| | Autore | Messaggio |
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Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Accordo 14/02/13, 10:33 am | |
| Come annunciato in privato i termini dell'accordo (da modificare e redere leggibili come atto pubblico) per il Governatorato di Terracina.
- Il governatorato di terracina e' indipendente legislativamente dalla provincia terra di lavoro ma sotto l'egida della corona. - Il governatorato di terracina si impegna a comprare animali alla provincia stipulare accordi commerciali con la provincia pagare le tasse dirette (Sui salari, sulle taverne etc) alla provincia. Stipulare accordi giuridici con la provincia rimanendo in pace con essa e senza interferire. Accordi con l'universita per l'insegnamento e l'apprendimento delle materie da parte dei cittadini di terracina. Tutto questo perche' la citta' di terracina non deve essere affrancata. L'affrancamento di terracina porterebbe la provincia ad un tracollo economico in poche settimane. - I membri dell'ordine amesha si impegnano a non candidarsi mai piu' alle elezioni provinciali pena l'immediato annullamento del presente accordo. - La citta' di terracina ora governatorato, si impegna ad ampliare e a mettere a disposizione del regno, il porto di terracina. - Le leggi del Governatorato di terracina devono essere approvate dalla corona, cosiccome le BL e la costituzione di eserciti a difesa. Questi ultimi non avranno il permesso di lasciare la citta' di terracina se non dietro ordine espresso della Regina. - Il sindaco della citta' di terracina sara' equiparato ad un governatore ed eleggera' il proprio consiglio cosi' composto : - Il governatorato si impegna di fare resoconto economico e sociopolitico della situazione nella citta' direttamente alla corona. Il resconto dovra' essere fatto ogni 20 giorni.
1) Ministro del commercio - Si occupera' degli scambi comemrciali con l'estero dando privilegio alla provincia Terr di Lavoro 2) Capitano - Si occupera' della sicurezza del Governatorato 3) pubblico ministero - si occupera' alla raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. 4) Gran ciambellano - Diplomazia Estera 5) Capoporto - Gestione dei porti 6) Portavoce - Cominicazione con i cittadini e comunicati ufficiali
A partire da oggi, e per i prossimi 6 mesi e' vietato per i cittadini di TDL trasferirsi nella citta' di terracina, pena lto tradimento e confisca di eventuali titoli. Questo per permettere ai terracinesi di iniziare l'autogoverno sotto la supervisione della corona che inviera' un suo incaricato per controllare che tutto venga svolto al meglio.
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Ho scritto alcune cose ma ampliamo e rendiamo leggibile la cosa
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| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 14/02/13, 11:05 am | |
| accordo giudiziario -
sara' cura del governatorato di terracina e del consiglio provinciale fare un accordo giudiziario. L'accordo giudiziario prevede che i processi per i cittadini di terracina vengano aperti dal Governatore della citta' su richiesta esplicita, mentre i processi richiesti dalla citta' di terracina vengano aperti dal Pubblico ministero di Terra di lavoro. Questo nell'ottica della pacifica convivenza.
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| | | sofiasperanza
Numero di messaggi : 939 Data d'iscrizione : 04.06.12
| Titolo: Re: Accordo 14/02/13, 12:18 pm | |
| - Nessuna legge può essere promulgata senza approvazione della Corona. - Il porto di Terracina riserverà alla Marina Reale da una a due banchine in base al livello portuale. - La permanenza e l'ingresso in città è autorizzata di diritto per tutti i membri del Concilio della Corona o rappresentanti di essa. - La permanenza e l'ingresso in città è autorizzata per tutti coloro che presenteranno un salvacondotto della Regina. - Il Governatore di Terracina e il suo Consiglio non avranno diritto a presentare domanda di nobilitazione al termine del loro mandato. - La Corona nominerà un suo delegato che si relazionerà direttamente con il Governatore di Terracina e avrà diritto di presenziare nella sede consiliare della città. - La Regina, in caso di mancato rispetto dell'accordo o davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, potrà decidere in qualsiasi momento di far decadere il presente accordo. - L'accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto. - Ogni Governatore di Terracina giurerà al cospetto della Regina. (mi piacerebbe che lo facessero tutti i membri Amesha in un gdr anche simpatico evitando le offese se fosse possibile). - Una tassa mensile alla Corona di 300 ducati. -
Thomas hai da aggiungere che forse mi sfugge qualcosa. |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| | | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 14/02/13, 09:19 pm | |
| Quanto avete detto, Maestà, lo condivido.
Una sola cosa... - Citazione :
- 4) Gran ciambellano - Diplomazia Estera
Le province non hanno gran ciambellani, pertanto, a mio parere, neanche Terracina dovrebbe averne uno suo. I rapporti con l'estero vengono gestiti dal Ministero degli Esteri e dalla Cancelleria Reale, è la Corona che firma trattati e alleanze a nome di tutto il Regno, non ogni singolo statarello. |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 15/02/13, 01:07 am | |
| potete eliminare il gran ciambellano.
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| | | sofiasperanza
Numero di messaggi : 939 Data d'iscrizione : 04.06.12
| Titolo: Re: Accordo 15/02/13, 02:49 pm | |
| Ottima osservazione Cancelliere... grazie.
Thomas impostiamo un accordo formale così lo rivediamo prima delle firme? |
| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 16/02/13, 03:42 pm | |
| Intanto ho scritto questo, man mano aggiungo...
- Citazione :
Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari detta "L'Eterna", considerando:
- I fatti recentemente accaduti, - Lo stato in cui verte il nostro amato Regno, - La predisposizione dei rivoltosi terracinesi nel voler ricercare un accordo comune e pacifico,
dopo ponderate riflessioni,
riconosce, a partire da oggi xxx Febbraio 1461, l'indipendenza di Terracina dalla Provincia Regia di Terra di Lavoro, elevandola a Governatorato di Terracina.
Art. 1: Del Governo Il Governatorato di Terracina è una Provincia speciale facente parte del Regno delle Due Sicilie e, come tale, riconosce sul suo territorio la sovranità del Monarca in carica. Il Governatorato di Terracina è governato da un Regime Popolare.
Art. 2: Del Governatore Il Governatore è l'autorità massima del Governatorato di Terracina, volontà del popolo terracinese e concessione del Sovrano. Deve prestare giuramento in Taverna del Regno al Re o Regina nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione del Regno. Viene nominato a maggioranza relativa dal Popolo terracinese. Il Governatore di Terracina non ha diritto di accesso al Concilio Ristretto del Regno, nè ad un feudo di pensionamento alla fine del proprio mandato.
Art. 3: Dei Consiglieri Il Consiglio di Terracina, escluso il Governatore, è composto da 9 consiglieri, di cui 7 eletti tramite votazione popolare nelle piazze di Terracina, 1 (il capoporto) nominato direttamente dal Sindaco su consenso del Sovrano, e 1 nominato direttamente dal Monarca, incaricato di supervisionare per conto della Corona l'operato del Consiglio e del Governatore eletto.
Art. 4: Dei Ministeri Il Governatore assegna ai Consiglieri i ruoli necessari alla gestione della Provincia. Il Governatore, durante il suo mandato, può riassegnare i ruoli ad altri consiglieri eletti a suo insindacabile giudizio, al di fuori del Capoporto, per il quale è richiesto il benestare del Sovrano.
- Ministro del Commercio, si occupa della gestione del commercio nella Provincia, ne amministra beni e proprietà e ne difende l'economia. - Capitano, si occupa della gestione della sicurezza del Governatorato di Terracina ed è inoltre a capo dell'esercito regolare della Provincia, che è possibile costituire solo su esplicito consenso del Sovrano in carica. - Pubblico Ministero, si occupa della raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. - Capoporto, è incaricato della gestione del Porto di Terracina ed è tenuto a collaborare con il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere della Provincia di Terra di Lavoro per una corretta gestione dello stabile. Per venire nominato tale, il Capoporto di Terracina deve godere della fiducia del Monarca. - Portavoce, è incaricato di rendere pubbliche le decisioni del Consiglio e del Governatore. Stabilisce le festività della Provincia, promuovendone la celebrazione. E' tenuto a fare un resoconto economico e sociopolitico della situazione del Governorato direttamente alla Corona. Il resconto dovra' essere stilato ogni 20 giorni.
