Catalonia

Ministro Rimmster, oggi risulta che il duca Rocaberti sia colui che domina la Catalunya, potremmo cercare di capire cosa sia successo e se questo fatto renderà invalida la trattativa commerciale?

Non so come comportarmi con il contratto Catalano.
Esiste quello che impegna le province per le consegne " quello standard" invece causa la difficoltà nelle tempistiche si è proceduto con una nostra missione - spontanea - ma credo, per questo vi chiedo conferma, che il contratto generale deve essere trasmesso comunque, cosi come impostato.

Come devo procedere?

Bene, normalizziamo quello che abbiamo cosi ci portiamo avanti con le firme manca solo la firma della Principessa di TdL e slittiamo gli effetti a Marzo, avvisiamo i catalani se voglio far slittare il tutto ovviamente.

Per quello spontaneo, con nave in prestito, essendo una missione nuova non contemplata occorre un contratto altrimenti arrivano li i nostri marinai , capisco che la pietra a 13.35 è ottima per non dire impossibile come prezzo , e i catalani potrebbero dire che non sapevono del nostro arrivo ed hanno rimediato alla pietra.

Avvisiamo i Catalani che stiamo andando con la pietra al prezzo pattuito, poi se gli portiamo altra roba, se la vogliono la comprano altrimenti non fa nulla, ce la riportiamo tanto il problema dell'ingombro c'è solo all'andata al ritorno essendoci i dct la nave sarà più leggera.

Facciamo firmare i contratto di prestito della nave, un eventuale contratto, due righe, per le pietre ma anche solo un intento a questo punto va più che bene e facciamo partire la nave.

Ministro mentre intervenite in Parlamento potreste di grazia avvertire che fino all'apponimento delle firme dei Governatori il Regno essendo garante non firmerà e quindi si invitano i rispettivi capi di stato a firmare? (e' necessario sostituire la firma di Ciara con quella di Flapjack)

Marcius_da_Valmacca ha scritto:

Ministro mentre intervenite in Parlamento potreste di grazia avvertire che fino all'apponimento delle firme dei Governatori il Regno essendo garante non firmerà e quindi si invitano i rispettivi capi di stato a firmare? (e' necessario sostituire la firma di Ciara con quella di Flapjack)

Vostra Altezza consideratelo già fatto.

Rubens ha scritto:

Marcius_da_Valmacca ha scritto:

Ministro mentre intervenite in Parlamento potreste di grazia avvertire che fino all'apponimento delle firme dei Governatori il Regno essendo garante non firmerà e quindi si invitano i rispettivi capi di stato a firmare? (e' necessario sostituire la firma di Ciara con quella di Flapjack)

Vostra Altezza consideratelo già fatto.

grazie

Scusate, come detto in parlamento, si pone un problema, che sottopongo qui alla principessa laburina.

Io in questo momento non sono certo di volere e potere firmare quel trattato, e c'è anche un motivo. Leggo nel contratto:

Citazione :

Punto Quinto.- Con la firma del presente Contratto Commerciale tra il Principato di Catalunya ed il Regno delle Due Sicilie si sancisce la fornitura di minimo 1200 unità di pietra con scadenza regolare mensile al prezzo ed alle condizioni su menzionate. La data di consegna è stabilita al primo di ogni mese

L'Abruzzo non è in grado di rispettare questi termini. Lo può fare adesso, il mese prossimo forse, ma già fra due mesi non potrà, considerando le ulteriori spese relative all'ampliamento del porto di chieti. Le parole degli onorevoli laburini non fanno ben sperare nemmeno per le loro disponibilità. A questi termini, l'Abruzzo di sicuro non è in grado di rispettar l'accordo. Mi si risponderà:

Citazione :

Per cause di carattere straordinario questa quantità potrà essere aumentata e/o, previa consultazione, potrà essere diminuita in conformità con la situazione delle miniere di pietra del Regno delle Due Sicilie, così come per eccedenze da parte del Principato di Catalunya

Va bene, ma qui si parla di "carattere straordinario", noi fra due mesi saremo puntualmente costretti a chiedere cambi di termine dell'accordo, potrà essere una richiesta a carattere straordinario la prima volta, la seconda, ma la terza...
Siccome questo contratto è stato redatto a dicembre, è passato tempo ed è stato letto e riletto da tante persone, mi spiegate gentilmente quale punto mi sfugge che rende questo contratto rispettabile da parte nostra? Credo che qui sia più probabile che qualcosa sfugga a me, piuttosto che ci sia stato un errore a monte, quindi chiedo con la massima apertura una spiegazione riguardo quel che mi sfugge o non capisco.

