Udienza Hell

Su richiesta di S.M. riporto l'udienza con il Conte al fine di chiedere a tutti espressione in merito ad un eventuale pena da attribuire a Rick_sparrow per ottenere il perdono.

Hell. ha scritto:

Dopo alcuni giorni di viaggio
il Conte di Fontecchio giunse nella sua bella Napoli
per raggiungere il Palazzo Reale

La carrozza si fermò dinanzi alle guardie del Palazzo,
dove le guardie chiesero chi fossero e cosa volessero

Scostando la tendina della sua carrozza
il Conte si paleso chiedendo di poter proferire parola con sua altezza la Regina

Le guardie fecero spazio alla carrozza
facendola entrare nei giardini reali
li sarebbero stati accolti e il Conte scortato in sala d'attesa

Fosco.della.bruna ha scritto:

Una guardia fece strada al Conte fino alla Cancelleria dove un funzionario accolse il nobile ospite e lo introdusse nell'ufficio del Cancelliere:

"Vostra Eccellenza, il Conte di Fontecchio chiede di essere ricevuto"

Fosco posò le carte che stava esaminando e disse: "Certamente, fatelo accomodare."

Quando il Conte entrò Fosco si alzò per salutarlo: "Onorato di fare la Vostra conoscenza Conte, prego accomodateVi ed esponetemi pure il motivo della Vostra visita" poi aggiunse "A cosa dobbiamo il piacere di averVi qui a Palazzo?"

Hell. ha scritto:

Scortato da un funzionario alla Cancelleria del Palazzo il Conte

In poco tempo il Conte fu accolto dal Cancelliere Fosco.Della.Bruna

Onore è piacere mio illustre Cancelliere,
sono qui per intercedere al cospetto della Regina
per nome di mio padre Rick_sparrow,
che attualmente si trova in terra straniera in esilio.

Il Contene stringeva fra le mani una delle ultime lettere che si era scambiato con suo padre,
tramite esse venne a conoscenza della spiacevole situazione che lo stesso viveva.

Fosco.della.bruna ha scritto:

Il Cancelliere annuì e disse: "Capisco, si certamente è una cosa possibile, anzi siete fortunato Sua Maestà mi aveva giustappunto convocato, potrete venire con me, informerò la Regina della Vostra richiesta e se sarà possibile Vi riceverà oggi stesso" quindi si alzò dicendo "Prego, vogliate seguirmi" poi prese alcuni incatamenti dal tavolo e insieme al Conte uscì dall'ufficio.

Dopo aver percorso diversi corridoi affollati di servitori, dignitari, usceri, paggi e guardie imboccarono un corridio secondario meno affollato, passarono per alcune sale presidiate dalle guardie pretorie quindi giusero in un'ala del Palazzo dove solo qualche servitore o alto dignitario di corte vi aveva accesso.

Arrivati di fronte agli appartamenti di Sua Maestà il Cancelliere disse al servitore: "Siamo attesi da Sua Maestà" il servitore li fece accomodare in una grande camera poi entrò nella camera adiacente e ne uscidopo poco dicendo "Prego Eccellenze..." Fosco disse al Conte "Non c'è nessuno che fa anticamera quindi entrate pure assieme a me, esporremo prima il Vostro caso alla Regina" varcarono la porta e si trovarono al cospetto della Sovrana che ritta e altera li attendeva, Fosco si inchinò e disse "I miei omaggi Vostra Maestà, permettete che Vi presenti il Conte di Fontecchio, è giunto proprio ora qui a Palazzo chiedendo di conferire con Voi e avendo io apputamento con Vostra Maestà mi sono permesso..." lasciò in sospeso la frase in attesa della risposta della Regina

Aliseo ha scritto:

La giornata era trascorsa relativamente tranquilla
Aliseo stava guardando dalla finestra il giardino ancora innevato , quando un servitore le annunciò l'arrivo del Cancelliere accompagnato da un cavaliere
Ben arrivato Fosco vi attendevamo , piacere di fare la Vostra conoscenza
Conte di Fontecchio, avete fatto bene Fosco ad accompagnarlo personalmente ma prego accomodiamoci e diteci che vi porta in queste stanze Conte
Aliseo si sedette ed attese che il Conte Hell parlasse

Hell. ha scritto:

Il Conte fu accompagnato al cospetto della Regina ,
da quando essa sali al trono non ebbero modo d'incontrarsi
se non alla cerimonia di giuramento

Dopo i convenevoli e salutata la Regina in maniera adeguata
il Conte fece presente il motivo della sua venuta a palazzo

Vostra Altezza Illustre Cancelliere
sono qui dinanzi a voi per discutere sulla vicenda che coinvolge mio padre,

egli si trova esiliato in terra straniera per uno strano caso politico nella sua provincia di residenza,

dopo un fitto scambio di missive con esso e venuto a conoscenza del Decreto Regio n°4/1459
se egli mi giura sul sangue che ci lega di essere estraneo ai fatti a lui contestati,

non posso fare altro che credergli
Un figlio ha stima e rispetto di un padre anche se esso porta avanti una vita che non rispecchia la sua

Mi trovo qui nella speranza che vogliate rivedere la vostra posizione nei suoi confronti
ed inoltre consegnarvi una missiva scritta da lui

Detto ciò il Conte prese posto attendendo risposta

Aliseo ha scritto:

si vero è molto che non ci vediamo Conte
e data l'urgenza della Vostra richiesta non perdiamo tempo prego datemi la missiva che Vostro padre vi ha consegnato la leggerò subito e se non ve ne dispiace la passerò anche al Cancelliere per la lettura