Art. 5: Dell'elezione del Governatore Il Governatore è eletto mensilmente per volontà del Popolo terracinese per mezzo delle meccaniche In Gratibus, e rimane in carica fino alla fine del suo mandato. Se non ritenuto idoneo, sarà facoltà del Monarca in carica richiederne la rimozione.
Art. 6: Dell'elezione dei Consiglieri I Consiglieri vengono eletti per volontà del Popolo terracinese nella piazza centrale di Terracina in contemporanea all'elezione del Governatore. E' compito del supervisore incaricato dalla Corona raccogliere le candidature in piazza e aprire, successivamente, la votazione per la nomina dei Consiglieri.
Art. 7: Dei votanti e del voto Possono votare tutti i cittadini residenti a Terracina che siano o che siano stati proprietari di un campo/allevamento o di una bottega [dal liv. 1 in su]. I votanti sono tenuti ad esprimere una sola preferenza in piazza con voto palese. Il voto della nobiltà duosiciliana, da Signore a Duca, vale doppio.
Art. 8: Dei Giuramenti Il Governatore e i Consiglieri eletti, entro 4 giorni dalla nomina, devono prestare giuramento al Monarca sulla base della seguente formula: - Citazione :
- Io, ________, al secolo _______, in data ______, a seguito della nomina a _________, giuriamo fedeltà al Regno delle Due Sicilie, al Governatorato di Terracina, alle sue istituzioni e a Sua Maestà.
Garantiamo di conoscere le leggi, i nostri diritti e doveri nei confronti della patria. Ci impegniamo a ricoprire il ruolo che ci è stato assegnato con orgoglio, imparzialità e dedizione.
Art. 1: Degli Animali, dell'Università e della Miniera Il Governatorato di Terracina, in quanto Provincia speciale del Regno delle Due Sicilie, è indipendente a livello legislativo dalla Provincia di Terra di Lavoro, ma dipendente da essa per quanto riguarda:
- il rifornimento degli animali; sarà possibile, per gli allevatori di Terracina, acquistare dalla Provincia di Terra di Lavoro gli animali per il corretto funzionamento delle loro attività - l'Università; gli studenti terracinesi faranno capo all'ateneo laburino per il conseguimento delle lauree nei vari indirizzi - la miniera; sarà possibile, per gli abitanti di Terracina, lavorare liberamente nella miniera situata tra Terracina e Gaeta e partecipare agli eventi ad essa correlati
Art. 2: Del Porto di Terracina Il Porto di Terracina è gestito dal Capoporto nominato dal Governatore di Terracina (art.4 del Libro I) e verrà ampliato a spese del Governorato di Terracina nelle modalità da esso scelte. Il Porto verrà altresì messo a disposizione del Regno e di ogni suo cittadino come ogni altro porto Duosiciliano, garantendo, in caso di bisogno, 2 banchine per l'approdo delle navi Regie.
Art. 3: Delle Tasse Gli abitanti di Terracina si impegnano a pagare alla Provincia di Terra di Lavoro le tasse sulle taverne, sulle merci, sulle assunzioni ed eventuali tasse universitarie, qualora previste Gli introiti derivanti dalla tassazione delle navi ormeggiate nel Porto di Terracina, verranno equamente divisi tra la Provincia di Terra di Lavoro ed il Governatorato di Terracina.
Art. 4: Della Cooperazione Giudiziaria Il Tribunale del Governatorato di Terracina si impegnerà a collaborare con il Tribunale Provinciale di Terra di Lavoro e viceversa, qualora fosse necessario.
Art. 1: Dell'entrata e dell'Uscita da Terracina E' diritto del Governatorato di Terracina impostare il nuovo governo della città lontano da influenze esterne. Pertanto: - Il trasferimento a Terracina non sarà permesso per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461. - La permanenza nella città di Terracina, per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461, non sarà consentita senza esplicita autorizzazione da parte della Corona. Questi divieti non sono da considerarsi validi per il Sovrano, il Cancelliere, i Ministri ed ogni altro membro del Concilio Ristretto.
Art. 2: Degli Eserciti La costituzione di eserciti da parte del Governatorato di Terracina, e la loro uscita dalla città, è permessa solo previo consenso del Monarca. Gli eventuali eserciti di Terracina, in quanto comunque di proprietà della Corona, sono tenuti ad intervenire e a difendere il Regno in caso di necessità. La Lista Nera Regia deve essere condivisa dagli eserciti terracinesi. La Lista Nera Terracinese, prima di essere considerata valida, deve ricevere il benestare del Sovrano.
Art. 3: Delle Leggi Esclusivamente su previo consenso del Sovrano, è data la possibilità al Governatore di Terracina, in rappresentanza del Governatorato di cui ne è capo, di varare decreti, leggi e, più in generale, di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per la vita dello Stato, facendo comunque capo al Codice Penale Regio.
Art. 4: Delle Tasse alla Corona Il Governatorato di Terracina, in virtù della concessione fattagli da parte della Corona, è tenuto a pagare alla stessa 300 ducati mensili più eventuali tasse imposte sulla popolazione dal Monarca. Il Governatorato di Terracina è esente dal pagare eventuali spese della Corona dovute a campagne militari, costruzioni di navigli regi e quant'altro.
Art. 5: Dell'elezione Provinciale Laburina Con la firma del presente concordato, la Compagnia Amesha rinuncia alla candidatura e alla gestione delle cariche provinciali di Terra di Lavoro.
Art. 6: Delle Aggiunte Su consenso di entrambe le parti, è possibile integrare nuovi articoli al presente concordato.
Art. 1: Del Comune Accordo Il presente trattato può essere considerato nullo per volere di entrambe le parti o anche solo una di esse. E' data la possibilità agli abitanti di Terracina di invalidare tale concordato tramite votazione popolare (a maggioranza semplice dei voti palesi pervenuti) nella piazza centrale di Terracina.
Art. 2: Del Rispetto del Trattato Davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, o in caso di mancato rispetto di uno o più articoli del presente trattato, quest'ultimo decadrà con effetto immediato.
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
Art. 4: Del rientro di Terracina nella Provincia di Terra di Lavoro Qualora il presente concordato venisse dichiarato nullo, Terracina rientrerebbe a far parte della giurisdizione della Provincia di Terra di Lavoro entro 24 ore dall'annullamento dello stesso.
Così è deciso!