Come dettagliatamente ha spiegato il Ministro il trattato si può modificare ma devono essere le province a farci sapere velocemente cosa vogliono fare, e badate nelle questioni commerciali noi non ci mettiamo mai bocca perchè esula dalle nostre competenze, in questo caso lo facciamo solo perchè il Ministro essendo padorne dell'idioma della controparte e avendo un buon rapporto con i catalani può semplificare le cose, ma se le province vogliono gestirselo da soli sono liberissime di farlo.

PS il Ministro inoltre si è anche preso la rogna di fare diversi viaggi gratis per consegnarle queste pietre.

Capisco perfettamente la situazione.
Il tutto si può risolvere affidandosi alla parola del singolo, in questo caso, il principe.

Io in questo momento ho 1400 quintali di pietra circa. Prendiamo come buono questo dato che è intero e ci viene comodo.
Caliamo subito a 1100, perchè nè devo dare 300 a tdl, che me li ha anticipati. Ho chiesto il prestito della pietra perchè sapevo che cosi loro si sbrigavano, avendo fretta.
Come ho ricordato, ho 1000 quintali da dare a Chieti per il porto. I lavori saranno lunghi, non me ne devo privare subito, però devo anche tenere conto che ho un numero da tenere come riferimento, se sono costantemente sotto quella cifra, prima o poi dovrò affrontare un problema grosso, o avrò paralizzato i lavori del mio porto.
Negli ultimi 7 giorni, le cave d'abruzzo mi hanno dato un ricavo netto di 5,14 quintali di pietra. Faccio un conto ipotetico: i numeri delle mie cave saliranno nel corso del mio mandato del 35%, pregando Aristotele che non calino mai di livello, il che mi porta a un ricavo netto medio di 7 quintali giornalieri. In due mesi, questo si traduce in un ricavo di 420 quintali. In due mesi però, dovrò darne 1200 alla catalogna solo io Abruzzo.
Quanti nanosecondi ci vogliono a decidere che io non sono in grado di elargire 600 quintali di pietra al mese?

Principe è quello che pensiamo anche noi, non ci vuole molto per dare certe rsposte ^^
quindi mi pare di capire che per almeno due mesi non potrete fare forniture, se è così lo si dice ai catalani e loro si regolano, tra due mesi poi si potra stabilire quanto potrete fornire, sempre che vi interessi vendere la prietra ovviamente.

A me vendere interessa, soprattutto perchè è chiaro che TDL dipende da questo scambio. Una pugnalata a tdl è una pugnalata a me stesso.
Io penso che possiamo dare un colpo al cerchio e uno alla botte: 1200 subito glieli diamo, ma poi rinegoziamo i termini, tra l'altro, scusate l'ignoranza, la catalogna è priva di cave o ha problemi con esse?
Altrimenti non si spiega, 1200 quintali solo dall'importazione sono numeri pazzeschi. Ho visto che nel contratto si parla anche di altre merci, cerchiamo di dare un senso al viaggio, facciamo una fornitura mensile di 500, più qualcos'altro, tra le altre cose possiamo cavarcela: possiamo proporre loro di svuotare qualche loro produzione in eccesso, se combacia con qualche nostra mancanza.

Edit per rimm

Rimmster ti darei una mano, ma mentre per l'orale vado forte, lo spagnolo scritto mi manca
Giuro che se arriva qualcosa in inglese ti do una mano, li sono una spada

Vi mostro questo e non aggiungo nulla... ah sì, solo la "voce d'archivio" con la quale ho catalogato questa chicca, che altro nome non poteva avere ...


https://2img.net/r/ihimizer/img341/5267/figuradimerdak.png

Editato per il Principe:
Buono a sapersi... se serve disturberò

Bè, questo pm è una buona e una cattiva notizia:
cattiva, perchè, non c'è bisogno che lo dica, come istituzione avremmo dovuto comportarci in altra maniera;
buona perchè, cercate di capirmi, più che noi a vendere, sono loro a comprare, quindi dovremmo avere qualche margine di manovra.

