Amnion
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| Titolo: Dell'assenteismo e dell'inadempienza 02/04/16, 03:37 pm | |
| - Citazione :
- [rp]Dell'assenteismo e della inadempienza.
Art. 1 - Degli obblighi e dei doveri del Principe e del consigliere.
- Il consigliere eletto ha il l'obbligo di partecipazione ai lavori del consiglio. - Ha il dovere di Intervenire, proporre, discutere nell'ambito del Consiglio,come segno di civile morale e dedizione alla propria terra. - Ha il dovere di Partecipare ai lavori del consiglio che è compito gravoso e richiede tempo e responsabilità. - Ha l'obbligo formale di votare proposte e leggi in consiglio. - Ha il dovere aggiornare regolarmente il Consiglio sulla situazione dei loro rispettivi uffici.
Art. 2 - Delle votazioni delle leggi.
- Il Principe esaurito il tempo dell'iter legislativo per una legge, la pone in votazione in Aula Arimanno. - Dal momento della pubblicazione tutti i consiglieri, tranne nei casi di giustificata assenza, hanno l'obbligo di apporre il proprio giudizio finale e inderogabile sulla legge stessa. - La votazione sarà singola e personale, tranne nei casi di giustificata assenza, nel qual caso un altro consigliere, previa delega del consigliere indisponibile, pone il proprio voto.
Art.3 – Delle Assenze
- Ai Consiglieri sono ammesse assenze giustificate con preavviso, della durata massima prevista di giorni tre( 3) in modo da non ostacolare i lavori del Consiglio. - Nel caso di Avviso di assenza,comunicata tramite un Consigliere o una terza persona, è necessario che venga allegata la delega ricevuta, inserendo motivazioni (Gdr) e presunta durata dell'assenza, al Principe o da chi ne fa le veci;
- Al Principe è ammesso assentarsi per un periodo non superiore a tre (3) giorni, con relativa comunicazione al Consiglio e relative disposizioni impartite ai vari Ministri, e previa nomina di un Vice principe comunicata al consiglio con lettera pubblica. - In caso di assenza prolungata entro i termini previsti, il vice principe assume i pieni poteri.
Art. 4 – Della La Sfiducia
La sfiducia personale,può essere richiesta da un consigliere nei seguenti casi:
- Assenza del Principe o del consigliere dalle discussioni,superiore a 3 giorni, senza alcuna comunicazione al Consiglio o ad un Consigliere. - Ritiro in monastero a tempo indeterminato del Principe senza preventiva comunicazione. - Morte del Principe - La sfiducia è approvata con la maggioranza dei due terzi dei Consiglieri, vale a dire 8 voti su 12. - Il consigliere sfiduciato perderà immediatamente l’incarico e si terrà a disposizione del principe per eventuali compiti secondari. - Il Principe sfiduciato, si terrà a disposizione delle autorità del regno che prenderanno le decisioni di merito sulla di egli sorte.
Art. 5 - Delle pene in caso di Assenteismo e inadempienza.
- Il reato di assenteismo e negligenza, è considerato reato equivalente al disturbo dell'ordine pubblico e ne segue iter e procedura ufficio da parte del Pm. Rientrano nel reato di cui sopra: - qualunque inosservanza o mancata esecuzione di un obbligo o di una prestazione, che deve essere fornita da un ruolo o una carica istituzionale; - l’assenza prolungata e ingiustificata di consiglieri dalle discussioni consiliari per un tempo massimo di 3 giorni,o da qualsiasi altra carica istituzionale.[/rp] |
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