Vostra Altezza vi ringrazio per il benvenuto e per la vostra scelta che è ricaduta su di me un giovane abruzzese con molta voglia di impegnarsi e che ha sempre riconosciuto in tutti i modi la devozione per il Regno, questo è da sprono verso l'unico mio obbiettivo, la crescita del Regno e il benessere dei Vostri sudditi.
Nella mia passata esperienza sono stato poco incline a forme di prestito o forme di artificiose di investimento alle Province, se fossero loro direttamente degli investitori e non dei debitori verso i sudditi, ci sarebbe un andamento più roseo per le loro casse mentre incentivando questi strumenti, si creerebbe solo debito, rendendo l'andamento della crescita fittizia e non reale.
Purtroppo tutti i debiti alla scadenza devono essere onorati ed il costo che si è posticipato deve essere sostenuto ugualmente aggravato ovviamente degli interessi che con il tempo matureranno.
Un costo ( Debito originario + Interessi) che con i subentri dei consigli potrebbe essere un sintomo qualora non sia onorato, della incapacità di gestione economica. Avvantaggiando eventuali ma possibili comportamenti tesi a screditare le stesse istituzioni. Ho avuto il sentore di nomi quali Bot e dividendi su azioni non vorrei sbagliare ma ho sentito questi nomi che ignoro il significato
Tornado al discorso, in base alle miei esperienze, occorre per il nostro Regno , come primo passo dare stabilità alle nostre Province, invitandole a raggiungere degli obbittivi per una migliore stabilità.
Inviterei ma non è un obbligo le Province a raggiugere dei parametri in termini di risorse e Prestigio indicati:
- Citazione :
- 500 kg di Ferro
800 q di Pietra
20.000 dct di Oro
Prestigio a 4
che rappresentano le quantità minime di una buona gestione e concedono con semplicità ai rispettivi consigli di seguire le scelte politiche da adottare.
Valori inferiori a queste entità anche solo una di esse sono sintomo di una piena crisi, aggravata dai debiti eventualmente stipulati.Vostra Altezza solo seguendo il raggiungimento di questi obbiettivi si può crede in un andamento di ricchezza che porterà sicuramente ad un arricchimento del Regno.
Le diverse realtà del Regno, abruzzesi e laburine, presentato condizioni che impegnano delle scelte da adottare in modo del tutto differenti.
L'Abruzzo che conoscevo bene, più il tempo passa e più posso dimenticarne a memoria il suo andamento, ha 6 miniere 2 di pietra 2 di ferro e 2 oro un frutteto tre città di foresta e due con lago, forse sarebbe una commistione di molte risorse a tutto vantaggio di una facile gestione, ma in realtà questa differenza rende difficile il pieno equilibrio di tutta la provincia, scegliendo alcuni prodotti in quantità di "sovraproduzione" dovuta ad un più massiccio popolamento di alcune città tralasciando le altre. La spesa sugli "extra listino" potrebbe esse preferita per una maggiore quantità di richieste in quelle città sicuramente Teramo che produce solo ed esclusivamente frutta, consumandola anche se in perdita ( o.6 rateo su 8,5 per frutta) nella corsa del mantenimento del Prestigio.
La realtà laburina invece, che conosco poco purtroppo perchè sono sul suolo abruzzese e non riesco a visionare la camera comune, ha 3 Miniere una per ogni risorsa ed è impostata con 3 città di frutteto, 1 foresta e 2 con il lago. Suppongo che la frutta non manca e che la carenza è soprattutto nel rifornimento di legname, che offrirebbe anche benefici in termini di Prestigio ( 1.50 rateo costante su 4,00 dct per tronco ). L'economia si aggrava ulteriormente nella conoscenza, che il taglio in foresta ha posti ben definiti e limitati ed i furti hanno la concorrenza con le coltivazioni di verdure. Anche mantendo una spesa di 1000 dct per città nei mercati ma non preferendo la frutta, la crescita di queste città è di difficile azione, la risorsa sarebbe presa solo dai cittadini vogliosi di carisma che al raggiugimento del limite prefissato lascerebbero il proprio albero.
Forse il mio discorso sembrerebbe troppo insistente, ma non è da me ribardirlo , se non lo sentissi forte e risolutivo, nell' avvisare le Province a puntare ed incentivare le Miniere.
Sarò forse testardo presuntuoso e quant'altro Vostra Altezza, ma vedo nell'opportunità di poter far rendere il valore dai 1000 dct ai 1700 al giorno, l'unico spiraglio capace di raggiungere gli obbiettivi di massima serenità .
Nel mio mandato sia da Sceriffo ma soprattuto MdM ho notato la grande resa di queste risorse.
Ho simulato, ricercato e trovato un ciclo capace di recuperare in modo equo le risorse in un tempo relativamente breve 7gg in Abruzzo, accettato da tutti e già nella sua adozione ha portato e sicuramente sarà adottato da altri quindi porterà la stabilità della Provincia Abruzzo in una equa produzione delle risorse..
Oggi Vostra Altezza come Sovrintendente del Regno delle due Sicilie presento il ciclo "Rubens" per Terra del Lavoro sulle miniere con un margine di combinazione ridotto per il ridotto numero delle stesse.
- Citazione :
- Giorno Miniera Chiusa
1 ORO
2 Pietra
3 Ferro
da seguire per un altro ciclo di 3 gg. ( totale 6 gg)
Un ciclo che non so se è stato adottato precedentemente ma che come quello abruzzese presuppone una liquidità minima di 15.ooo dct.
Mentre qualora ci fosse necessità di Pietra
1 Oro
2 Ferro
da seguire per altri 3 cicli ( totale 6 gg)
La variabile, che adesso sto costatando e che mi sembra che venga seguita nella gestione del recupero dell'Oro dal MdM laburino, è la chiusura di 2 miniere insieme :
1 Ferro - Pietra
2 Tutte Aperte
3 Ferro - Pietra
Una scelta a mio dire azzardata, che seguendola porterebbe anche alla possibilità di un ciclo più performante:
1 Ferro - Pietra
2 Oro
3 Ferro- Pietra
4 Oro
5 Ferro- Pietra
6 Oro
L'avvenuta conoscenza delle difficoltà nella scelta di andare a miniera, sarà certamente superata con strumenti di " incentivo" già da me adottatti nella Provincia abruzzese premiando con un mandato di dct o di merci i minatori più assidui al raggiungimento di determinati giorni di lavoro.
Queste forme di incentivo potrebbero sicuramente presentare una movimentazione di quelle risorse, tipo la frutta in Terra del Lavoro ed essere di aiusilio sia come resa miniera e sia come movimento di merci dai municipi ed ovviamente arricchendo in termini di caratteristiche o in dct ogniVostro suddito- Minatore.