Se la Principessa Maiyra concorda, direi di accordarci con la catalogna per una fornitura immediata da 1200, con l'accordo di firmare solo dopo lo scambio un contratto con termini diversi.
In questo modo assecondiamo catalogna e tdl per la fretta, e il resto del regno per la possibilità di firmare contratti che potrà garantire.

Sono tutti aspetti da decidere con un post, senza impelagarsi, roba da risoluzione rapida.

Principe concordo con Voi almeno per questa immediata fornitura che serve soprattutto a TDL.

Cercate di far giungere la pietra rimanente e farla partire nel mentre si organizzerà il contratto che in 4 mesi le provincie non sono riuscite a firmare...

ribadisco, e lo ripeto anche qui alla principessa: fornite subito voi la pietra, fate molto prima, io vi restituisco i 300 in pochissimo tempo.

L'accordo ha avuto uno sviluppo per una consegna non con il contratto annuale precedentemente presentato dalla Catalunya ma mediante una singola spedizione con nave commerciale in prestito "FURIA di Savona”

Il contratto di locazione della nave “FURIA di Savona” tra Guderian ed il Regno delle Due Sicilie, come rappresentante delle Province degli Abruzzi e di Terra di Lavoro presenta una garanzia per il proprietario della naviglio:

Citazione :

Articolo 6.
A garanzia del presente contratto, le due province di Abruzzi e Terra di Lavoro verseranno una cauzione di ducati 1000 (o merci con valore di 1000 ducati), in misura di 50% per ciascuna, che andrà assegnata:
- o a persona che gode di fiducia di entrambe le parti nel caso si trattasse di merci
- o nelle casse del Regno delle Due Sicilie se si trattasse di soli ducati
Tale cauzione verrà immediatamente restituita alle Due Province nel momento in cui il delegato provvederà a restituire la nave

Le casse del Regno non hanno partecipato alla cauzione in quanto, forse per l'approssimarsi della malattia di S.M., lo sceriffo abruzzese " Aucun transfert d'argent à gérer." non può eseguire, suo malgrado, il passaggio di ducati, occorre eseguire un mandato cautelativo "a persona che gode di fiducia di entrambe le parti nel caso si trattasse di merci".

Annuncerò la cosa in Parlamento, e chiederò a esso e a Guderian se il Reggente per lui va bene.

Principe Flapjack ho degli aggiornamenti in merito, credo che voi li sapete già ma a breve vi porto tutti i documenti in visione. Oggi giornata di valori bollati.

Già dopo un colloquio con il mio predecessore avevamo trovato il modo per scardinare la donazione tra la Provincia abruzzese e il Regno, credo che l'informazioni vi sia giunta perchè i 500 dct sono arrivati nelle casse del Regno.

Ecco i documenti comprovanti il versamento come cauzione della nave “FURIA di Savona” versati dall'Abruzzo.

risultano, noi intanto abbiamo versato la cauzione da 500 per la nave di guderian

Sovraintendente è giunto i lversamento cauzionale di TDL?

Reggente a quanto ho sentito nel dibattito in parlamento, la gestione della cauzione tra TdL e Guderian è per il mandato di merci ( grano) a persona fidata.

Ho visionato una bozza di contratto del Tm di TdL ma come già ribadito, almeno ricordo cosi, dal Principe abruzzese, non esisterebbe una consegna perpetua ma solo da valutare mese per mese se vi siano le condizioni.

Mentre nel contratto del Tm c'è scritto.

Citazione :

In Virtù del contratto con il Regno di Catalunya riguardante la fornitura mensile di 1200 quintali di pietra allo Stesso

Forse mi sfugge qualcosa.
Erro ma i catalani non hanno firmato e non inviato nessun contratto per una singola consegna, le pietre se le prenderanno, gli intenti ci sono stati e stanno aspettando, io ribadisco a quel prezzo ne comprerei a valanghe, ma forse, se il rapporto riguarda solo le province; Il Regno che già ha fatto una figura a causa delle sue Province, dovrebbe per forza entrare nel rapporto di questa consegna di ripiego con i Catalanì???