Albania bis

Ci mancherebbe Principe la mole di lavoro che state sopportando è immane e vi fa onore la maestria con cui la gestite.

eh, non esageriamo adesso. Alla fin fine, sto facendo il Principe, mica il Reggente

Non sottovalutatevi Principe!

Previsto in serata l'arrivo della nave Redon. Ci sono disposizioni particolari riguardo l'organizzazione e i costi per le riparazioni, o possiamo procedere autonomamente e presentare le spese a riparazioni finite?

Per le riparazioni della nave di Lukrezia i costi sono a suo carico, come verranno conteggiati i nostri marinai. Non vi sono accordi di sorta per fornire riparazione gratuita, a meno che Lukrezia non abbia contante con se nel qual caso provvederei ad una fattura completa controfirmata per tutti i costi che ci rimborserà entro data prestabilita e concordata.

Riporto anche comunicazione dal Capitano Ubertino:

Ubertino_da_casale ha scritto:

Siamo a 4 nodi da Chieti con ancora una mossa da fare prima di stanotte.
Arrivo previsto per domani, ora di pranzo, max primo pomeriggio.

grazie, ho girato le disposizioni in consiglio

lukreziaaugusta ha pagato le spese per la riparazione della sua caracca, questo aspetto economico può considerarsi archiviato.

Mi hanno segnalato lo sbarco di ubertino a chieti alle 16.

Perfetto!

fantastico siete meravigliosi

e noi che c'entriamo, è lei che ha pagato

Ieri notte come ocncordato Lukrezia ha iniziato ad alzare l'orifiamma per tornare la più presto a casa e riprendere il castello.
Per prevenire l'allarmismo che avrebbe potuto dilagare ho informato lo SMR della missiva diplomatica di Lukrezia e dell'accettazione da parte nostra.

Vorrei chiedere al Principe di rassicurare anche la popolazione abruzzese che non vi sono pericoli ma si tratta solo di uno stato che aiuta un suo alleato. Riguardo ai ffunzionari militari vi prego di non considerare la legge sulle assunzione trattandosi di una emergenza.

Inoltre il Capitano Ubertino mi chiede quanto segue:

Ubertino_da_casale ha scritto:

Le cose sono un po' diverse da come le ricordavo. Il capitano a bordo della nave in bacino, può farla uscire, mentre se sbarca non può risalirci. Aspetto conferma prima di scendere (ieri non avevo letto in tempo).
Oggi aggiorno anche la raccolta di informazioni nei "lupi di mare".

Chiederei al Principe preavviso sui tempi di riparazione previsti così da poter dire al capitano cosa fare.

se sbarca poi che significa, che deve aspettare una mossa del cdp per risalire?

Se SM preferisce, posso anche far pubblicare al mio portavoce un comunicato redatto da Voi, affinchè la comunicazione avvenga nei modi e nei termini che Voi ritenete più indicati.

Se sbarca fino a che il CdP non mette in mare nuovamente la nave non potrà risalire se servisse rispondere al fuoco. Quindi importanti sono i tempio previsti per le riparazioni, se rapidi come per la Redon direi che potrebbe scendere.

Per il Comunicato attualmente sono i ndifficoltà per redigere una bozza, quindi vi chiederei supporto.

i tempi di sicuro non saranno rapidi come quelli della redon, quindi a questo punto raccomando di rimanere a bordo.

Prendo nota riguardo il comunicato, metto qui una bozza, datemi conferma. Metto qui il modo in cui finirà in tav abruzzi, lo farò postare dal portavoce.:

Citazione :

A nome della Regina del Regno delle Due Sicilie, Sua Maestà Aliseo della Brunetta

Noi, Diego I dei Lancia Cortéz, al secolo "El.pipe.deoro", comunichiamo che:

In virtù del rapporto diplomatico d'alleanza in vigore tra il Regno delle Due Sicilie e il Regno d'Albania, e in virtù dei recenti accadimenti in terra albanese, che hanno portato al rovesciamento della Regina legittima Lukreziaaugusta, Il Regno delle Due Sicilie s'impegna a fornire supporto navale e terrestre all'alleato albanese, concedendo l'autorizzazione alla creazione di un esercito nella Provincia d'Abruzzo.

Diego I dei Lancia Cortéz
Portavoce del Consiglio degli Abruzzi

Occhio soprattutto che io non abbia scritto inesattezze nel merito, riguardo il nostro supporto e il nostro rapporto diplomatico con l'albania.

va benissmo mi avete prevenuta Principe , date pure seguito alla pubblicazione

(aggiungerei per ulteriore sicurezza del popolo che la Regina <Lukrezia tornerà con ilo suo esercito in Albania e non resta qui )

Citazione :

A nome della Regina del Regno delle Due Sicilie, Sua Maestà Aliseo della Brunetta

Noi, Diego I dei Lancia Cortéz, al secolo "El.pipe.deoro", comunichiamo che:

In virtù del rapporto diplomatico d'alleanza in vigore tra il Regno delle Due Sicilie e il Regno d'Albania, e in virtù dei recenti accadimenti in terra albanese, che hanno portato al rovesciamento della Regina legittima Lukreziaaugusta, Il Regno delle Due Sicilie s'impegna a fornire supporto navale e terrestre all'alleato albanese, concedendo l'autorizzazione alla creazione di un esercito nella Provincia d'Abruzzo. A operazioni terminate, la Regina tornerà in patria con il suo esercito.