Napoli, xxx Febbraio 1461
Per il Regno delle Due Sicilie
___________________________________
Per il Governatorato di Terracina
___________________________________
Ultima modifica di Thomas.leon il 17/02/13, 11:01 am - modificato 2 volte. |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 12:14 am | |
| Lista abitanti di teracina ad oggi (per documetazione allegata) :
Residenti in terracina presenti in città Lycans Terracina attivo Caleblost Terracina attivo Carino65 Terracina attivo Cellino Terracina attivo Chaozj Terracina attivo Corsara Terracina attivo Ducaserp Terracina attivo Giso Terracina attivo Ippolita Terracina attivo Itialkar Terracina attivo Jimimercury Terracina attivo Jonathan Terracina attivo Ladykiri Terracina attivo Lebarbun Terracina attivo Melimarty Terracina attivo Mynameislu Terracina attivo Nobledupont Terracina attivo Robermir Terracina attivo Skappa Terracina attivo Vivi56 Terracina attivo Alexander11 Terracina attivo Alicegaia Terracina attivo Le_vent Terracina attivo Rosaselvaggia Terracina attivo Helmut Terracina attivo Licia13 Terracina attivo Lory81 Terracina attivo Principe Terracina attivo Sirard Terracina attivo Orazio_fuggerTerracina attivo Subodei Terracina attivo Theblackwolf Terracina attivo Yawgmoth Terracina attivo Florio Terracina attivo Mon_amore Terracina attivo Recoil80 Terracina attivo Chia Terracina attivo Giobatta Terracina attivo Osdeath Terracina attivo Doan7 Terracina attivo Bernadette78 Terracina attivo Malhida Terracina attivo Nestore Terracina attivo Damiano Terracina attivo Mariolino962 Terracina attivo B3lf4g0r Terracina attivo Maurettoz Terracina attivo Sorserers Terracina attivo Kultie Terracina attivo Emus Terracina attivo Kessy09 Terracina attivo Naty_camoscia Terracina attivo Susina Terracina attivo Carlo_i Terracina attivo Esmeron Terracina attivo Christof_romuald Terracina attivo Belisario Terracina attivo Kaylen Terracina attivo Arthur Terracina attivo Skimma Terracina attivo Darking Terracina attivo Gionni Terracina attivo Sleipnir Terracina attivo Ziibrendon Terracina attivo Mirtillo Terracina attivo Stica Terracina attivo Pride Terracina attivo Cameron Terracina attivo Selyna_ Terracina attivo Fuego2806 Terracina attivo Noce Terracina attivo Moss. Terracina attivo Pietro_gambadilegnoTerracina attivo Dennynapoli10 Terracina attivo Ferdii Terracina attivo ThewhiterubberTerracina attivo Regine Terracina attivo Samueell Terracina attivo Leonor_urracaTerracina attivo Corsarabg Terracina attivo Lullama Terracina attivo Penelope_ Terracina attivo Saskia_ Terracina attivo Nonno_bassotto Terracina attivo Siege Terracina attivo Sprunk Terracina attivo Guglielmoilbuono Terracina attivo Lunae Terracina attivo Walsh Terracina attivo InsorgenteTerracina attivo Garrell Terracina attivo Letizia Terracina attivo Clodia. Terracina attivo Isabelle_niniTerracina attivo Lady_oscarTerracina attivo Sempronio Terracina attivo Aldo20101989 Terracina attivo Bambolina Terracina attivo Djangow Terracina attivo Elena78 Terracina attivo Gipsyqueen Terracina attivo Imperayouri Terracina attivo Mattia240 Terracina attivo Asterix. Terracina attivo Mariia Terracina attivo in ritiro Costantino Terracina in ritiro FortunatojackTerracina in ritiro Hardhorn2 Terracinain ritiro PozzieTerracina in ritiro Dioniso82Terracina in ritiro Carmela_87 Terracinain ritiro Agnese__Terracina in ritiro HammersharkTerracina in ritiro Lady_noirTerracina in ritiro Cercio Terracina in ritiro DevilsonTerracina in ritiro IldeTerracina in ritiro Seere Terracina in ritiro Durer75 Terracina in ritiro Ananya02Terracina in ritiro GorenTerracina in ritiro TerentiusTerracina in ritiro WinstonsmithTerracina in ritiro AlfhredTerracina in ritiro Soki Terracina in ritiro PeeterTerracina in ritiro Shamrock94 Terracinain ritiro NordicoTerracina in ritiro Partiti ma non si vede in che città sono Mazapegul Terracina attivo Ilaria_ Terracina attivo Mentalista Terracina attivo Billo Terracina attivo Ravennah Terracina attivo Roby Terracina attivo
Terracinesi in viaggio a fianco il nome della città dove si trovano ora Sir_lucius Gaeta attivo Chicca Silvi attivo Paperinik7 Avezzano attivo Blues_star Sulmona attivo Backinblack Sulmona attivo Achik Gaeta attivo Alessandro Gaeta attivo Paralized Pistoia attivo Micren21 Pistoia attivo Guderian Gaeta attivo Hades Gaeta attivo Starling Gaeta attivo Xerin Gaeta attivo Mcri Gaeta attivo Gigalive Gaeta attivo Lucee Gaeta attivo Deianira Gaeta attivo Madmoiselle Sora attivo Tarto.86 Sora attivo Macchia_nera Sessa Aurunca attivo Mitramatri Sessa Aurunca attivo Lisboa Orbetello attivo Emma_frostOrbetello attivo Argenide Mimizan attivo Selvaggia Mimizan attivo Lordwillobies Mimizan attivo Omarilterribile Mimizan attivo John_macleod Mimizan attivo Berla Capua attivo Oltre Capua attivo Saverio Massa attivo Donmiele Pontecorvo attivo Tintoretto Pontecorvo attivo Damalatina Como attivo Eraclitus Como attivo Dulcebeso Modena attivo Veronica Chieti in ritiro
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| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 11:03 am | |
| Ho finito di scrivere il trattato, visionatelo e ditemi se va bene. |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 03:05 pm | |
| io direi di modificare una cosa
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
in
Art.3 della Revisione Il presente accordo ha validita'due mesi, al termine dei quali la corona decidera' se ratificarlo a tempo indeterminato o annullarlo definitivamente.
e all'articolo 1
E' data la possibilità agli abitanti di Terracina di invalidare tale concordato tramite votazione popolare (a maggioranza semplice dei voti palesi pervenuti) nella piazza centrale di Terracina.
modificarlo in :
E' data la possibilità al Governatore di terracina (sindaco) di invalidare tale concordato con semplice richiesta scritta.
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Senno' creiamo confusione in piazza ogni 10 giorni a votare non e' cosa, no avremo manco il tempo di far vedere qualcosa di buono che subito scattano votazioni in piazza.
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| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 03:13 pm | |
| - Caleblost ha scritto:
- Art. 3: Della Revisione
Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
in
Art.3 della Revisione Il presente accordo ha validita'due mesi, al termine dei quali la corona decidera' se ratificarlo a tempo indeterminato o annullarlo definitivamente. No, questo va bene così come sta, al massimo possiamo cambiare il numero di mesi tra una revisione e l'altra.
Per quanto riguarda l'altro articolo che hai riportato, va bene..però è inutile aggiungere "E' data la possibilità al Governatore di terracina (sindaco) di invalidare tale concordato con semplice richiesta scritta", è sottinteso nella prima frase dello stesso articolo. |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 03:41 pm | |
| io devo sapere se l'accordo e' rinnovato 20 giorni prima delle elezioni dlela provincia se salta mi candido |
| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| | | | sofiasperanza
Numero di messaggi : 939 Data d'iscrizione : 04.06.12
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 04:47 pm | |
| Mi piaceva l'idea del sondaggio ma Caleblost ha ragione. Si potrebbe però regolare anche questo. Per esempio...
Data la natura straordinaria e sperimentale del riconoscimento del Governatorato Terracinese la Corona da la possibilità ai Terracinesi di presentare alla Regina una mozione di rimozione. La decisione resterà di esclusiva competenza Regia.
La modalità per presentare la mozione è la seguente:
Sondaggio popolare con voto palese di diritto esclusivo dei cittadini di terracina, di età non inferiore ai 6 mesi In Gratibus (per evitare voti di multi creati ad hoc), il sondaggio può svolgersi solo una volta ogni due mesi, aperto con dettagliate spiegazioni dei motivi che hanno spinto l'apertura e prove a supporto della tesi. I voti non espressi e confermati non saranno conteggiati ecc.
