Dalla Camera dei Consigli

Tutto è comunque ancora in Camera dei consigli visionabile a chi ha accesso tra cui la moglie del Governatore.

Confermo quanto riportato dal ministro.
C'è la votazione e non fu raggiunta la maggioranza.
Quindi se vogliono devono riproporre la modifica.

Mi permetto di aggiungere che una eventuale riproposizione non è affare del Concilio o della Camera dei Consigli, se un qualche Senatore ha questa volontà lo farà, di sua iniziativa e senza bisogno di suggerimenti, finora mi pare proprio non si successo....

Giusto ministro.
Comunque il comportamento di Kiave è da stigmatizzare. La menzogna per ottenere fini proprio in una sala istituzionale.
Che vergogna!

Mi sto facendo passare tutto il materiale dalla ex Camera dei Consigli, provvederò personalmente ad una risposta adeguata.

Semplicemente la legge dovrebbe tornare in Camera Alta.

governatore, scusare se insisto, la proposto non "deve" tornare d nessuna parte, ha fatto il suo iter regolare ed è stata respinta.
Se mai ad un senatore passerà per la mente di riproporla potrà farlo, ma non ci sono obblighi a ripresentarla

La risposta in Camera dei Consigli spetta al Castellano o al Ministro, credo...

Purtroppo Governatore quello che vuole raggiungere Na'im è proprio di trasformare la Camera dei Consigli nella Camera che propone le leggi e se noi avvallassimo la teoria di rimandare la proposta in camera alta faremmo proprio quello venendo a violare la stessa costituzione e l'iter per la proposizione delle leggi creando così il procedente che Kiave cerca.

Grazie Vanadix. Ripropongo altre news di Kiave e chiedo di poter agire con le denunce suggerite e mi informerò sul perchè non è stata pubblicata la modifica della prima parte dell'art.17 sui veti.

Kiave ha scritto:

Visto che ci sei, mio caro ministro della verità assoluta. Porta qui tutta la documentazione ed in secundis vai a controllare che fine hanno fatto anche queste proposte di modifica

Kiave ha scritto:

Comunque c'era anche la modifica sul Quorum dei veti

[rp]Votazione modifica articolo 17 della Costituzione prima parte

Su 12 Senatori ammessi al voto, 12 Senatori hanno votato:

Amnion ----- FAVOREVOLE
Angelica.matilda ----- FAVOREVOLE
Damagaladriel ----- CONTRARIO
Gurnican ----- CONTRARIO
Hodam ----- FAVOREVOLE
Kiave ---- FAVOREVOLE
Platonico ----- CONTRARIO
Roger2 ----- FAVOREVOLE
Ruana ----- CONTRARIO
Telfusa ----- FAVOREVOLE
Tigerjack88 75 ----- CONTRARIO
Yvanka ----- FAVOREVOLE


Tutti gli Onorevoli hanno partecipato alla votazione.


Con il risultato di:
- 7 Senatori FAVOREVOLI
- 0 SenatorI ASTENUTI
- 5 Senatori CONTRARI
il 7 Novembre 1461, viene approvata la modifica della maggioranza relativa della Camera Bassa dell'articolo 17.



Articolo 17. Veti
La Camera Bassa può, entro cinque giorni dall'approvazione di una legge nel Senato Regio, applicare su di essa il suo veto con maggioranza qualificata di sedici quattordici (14) Consiglieri. Il veto della Camera Bassa è rinnovabile anche se la legge è riproposta uguale e senza modificazioni.
Ogni Consiglio può, entro cinque giorni dall'approvazione di una legge dal Parlamento, applicare il suo veto, rimandando la legge in discussione. Nel caso in cui quella stessa legge venisse riapprovata senza modifiche, non potrà essere soggetta a veto.

