essere una buona cosa, ma tutto dipende dalla reazione delle provincie che anche in questo caso potrebbero sentirsi private di un entrata. |
| | | Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 31/07/12, 09:16 am | |
| Benvenuta Vostra Altezza!
Un solo appunto, che ha generato un equivoco nel discorso, la mia proposta, di acquistare pietra a "prezzo di favore", deve intendersi a favore della Corona, non della Provincia... La discussione parte dalla necessità di trovare fonti di introito per le casse reali, e proprio per non interferire con i commerci internazionali gestiti dalle provincie, nasce la mia idea....
Propongo un esempio pratico... Credo che il prezzo solito di vendita della pietra all'estero sia di 13 ducati al quintale, se il governo laburino ha difficoltà a trovare acquirenti la Corona potrebbe offrirsi di prenderla a 12,50, così la Provincia venderebbe la sua pietra, che altrimenti resta infruttuosa nei magazzini e il Regno ha tempo e agio di trovare un acquirente esterno, a cui applicare un margine di guadagno
In questo modo non togliamo un cliente alla provincia, anzi le evitiamo l'onere di cercarlo e di organizzare lo scambio.. in cambio di un piccolo sconto sul prezzo, che poi il Sovrintendente alle Finanze saprà far fruttare
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| | | Maiyra
Numero di messaggi : 286 Data d'iscrizione : 28.11.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 31/07/12, 02:14 pm | |
| Io non credo sia un interferire, credo sia fare un nostro interesse.
Faccio un esempio. Tdl le pietre le vendeva a 13 d, a questo consiglio non interessa puntare sulla forte produzione delle pietre e rivenderle al massimo possibile, si accontentano di passarle sottocosto a chi sanno loro. Che danno gli andiamo a fare? nessuno, se ne fanno da soli ogni giorno e gli va benissimo cosi. Possiamo infilarci in quegli affari che loro non colgono, gli chiediamo se sono interessati e al loro rifiuto possiamo occuparcene noi.
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| | | Eriti
Numero di messaggi : 353 Data d'iscrizione : 26.06.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 31/07/12, 05:59 pm | |
| - Aurora_ ha scritto:
- Vostra Altezza quello che dite è giustissimo e concordo pienamente su quanto da voi esposto, però come notiamo se le provincie non si aiutano da sole deve intervenire il regno almeno per il bene dei cittadini. Come dite bene è compito del TM laburino vendere la pietra dato il loro problema ma se non si aiutano da soli, portando dunque problemi all'intera provincia dovremmo intervenire noi, al massimo trovandogli noi un possibile acquirente.
Per il commercio con gli altri sovrani intendete acquistare/vendere merci direttamente al sovrano che poi se sarà prerogativa del proprio ministro dell'economia far fruttare quel commercio? Se intende questo potrebbe essere una buona cosa, ma tutto dipende dalla reazione delle provincie che anche in questo caso potrebbero sentirsi private di un entrata. Se il Tm non lavora per la sua provincia come dovrebbe, forse sarebbe anche il caso di chiedersi e chiedergli i motivi di tale suo comportamento e contemporaneamente programmare un intervento della Corona ovviamente. Ma i problemi non si risolvono scavalcando l'autorità locale perchè non fa il suo lavoro. Certamente la corona deve aiutare la provincia, ma la pappa pronta non è mai la soluzione adatta, in tal modo si da alla pronvincia la scusante "possiamo anche far male, tanto poi ci pensa il Regno". La Corona potrebbe affiancare un "consulente regio economico" a supporto che non faccia il loro lavoro, ma che magari apporti delle idee o indicazioni laddove vede che ci sono errori gestionali in campo economico e minerario. Per il commercio fra sovrani intendevo una cosa del genere, si, prendendo ad esempio le necessità albanesi. In tali commerci per esempio, la corona potrebbe prendere le merci tramite la provincia che più ne ha bisogno, e non direttamente dai mercati. Il margine di guadagno potrebbe essere poco per entrambi, ma meglio poco di nulla. Ammetto che non so come funziona la gestione delle casse regie, quindi è probabile che dica cose impossibili da attuare a livello gestionale ^^ - Ful71 ha scritto:
- Un solo appunto, che ha generato un equivoco nel discorso, la mia proposta, di acquistare pietra a "prezzo di favore", deve intendersi a favore della Corona, non della Provincia...
La discussione parte dalla necessità di trovare fonti di introito per le casse reali, e proprio per non interferire con i commerci internazionali gestiti dalle provincie, nasce la mia idea....