Che ne pensate? |
| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| | | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 07:49 pm | |
| Il problema e' che l'accordo non regge secondo me la regina e il governatore eletto sono gli unici che possono far cessare l'accordo con giustificato motivo. Se scriviamo che non ci deve essere nessun motivo e che chiunque puo' far cessare l'accordo anche un cretino che si crea 500 multi o che fa trasferire la gente o gente come roger che inizia a spammare ai nuovi nati non c'e' accordo di fatto perche' e' retto sul nulla. In altre parole una buffonata |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 08:04 pm | |
| - Thomas.leon ha scritto:
- Intanto ho scritto questo, man mano aggiungo...
- Citazione :
Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari detta "L'Eterna", considerando:
- I fatti recentemente accaduti, - Lo stato in cui verte il nostro amato Regno, - La predisposizione dei rivoltosi terracinesi nel voler ricercare un accordo comune e pacifico,
dopo ponderate riflessioni,
riconosce, a partire da oggi xxx Febbraio 1461, l'indipendenza di Terracina dalla Provincia Regia di Terra di Lavoro, elevandola a Governatorato di Terracina.
Art. 1: Del Governo Il Governatorato di Terracina è una Provincia speciale facente parte del Regno delle Due Sicilie e, come tale, riconosce sul suo territorio la sovranità del Monarca in carica. Il Governatorato di Terracina è governato da un Regime Popolare.
Art. 2: Del Governatore Il Governatore è l'autorità massima del Governatorato di Terracina, volontà del popolo terracinese e concessione del Sovrano. Deve prestare giuramento in Taverna del Regno al Re o Regina nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione del Regno. Viene nominato a maggioranza relativa dal Popolo terracinese. Il Governatore di Terracina non ha diritto di accesso al Concilio Ristretto del Regno, nè ad un feudo di pensionamento alla fine del proprio mandato.
Art. 3: Dei Consiglieri Il Consiglio di Terracina, escluso il Governatore, è composto da 9 consiglieri, di cui 7 eletti tramite votazione popolare nelle piazze di Terracina, 1 (il capoporto) nominato direttamente dal Sindaco su consenso del Sovrano, e 1 nominato direttamente dal Monarca, incaricato di supervisionare per conto della Corona l'operato del Consiglio e del Governatore eletto.
Art. 4: Dei Ministeri Il Governatore assegna ai Consiglieri i ruoli necessari alla gestione della Provincia. Il Governatore, durante il suo mandato, può riassegnare i ruoli ad altri consiglieri eletti a suo insindacabile giudizio, al di fuori del Capoporto, per il quale è richiesto il benestare del Sovrano.
- Ministro del Commercio, si occupa della gestione del commercio nella Provincia, ne amministra beni e proprietà e ne difende l'economia. - Capitano, si occupa della gestione della sicurezza del Governatorato di Terracina ed è inoltre a capo dell'esercito regolare della Provincia, che è possibile costituire solo su esplicito consenso del Sovrano in carica. - Pubblico Ministero, si occupa della raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. - Capoporto, è incaricato della gestione del Porto di Terracina ed è tenuto a collaborare con il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere della Provincia di Terra di Lavoro per una corretta gestione dello stabile. Per venire nominato tale, il Capoporto di Terracina deve godere della fiducia del Monarca. - Portavoce, è incaricato di rendere pubbliche le decisioni del Consiglio e del Governatore. Stabilisce le festività della Provincia, promuovendone la celebrazione. E' tenuto a fare un resoconto economico e sociopolitico della situazione del Governorato direttamente alla Corona. Il resconto dovra' essere stilato ogni 20 giorni.
Art. 5: Dell'elezione del Governatore Il Governatore è eletto mensilmente per volontà del Popolo terracinese per mezzo delle meccaniche In Gratibus, e rimane in carica fino alla fine del suo mandato. Se non ritenuto idoneo, sarà facoltà del Monarca in carica richiederne la rimozione.
Art. 6: Dell'elezione dei Consiglieri I Consiglieri vengono eletti per volontà del Popolo terracinese nella piazza centrale di Terracina in contemporanea all'elezione del Governatore. E' compito del supervisore incaricato dalla Corona raccogliere le candidature in piazza e aprire, successivamente, la votazione per la nomina dei Consiglieri.
Art. 7: Dei votanti e del voto Possono votare tutti i cittadini residenti a Terracina che siano o che siano stati proprietari di un campo/allevamento o di una bottega [dal liv. 1 in su]. I votanti sono tenuti ad esprimere una sola preferenza in piazza con voto palese. Il voto della nobiltà duosiciliana, da Signore a Duca, vale doppio.
Art. 8: Dei Giuramenti Il Governatore e i Consiglieri eletti, entro 4 giorni dalla nomina, devono prestare giuramento al Monarca sulla base della seguente formula: - Citazione :
- Io, ________, al secolo _______, in data ______, a seguito della nomina a _________, giuriamo fedeltà al Regno delle Due Sicilie, al Governatorato di Terracina, alle sue istituzioni e a Sua Maestà.
Garantiamo di conoscere le leggi, i nostri diritti e doveri nei confronti della patria. Ci impegniamo a ricoprire il ruolo che ci è stato assegnato con orgoglio, imparzialità e dedizione.
Art. 1: Degli Animali, dell'Università e della Miniera Il Governatorato di Terracina, in quanto Provincia speciale del Regno delle Due Sicilie, è indipendente a livello legislativo dalla Provincia di Terra di Lavoro, ma dipendente da essa per quanto riguarda:
- il rifornimento degli animali; sarà possibile, per gli allevatori di Terracina, acquistare dalla Provincia di Terra di Lavoro gli animali per il corretto funzionamento delle loro attività - l'Università; gli studenti terracinesi faranno capo all'ateneo laburino per il conseguimento delle lauree nei vari indirizzi - la miniera; sarà possibile, per gli abitanti di Terracina, lavorare liberamente nella miniera situata tra Terracina e Gaeta e partecipare agli eventi ad essa correlati
Art. 2: Del Porto di Terracina Il Porto di Terracina è gestito dal Capoporto nominato dal Governatore di Terracina (art.4 del Libro I) e verrà ampliato a spese del Governorato di Terracina nelle modalità da esso scelte. Il Porto verrà altresì messo a disposizione del Regno e di ogni suo cittadino come ogni altro porto Duosiciliano, garantendo, in caso di bisogno, 2 banchine per l'approdo delle navi Regie.
Art. 3: Delle Tasse Gli abitanti di Terracina si impegnano a pagare alla Provincia di Terra di Lavoro le tasse sulle taverne, sulle merci, sulle assunzioni ed eventuali tasse universitarie, qualora previste Gli introiti derivanti dalla tassazione delle navi ormeggiate nel Porto di Terracina, verranno equamente divisi tra la Provincia di Terra di Lavoro ed il Governatorato di Terracina.
Art. 4: Della Cooperazione Giudiziaria Il Tribunale del Governatorato di Terracina si impegnerà a collaborare con il Tribunale Provinciale di Terra di Lavoro e viceversa, qualora fosse necessario.
Art. 1: Dell'entrata e dell'Uscita da Terracina E' diritto del Governatorato di Terracina impostare il nuovo governo della città lontano da influenze esterne. Pertanto: - Il trasferimento a Terracina non sarà permesso per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461. - La permanenza nella città di Terracina, per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461, non sarà consentita senza esplicita autorizzazione da parte della Corona. Questi divieti non sono da considerarsi validi per il Sovrano, il Cancelliere, i Ministri ed ogni altro membro del Concilio Ristretto.
Art. 2: Degli Eserciti La costituzione di eserciti da parte del Governatorato di Terracina, e la loro uscita dalla città, è permessa solo previo consenso del Monarca. Gli eventuali eserciti di Terracina, in quanto comunque di proprietà della Corona, sono tenuti ad intervenire e a difendere il Regno in caso di necessità. La Lista Nera Regia deve essere condivisa dagli eserciti terracinesi. La Lista Nera Terracinese, prima di essere considerata valida, deve ricevere il benestare del Sovrano.