Diego I dei Lancia Cortéz
Portavoce del Consiglio degli Abruzzi

faccio postare questo.

molto bene
grazie Principe

Vi ringrazio!

Lukreziaaugusta come concordato sta alzando il Vessillo per tornare a riprendere il legittimo potere usurpatole.

La brigata Amesha, come pagamento d'onore per il trasporto dalla Regina fornito, chiede di poter prendere il mare e dare manforte alla nostra alleata come fedeli sudditi duosiciliani.

Lukreziaaugusta ci informa che se daremo il placet il trasporto per l'albania e poi il ritorno in terra reale della Brigata sarà a suo completo carico. Ci chiede inoltre di inviarle conteggio delle spese che deve rimborsare al Regno e agli uomini impegnati nella missione di aiuto.

Mi pare che la parte abruzzese fosse saldata. Se ci sono altre informazioni che devo reperire, ditemelo e mi attivo.
Piuttosto, sarebbe sapere degli amesha chi c'è, chi parte, chi resta, chi poi torna.

Rimangono i compensi per i marinai Principe, che sto provvedendo a recuperare.

Per gli elenchi li avrete entro breve.

visto che l'abbiamo usata per la vicenda albanese, posto qui: la nave argo è di nuovo sana e operativa

Flapjack ha scritto:

visto che l'abbiamo usata per la vicenda albanese, posto qui: la nave argo è di nuovo sana e operativa

ogni tanto una buona notizia
ringraziate tutto il vostro staff per l'impegno messo

Questa mattina trovo posta da questo messere, il quale mi chiede se sono io il ministro degli esteri.
Non sapendo chi fosse, gli ho risposto di si, e di dirmi in cosa potrei essergli utile.
Questo è il seguito... mi pare di sognare, qua la gente è davvero suonata del tutto... bofferbacco!

Citazione :

Mittente : Leviathan
Data d'invio : 29/02/2012 - 14:00:25
Titre : Re: Re: Salve

Ecelenca ,

In primo luogo mi scuso se cometero erori in italiano

Io sono il rapresentante dell Principe Arniso09 e dell governo d'Albania.

Abiamo saputo che un grupo di albanesi e degli mercenari italiani si preparano all porto di Silvi a partire alla volta dell albania con l'intencione di rovescare il governo legitimo.
Fra i nostri due bei paesi ci sono state sempre buone relazioni e abiamo anche stipulato un acordo (trattato) di non beligerenca.

Sarebe bell se ci poteste aiutare a saperne un po di piu di cio che sucede a Silvi e spero che non permeterete che un grupo di rinegati e briganti complotino contro uno stato amicho e aleato delle sicilie in teritorio siciliano.

p.s.
Capisco bene che dall afto della mia giovane eta in RR dubiterete. Io sono un vechio giocatore che aveva abandonato il giocho. Sono tornato da pocho perche la situazione riciedeva la mia presenca.

Se volete potete ciedere all nostro principe via PM conferma di me.
scriveteli in inglese.

Leviathan

Citazione :

Mittente : Leviathan
Data d'invio : 29/02/2012 - 14:27:47
Titre : Re: Re: Re: Re: Salve

No il principe predecesore Gjergj Elez alia rovescio il governo con la forca.
Arniso09 no.

Non mi ofendo di domande giuste da fare.
Bisognia sapere sempre se si apogia la parte giusta o no.

Se quei albanesi in sicilia pensano di avere l'aprovacione dell popolo perche le perdono sempre le elecioni? Perche non vengono a candidarsi e riprovano a vincere lealmente?
Perche si servono di mercenari rumeni della ONE? Nemici vostri e nostri.

Io voglio sapere se rispeterete il tratato firmato dal nostro ministro dei estere Spiro e il vostro cambelano Riccardoix di data 7 Dicembre 1457.


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Trattato di non belligeranza fra il Regno delle Due Sicilie e il Regno d'Albania


Gli illuminati sovrani,Matilde Annaperenna Aleramica del Carretto, I^ Regina delle Due Sicilie e Kontiuran, Principe del Regno d'Albania, in virtù dell'antica amicizia che unisce i due popoli e mossi dal desiderio di prosperità e pace nelle loro terre, decidono di mettere per iscritto il presente trattato di non belligeranza tra i propri Regni.


Articolo I - del riconoscimento -

a) Il Regno delle Due Sicilie riconosce di non avere alcuna legittima sovranità sul Regno d'Albania.
b) Il Regno d'Albania riconosce di non avere alcuna legittima sovranità sul Regno delle Due Sicilie.


