Visita a Palazzo

Passando nei pressi del cortile principale del Palazzo entre si dirigeva verso la Cancelleria,Fosco intravide una figura che le sembrava familiare paralre con una delle guardie, si avvicinò e riconobbe Damigella Federica sorridendo si avviò verso di lei che però non lo aveva ancora visto quando fu a poca distanza sentì le sue parole rivolte alla guardia

Federica ha scritto:

"Sono Federica Maria Cristina Corleone von Hannover Montecchi,sono qui perché vorrei visionare le prove di quel processo che sta facendo tanto scalpore"

"Damigella Federica!" disse Fosco, poi rivolto alla guardia aggiunse "Penserò io ad accompagnare a Mademoiselle" quindi offrì il braccio alla fanciulla e si incamminarono entrando nell'ala sud del Palazzo sede degli uffici e delle varie commissioni, quindi riprese a dire "Federica ho sentito che siete venuta qui per visionare le carte dell'ormai tanto discusso processo, purtroppo avete fatto inutile nel senso che potrete visionarle ma non troverete nulla di diverso da quello che è depositato presso il Tribunale di Terra di Lavoro, almeno per ora, abbiamo messo a disposizione la documentazione del processo per tutti coloro che non sono abitanti di Terra di Lavoro e non potevano leggere le carte" e aggiunse "tutto uguale almeno per ora perchè successivamente potranno essere viste anche le carte che in Terra di Lavoro, per leggi molto restrittive, sono visionabili solo dal Giudice, invece a Napoli vige la piena libertà e tutto verrà reso pubblico senza nascondere nulla"

Federica ascoltò attentamente il cancelliere e poi sorridendo gli disse "Cancelliere ho capito vi ringrazio,già che sono qui si potrebbe parlare magari nel vostro ufficio o dove lo ritenete più idoneo?avrei da farvi alcune domande molto importanti"detto questo attese.


off;Chiedo scusa^^

Fosco annuì

"Certamente, prego allora dobbiamo tornare indietro per salire al primo piano"

ed indicò una larga scalinata che avevano superato poco prima. In breve furono negli uffici del Cancelliere

"Non voglio essere disturbato se non per cose improrogabili o urgenti Don 'Berto"

disse passando davanti alla scrivania nell'uffico del Segretario che era attiguo al suo e collegati da una porta

"Io e Madeoiselle dobbiamo parlare di cose importanti, ah! per favore quando sono pronti mi porti quegli incartamenti che le avevo chiesto di visionare"

quindi fece strada indicando la porta del suo ufficio, la aprì, fece accomodare la fanciulla, poi entrò lui

"Ecco qui staremo più comodi e potremo parlare in tutta tranquillità"

disse indicando delle poltrone ed un basso tavolino su cui erano sistemate delle bevande, della frutta fresca ed altre pietanze comode da piluccare mentre si chiacchierava, aspettò che la sua ospite si accomodasse e poi si sedette anche lui su una poltrona dall'altro lato del tavolino di fronte alla gentildonna. Quando si furono messi comodi ed espletati tutti i convenevoli che la buona creanza richiedeva per quelle occasioni Fosco invitò Federica a sottoporle le sue questioni

"...ma ditemi Demoiselle Federica, poco fa, dabbasso, mi avete detto che volevate chiedermi alcune cose, eccomi! sono a vostra completa disposizione chiedete pure"

Fosco sorrise e disse "La domanda mi sembra superflua, secondo voi la Regina quando dice qualcosa lo dice tanto per dire? Ovvio che io non sono la Regina quindi non posso dirvi farà questo o quello, posso solo immaginarlo ma si possono avete dei dubbi su quale possa essere il comportamento della Corona al verificarsi di quella condizione?"

Fosco sobbalzò nell'udire la voce del Ministro che era intanto sopraggiunto e di cui non si era accorto

"Ah è Lei Ministro, prego accomodatevi"

nel mentre Federica rispose alle parole del Ministo ma stranamente si rivolgeva a Fosco

"Cancelliere io sono solo curiosa di sapere come si muoverà la corona in caso i due signori verranno prosciolti cosa intende fare non mi sembra che stia alludendo a qualcosa dato che non ho detto proprio niente...ditemi dove avrei insinuato qualcosa cancelliere..non mi permetto di insinuare nulla anche perché sono qui in cerca di risposte...se però vi reca disturbo posso anche andare"

Fosco sorpreso dallo strano comportamento della fanciulla fece cenno al Ministro di pazientare e con calma serafica rispose

"Perdonate ma perchè rispondete a me quando a farvi quelle domande è stato il Ministro io non ho problema a rispondervi ma sarebbe una mancanza di rispetto quindi sentiamo la sua risposta..."

e rivolto al Ministro aggiunse

"Prego Eccellenza..."

Fosco ricambiò il saluto della giovane fanciulla e aggiunse: "Prego Mademoiselle, vi accompagnerò alla carrozza"