Art. 3: Delle Leggi Esclusivamente su previo consenso del Sovrano, è data la possibilità al Governatore di Terracina, in rappresentanza del Governatorato di cui ne è capo, di varare decreti, leggi e, più in generale, di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per la vita dello Stato, facendo comunque capo al Codice Penale Regio.
Art. 4: Delle Tasse alla Corona Il Governatorato di Terracina, in virtù della concessione fattagli da parte della Corona, è tenuto a pagare alla stessa 300 ducati mensili più eventuali tasse imposte sulla popolazione dal Monarca. Il Governatorato di Terracina è esente dal pagare eventuali spese della Corona dovute a campagne militari, costruzioni di navigli regi e quant'altro.
Art. 5: Dell'elezione Provinciale Laburina Con la firma del presente concordato, la Compagnia Amesha rinuncia alla candidatura e alla gestione delle cariche provinciali di Terra di Lavoro.
Art. 6: Delle Aggiunte Su consenso di entrambe le parti, è possibile integrare nuovi articoli al presente concordato.
Art. 1: Del Comune Accordo Il presente trattato può essere considerato nullo per volere di entrambe le parti o anche solo una di esse.
Art. 2: Del Rispetto del Trattato Davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, o in caso di mancato rispetto di uno o più articoli del presente trattato, quest'ultimo decadrà con effetto immediato.
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
Art. 4: Del rientro di Terracina nella Provincia di Terra di Lavoro Qualora il presente concordato venisse dichiarato nullo, Terracina rientrerebbe a far parte della giurisdizione della Provincia di Terra di Lavoro entro 24 ore dall'annullamento dello stesso.
Così è deciso!
Napoli, xxx Febbraio 1461
Per il Regno delle Due Sicilie
___________________________________
Per il Governatorato di Terracina
___________________________________
|
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 08:05 pm | |
| cosi' modificato (art. 1 del libro 4) potrebbe andare bene. Non voglio istigare a creare multi per votare contro.
|
| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 08:13 pm | |
| Ok, questa è la versione finale del concordato, bisogna aggiungere solo le firme per rendere il tutto valido.
- Thomas.leon ha scritto:
Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari detta "L'Eterna", considerando:
- I fatti recentemente accaduti, - Lo stato in cui verte il nostro amato Regno, - La predisposizione dei rivoltosi terracinesi nel voler ricercare un accordo comune e pacifico,
dopo ponderate riflessioni,
riconosce, a partire da oggi xxx Febbraio 1461, l'indipendenza di Terracina dalla Provincia Regia di Terra di Lavoro, elevandola a Governatorato di Terracina.
Art. 1: Del Governo Il Governatorato di Terracina è una Provincia speciale facente parte del Regno delle Due Sicilie e, come tale, riconosce sul suo territorio la sovranità del Monarca in carica. Il Governatorato di Terracina è governato da un Regime Popolare.
Art. 2: Del Governatore Il Governatore è l'autorità massima del Governatorato di Terracina, volontà del popolo terracinese e concessione del Sovrano. Deve prestare giuramento in Taverna del Regno al Re o Regina nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione del Regno. Viene nominato a maggioranza relativa dal Popolo terracinese. Il Governatore di Terracina non ha diritto di accesso al Concilio Ristretto del Regno, nè ad un feudo di pensionamento alla fine del proprio mandato.
Art. 3: Dei Consiglieri Il Consiglio di Terracina, escluso il Governatore, è composto da 9 consiglieri, di cui 7 eletti tramite votazione popolare nelle piazze di Terracina, 1 (il capoporto) nominato direttamente dal Sindaco su consenso del Sovrano, e 1 nominato direttamente dal Monarca, incaricato di supervisionare per conto della Corona l'operato del Consiglio e del Governatore eletto.
Art. 4: Dei Ministeri Il Governatore assegna ai Consiglieri i ruoli necessari alla gestione della Provincia. Il Governatore, durante il suo mandato, può riassegnare i ruoli ad altri consiglieri eletti a suo insindacabile giudizio, al di fuori del Capoporto, per il quale è richiesto il benestare del Sovrano.
- Ministro del Commercio, si occupa della gestione del commercio nella Provincia, ne amministra beni e proprietà e ne difende l'economia. - Capitano, si occupa della gestione della sicurezza del Governatorato di Terracina ed è inoltre a capo dell'esercito regolare della Provincia, che è possibile costituire solo su esplicito consenso del Sovrano in carica. - Pubblico Ministero, si occupa della raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. - Capoporto, è incaricato della gestione del Porto di Terracina ed è tenuto a collaborare con il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere della Provincia di Terra di Lavoro per una corretta gestione dello stabile. Per venire nominato tale, il Capoporto di Terracina deve godere della fiducia del Monarca. - Portavoce, è incaricato di rendere pubbliche le decisioni del Consiglio e del Governatore. Stabilisce le festività della Provincia, promuovendone la celebrazione. E' tenuto a fare un resoconto economico e sociopolitico della situazione del Governorato direttamente alla Corona. Il resconto dovra' essere stilato ogni 20 giorni.
Art. 5: Dell'elezione del Governatore Il Governatore è eletto mensilmente per volontà del Popolo terracinese per mezzo delle meccaniche In Gratibus, e rimane in carica fino alla fine del suo mandato. Se non ritenuto idoneo, sarà facoltà del Monarca in carica richiederne la rimozione.
Art. 6: Dell'elezione dei Consiglieri I Consiglieri vengono eletti per volontà del Popolo terracinese nella piazza centrale di Terracina in contemporanea all'elezione del Governatore. E' compito del supervisore incaricato dalla Corona raccogliere le candidature in piazza e aprire, successivamente, la votazione per la nomina dei Consiglieri.
Art. 7: Dei votanti e del voto Possono votare tutti i cittadini residenti a Terracina che siano o che siano stati proprietari di un campo/allevamento o di una bottega [dal liv. 1 in su]. I votanti sono tenuti ad esprimere una sola preferenza in piazza con voto palese. Il voto della nobiltà duosiciliana, da Signore a Duca, vale doppio.
Art. 8: Dei Giuramenti Il Governatore e i Consiglieri eletti, entro 4 giorni dalla nomina, devono prestare giuramento al Monarca sulla base della seguente formula: - Citazione :
- Io, ________, al secolo _______, in data ______, a seguito della nomina a _________, giuriamo fedeltà al Regno delle Due Sicilie, al Governatorato di Terracina, alle sue istituzioni e a Sua Maestà.
Garantiamo di conoscere le leggi, i nostri diritti e doveri nei confronti della patria. Ci impegniamo a ricoprire il ruolo che ci è stato assegnato con orgoglio, imparzialità e dedizione.
Art. 1: Degli Animali, dell'Università e della Miniera Il Governatorato di Terracina, in quanto Provincia speciale del Regno delle Due Sicilie, è indipendente a livello legislativo dalla Provincia di Terra di Lavoro, ma dipendente da essa per quanto riguarda:
- il rifornimento degli animali; sarà possibile, per gli allevatori di Terracina, acquistare dalla Provincia di Terra di Lavoro gli animali per il corretto funzionamento delle loro attività - l'Università; gli studenti terracinesi faranno capo all'ateneo laburino per il conseguimento delle lauree nei vari indirizzi - la miniera; sarà possibile, per gli abitanti di Terracina, lavorare liberamente nella miniera situata tra Terracina e Gaeta e partecipare agli eventi ad essa correlati
Art. 2: Del Porto di Terracina Il Porto di Terracina è gestito dal Capoporto nominato dal Governatore di Terracina (art.4 del Libro I) e verrà ampliato a spese del Governorato di Terracina nelle modalità da esso scelte. Il Porto verrà altresì messo a disposizione del Regno e di ogni suo cittadino come ogni altro porto Duosiciliano, garantendo, in caso di bisogno, 2 banchine per l'approdo delle navi Regie.