Articolo II - dei territori -

a) Il Regno delle Due Sicilie riconosce l'integrità e l'unità del Regno d'Albania e s'impegna a nome delle propria terra a rispettare e garantire la salvaguardia delle suddette integrità e unità.
b) Il Regno d'Albania riconosce l'integrità e l'unità del Regno delle Due Sicilie e s�impegna a nome della propria terra a rispettare e garantire la salvaguardia delle suddette integrità e unità.


Articolo III - delle frontiere -

a) Il Regno delle Due Sicilie si impegna a rispettare in tempo di pace le frontiere del Regno di Albania.
b) Il Regno di Albania si impegna, in tempo di pace, a rispettare le frontiere del Regno delle Due Sicilie.


Articolo IV - della libera circolazione -

I cittadini residenti delle province firmatarie possono circolare liberamente tra esse, purchè la libera circolazione sia pacifica e rispettosa delle leggi e solo vi siano espressamente le seguenti condizioni: che non siano soggetti a procedimenti giudiziari, che le frontiere non siano chiuse, che non si tratti di soldati o di mercenari in esercitazione da soli o in gruppo.
Ognuno dei due Regni ha l'obbligo di chiedere un'autorizzazione di passaggio del suo Esercito sul territorio dell'altro Regno firmatario.
Il Consiglio di quest'ultimo si riserva il diritto di dare una decisione favorevole o contraria alla richiesta.


Articolo V - della non aggressione -

a) Tutte le parti contraenti si impegnano a non intraprendere alcun tipo di azione aggressiva l'una verso l'altra.

b) I Firmatari, non saranno ritenuti responsabili di potenziali disordini commessi da armate non legittime venute dall'uno o dall'altro Regno. In questo caso, uniranno le loro forze per combattere i traditori.

c) Nel caso in cui, alcune armate legittime di uno dei contraenti, invadano, aggrediscano o facciano un torto ad uno dei paesi firmatari, le due potenze, uniranno le forze per combattere i traditori.

c) Il Regno delle Due Sicilie e il Regno di Albania, con i loro rispettivi consiglieri e cittadini s'impegnano a non creare, sostenere o incoraggiare disordini sul territorio della controparte con qualunque mezzo (sommosse etc.).


Articolo VI - della partecipazione ad altri trattati -

Le parti contraenti si impegnano a non partecipare ad alcun trattato, accordo o convenzione ostile all'altra parte firmataria e contrario al presente trattato. Sono considerati ostili i trattati, accordi o convenzioni che mirano a prendere con la forza parte del territorio dell'uno dei due contraenti.


Articolo VII - della modifica del trattato -

Per mutuo consenso, la riscrittura del trattato può essere effettuata nella sua integrità o parzialmente.
In caso di accordo, si procede al cambiamento dei termini o delle clausole. In caso di disaccordo, il trattato in corso rimane in vigore fino alla conclusione favorevole di nuovi negoziati.


Articolo VII - rottura del trattato -

a) I Firmatari e i loro successori si impegnano a rispettare gli articoli di questo trattato.

b) Il trattato può esser annullato o per mutuo consenso delle due parti firmatarie o per inadempimento degli articoli o clausole presenti nel Trattato. In caso di inadempimento,la controparte danneggiata potrà decidere di non rendere nullo il trattato inviando all'altro contraente una lettera ufficiale entro 4 ( quattro ) giorni lavorativi, che indichi la sua volontà a confermare valido il trattato in questione .

c) Nel caso in cui uno dei contraenti, dichiari guerra, attacchi o invada uno stato alleato della controparte, il presente trattato sarà considerato nullo.

d) Il contraente che desidera porre fine al presente trattato deve far pervenire una lettera ufficiale di denunzia presso la sede diplomatica dell'altro contraente. Quest'ultimo dispone di 7 ( sette ) giorni lavorativi per prenderne atto. Senza risposta ufficiale che lo accenna, il presente contratto è considerato annullato passati questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto.

e) Il presente trattato non potrà essere rotto in tempo di guerra, ogni annullamento del trattato in situazione di guerra dichiarata da parte di terzi è un atto di tradimento e autorizzerà ad eseguire delle rappresaglie.


Articolo VIII - dell'entrata in vigore del trattato -

Il presente trattato entra in vigore, senza limitazione di tempo, al momento della firma di tutti i dignitari, che impegnano al rispetto del medesimo, le loro terre ed i loro popoli.


Firmato a Lezhe il 7 Dicembre 1457


In rappresentanza del Regno delle Due Sicilie:

The Queen: Matilde Annaperenna Aleramica del Carretto
The Chamberlain Riccardo Federico D'Oria called "Riccardoix"
The Chancellor: Elisabetta Maria D'Oria Borbone called "Lady_carey"
The Ambassador:Samnyus Brancalupo


Përfaqësuar Mbretërinë e Shqipërisë:

Princi: Kontiuran
M.P.J: Spiro1991
Ambasador: Spiro1991