Victor vide avanzare la nobile dama, sorrideva portando degli incartamenti.
Telfusa Cortéz D'Oria Ministro degli Esteri. ed elegantemente porse la mano.
Victor la prese come si prende un passerotto caduto dal nido, sfiorò il dorso della mano con le labbra e disse
-Incandato, Victor H. M. Monforte des Friederichs Vasa per servirla.
Spero abbiate fatto un buon viaggio. Quindi conoscevate queste sale! Trovo simpatica questa metafora del tempo, è facile dimenticare le strade che non si percorrono da tempo! disse la dama, leggendo gli incartamenti.
Victor rimase fermo, molti ricordi di giorni perduti affollavano la sua mente. Sorrise beffardo ad un passato che non gli apparteneva.
Fu richiamato all'ordine dalle parole della Signora che splendeva davanti a lui.
...Confederazione irlandese. E' bene che il Regno si metta in contatto con regni anche lontani è sempre bene arricchire il nostro bagaglio culturale oltre ad ampliare i nostri orizzonti. Ma ditemi cosa significa per voi questo impegno?
Vide la dama che lo guardava seduta sul divanetto, sorridente.
-Madonna- rispose Victor, divertito dall'Irlanda che lo perseguitava- Credo che sarei meglio utilizzabile come ambasciatore nei regni italiofoni. Nell'utilizzo della lingua anglofona potrei essere impacciato e, ahimè, odio non essere più che elegante nelle mio parlare.
Rimase un secondo attento ai suoi pensieri, riordinando le idee
Il ruolo di Ambasciatore è un ruolo delicato, importante e gratificante. La peculiarità che ogni contatto creato tra due interlocutori è una sfida alle capacità di ognuno dei due di carpire informazioni; che esse siano per aiutare in un rapporto di amicizia, per situazioni di interesse economico commerciale o altro è per me fonte di stimolo e.... guardò la dama che lo soppesava
ricambiò lo sguardo con rispetto credo di essere più utile al regno nei paesi della penisola che fu degli antichi romani.