Art. 3: Delle Tasse Gli abitanti di Terracina si impegnano a pagare alla Provincia di Terra di Lavoro le tasse sulle taverne, sulle merci, sulle assunzioni ed eventuali tasse universitarie, qualora previste Gli introiti derivanti dalla tassazione delle navi ormeggiate nel Porto di Terracina, verranno equamente divisi tra la Provincia di Terra di Lavoro ed il Governatorato di Terracina.
Art. 4: Della Cooperazione Giudiziaria Il Tribunale del Governatorato di Terracina si impegnerà a collaborare con il Tribunale Provinciale di Terra di Lavoro e viceversa, qualora fosse necessario.
Art. 1: Dell'entrata e dell'Uscita da Terracina E' diritto del Governatorato di Terracina impostare il nuovo governo della città lontano da influenze esterne. Pertanto: - Il trasferimento a Terracina non sarà permesso per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461. - La permanenza nella città di Terracina, per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461, non sarà consentita senza esplicita autorizzazione da parte della Corona. Questi divieti non sono da considerarsi validi per il Sovrano, il Cancelliere, i Ministri ed ogni altro membro del Concilio Ristretto.
Art. 2: Degli Eserciti La costituzione di eserciti da parte del Governatorato di Terracina, e la loro uscita dalla città, è permessa solo previo consenso del Monarca. Gli eventuali eserciti di Terracina, in quanto comunque di proprietà della Corona, sono tenuti ad intervenire e a difendere il Regno in caso di necessità. La Lista Nera Regia deve essere condivisa dagli eserciti terracinesi. La Lista Nera Terracinese, prima di essere considerata valida, deve ricevere il benestare del Sovrano.
Art. 3: Delle Leggi Esclusivamente su previo consenso del Sovrano, è data la possibilità al Governatore di Terracina, in rappresentanza del Governatorato di cui ne è capo, di varare decreti, leggi e, più in generale, di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per la vita dello Stato, facendo comunque capo al Codice Penale Regio.
Art. 4: Delle Tasse alla Corona Il Governatorato di Terracina, in virtù della concessione fattagli da parte della Corona, è tenuto a pagare alla stessa 300 ducati mensili più eventuali tasse imposte sulla popolazione dal Monarca. Il Governatorato di Terracina è esente dal pagare eventuali spese della Corona dovute a campagne militari, costruzioni di navigli regi e quant'altro.
Art. 5: Dell'elezione Provinciale Laburina Con la firma del presente concordato, la Compagnia Amesha rinuncia alla candidatura e alla gestione delle cariche provinciali di Terra di Lavoro.
Art. 6: Delle Aggiunte Su consenso di entrambe le parti, è possibile integrare nuovi articoli al presente concordato.
Art. 1: Del Comune Accordo Il presente trattato può essere considerato nullo per volere di entrambe le parti o anche solo una di esse.
Art. 2: Del Rispetto del Trattato Davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, o in caso di mancato rispetto di uno o più articoli del presente trattato, quest'ultimo decadrà con effetto immediato.
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
Art. 4: Del rientro di Terracina nella Provincia di Terra di Lavoro Qualora il presente concordato venisse dichiarato nullo, Terracina rientrerebbe a far parte della giurisdizione della Provincia di Terra di Lavoro entro 24 ore dall'annullamento dello stesso.
Così è deciso!
Napoli, xxx Febbraio 1461
Per il Regno delle Due Sicilie
___________________________________
Per il Governatorato di Terracina
___________________________________ |
| | | sofiasperanza
Numero di messaggi : 939 Data d'iscrizione : 04.06.12
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 10:05 pm | |
| Mi pare non manchi niente... Possiamo procedere alla firma? |
| | | Caleblost
Numero di messaggi : 52 Data d'iscrizione : 14.12.11
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 10:59 pm | |
| - Thomas.leon ha scritto:
- Ok, questa è la versione finale del concordato, bisogna aggiungere solo le firme per rendere il tutto valido.
- Thomas.leon ha scritto:
Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari detta "L'Eterna", considerando:
- I fatti recentemente accaduti, - Lo stato in cui verte il nostro amato Regno, - La predisposizione dei rivoltosi terracinesi nel voler ricercare un accordo comune e pacifico,
dopo ponderate riflessioni,
riconosce, a partire da oggi xxx Febbraio 1461, l'indipendenza di Terracina dalla Provincia Regia di Terra di Lavoro, elevandola a Governatorato di Terracina.
Art. 1: Del Governo Il Governatorato di Terracina è una Provincia speciale facente parte del Regno delle Due Sicilie e, come tale, riconosce sul suo territorio la sovranità del Monarca in carica. Il Governatorato di Terracina è governato da un Regime Popolare.
Art. 2: Del Governatore Il Governatore è l'autorità massima del Governatorato di Terracina, volontà del popolo terracinese e concessione del Sovrano. Deve prestare giuramento in Taverna del Regno al Re o Regina nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione del Regno. Viene nominato a maggioranza relativa dal Popolo terracinese. Il Governatore di Terracina non ha diritto di accesso al Concilio Ristretto del Regno, nè ad un feudo di pensionamento alla fine del proprio mandato.
Art. 3: Dei Consiglieri Il Consiglio di Terracina, escluso il Governatore, è composto da 9 consiglieri, di cui 7 eletti tramite votazione popolare nelle piazze di Terracina, 1 (il capoporto) nominato direttamente dal Governatore su consenso del Sovrano, e 1 nominato direttamente dal Monarca, incaricato di supervisionare per conto della Corona l'operato del Consiglio e del Governatore eletto.
Art. 4: Dei Ministeri Il Governatore assegna ai Consiglieri i ruoli necessari alla gestione della Provincia. Il Governatore, durante il suo mandato, può riassegnare i ruoli ad altri consiglieri eletti a suo insindacabile giudizio, al di fuori del Capoporto, per il quale è richiesto il benestare del Sovrano.
- Ministro del Commercio, si occupa della gestione del commercio nella Provincia, ne amministra beni e proprietà e ne difende l'economia. - Capitano, si occupa della gestione della sicurezza del Governatorato di Terracina ed è inoltre a capo dell'esercito regolare della Provincia, che è possibile costituire solo su esplicito consenso del Sovrano in carica. - Pubblico Ministero, si occupa della raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. - Capoporto, è incaricato della gestione del Porto di Terracina ed è tenuto a collaborare con il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere della Provincia di Terra di Lavoro per una corretta gestione dello stabile. Per venire nominato tale, il Capoporto di Terracina deve godere della fiducia del Monarca. - Portavoce, è incaricato di rendere pubbliche le decisioni del Consiglio e del Governatore. Stabilisce le festività della Provincia, promuovendone la celebrazione. E' tenuto a fare un resoconto economico e sociopolitico della situazione del Governorato direttamente alla Corona. Il resconto dovra' essere stilato ogni 20 giorni.
Art. 5: Dell'elezione del Governatore Il Governatore è eletto mensilmente per volontà del Popolo terracinese per mezzo delle meccaniche In Gratibus, e rimane in carica fino alla fine del suo mandato. Se non ritenuto idoneo, sarà facoltà del Monarca in carica richiederne la rimozione.
Art. 6: Dell'elezione dei Consiglieri I Consiglieri vengono eletti per volontà del Popolo terracinese nella piazza centrale di Terracina in contemporanea all'elezione del Governatore. E' compito del supervisore incaricato dalla Corona raccogliere le candidature in piazza e aprire, successivamente, la votazione per la nomina dei Consiglieri.
Art. 7: Dei votanti e del voto Possono votare tutti i cittadini residenti a Terracina che siano o che siano stati proprietari di un campo/allevamento o di una bottega [dal liv. 1 in su]. I votanti sono tenuti ad esprimere una sola preferenza in piazza con voto palese. Il voto della nobiltà duosiciliana, da Signore a Duca, vale doppio.