Hell. ha scritto:

il Conte udite le parole della Regina
prese dalla sua bisaccia la lettera del padre
dopo avergli data un occhiata veloce
per controllare che non si fosse scolorita
la porse sulla scrivania
dando il suo assenso alla lettura del Cancelliere

[rp]Vostra Maestà Aliseo,
Madama della Brunetta Signora delVento, Regina del Regno delle Due Sicilie

chi vi scrive è il vostro suddito Rick Sparrow , cittadino del Regno delle Due Sicilie e residente a Sora, in Terra di Lavoro.
Porgo a Voi la mia accorata richiesta di grazia, giacché mi trovo straniero in terra straniera
e solo per intercessione di pochi amici ho potuto continuare ad avere contatti con la mia casa.
Si è offerto di far da garante Messer Antonio Ivan Venganza
Conte di Fontecchio detto Hell., poichè sicuro della mia buona fede nella vicenda che mi ha visto, mio malgrado, coinvolto.

Vorrei poter tornare al focolare di casa, tra i miei amici, a servire la mia terra come ho sempre fatto.
Vorrei poter rivedere i verdi rami di Sora, ora di sicuro piegati sotto il peso della neve
E vorrei poter passeggiare, spensierato, nei vicoli della mia città

A Voi, Vostra maestà, io dichiaro solennemente che non ho collaborato con il gruppo degli Illuminati,
che mi dissocio completamente da ogni possibile coinvolgimento con loro in merito ad eventuali iniziative che hanno avuto, che hanno o che avranno.
La mia colpa è stata solo l'ingenuità e per questo vi chiedo la grazia ed il permesso di ritornare senza alcuna macchia sul mio onore


Firmato
Capitan Rick_Sparrow [/rp]

Aliseo ha scritto:

Aliseo prese la missiva ed inizio a leggerla
la carta odorava di mare e di vento
terminò la lettura e pensierosa passò la pergamenna al Cancelliere

Fosco.della.bruna ha scritto:

Il Conte espose la sua richiesta alla Regina poi le porse una lettera, la Sovrana lesse quindi passo la missiva al Cancelliere che lesse a sua volta. Finito che ebbe sollevò il capo e volse lo sguardo verso la Sovrana in attesa che Ella pronunciasse il Suo pensiero in merito alla questione.

Aliseo ha scritto:

Aliseo guardava il Cancelliere che leggeva la missiva , lo sguardo poi lo rivolse al Conte Hell e gli chiese

Conte ditemi siete Voi disposto a garantire sul Vostro Onore anche a costo della vostra stessa vita per Vostro Padre ? diteci vi ascoltiamo

Hell. ha scritto:

Udite le parole il primo pensiero volo a sua moglie e la sua famiglia

Vostra Altezza se la mia vita e la garanzia
che può permettere a mio padre di ritornare casa
sono disposto a metterla sul tavolo delle trattative

Detto ciò guardo negli occhi la Regina

A mio avviso, poichè Rick è uno dei "salvabili" da decreto e poichè il Conte garantisce sulla sua vita io accetterei a queste condizioni.

Rick_sparrow dovrà:

- rientrare nel regno e cessare ogni attività che possa gettare discredito sulla Corona duosiciliana per mare o per terra (pirateria o brigantaggio)
- quando rientrerà farà pubblico giuramento verso la corona di fedeltà.
- presterà servizio a titolo gratuito sia come volontario soldato che capitano di nave per missioni (gli verrà dato solo il cibo) per un periodo di 45 giorni.

no non concordo
Rick seppur un brigante dichiarato mai e poi mai ha detto parole contro il regno ne ha complottato contro esso e già da due mesi si trova in esilio
ne consegue che decidiamo
di


visto il Nostro Decreto Regio n°4/1459 dove concedevamo la possibilità ad alcuni sudditi di presentare domanda di Grazia in merito alla sospetta appartenenza al gruppo politico degli Illuminati

vista la lettera di Messer Rick Sparrow presentata al nostro cospetto, nella quale egli richiede la Grazia dissociandosi da ogni iniziativa che gli Illuminati hanno avuto, che hanno o che avranno.

vista la funzione di Garante assunta da Messer Antonio Ivan Venganza, Conte di Fontecchio detto Hell, membro della Corte Reale, disposto ad avallare sul proprio onore e la sua stessa vita la domanda di grazia.
CONCEDIAMO

a Messer Rick Sparrow la Grazia

a patto che egli continui a dimostrare con le proprie azioni e con la propria volontà di discostarsi dagli ideali del Gruppo degli Illuminati, nonchè da ogni altra organizzazione che, pur con nome diverso, volesse perseguire gli stessi intenti con criminosi ai danni del Regno e delle sue Istituzioni, sia con parole ingiuriose nei confronti del Regno nelle piazze
considerando che

a) abbiamo avuto certezza e conferma dal capopartito dell'Anonima Scarolieri che messer Rick Sparrow all'epoca dell'emanazione del decreto n° 2/1459 era in lista con tale partito,

B) Messer Rick Sparrow ha già scontato due mesi d'esilio fuori dai confini del Regno,

c) verrà richiesto a messer Rick Sparrow di fare pubblico giuramento alla Corona al momento della concessione di Grazia e successivo rientro in patria

A tal fine, Messer Antonio Ivan Venganza, Conte di Fontecchio detto Hell, risponderà sul proprio onore e con la propria vita nel caso in cui la domanda di Grazia del Messer Rick Sparrow, che egli ha provveduto ad inoltrarci, dovesse risultare mendace.[/rp]

P.V.

P.V.

P.V.

pv