Incontro con Efis

Salve Cancelliere Thomas,
Piacere, sono Efis Navarro De la Vega... Avventuriero e vagabondo rispose Efis sorridendo.

Grazie per l'accoglienza e per avermi indicato la stanza.....

Per quanto ho da dire e chiedere, gradirei la presenza in questo ambiente oltre di Sua Maestà, anche l'Ammiraglio Regio Kingbear.

Comincerò subito con esporre alcuni quesiti e porre interrogativi che mi aiuteranno ad avere una visione + lucida e completa della situazione...
Magari troverete nelle mie domande un po di pessimismo ma, desidero aver ben chiaro in questa circostanza non quello che potrò guadagnare, ma quello che potrei perdere.


Per prima cosa vorrei capire bene lo scenario che si prospetta, da quello che mi è sembrato di capire è che ci sarebbero 6 cocche o caracche da guerra dei montemayor dirette o intente nel dirigersi in TDL per sostenere Caleb, quindi invadere la terra del lavoro,
Non so se le informazioni in mio possesso siano veritiere, sono solo voci che circolano negli ambienti frequentati da vecchi capitani, che intorno ad un tavolo in compagnia di una bottiglia di rum, quasi sempre ubriachi, raccontano queste storie.

Meglio di me, Voi sapete che non appartengo alla Real marina o altri ordini, Posseggo una nave, una Cocca da guerra quindi una nave privata
e la prima domanda che vorrei porre è la seguente:

Efis prese una pausa, si accomodò su una sedia, poi formulò la prima domanda:

Oltre me, la mia nave ed il mio equipaggio, in questa missione ci saranno altre imbarcazioni private?
Se la risposta è si posso sapere il numero?

Poi continuò

Fin dai tempi in cui il sottoscritto serviva il Regno nelle vesti di Ammiraglio Abruzzese, quando la Real Marina ancora non esisteva, le istituzioni ed il Regno, fino ad oggi si sono dimostrati a me decisamente avversi.
In sostanza, mai mi ha concesso il permesso per la costruzione di una nave da guerra, neanche quando ero Ammiraglio Abruzzese...
Faccio questa premessa per porre la seconda domanda:

Nel caso in questa missione dovessi perdere la mia cocca da guerra, Il Regno continuerà a negarmi la possibilità di poter costruire una nave da guerra degna di questo nome?
Sarò più chiaro....
MI sarà concesso il permesso per la costruzione di una caracca da guerra nel caso la mia nave venga perduta in combattimento?
Non posso richiedere la costruzione di una Cocca da guerra poichè nessun porto Italico può produrre tale imbarcazione, e le galee da guerra a me non interessano.


Andiamo avanti...

Prima vi ho chiesto il numero delle imbarcazioni private, il motivo di questa domanda ha chiaramente un senso.
La differenza tra un capitano della Real Marina ( o di qualsiasi marina di qualunque Stato) ed un capitano di una imbarcazione privata è per me la seguente....

Il capitano di una imbarcazione appartenente ad una Repubblica, Regno ecc governa una nave pagata da tutti i cittadini del regno o principato che rappresenta.
Il capitano di una imbarcazione privata invece governa una nave pagata con i propri soldini....

Ora capirete che fra le 2 figure, sempre nel caso di perdita dell'imbarcazione in combattimento, chi ci rimette di +, è il capitano dell imbarcazione privata.
Quindi a tal proposito, la mia terza domanda non potrà che essere la seguente:
Ci fu una piccola pausa.
E' previsto un risarcimento nel caso di perdita in battaglia o di danni subiti di una nave privata e se la risposta è si, in quali termini?

A questo punto Efis si servì un bicchiere d'acqua per poi riprendere il suo discorso.

Ho quasi finito,
Una cocca da guerra, prevede l'impiego di 6 marinai + il capitano, quindi per governare la nave dovrà essere impiegato il numero di 7 uomini in tutto.
Premetto subito che, la cocca è caratterizzata da una vela quadra. Questo fa si che in mare questa imbarcazione risulterà più lenta rispetto a galee e caracche, la vela quadra si muove solo con i venti favorevoli.
e di questo bisognerà terner conto, quindi questo punto da subito lo metto in chiaro....
Non potrete pretendere da una cocca una prestazione che potrà dare invece una caracca.

Messo in chiaro anche questo, ora espongo la mia quarta domanda:

A questo punto mi servirà sapere e questo sarà interesse dell' mio equipaggio, se ci sarà un compenso giornaliero durante la missione e chi dovrà provvedere a rifornire la nave delle scorte di cibo necessarie per il sostentamento in missione dell'equipaggio?

Bene per ora mi fermo qui,
Queste erano domande generiche e prima di assumermi l'impegno dev'essere per me ben chiaro come dicevo prima, non quello che potrò guadagnare, ma quello che potrei perdere.

Chiudo questo mio primo intervento dicendo che attualmente la nave Cocca di mamma, capitanata dal capitano Barbanera si trova in rada nel porto di Silvi, e per poter disporre della stessa, avrà bisogno di attraccare ( gia questa impresa non facile) nel porto di Silvi dove sono il loco fornitori e proprietà dell'equipaggio.

Ora a voi la parola, grazie.

e fu il silenzio....

Efis riprese la parola,

Prima che mi giungesse la chiamata dell'ammiraglio regio, con il mio casato avevamo già pensato di contribuire alla causa mettendo a disposizione 2 reggimenti di soldati, tutti in condizioni ottimali.
Bene, questi reggimenti partiranno da Silvi domenica 20 gennaio ed io vorrei sapere se unirmi a loro o restare a Silvi per gestire la nave...
Ho quindi bisogno di sentire la vostra

So che in queste ore siete tutti molto impegnati ma...entro domenica 20 gennaio io dovrò prendere posizione.



Poi Efis tornò silente in attesa di risposte.

Il cancelliere Thomas.leon, fornì le risposte alle domande che Efis aveva posto.

Efis ascoltò con attenzione e quando il cancelliere smise di parlare, Efis con poche parole disse:


Ottimo, le condizioni di ingaggio ci sono... Sono dei vostri.

Poi aggiunse:

Se avete modo di parlare con l'Ammiraglio, vorrei sapere se prima di iniziare questa missione, si possa effettuare un'esercitazione davanti alle coste Abruzzesi, per studiare e capire al meglio, la formazione di una flotta e capire quali pro e contro una flotta può avere, avendo all'interno di essa navi di modello diverso.