Fosco rispettosamente e paternamente si commosse e accennò un lieve sorriso di compiacimento per le sincere e genuine parole proferite dalla Reggente, poi disse con tono rassicurante:
Altezza, ho grande stima e rispetto per Sua Maestà, Vostra Regale Madre per temere che Ella abbia commesso una leggerezza a nominarvi ad una così alta carica e il prudente timore che dimostrate ne è la prova, ammesso che avessi mai pensato il contrario, che non ha commesso errori. Quando sarà il momento, speriamo il più in la possibile nel tempo ad Aristotele piacendo, sarete attorniata da un efficiente e preparato Consesso pronto a sostervi e consigliarvi per cui sarà meno gravoso per Voi prendere decisioni, non temete, non sarete sola.
non dovete farvi fuorviare ed intimorire da alcune voci di dissenso che udite in certe piazze, nel nostro Regno per alcuni denigrare gli atti della Corona, qualsiasi atto, è uno sport praticato con passione e perseveranza, ed il loro martellare è tale che a volte riescono a confondere ed ottenebrare anche le menti dei duosiciliani più devoti con le loro falsità, le regole di questo sport sono semplici: essere in disaccordo sempre e comunque con la Corona.
Purtroppo questa è una piaga che attanaglia la nostra amata terra ma voi seguite semplicemente la vostra linea e governate questo popolo orientandovi sempre verso ciò che ritenete essere il meglio per esso. Il popolo duosiciliano, ne sono certo, crede nella Corona duosiciliana ed è orgoglioso del prestigio che Essa promana.