Propongo un esempio pratico... Credo che il prezzo solito di vendita della pietra all'estero sia di 13 ducati al quintale, se il governo laburino ha difficoltà a trovare acquirenti la Corona potrebbe offrirsi di prenderla a 12,50, così la Provincia venderebbe la sua pietra, che altrimenti resta infruttuosa nei magazzini e il Regno ha tempo e agio di trovare un acquirente esterno, a cui applicare un margine di guadagno
In questo modo non togliamo un cliente alla provincia, anzi le evitiamo l'onere di cercarlo e di organizzare lo scambio.. in cambio di un piccolo sconto sul prezzo, che poi il Sovrintendente alle Finanze saprà far fruttare Non si toglie un possibile cliente, ma un possibile affare. Mi spiego. Prendiamo l'ipotesi che Tdl abbia un esubero di 500 quintali di pietra. La corona potrebbe comprarne la metà a 12.50D per una spesa di 3125 e riesce a rivenderle a 13 con un utile di 125D. Questi potrebbero essere visti come 125D "rubati" alla provincia visto che la stessa provincia poteva vendere l'intero lotto con un introito di 250D (o circa). Le lamentele che partirebbero sarebbero sul "se la corona vuole aiutarci che ci dia direttamente i soldi" voce che già circola, magari per ora detta solo in modo scherzoso, ma quanto ci metterebbe a diventare una voce rabbiosa? Ciò non toglie che possa essere un "commercio d'emergenza" per aiutare la provincia in difficolta, ovviamente. - Maiyra ha scritto:
- Io non credo sia un interferire, credo sia fare un nostro interesse.
Faccio un esempio. Tdl le pietre le vendeva a 13 d, a questo consiglio non interessa puntare sulla forte produzione delle pietre e rivenderle al massimo possibile, si accontentano di passarle sottocosto a chi sanno loro. Che danno gli andiamo a fare? nessuno, se ne fanno da soli ogni giorno e gli va benissimo cosi. Possiamo infilarci in quegli affari che loro non colgono, gli chiediamo se sono interessati e al loro rifiuto possiamo occuparcene noi. Che a questo consiglio laburino non interessi fare commerci, è un problema di cui la corona dovrebbe interessarsi e non sfruttarlo per fare casse reali, perchè il prossimo consiglio magari avrà un tm che farà molti commerci, e non ci saranno quindi spazi di intervento per il regno, che sarà di nuovo punto e a capo per trovare una fonte di reddito, vedendo sprecato il tempo di questa discussione. Certo in tempi difficili la corona può farsi carico di interventi economici mirati laddove i vari Ministri provinciali se ne freghino tramite commerci che loro non vogliono/possono fare, ma non può basarsi su di essi per avere un gettito continuo. Questi dovrebbero essere considerati come delle entrate extra. Quello che cerco di spiegare, magari anche in modo contorto, è che la Corona deve trovare un modo continuativo per far cassa che non si basi su attuali problemi di una (o entrambe) delle sue province. Come aumentare le casse? La corona potrebbe far suo il monopolio totale della costruzione e vendita delle navi e avere una percentuale mensile delle tasse portuali. Fare commerci fra Sovrani, vedasi l'esempio albanese. Istituire una Banca reale per fare prestiti alle province e ai municipi da rendere con interessi in base alla durata (tipo dopo 1 mese interesse del 2%, 2 mesi del 4%, ecc..) come fanno a Firenze. Sono idee, da sviluppare meglio per adattarle nel caso. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 01/08/12, 01:15 am | |
| Vostra Maestà mi trovo d'accordo con voi, soprattutto sull'istituzione di una banca!!
Idea che a me personalmente piace moltissimo e dato che le casse regie sono immuni da ruberie e altro potrebbe anche essere un buon modo per privati e enti statali per sistemare il loro denaro in un posto sicuro, oltre a permettere al regno di avere un entrata. Dunque proporrei di sviluppare la vostra idea, ho sempre desiderato aprire una banca nel nostro regno. Non mi trovo però d'accordo nel fare della vendita delle navi da guerra un monopolio regio, soprattutto per le critiche da parte delle singole provincie.
Comunque ecco qui cosa il Regno d'Albania necessita: - Giammy ha scritto:
- Vice-Ministro, Vi rispondo più che volentieri
al momento necessitiamo di Pesce e Carne in grandi quantità.
Anche Frutta o Verdura a prezzi ragionevoli se ne avete. |
| | | F. Petrus
Numero di messaggi : 1195 Data d'iscrizione : 30.06.09
| | | | Ful71
Numero di messaggi : 2619 Data d'iscrizione : 26.10.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 01/08/12, 09:28 am | |
| Già, le navi sono monopolio della Corona, almeno quelle Più che una banca, col concetto di deposito, avendo un capitale iniziale nelle casse regie, limiterei l'attività al solo prestito, che credo verrebbe ben accolto dalle istituzioni provinciali e municipali. Mi permetto di replicare a Sua Altezza la Regina, voi dite che il commercio tra Sovrani non interferisce nelle attività commerciali delle provincie, ma vi chiedo, in cosa acquistare merci dalle provincie e poi rivenderle al Sovrano Albanese da parte della Corona, differisce dall'acquisto di pietra e dalla rivendita all'estero? Non vi è sempre un margine, più o meno ampio, che la Corona sottrarrebbe alla provincia se questa vendesse direttamente? Esulo in conclusione dal discorso primario, l'incremento delle casse regie, per un caso concreto che oggi viviamo, mia Regina voi giustamente dite che qualora ci fossero TM attivi e capaci di piazzare le loro merci all'estero, ben venga il loro lavoro autonomo ed io sono il primo a condividere questo pensiero. Ma in questo momento assistiamo quasi impotenti allo crisi di una provincia, anche solo come misura di aiuto d'emergenza mi permetto di insistere sulla questione pietre, fosse solo un tampone, la Corona potrebbe proporsi come salvatrice agli occhi del popolo Bene per le richieste albanesi, Se Sua Maestà acconsente posso portare la richiesta in Parlamento e vedere le provincie che disponibilità e tempi ci danno, considerando che l'abruzzo è in fase di elezione del Governatore, per cui i vecchi ministri non potranno prendere decisioni autonome |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 01/08/12, 03:48 pm | |
| Sulla questione pietre per me nessun problema, anzi se si fa qualcosa contatteremo subito coloro che precedentemente avevano acquistato pietra dalla provincia di TDL ( Siena, Catalunya e Firenze ).