Art. 8: Dei Giuramenti Il Governatore e i Consiglieri eletti, entro 4 giorni dalla nomina, devono prestare giuramento al Monarca sulla base della seguente formula: - Citazione :
- Io, ________, al secolo _______, in data ______, a seguito della nomina a _________, giuriamo fedeltà al Regno delle Due Sicilie, al Governatorato di Terracina, alle sue istituzioni e a Sua Maestà.
Garantiamo di conoscere le leggi, i nostri diritti e doveri nei confronti della patria. Ci impegniamo a ricoprire il ruolo che ci è stato assegnato con orgoglio, imparzialità e dedizione.
Art. 1: Degli Animali, dell'Università e della Miniera Il Governatorato di Terracina, in quanto Provincia speciale del Regno delle Due Sicilie, è indipendente a livello legislativo dalla Provincia di Terra di Lavoro, ma dipendente da essa per quanto riguarda:
- il rifornimento degli animali; sarà possibile, per gli allevatori di Terracina, acquistare dalla Provincia di Terra di Lavoro gli animali per il corretto funzionamento delle loro attività - l'Università; gli studenti terracinesi faranno capo all'ateneo laburino per il conseguimento delle lauree nei vari indirizzi - la miniera; sarà possibile, per gli abitanti di Terracina, lavorare liberamente nella miniera situata tra Terracina e Gaeta e partecipare agli eventi ad essa correlati
Art. 2: Del Porto di Terracina Il Porto di Terracina è gestito dal Capoporto nominato dal Governatore di Terracina (art.4 del Libro I) e verrà ampliato a spese del Governorato di Terracina nelle modalità da esso scelte. Il Porto verrà altresì messo a disposizione del Regno e di ogni suo cittadino come ogni altro porto Duosiciliano, garantendo, in caso di bisogno, 2 banchine per l'approdo delle navi Regie.
Art. 3: Delle Tasse Gli abitanti di Terracina si impegnano a pagare alla Provincia di Terra di Lavoro le tasse sulle taverne, sulle merci, sulle assunzioni ed eventuali tasse universitarie, qualora previste Gli introiti derivanti dalla tassazione delle navi ormeggiate nel Porto di Terracina, verranno equamente divisi tra la Provincia di Terra di Lavoro ed il Governatorato di Terracina.
Art. 4: Della Cooperazione Giudiziaria Il Tribunale del Governatorato di Terracina si impegnerà a collaborare con il Tribunale Provinciale di Terra di Lavoro e viceversa, qualora fosse necessario.
Art. 1: Dell'entrata e dell'Uscita da Terracina E' diritto del Governatorato di Terracina impostare il nuovo governo della città lontano da influenze esterne. Pertanto: - Il trasferimento a Terracina non sarà permesso per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461. - La permanenza nella città di Terracina, per i prossimi due mesi a partire da oggi xxx Febbraio 1461, non sarà consentita senza esplicita autorizzazione da parte della Corona. Questi divieti non sono da considerarsi validi per il Sovrano, il Cancelliere, i Ministri ed ogni altro membro del Concilio Ristretto.
Art. 2: Degli Eserciti La costituzione di eserciti da parte del Governatorato di Terracina, e la loro uscita dalla città, è permessa solo previo consenso del Monarca. Gli eventuali eserciti di Terracina, in quanto comunque di proprietà della Corona, sono tenuti ad intervenire e a difendere il Regno in caso di necessità. La Lista Nera Regia deve essere condivisa dagli eserciti terracinesi. La Lista Nera Terracinese, prima di essere considerata valida, deve ricevere il benestare del Sovrano.
Art. 3: Delle Leggi Esclusivamente su previo consenso del Sovrano, è data la possibilità al Governatore di Terracina, in rappresentanza del Governatorato di cui ne è capo, di varare decreti, leggi e, più in generale, di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per la vita dello Stato, facendo comunque capo al Codice Penale Regio.
Art. 4: Delle Tasse alla Corona Il Governatorato di Terracina, in virtù della concessione fattagli da parte della Corona, è tenuto a pagare alla stessa 300 ducati mensili più eventuali tasse imposte sulla popolazione dal Monarca. Il Governatorato di Terracina è esente dal pagare eventuali spese della Corona dovute a campagne militari, costruzioni di navigli regi e quant'altro.
Art. 5: Dell'elezione Provinciale Laburina Con la firma del presente concordato, la Compagnia Amesha rinuncia alla candidatura e alla gestione delle cariche provinciali di Terra di Lavoro.
Art. 6: Delle Aggiunte Su consenso di entrambe le parti, è possibile integrare nuovi articoli al presente concordato.
Art. 1: Del Comune Accordo Il presente trattato può essere considerato nullo per volere di entrambe le parti o anche solo una di esse.
Art. 2: Del Rispetto del Trattato Davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, o in caso di mancato rispetto di uno o più articoli del presente trattato, quest'ultimo decadrà con effetto immediato.
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
Art. 4: Del rientro di Terracina nella Provincia di Terra di Lavoro Qualora il presente concordato venisse dichiarato nullo, Terracina rientrerebbe a far parte della giurisdizione della Provincia di Terra di Lavoro entro 24 ore dall'annullamento dello stesso.
Così è deciso!
Napoli, xxx Febbraio 1461
Per il Regno delle Due Sicilie
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Per il Governatorato di Terracina
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| | | Thomas.leon
Numero di messaggi : 697 Data d'iscrizione : 24.06.10
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 11:02 pm | |
| Lo pubblicheremo domani, quindi ho inserito come data il 18 Febbraio - Thomas.leon ha scritto:
Il Regno delle Due Sicilie, nella persona di Sua Maestà Prudence Sofiasperanza Foscari detta "L'Eterna", considerando:
- I fatti recentemente accaduti, - Lo stato in cui verte il nostro amato Regno, - La predisposizione dei rivoltosi terracinesi nel voler ricercare un accordo comune e pacifico,
dopo ponderate riflessioni,
riconosce, a partire da oggi 18 Febbraio 1461, l'indipendenza di Terracina dalla Provincia Regia di Terra di Lavoro, elevandola a Governatorato di Terracina.
Art. 1: Del Governo Il Governatorato di Terracina è una Provincia speciale facente parte del Regno delle Due Sicilie e, come tale, riconosce sul suo territorio la sovranità del Monarca in carica. Il Governatorato di Terracina è retto da un Regime Popolare.
Art. 2: Del Governatore Il Governatore è l'autorità massima del Governatorato di Terracina, volontà del popolo terracinese e concessione del Sovrano. Deve prestare giuramento in Taverna del Regno al Re o Regina nei modi e nei tempi stabiliti dalla Costituzione del Regno. Viene nominato a maggioranza relativa dal Popolo terracinese. Il Governatore di Terracina non ha diritto di accesso al Concilio Ristretto del Regno, nè ad un feudo di pensionamento alla fine del proprio mandato.
Art. 3: Dei Consiglieri Il Consiglio di Terracina, escluso il Governatore, è composto da 9 consiglieri, di cui 7 eletti tramite votazione popolare nelle piazze di Terracina, 1 (il capoporto) nominato direttamente dal Governatore su consenso del Sovrano, e 1 nominato direttamente dal Monarca, incaricato di supervisionare per conto della Corona l'operato del Consiglio e del Governatore eletto.
Art. 4: Dei Ministeri Il Governatore assegna ai Consiglieri i ruoli necessari alla gestione della Provincia. Il Governatore, durante il suo mandato, può riassegnare i ruoli ad altri consiglieri eletti a suo insindacabile giudizio, al di fuori del Capoporto, per il quale è richiesto il benestare del Sovrano.
