Ci sono votazioni aperte il 22 luglio circa e ancora aperte: è un qualcosa di inammissibile.
Ora è intervenuta poca fa dicendo:
"Come già detto in separata sede Ministro motivi di forza maggiore mi hanno impedito di ultimar eil mio lavoro e non avrò alcun problema a passare le consegne al nuovo castellano.!
La vostra mancanza di tato nel far notare delle inadempienze dovute a motivi strettamente personali e di gravissima entità mi rammarica oltremodo!"
Le ho risposto così:
"Viscontessa, quando si ricoprono cariche pubbliche, la propria azione è visibile a tutti...che io lo dica o meno; io sono il responsabile della macchina del parlamento, dunque se c'è un qualcosa che non va devo denunciarlo e devo dire che ci sono degli arretrati che vanno chiusi, tra l'altro ve lo ho detto più volte da quando mi sono insediato."
Si fermò, la guardò e disse ancora:
"Voi non mi avete detto nulla in separata sede, dunque Vi esorto a mostrar le prove di quanto dite, Vi avviso che io ho già controllato ovunque e Vostre comunicazioni non sono mai pervenute, pertanto dimostrate quanto dite o ritiratelo, grazie.
Qualora io fossi nel torto, di certo non scapperò."
Ovviamente, a me va bene che lei dica che ha avuto problemi et cetera, ma non ammetto che mi dica che mi abbia avvisato, visto che non lo ha fatto (ho i pm fino al 7 agosto) e quei giorni era attiva, di fatto scaricandomi la colpa.
Qualora non lo ammettesse o si rifiutasse di dimostrarlo, lo dovrà fare dinanzi ad un tribunale per diffamazione (azione personale dello scrivente), mentre la potenziale denuncia paventata sopra sarebbe del Ministero dell'Interno, dunque della Corona.