Ora che ci penso comunque trasformare i cantieri navali in proprietà regia non sarebbe proprio una cattiva idea, c'è comunque da capire cosa direbbero i governatori. |
| | | Eriti
Numero di messaggi : 353 Data d'iscrizione : 26.06.09
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 01/08/12, 06:54 pm | |
| - Aurora_ ha scritto:
- Vostra Maestà mi trovo d'accordo con voi, soprattutto sull'istituzione di una banca!!
Idea che a me personalmente piace moltissimo e dato che le casse regie sono immuni da ruberie e altro potrebbe anche essere un buon modo per privati e enti statali per sistemare il loro denaro in un posto sicuro, oltre a permettere al regno di avere un entrata. Dunque proporrei di sviluppare la vostra idea, ho sempre desiderato aprire una banca nel nostro regno. Non mi trovo però d'accordo nel fare della vendita delle navi da guerra un monopolio regio, soprattutto per le critiche da parte delle singole provincie. Come diceva il Ministro Ful più che al mero deposito, è meglio sviluppare la banca come un ente di prestiti, così che le casse regie abbiano un incremento con gli interessi maturati dal prestito, e non uscite per interessi dati dal deposito. Almeno all'inizio per ingranare è meglio orientarsi verso una direzione. Se si svilupperà, ci sarà sempre tempo e modi di ampliare il giro, magari anche facendo prestiti ad altri stati richiedenti. Io non parlo di monopolio limitato alle sole navi da guerre, ma a tutte, galee e mercantili inclusi. - Ful71 ha scritto:
- Mi permetto di replicare a Sua Altezza la Regina, voi dite che il commercio tra Sovrani non interferisce nelle attività commerciali delle provincie, ma vi chiedo, in cosa acquistare merci dalle provincie e poi rivenderle al Sovrano Albanese da parte della Corona, differisce dall'acquisto di pietra e dalla rivendita all'estero?
Non vi è sempre un margine, più o meno ampio, che la Corona sottrarrebbe alla provincia se questa vendesse direttamente? Vero, possono sembrare simili, ma un regno ha bisogno di pietra? Se la corona commercia pietra (o altro bene minerario), essa la toglie inevitabilmente dall'inventario delle province. Se la corona commercia beni, essi li può togliere direttamente dai mercati, magari facendo accordi o appalti fra privati in modo specifico. Esempio. All'Albania serve carne, pesce, frutta e verdura. La corona potrebbe decidere di prenderne metà tramite appalti al ribasso dagli Abruzzi (che è la provincia più ricca), al consiglio abruzzese la scelta se partecipare a tali appalti o lasciarli in mano ai privati, e l'altra metà tramite il consiglio tidiellino così che un pò possano guadagnarci vista la loro situazione. - Citazione :
- Esulo in conclusione dal discorso primario, l'incremento delle casse regie, per un caso concreto che oggi viviamo, mia Regina voi giustamente dite che qualora ci fossero TM attivi e capaci di piazzare le loro merci all'estero, ben venga il loro lavoro autonomo ed io sono il primo a condividere questo pensiero.
Ma in questo momento assistiamo quasi impotenti allo crisi di una provincia, anche solo come misura di aiuto d'emergenza mi permetto di insistere sulla questione pietre, fosse solo un tampone, la Corona potrebbe proporsi come salvatrice agli occhi del popolo Concordo che in casi come quelli che vive la Tdl la corona deve intervenire per il bene del popolo e anche per evitare al governo successivo una situazione catastrofica di difficile risollevamento. Ma, ripeto, non è su tali casi che si può basare per il proprio incremento. Questi casi dovranno essere come entrate extraordiarie. |
| | | Aurora_
Numero di messaggi : 3759 Data d'iscrizione : 26.10.11
| Titolo: Re: [Esteri/Economia]Sviluppo commercio 02/08/12, 01:02 pm | |
| Sono riuscita a capire il punto di vista di tutti e in media siamo d'accordo che serve un entrata fissa alle casse regie. Ora direi di portare all'attenzione del Parlamento le merci che il Ministro degli Esteri Albanese mi ha proposto in questo modo prima del loro arrivo dalle terre veneziane ci organizziamo. |
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