- Ministro del Commercio, si occupa della gestione del commercio nella Provincia, ne amministra beni e proprietà e ne difende l'economia. - Capitano, si occupa della gestione della sicurezza del Governatorato di Terracina ed è inoltre a capo dell'esercito regolare della Provincia, che è possibile costituire solo su esplicito consenso del Sovrano in carica. - Pubblico Ministero, si occupa della raccolta di denunce e richieste di estradizione dei processi. - Capoporto, è incaricato della gestione del Porto di Terracina ed è tenuto a collaborare con il Ministro delle Miniere e delle Grandi Opere della Provincia di Terra di Lavoro per una corretta gestione dello stabile. Per venire nominato tale, il Capoporto di Terracina deve godere della fiducia del Monarca. - Portavoce, è incaricato di rendere pubbliche le decisioni del Consiglio e del Governatore. Stabilisce le festività della Provincia, promuovendone la celebrazione. E' tenuto a fare un resoconto economico e sociopolitico della situazione del Governorato direttamente alla Corona. Il resconto dovra' essere stilato ogni 20 giorni.
Art. 5: Dell'elezione del Governatore Il Governatore è eletto mensilmente per volontà del Popolo terracinese per mezzo delle meccaniche In Gratibus, e rimane in carica fino alla fine del suo mandato. Se non ritenuto idoneo, sarà facoltà del Monarca in carica richiederne la rimozione.
Art. 6: Dell'elezione dei Consiglieri I Consiglieri vengono eletti per volontà del Popolo terracinese nella piazza centrale di Terracina in contemporanea all'elezione del Governatore. E' compito del supervisore incaricato dalla Corona raccogliere le candidature in piazza e aprire, successivamente, la votazione per la nomina dei Consiglieri.
Art. 7: Dei votanti e del voto Possono votare tutti i cittadini residenti a Terracina che siano o che siano stati proprietari di un campo/allevamento o di una bottega [dal liv. 1 in su]. I votanti sono tenuti ad esprimere una sola preferenza in piazza con voto palese. Il voto della nobiltà duosiciliana, da Signore a Duca, vale doppio.
Art. 8: Dei Giuramenti Il Governatore e i Consiglieri eletti, entro 4 giorni dalla nomina, devono prestare giuramento al Monarca sulla base della seguente formula: - Citazione :
- Io, ________, al secolo _______, in data ______, a seguito della nomina a _________, giuriamo fedeltà al Regno delle Due Sicilie, al Governatorato di Terracina, alle sue istituzioni e a Sua Maestà.
Garantiamo di conoscere le leggi, i nostri diritti e doveri nei confronti della patria. Ci impegniamo a ricoprire il ruolo che ci è stato assegnato con orgoglio, imparzialità e dedizione.
Art. 1: Degli Animali, dell'Università e della Miniera Il Governatorato di Terracina, in quanto Provincia speciale del Regno delle Due Sicilie, è indipendente a livello legislativo dalla Provincia di Terra di Lavoro, ma dipendente da essa per quanto riguarda:
- il rifornimento degli animali; sarà possibile, per gli allevatori di Terracina, acquistare dalla Provincia di Terra di Lavoro gli animali per il corretto funzionamento delle loro attività - l'Università; gli studenti terracinesi faranno capo all'ateneo laburino per il conseguimento delle lauree nei vari indirizzi - la miniera; sarà possibile, per gli abitanti di Terracina, lavorare liberamente nella miniera situata tra Terracina e Gaeta e partecipare agli eventi ad essa correlati
Art. 2: Del Porto di Terracina Il Porto di Terracina è gestito dal Capoporto nominato dal Governatore di Terracina (art.4 del Libro I) e verrà ampliato a spese del Governorato di Terracina nelle modalità da esso scelte. Il Porto verrà altresì messo a disposizione del Regno e di ogni suo cittadino come ogni altro porto Duosiciliano, garantendo, in caso di bisogno, 2 banchine per l'approdo delle navi Regie.
Art. 3: Delle Tasse Gli abitanti di Terracina si impegnano a pagare alla Provincia di Terra di Lavoro le tasse sulle taverne, sulle merci, sulle assunzioni ed eventuali tasse universitarie, qualora previste Gli introiti derivanti dalla tassazione delle navi ormeggiate nel Porto di Terracina, verranno equamente divisi tra la Provincia di Terra di Lavoro ed il Governatorato di Terracina.
Art. 4: Della Cooperazione Giudiziaria Il Tribunale del Governatorato di Terracina si impegnerà a collaborare con il Tribunale Provinciale di Terra di Lavoro e viceversa, qualora fosse necessario.
Art. 1: Dell'entrata e dell'Uscita da Terracina E' diritto del Governatorato di Terracina impostare il nuovo governo della città lontano da influenze esterne. Pertanto: - Il trasferimento a Terracina non sarà permesso per i prossimi due mesi a partire da oggi 18 Febbraio 1461. - La permanenza nella città di Terracina, per i prossimi due mesi a partire da oggi 18 Febbraio 1461, non sarà consentita senza esplicita autorizzazione da parte della Corona. Questi divieti non sono da considerarsi validi per il Sovrano, il Cancelliere, i Ministri ed ogni altro membro del Concilio Ristretto.
Art. 2: Degli Eserciti La costituzione di eserciti da parte del Governatorato di Terracina, e la loro uscita dalla città, è permessa solo previo consenso del Monarca. Gli eventuali eserciti di Terracina, in quanto comunque di proprietà della Corona, sono tenuti ad intervenire e a difendere il Regno in caso di necessità. La Lista Nera Regia deve essere condivisa dagli eserciti terracinesi. La Lista Nera Terracinese, prima di essere considerata valida, deve ricevere il benestare del Sovrano.
Art. 3: Delle Leggi Esclusivamente su previo consenso del Sovrano, è data la possibilità al Governatore di Terracina, in rappresentanza del Governatorato di cui ne è capo, di varare decreti, leggi e, più in generale, di prendere tutte le decisioni che risultano adatte per la vita dello Stato, facendo comunque capo al Codice Penale Regio.
Art. 4: Delle Tasse alla Corona Il Governatorato di Terracina, in virtù della concessione fattagli da parte della Corona, è tenuto a pagare alla stessa 300 ducati mensili più eventuali tasse imposte sulla popolazione dal Monarca. Il Governatorato di Terracina è esente dal pagare eventuali spese della Corona dovute a campagne militari, costruzioni di navigli regi e quant'altro.
Art. 5: Dell'elezione Provinciale Laburina Con la firma del presente concordato, la Compagnia Amesha rinuncia, a partire dalle prossime elezioni, alla candidatura e alla gestione delle cariche provinciali di Terra di Lavoro.
Art. 6: Delle Aggiunte Su consenso di entrambe le parti, è possibile integrare nuovi articoli al presente concordato.
Art. 1: Del Comune Accordo Il presente trattato può essere considerato nullo per volere di entrambe le parti o anche solo una di esse.
Art. 2: Del Rispetto del Trattato Davanti a palesi contrasti del gruppo Amesha con la Corona, o in caso di mancato rispetto di uno o più articoli del presente trattato, quest'ultimo decadrà con effetto immediato.
Art. 3: Della Revisione Il presente accordo verrà rivisto ogni due mesi e tacitamente ricofermato oppure pubblicamente sciolto.
Art. 4: Del rientro di Terracina nella Provincia di Terra di Lavoro Qualora il presente concordato venisse dichiarato nullo, Terracina rientrerebbe a far parte della giurisdizione della Provincia di Terra di Lavoro entro 24 ore dall'annullamento dello stesso.
Così è deciso!
Napoli, 18 Febbraio 1461
Per il Regno delle Due Sicilie
Per il Governatorato di Terracina
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| | | sofiasperanza
Numero di messaggi : 939 Data d'iscrizione : 04.06.12
| Titolo: Re: Accordo 17/02/13, 11:53 pm | |
| Postato in Concilio... domani posto in Taverna. |
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