Le modifiche approvate sono state fatte pervenire alla Camera dei Consigli.[/rp]


Poi la modifica dell'Articolo 17

[rp]Votazione modifica articolo 17 della Costituzione seconda parte

Su 11 Senatori ammessi al voto, 8 Senatori hanno votato:

Angelica.matilda ----- FAVOREVOLE
Damagaladriel ----- FAVOREVOLE
Gurnican ----- FAVOREVOLE
Platonico ----- FAVOREVOLE
Roger2 ----- FAVOREVOLE
Ruana ----- FAVOREVOLE
Telfusa ----- FAVOREVOLE
Tigerjack88 75 ----- FAVOREVOLE


I seguenti Onorevoli non hanno partecipato alla votazione:
Amnion
Hodam
Yvanka


Con il risultato di:
- 8 Senatori FAVOREVOLI
- 0 SenatorI ASTENUTI
- 0 Senatori CONTRARI
L'8 Novembre 1461, vengono approvate le modifiche all'articolo 17 della Costituzione.



Articolo 17. Veti
La Camera Bassa può, entro cinque giorni dall'approvazione di una legge nel Senato Regio, applicare su di essa il suo veto con maggioranza qualificata di sedici Consiglieri. Il veto della Camera Bassa è rinnovabile anche se la legge è riproposta uguale e senza modificazioni.
Ogni Consiglio può, entro cinque giorni dall'approvazione di una legge dal Parlamento, applicare il suo veto, rimandando la legge in discussione. Nel caso in cui quella stessa legge venisse riapprovata senza modifiche, non potrà essere soggetta a veto.

La Camera Bassa può, entro sette giorni dall'approvazione di una legge nel Senato Regio, applicare il suo veto o proporre ulteriori modifiche, con maggioranza qualificata di 16 Consiglieri e con l'obbligo di argomentare e giustificare la propria decisione.
Il Senato dovrà tenere conto delle modifiche e reinserire in calendario la discussione seguendo la propria normativa e tempistica.
Qualsiasi proposta di legge o modifica che venga bocciata dal veto della Camera Bassa una volta, potrà essere promulgata solamente ripresentandola al voto e solo dopo essere stata modificata ed approvata dalla Camera Alta.

Le modifiche approvate sono state fatte pervenire alla Camera dei Consigli.[/rp]

E poi la Modifica sull'Articolo 12. Tutte cose di cui non se n'è saputo niente - Esclamò Na'im mostrandole tutte

[rp]Votazione modifica articolo 12 della Costituzione

Su 12 Senatori ammessi al voto, 12 Senatori hanno votato:

Amnion ----- FAVOREVOLE
Angelica.matilda ----- CONTRARIO
Damagaladriel ----- FAVOREVOLE
Gurnican ----- CONTRARIO
Hodam ----- FAVOREVOLE
Kiave ---- FAVOREVOLE
Platonico ----- CONTRARIO
Roger2 ----- FAVOREVOLE
Ruana ----- CONTRARIO
Telfusa ----- FAVOREVOLE
Tigerjack88 75 ----- CONTRARIO
Yvanka ----- CONTRARIO (Motivazione: "O tutto il Parlamento o nessuno)


Tutti gli Onorevoli hanno espresso il loro voto.

Fece una pausa poi disse..

Con il risultato di:
- 6 Senatori FAVOREVOLI
- 0 SenatorI ASTENUTI
- 6 Senatori CONTRARI
iL 7 Novembre 1461, le modifiche all'articolo 12 della Costituzione non vengono approvate.



Articolo 12.
Il Parlamento si compone di: Real Senato e Camera dei Consigli.
I membri del Parlamento avranno il diritto di beneficiare del titolo di "Onorevole", durante la durata dell'incarico. L'assenteismo è punito con l'espulsione, come previsto da legge.
Il Real Senato è una sala pubblica a cui tutti possono accedere per vedere il lavoro in svolgimento.
La Camera dei Consigli è una sala riservata. I Consiglieri sono tenuti alla segretezza sia per le informazioni e discussioni consiliari che per quelle presenti nel Parlamento del Regno.
Essi sono tenuti alla segretezza oltre che per le informazioni e discussioni consiliari anche per quelle presenti nel Parlamento del Regno.
Coloro che non rispetteranno tale obbligo potranno essere processati per alto tradimento, su richiesta del Sovrano.
Le leggi stabilite dal Parlamento vincolano ogni Consiglio e ogni abitante del Regno al loro rispetto.[/rp]

Marcius_da_Valmacca ha scritto:

Onorevole Kiave ho provveduto e posso dirvi che per l'articolo 17 riguardo ai compiti della Camera bassa ciò che è accaduto è analogo a quanto esposto precedentemente e cioè in data 11 novembre è stata messa ai voti e non ha raggiunto il quorum. Per l'articolo 17 riguardante il quorum dei voti per il veto contro le proposte per senatoriali la legge risulta approvata e sto verificando perché non fu pubblicata e provvederò a informarvi. Per l'articolo 12 esso non è mai giunto in camera dei consigli poiché bocciata dal Senato non avendo raggiunto il quorum. Tra l'altro strano non ve ne siate accorto.
Chiedero alla Sovrana il placet per denunciarvi, conformemente alle leggi sulla segretezza per alto tradimento avendo voi riportato discussioni dal Senato al Consiglio abruzzese senza autorizzazione e poiché non siete senatore e quindi non avete accesso alle sale del Real Senato anche per spionaggio..
Ora se volete giocare ancora sono qui a disposizione, peccato non mettiate tutto questo impegno nel lavorare invece di contestare, insistendo per altro nel dire falsità sul fatto che tali modifiche non siano giunte in camera dei consigli.

Ma che toni sono quelli usati da Kiave nei confronti del ministro. CRedo sia il caso di richiamarlo dove pensa di essre al mercato? o di parlare con un servitore?
Maestà forse è il caso che facciate sentire la vostra voce. Il dissenso può starci ma il rispetto non può mancare verso un'alta istituzione del regno qual'è Il Ministro.

Ministro, la modifica all'art.17 sul quorum per il veto fu pubblicato da Sua Maestà Aurora in data 21 dicembre 1461 nella bacheca delle comunicazioni del Sovrano... http://forum.iregni.com/viewtopic.php?t=2139318&postdays=0&postorder=asc&start=15 l'unica pecca è che non fu mai riportato nella bacheca delle leggi del Regno...

Grazie Ministro, non avevo potuto controllare prima e la vostra coadiuvazione è stata importantissima per evitare repliche.

Maestà, attendo il Vostro placet per procedere alle denunce per spionaggio e alto tradimento verso Kiave per le leggi da lui infrante.

Procedete pure ministro

Purtroppo non mi è possibile dare corso alle denunce, poichè copia del materiale era anche pubblico e non vi è un reato adeguato per le falsità dette da Kiave riguardo al fatto che il ministro dell'epoca avesse fatto sparire le riforme non facendole giungere in Camera dei Consigli.
Maestà vi invito a visionare la Camera dei Consigli poichè l'Onorevole Danielemb ha chiesto di allontanare Kiave dalle aule.

Controllo

Governatore, ci mancherebbe, so come è fatto Kiave e voi non dovete scusarvi anche se vi ringrazio della cortesia. Quell'uomo ha identificato in me e pochi altri il male eterno del Regno, tanto da arrivare a dichiarare in piazza che Fridal era un liberatore del Regno e questo per chi era come me presente a quell'epoca da il peso della persona che parla.
Inoltre una persona che riesce a farsi odiare da ogni Governo degli stati che visita direi che si pesi da solo.
L'unica cosa che non vorrei è che una sola mela marcia rovini l'attività della Camera dei Consigli che dopo le ferie riprenderà di sicuro tornando attivo anche il senato.

Ministro mi rincresce per le accuse che vi sono state rivolte, credo che procedere con l'espulsione farebbe passare ancora una volta la corona come tiranna e despota, data la segretezza delle sale. Però per ora ammonirei il consigliere facendo presente che alla seconda occasione si va fuori

Maestà potreste intervenire voi per rendere il richiamo più pesante.

Maestà non preoccupatevi, avevo già anticipato la vostra disamina all'Onorevole Danielemb perchè conosco le persone con cui abbiamo a che fare.
Per il richiamo se volete posso farlo anche io senza problemi riportando quanto da voi dettomi e cioè che ogni altra mancanza di rispetto delle sale o dei loro membri non sarà tollerata.
Credo tuttavia che un vostro intervento diretto sarebbe più chiarificatore e si presterebbe meno a commenti di manovre segrete.

Governatore Amnion vi invito a chiedere ai vostri consiglieri, che ancora non lo hanno fatto, di iscriversi a palazzo reale. Vi mandai la lista l'altro giorno.